Load factor sotto al 50% per Lufthansa Italia

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Che Toto avesse così poca voglia di vendere direi che non è mica tanto vero... in un colpo solo si è tolto dall'impiccio di AP, ha incassato dei bei soldini e si è garantito una cospicua entrata pluriennale con i leasing ad AZ degli aerei prenotati per AP.

Nessuno gli ha imposto la vendita e poteva tranquillamente andare dal partner LH e vendere a loro AP o diventarne partner super privilegiati contro AZ-CAI, sicuramente si è fatto quotare AP anche da loro e ha valutato che il suo interesse era maggiormente l'entrata in CAI con l'acquisizione del pacchetto completo e ci è fiondato.

Ho dei "piccolissimi" dubbi che non sia stato costretto al matrimonio con AZ, ma proprio "piccolissimi" dubbi. Se AP si fosse alleata seriamente con LH sarebbero stati c***i per AZ.
 
Pare che LHI piazzerà a MXP solo un 320 (che farebbe solo LHR e MAD) e non due, come inizialmente preventivato.
 
ma LH avrebbe pagato ciò che ha pagato CAI (inclusi i contratti di leasing da portare avanti negli anni)???
Appunto non ha voluto pagare e Toto ha venduto al miglior offerente.
LH avrebbe dovuto pensarci molti anni prima, come ha fatto con bmi.


Pare che LHI piazzerà a MXP solo un 320 (che farebbe solo LHR e MAD) e non due, come inizialmente preventivato.
Non cambia molto.
 
LH ha sicuramente problemi di ufficio stampa: è ridicolo che mentre annuncia l'avvio di 3 nuove rotte, l'aumento di frequenze su altre e la dismissione di una su cui subisce contemporamentamente la concorrenza di AZ su LIN, quella di U2 su MXP e del Frecciarossa, la notizia sia quest'ultima.

Poi ha qualche evidente problema nel commerciale (che credo sia centralizzata su Francoforte).

Detto questo, forse sarebbe il caso di considerare che:

a) il "Piano Scala" (come pure CAIAZ) parte ad aprile 2008 e si trova un 2009 che Bisignani definisce il peggiore in assoluto dell'intera storia dell'aviazione civile (e il 2008 non era stato molto meglio).

b) l'eventuale costruzione di un hub LH-Star a MXP (opzione sia nel Piano Scala che nel Piano strategico SEA) è un lavoro di anni, non di 2 giorni. Anni che aumentano se nel frattempo ti becchi la crisi sulla zucca.

Quello che invece mi pare incontrovertibile è che i tedeschi:

a) abbiano incassato una pesantissima botta con la fuzione AZ-AP

b) abbiano sottovalutato la "viscosità" (diciamo così, per carità di patria) del contesto politico-istituzionale (e lobbyistico) italiano.

c) confidato eccessivamente nell'intelligenza della classe dirigente lombardo-milanese, palesemente inadeguata a promuovere alcunché di vagamente strategico per il territorio.

Però, credo sia un po' presto per tirare conclusioni, in una direzione o nell'altra.

Registro, come unica novità, l'alleanza SEA-ADR. Che traduco come: fine di SEA, perché il Bonomi nelle braccia di Palenzona, per me , è morto.

daniele,milano
 
LH ha sicuramente problemi di ufficio stampa: è ridicolo che mentre annuncia l'avvio di 3 nuove rotte, l'aumento di frequenze su altre e la dismissione di una su cui subisce contemporamentamente la concorrenza di AZ su LIN, quella di U2 su MXP e del Frecciarossa, la notizia sia quest'ultima.

Poi ha qualche evidente problema nel commerciale (che credo sia centralizzata su Francoforte).

Detto questo, forse sarebbe il caso di considerare che:

a) il "Piano Scala" (come pure CAIAZ) parte ad aprile 2008 e si trova un 2009 che Bisignani definisce il peggiore in assoluto dell'intera storia dell'aviazione civile (e il 2008 non era stato molto meglio).

b) l'eventuale costruzione di un hub LH-Star a MXP (opzione sia nel Piano Scala che nel Piano strategico SEA) è un lavoro di anni, non di 2 giorni. Anni che aumentano se nel frattempo ti becchi la crisi sulla zucca.

Quello che invece mi pare incontrovertibile è che i tedeschi:

a) abbiano incassato una pesantissima botta con la fuzione AZ-AP

b) abbiano sottovalutato la "viscosità" (diciamo così, per carità di patria) del contesto politico-istituzionale (e lobbyistico) italiano.

c) confidato eccessivamente nell'intelligenza della classe dirigente lombardo-milanese, palesemente inadeguata a promuovere alcunché di vagamente strategico per il territorio.

