Meridianafly - Qatar Airways: trovato l'accordo

  • Autore Discussione Autore Discussione Blos
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... e devi trovare un'alleanza di riferimento per i FF (e questa è la cosa più difficile), ...

Entrambe fanno guadagnare Avios, al momento (certo, con qualche sottilissima differenza...), personalmente non trovo particolarmente difficile questo passaggio.
I punti sui quali lavorare alacremente saranno la produttività dei dipendenti (da adeguare ai ritmi di QR: auguri!) e costruire la rete di feederaggio su MXP (ri-auguri!).
In prospettiva, con la situazione che si va delineando in AZ, se QR avrà la possibilità (e la volontà) di investire pesantemente in macchine nuove o comunque con gli standard qualitativi suoi in termini di allestimenti, e dovesse riuscire a farlo in fretta, potrebbero vedersene delle belle in brughiera. Pensa se dovesse introdurre il MR con le poltrone di J che tanto invochiamo per AZ ed aprire qualche rotta di lungo sostenendone economicamente l'avviamento: io credo che le scatole le andrebbe sicuramente a rompere.
 
Primo punto, ovviamente sì, vuol dire abbandonare LIN monetizzando gli slot.
Punto 2, perché no? MXP è molto più sulla strada per il NA di FCO, ma anche di FRA o di AMS, da molte destinazioni europee, in termini di tempi e costi non è così fuori luogo. Certo, davi costruire una linea aerea con i controfiocchi , con costi e prezzi bassi e qualità altissima, e devi trovare un'alleanza di riferimento per i FF (e questa è la cosa più difficile), ma le basi sono comunque migliori rispetto al progetto LHI e anche al sistema AZ pre dehubbing.
Beh, l'alleanza è la meno con QR dietro che possiede una quota importante in IAG, la cosa difficile è fare una compagnia con qualità altissima, costi e prezzi bassi e superare l'emorragia di pax che potrebbe volare via LIN.
 
Entrambe fanno guadagnare Avios, al momento (certo, con qualche sottilissima differenza...), personalmente non trovo particolarmente difficile questo passaggio.
I punti sui quali lavorare alacremente saranno la produttività dei dipendenti (da adeguare ai ritmi di QR: auguri!) e costruire la rete di feederaggio su MXP (ri-auguri!).
In prospettiva, con la situazione che si va delineando in AZ, se QR avrà la possibilità (e la volontà) di investire pesantemente in macchine nuove o comunque con gli standard qualitativi suoi in termini di allestimenti, e dovesse riuscire a farlo in fretta, potrebbero vedersene delle belle in brughiera. Pensa se dovesse introdurre il MR con le poltrone di J che tanto invochiamo per AZ ed aprire qualche rotta di lungo sostenendone economicamente l'avviamento: io credo che le scatole le andrebbe sicuramente a rompere.
Concordo
 
I punti sui quali lavorare alacremente saranno la produttività dei dipendenti (da adeguare ai ritmi di QR: auguri!) e costruire la rete di feederaggio su MXP (ri-auguri!).
Alla produttivita' aggiungerei piu' in generale i costi, che dovrebbero essere molto piu' bassi di quello che sono attualmente. Riguardo alla rete di feederaggio ho gia espresso i miei dubbi al riguardo.
In prospettiva, con la situazione che si va delineando in AZ, se QR avrà la possibilità (e la volontà) di investire pesantemente in macchine nuove o comunque con gli standard qualitativi suoi in termini di allestimenti, e dovesse riuscire a farlo in fretta, potrebbero vedersene delle belle in brughiera.
Possibile anche se gli investimenti che andrebbero fatti sarebbero davvero molto importanti.
Pensa se dovesse introdurre il MR con le poltrone di J che tanto invochiamo per AZ ed aprire qualche rotta di lungo sostenendone economicamente l'avviamento: io credo che le scatole le andrebbe sicuramente a rompere.
Le scatole le potrebbe anche romperebbe nei limiti, ma rimango dell'idea che senza la chiusura di Linate rimarra' sempre una bella utopia. Il mercato non e' infinito ed al momento gli equilibri sono tali che MXP utilizzata come hub + spoke puo' essere sostenibile da una compagnia aerea che fa LR solo con la chiusura del Forlanini. Vedi AZKL, vedi LHI e vedi anche AirOne ed il bagno di sangue che ha fatto per quei due voli di LR che aveva aperto da MXP.
 
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Le scatole le potrebbe anche romperebbe nei limiti, ma rimango dell'idea che senza la chiusura di Linate rimarra' sempre una bella utopia. Il mercato non e' infinito ed al momento gli equilibri sono tali che MXP utilizzata come hub + spoke puo' essere sostenibile da una compagnia aerea che fa LR solo con la chiusura del Forlanini. Vedi AZKL, vedi LHI e vedi anche AirOne ed il bagno di sangue che ha fatto per quei due voli di LR che aveva aperto da MXP.

... e gli sviluppi più o meno recenti (decreto Delrio appena varato, M4, progetto di restyling di LIN) non sembrerebbero porre le giuste premesse per la creazione dell'hub del nord, anche se dovesse materializzarsi la compagnia con le carte in regola.
 
... e gli sviluppi più o meno recenti (decreto Delrio appena varato, M4, progetto di restyling di LIN) non sembrerebbero porre le giuste premesse per la creazione dell'hub del nord, anche se dovesse materializzarsi la compagnia con le carte in regola.

E pensare che, proprio con la M4, Linate sarebbe la perfetta speculazione immobiliare! Giù l'aeroporto e via con un bel quartiere di palazzine "a pochi chilometri da piazza Duomo, comodamente servito dalla metropolitana" :D

DaV
 
E pensare che, proprio con la M4, Linate sarebbe la perfetta speculazione immobiliare! Giù l'aeroporto e via con un bel quartiere di palazzine "a pochi chilometri da piazza Duomo, comodamente servito dalla metropolitana" :D

DaV

Infatti la M4 di per sè sarebbe un'infrastruttura che può tranquillamente prescindere dall'aeroporto o, come tu dici, potrebbe paradossalmente creare le condizioni per una diversa destinazione delle aree. Peccato però che venga spesso pubblicizzata come la linea che collegherà LIN al centro e che proprio da LIN siano partiti i lavori. Nulla è impossibile, ma non la vedo molto realistica una fermata Linate senza aeroporto. Non nel medio termine almeno.
 
Volendo essere ottimisti (ed è tutto da dimostrare che lo si possa essere) la differenza principale è proprio nel LR. LHI è stata dissanguata dal p2p praticamente puro che andava in concorrenza con tutti, LC a MXP e legacy a LIN, mentre mettendo dei WB per fare il LR potresti garantire un flusso di transiti. In questo caso il paragone più corretto sarebbe con AZ pre-dehubbing, ma con la grossa differenza che AZ era costretta per ragioni politiche e commerciali a duplicare tutto il network (MR con LIN e LR con FCO) mentre la "nuova IG" sarebbe libera di concentrare tutto a MXP.
Non è detto che la scommessa possa essere vincente, ma ha più senso dei modelli di business proposti da AZ e LHI.

Sempre ammesso che possa farlo, e che riesca a spostare i dipendenti da Olbia... Non lo so, io sono molto, ma molto, ma molto, scettico.
 
Trasporti, ecco la cura Qatar per il rilancio di Meridiana: 50 aerei

Akbar Al Baker, ceo di Qa, annuncia il potenziamento della flotta dal 2017. Operazione di acquisto della compagnia aerea olbiese verso la chiusura