Però, credo sia un po' presto per tirare conclusioni, in una direzione o nell'altra.

Registro, come unica novità, l'alleanza SEA-ADR. Che traduco come: fine di SEA, perché il Bonomi nelle braccia di Palenzona, per me , è morto.

daniele,milano


Condivido tutto.
 
LH ha sicuramente problemi di ufficio stampa: è ridicolo che mentre annuncia l'avvio di 3 nuove rotte, l'aumento di frequenze su altre e la dismissione di una su cui subisce contemporamentamente la concorrenza di AZ su LIN, quella di U2 su MXP e del Frecciarossa, la notizia sia quest'ultima.

Poi ha qualche evidente problema nel commerciale (che credo sia centralizzata su Francoforte).

Detto questo, forse sarebbe il caso di considerare che:

a) il "Piano Scala" (come pure CAIAZ) parte ad aprile 2008 e si trova un 2009 che Bisignani definisce il peggiore in assoluto dell'intera storia dell'aviazione civile (e il 2008 non era stato molto meglio).

b) l'eventuale costruzione di un hub LH-Star a MXP (opzione sia nel Piano Scala che nel Piano strategico SEA) è un lavoro di anni, non di 2 giorni. Anni che aumentano se nel frattempo ti becchi la crisi sulla zucca.

Quello che invece mi pare incontrovertibile è che i tedeschi:

a) abbiano incassato una pesantissima botta con la fuzione AZ-AP

b) abbiano sottovalutato la "viscosità" (diciamo così, per carità di patria) del contesto politico-istituzionale (e lobbyistico) italiano.

c) confidato eccessivamente nell'intelligenza della classe dirigente lombardo-milanese, palesemente inadeguata a promuovere alcunché di vagamente strategico per il territorio.

Però, credo sia un po' presto per tirare conclusioni, in una direzione o nell'altra.

Registro, come unica novità, l'alleanza SEA-ADR. Che traduco come: fine di SEA, perché il Bonomi nelle braccia di Palenzona, per me , è morto.

daniele,milano

questo è un discorso "unidirezionale".
Non è solo LHI che subisce la concorrenza di U2 nella stessa malpensa e di Az da linate; ma anche AZ da linate sta subendo la concorrenza da malpensa dove operano diverse compagnie oltre LHI, e di Orio dove c'è ryaner. E' una cosa reciproca, tanto che nel nord Italia e soprattutto il Lombardia (dove alitalia vendeva la stagrandemaggiornanza dei biglietti fino al 2007), alitalia sta perdendo quote di mercato. Dalla bese az di linate gli aerei volano mezzi vuoti,e alitalia continua a cancellare voli da malpensa e chissà come finirà la questione alitalia fra qualche anno.
Ci si sta preoccupando tanto di LHI con le suo 10-15 rotte, ma sinceramente questo sarebbe l'ultimo problema.
 
Oggi sulla stampa tedesca (aero.de), la portavoce di LHI, Amelie Schwierholz, riferisce (al giornalista che ha redatto l'articolo) un LF medio per LHI del 70% che sale fino all'80% in Europa.
 
Oggi sulla stampa tedesca (aero.de), la portavoce di LHI, Amelie Schwierholz, riferisce (al giornalista che ha redatto l'articolo) un LF medio per LHI del 70% che sale fino all'80% in Europa.

Si, vabbè BOOM...ma chi ci crede ??
In Italia la Birlenbach dice 60%, la Schwierholz dice 70-80%...

Secondo me sparano proprio cifre a caso, per nascondere ben altri dati..
 
Io non credo a nessuno.

Comunque cercandolo in rete:

http://www.aero.de/news-9625/Lufthansa-Strategie-fuer-Italien-geht-noch-nicht-auf.html

Traduzione in inglese di Google (meglio che niente):

Lufthansa's strategy for Italy is still going on
Photo
Lufthansa Italia, © German Lufthansa AG
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Lufthansa pilots strike vote to decide on strike
MILAN - Italy remains on Lufthansa, a year after the commencement of operations by subsidiary Lufthansa Italia (LHI) is a difficult market. The Group is built from the Milan-Malpensa (MXP) now has not been satisfactorily settle. From 16 February, there Lufthansa Italia insufficiently busy, the connection between Malpensa and Rome Fiumicino on. Overall, the airline flights to 2010, but its increase.

The withdrawal of a restructuring negotiations are stuck in Alitalia from Milan represented a northern Italian white spot in European aviation. With the founding of Lufthansa Italia this supply gap should be closed in an economically strong region.