14 dicembre 2016

OLBIA. Meridiana avrà cinquanta nuovi aerei in flotta nei prossimi cinque anni, a partire dal 2017. Cinquanta, un numero impressionante, una crescita impetuosa neanche lontanamente immaginabile nei suoi precedenti cinquant’anni di storia. Il dato è stato fornito alla stampa internazionale da Akbar Al Baker, il gran capo di Qatar Airways, la potente compagnia aerea di Doha che sta per formalizzare l’acquisto del 49% di quella di Olbia.
Ormai è solo questione di settimane. La svolta nell’affare, impressa anche in un vertice a Baku (Azerbaigian), ha prodotto la creazione di una nuova società: si chiama Aqa Holding spa, come oggetto sociale ha il trasporto aereo, l’amministratore unico è Edoardo Rossi. Il suo capitale è al 100% di Alisarda (la capogruppo italiana dell’Aga Khan); a breve il 49% sarà ceduto a Qatar Airways. Aqa Holding
diventerà così la nuova proprietaria della compagnia aerea olbiese. Che si candida a diventare leader in Italia.

Servizio completo nel giornale in edicola e nella sua* versione digitale

http://lanuovasardegna.gelocal.it/r...-il-rilancio-di-meridiana-50-aerei-1.14565583
 
... e gli sviluppi più o meno recenti (decreto Delrio appena varato, M4, progetto di restyling di LIN) non sembrerebbero porre le giuste premesse per la creazione dell'hub del nord, anche se dovesse materializzarsi la compagnia con le carte in regola.

Mah... secondo me invece, partendo dal presupposto di una insensata ma quasi certa convivenza con LIN, per Milano avrebbe molto più senso una MXP hub in contrapposizione a LIN che due entità come lo sono ora. E' chiaro che dovrebbe sempre prima materializzarsi la compagnia con le carte in regola...ma un hub vive per lo più di transiti, di clientela al di fuori dall'area milanese, ma anche per i milanesi (tanto amanti dell'aeroportino cittadino), in fatto di LR, credo sarebbe più comodo, ad esempio, optare per un volo IC diretto, facendo a priori qualche kilometro in più di auto o di treno, piuttosto che perdere 2/3 ore in uno scalo intermedio europeo a passare file, continui controlli e sbattimenti da un terminal all'altro.
 
Tanti auguri.
In teoria si può fare di tutto a MXP, non è di certo un aeroporto in mezzo al deserto.

Se nonostante la presenza della più grande base continentale di U2 l'arrivo di FR in forze
Se nonostante la presenza di LIN
Se nonostante la presenza di un aeroporto da oltre 11 milioni di pax a BGY

si volessero anche accollare sicure perdite nei primi anni di esercizio, che la nuova IG byQR sia benvenuta.

Se poi dovesse alla fine rivelarsi semplicemente una compagnia alla quale interessa il cargo di MXP (e questo sembra conclamato) più i soliti voli balneari e verso i Caraibi e poco più per il resto dell'anno, allora vuol dire che stiamo parlando di un'altra faccenda.
 
50 son mica pochi....a questo punto immagino che ci sia una buona componente LR. Giocoforza la base e lo sviluppo su MXP e mantenere a LIN gli Olbia che in ogni caso vanno ma per il resto in brughiera.
Potrebbe in ogni caso funzionare e tentare di arginare l'esodo di pax all'estero se il servizio offerto sarà all'altezza e penso che lo sarà.
 
Tanti auguri.
In teoria si può fare di tutto a MXP, non è di certo un aeroporto in mezzo al deserto.

Se nonostante la presenza della più grande base continentale di U2 l'arrivo di FR in forze
Se nonostante la presenza di LIN
Se nonostante la presenza di un aeroporto da oltre 11 milioni di pax a BGY

si volessero anche accollare sicure perdite nei primi anni di esercizio, che la nuova IG byQR sia benvenuta.

Se poi dovesse alla fine rivelarsi semplicemente una compagnia alla quale interessa il cargo di MXP (e questo sembra conclamato) più i soliti voli balneari e verso i Caraibi e poco più per il resto dell'anno, allora vuol dire che stiamo parlando di un'altra faccenda.

Comunque sia, ammesso e non concesso che si materializzi la trasformazione di IG con 50 nuovi a/m e quant'altro..., non vedo altre vie sensate che un progetto come descritto su MXP, a meno che non si voglia basare 50 aerei a Olbia o distribuiti qua e là in 20 apt. della penisola. In questo caso mi verrebbe di dire Auguri....
 