The relaunch of Alitalia, Lufthansa made it difficult as a privatized company in the sequence but the development of the Italian domestic market.

The recent decision to discontinue the route to Rome-Fiumicino illustrates a fundamental problem: Lufthansa Italia lack of access to the favorite of business travelers Town Milan-Linate Airport. Alitalia controls about 80 percent of the Linate airport slots. At Malpensa hub Budget Air Italy Air also exerts additional pressure on prices on Lufthansa Italia.

Lufthansa on Friday reaffirmed its interest in the development of the Linate airport traffic. With the corresponding slots Lufthansa Italia would immediately fly over the city airport, said company spokeswoman Amelie Schwierholz compared aero.de. Lufthansa had tried in vain several times last year to buy slots at Linate.

The group has no separate traffic figures for Lufthansa Italia. The utilization of the machines will be consolidated in the passage. On request, our editors gave the group the average occupancy of flights by Lufthansa Italia with 70 percent. In the Europe traffic up to 80 percent of the machines were busy.

"Regarding the cost is, Lufthansa Italia on a good path," said the spokeswoman. "The productivity of the aircraft is already at a good level, here we are still working on further improvements."

New routes and increased frequencies

With the start of the summer timetable, Lufthansa Italia will offer four new routes from Milan MXP: Stockholm and Warsaw as well as Palermo and Olbia. Existing connections to Naples, Budapest and Barcelona will be increased so that LHI will offer 19 flights a week to Naples and Barcelona as well as 12 weekly flights to Budapest.

Overall, Lufthansa Italia in Milan will offer 176 weekly flights to 13 destinations in Italy and throughout Europe. (Barcelona, Bucharest, Budapest, Madrid, Lisbon, London Heathrow, Paris Charles de Gaulle, Stockholm, Warsaw, Bari, Naples, Olbia, Palermo).

The fleet will grow accordingly. "Lufthansa Italia will get to operate the new routes and frequencies additional aircraft," added Schwierholz. "This will be supplied on a needs basis from the Lufthansa Group."

Bereederung LHI dispute continues

The objective of Lufthansa decoupling of LHI from the collective group, meanwhile, continue to take the bitter opposition of the unions. "In LH Italia not own pilots and flight attendants are employed, the ongoing operations is integrated into the Lufthansa flight operations and the LHI aircraft are equipped and staffed by Lufthansa AG, said Schwierholz.

Whether Lufthansa can prevail at the subsidiary in 2010 a separate employment framework is uncertain and the outcome will depend on the ongoing collective bargaining with the cockpit. The battle lines are now hardened. In January Cockpit called its members a ballot to the polls. 4500 Lufthansa and German Wings pilots are up to 17 February its vote on a labor issue.


© aero.de | Figure: German Lufthansa AG | 29.01.2010 11:40

Mi sembra un articolo molto interessante, tocca gran parte dei temi caldi.
 
Overall, Lufthansa Italia in Milan will offer 176 weekly flights to 13 destinations in Italy and throughout Europe. (Barcelona, Bucharest, Budapest, Madrid, Lisbon, London Heathrow, Paris Charles de Gaulle, Stockholm, Warsaw, Bari, Naples, Olbia, Palermo).

Falso pure questo.
Ad oggi sono 169, in quanto, come dice la Birlenbach "le rotte europee importanti (quali poi? che cosa vorrà dire, mah!!) hanno un LF del 60%", cosi buono che la MXP-LHR è stata definitivamente decurtata a da 6xd a 5xd per la S10.
 
Boh.... io le fonti del Sole 24 Ore non ho ancora capito quali sono, mentre se funzionari LHD riferiscono dei dati o mentono sapendo di menta o addomesticano i dati (si riesce sembre a scegliersi indicatori e periodi/perimetri di riferimento per far venire numeri diversi).

Comunque 176 o 169 non cambia un piffero, soprattutto se chiudi una rotta corta per aprirne alcune piu' lunghe potrebbe pure essere che i posti offerti per chilometro siano aumentati.
 
Comunque 176 o 169 non cambia un piffero, soprattutto se chiudi una rotta corta per aprirne alcune piu' lunghe potrebbe pure essere che i posti offerti per chilometro siano aumentati.

Ma che c'entra ?
176 è il numero di frequenze estive (già aggiornate con le nuove rotte) annunciate dalla Birlenbach. Peccato che 10 gg dopo, ne ha già tolte 7. Vedremo che succederà..
 
Ha tolto frequenze ma ha allungato le rotte: i nuovi voli sono piu' lunghi del Milano-Roma.

Comunque come si diceva i dati si addomesticano giocando sui periodi di riferimento (tra i tanti modi) quindi potrebbe aver riportato figure che si riferiscono al passato mescolate con altre riferite al futuro.

Sono d'accordo, stiamo a vedere che succede... le bocce non sono ferme, molte condizioni al contorno nel frattempo cambiano.
 
Si, vabbè BOOM...ma chi ci crede ??
In Italia la Birlenbach dice 60%, la Schwierholz dice 70-80%...

Secondo me sparano proprio cifre a caso, per nascondere ben altri dati..
Ti ricordo che non è proprio tipico tedesco sparar balle ...
Nel tuo mondo LHI non sa i propri LF ed invece i dati giusti li darebbe un giornalista nostrano, indirettamente pagato dai proprietari dalla concorrenza ?
Ricorda anche che abbiamo uno dei settori della carta stamapati più inadeguati d'Europa: nessuno che verifichi mai ciò che scrive o addirittura che lo capisca.

LHI non ha mai fatto comunicati trionfalistici ma neanche annunci di disfatta, come sembra leggendo qui.
 
Ti ricordo che non è proprio tipico tedesco sparar balle ...
Nel tuo mondo LHI non sa i propri LF ed invece i dati giusti li darebbe un giornalista nostrano, indirettamente pagato dai proprietari dalla concorrenza ?
Ricorda anche che abbiamo uno dei settori della carta stamapati più inadeguati d'Europa: nessuno che verifichi mai ciò che scrive o addirittura che lo capisca.

LHI non ha mai fatto comunicati trionfalistici ma neanche annunci di disfatta, come sembra leggendo qui.

Spiegami come mai allora una Frau dice una cosa e l'altra Frau ne dice un'altra. Si mettano d'accordo.

Da 60% per alcune rotte UE "importanti" e 70-80% globale UE...ne corre di acqua sotto i ponti. A maggior ragione che le interviste sono state praticamente fatte in contemporanea!!

E comunque basta con questo mito che i tedeschi sono super-perfetti..è solo un luogo comune, come quello che vuole che tutti i britannici bevano il thè o che gli spagnoli ballino flamenco dalla mattina alla sera, tra una siesta e l'altra.
 
Spiegami come mai allora una Frau dice una cosa e l'altra Frau ne dice un'altra. Si mettano d'accordo.

Da 60% e 70-80%...ne corre di acqua sotto i ponti. A maggior ragione che le interviste sono state praticamente fatte in contemporanea!!

E comunque basta con questo mito che i tedeschi sono super-perfetti..è solo un luogo comune, come quello che vuole che tutti i britannici bevano il thè o che gli spagnoli ballino flamenco dalla mattina alla sera, tra una siesta e l'altra.
Ti hanno rispsoto nel post precedente al mio.

Magari i tedeschi non sono super perfetti, ma ti posso garantire che LH ha un delle organizzioni più efficienti e solide che abbia mai visto. Probabilmente senza pari in Europa, nel mondo dell'aviaizone. I risultati sono lì a testimoniarlo: nell'anno di crisi peggiore degli ultimi anni chi ha perso meno di tutti ?
 
Ti hanno rispsoto nel post precedente al mio.

Magari i tedeschi non sono super perfetti, ma ti posso garantire che LH ha un delle organizzioni più efficienti e solide che abbia mai visto. Probabilmente senza pari in Europa, nel mondo dell'aviaizone. I risultati sono lì a testimoniarlo: nell'anno di crisi peggiore degli ultimi anni chi ha perso meno di tutti ?

Io quando leggo, stesso giorno, stessa fonte (cioè il vettore), ma due voci diverse :

60% sulle rotte UE più "importanti" (Birlenbach)

e

70% globale e con picco all' 80% sulle rotte UE (Schwierholz)

...mi puzza non poco, tra l'altro parlano sempre di dati de-contestualizzati temporalmente. A te no ?


ps. circa LH Germany non discuto. Ma LHI Italia mi sembra molto "all'italiana"...
 
Spiegami come mai allora una Frau dice una cosa e l'altra Frau ne dice un'altra. Si mettano d'accordo.

Da 60% per alcune rotte UE "importanti" e 70-80% globale UE...ne corre di acqua sotto i ponti....

Io leggo che le rotte verso gli hub altrui o apt importanti hanno LF piu' bassi della media delle destinazioni europee su alcune delle quali c'e' meno concorrenza.

Fatto salvo che e' da verificare, non vedo nulla che contraddica le leggi dell'aritmetica.