Evitando comunque facili entusiasmi, non e' che arrivano domani e basano 50 aerei nuovi di pacca a MXP. E' trapelato come un obiettivo a medio/lungo termine (a fine 2022), anche perche' QR non ce li ha 50 aerei nuovi da piazzare.
Ritengo sensato quello che ha scritto I-DADO nel senso che probabilmente le prime mosse saranno il cargo (gia rumoreggiato da parecchio) + voli leisure mix di medio e lungo raggio, entrambe soluzioni che funzionerebbero da MXP senza particolari problemi.
 
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Qatar, quell’idea Malpensa

Meridiana al posto di Alitalia? Cento nuovi aerei in cantiere, la metà potrebbe arrivare in Brughiera

Il 2 novembre scorso Akbar Al Baker, Ceo di Qatar Airways, annunciò da Firenze che avrebbe fatto diventare Meridiana «una compagnia più grande di Alitalia». Un mese dopo Guida Viaggi, riprendendo alcuni lanci di stampa rimbalzati dal Medioriente attraverso Reuters, si dice convinta che il colosso di Doha, prossimo a chiudere entro fine gennaio l’acquisizione del 49 per cento delle azioni della compagnia aerea sarda, voglia trasformare Malpensa nel proprio hub italiano sulla falsariga di quanto provarono a fare i tedeschi nel 2010 con l’ambizioso (quanto poi fallimentare alla prova dei fatti) progetto di Lufthansa Italia, durato poco più di un anno.

Qatar Airways lo scorso ottobre ha firmato una lettera d’intenti per un maxi-ordine da 100 nuovi velivoli. Di questi, la metà circa dovrebbe andare a svecchiare l’attuale flotta di Meridiana e a potenziarla. Perché se gli arabi vogliono conquistare il mercato europeo non possono che farlo – lo impongono le normative comunitarie - attraverso una compagnia europea, ovvero Meridiana, pronta a ricevere, secondo quanto dichiarato da Al Baker, cinquanta aerei entro cinque anni. Dove piazzarli? Escludendo che vogliano mantenere come centro nevralgico del loro network Olbia (troppo periferico) ed escludendo che vogliano mettersi a fare concorrenza ad Alitalia a Roma Fiumicino, ecco che Malpensa – aeroporto in cui il Gruppo Meridiana è già presente con la flotta di Air Italy – rientra di diritto in cima alla lista dei papabili per ospitare i piani espansionistici di Qatar. Del resto già a Firenze Al Baker disse che Meridiana «da carrier domestico diventerà un grande player italiano e internazionale» e che «opererà sui grandi hub italiani».

Malpensa, dunque, dovrebbe essere al centro dei piani di sviluppo della compagnia, colmando in parte il vuoto lasciato da Alitalia otto anni fa. E aggiunse: «Il vostro Paese ha un grande potenziale che al momento non viene sfruttato, dal momento che non avete una compagnia di bandiera forte». Sarà Qatar-Meridiana a colmare il vuoto? E lo farà concentrando gli sforzi su Malpensa? In brughiera la voce gira ma viene presa con la massima prudenza. Perché Qatar ancora non ha completato l’acquisizione di Meridiana , perché sui tavoli non sono mai arrivati piani concreti e perché gli arabi, come prima condizione per l’acquisizione di Meridiana, hanno imposto in sede ministeriale un taglio del personale pari a 396 dipendenti, di cui 150 circa basati a Malpensa. La riproposizione in salsa qatariota del progetto Lufthansa Italia, dunque, al momento viene considerata poco più che una indiscrezione. Molto più concreto, invece, appare il piano di sviluppo di Qatar a Malpensa nel settore merci. Fonti sindacali mai smentite, già lo scorso febbraio, davano per certo l’arrivo di quattro Boeing 777 da posizionare a Malpensa per le operazioni cargo.


http://www.prealpina.it/pages/qatar-quellidea-malpensa-131085.html