Il giovane Toto riprende l'aereo dal Messaggero (Abruzzo) di oggi
Una gran voglia di riprendere il volo. E un paio di ostacoli da superare prima del decollo. L'ultimo, in ordine di
tempo, è l'offerta formalizzata da Air Italy e Meridiana per l'acquisto di Livingston, la compagnia charter ferma
per debiti da fine 2010. Una mossa che costringerà probabilmente Riccardo Toto a rivedere i suoi piani per il
rientro nel business aeronautico con una propria società, la Rt srl, completamente distinta dalla galassia delle
imprese di famiglia. Un tatto di autonomia che non è bastato a raffreddare l'ostilità di Cai, la compagnia che
gestisce la nuova Alitalia, che con Carlo Toto, il padre di Riccardo, ha firmato un patto di non concorrenza al
momento dell'acquisto di AirOne. L'impegno, che scade nel 2013, riguarda in realtà l'attività di linea e vincola
la Toto spa, la ammiraglia delle società di famiglia; Cai ha però fatto sapere per tempo che i piani del giovane
Toto, anche se concentrati per ora su una compagnia charter, vengono considerati come una rottura del
patto. Anche i legali di Rt, da tempo alle prese con il dossier Livingston, suggeriscono prudenza. Il nodo è la
partecipazione di Riccardo Toto in Ap fleet, la società di diritto irlandese che si occupa di brokeraggio
aeronautico attraverso la quale il gruppo ha affittato a Cai, dopo la vendita di AirOne, 60 aeromobili.
Insomma, appare difficile separare con una riga gli interessi personali dei singoli componenti da quelli delle
imprese di famiglia. Resta la irresistibile vocazione del giovane Riccardo per il business dei cieli. Entrato in
AirOne a 18 anni, il penultimo dei figli di Carlo Toto a differenza del fratello Alfonso si sente più portato per gli
aerei che per il cemento. E a spingere, dietro di lui, c'è una leva di manager svezzati dalla compagnia
abruzzese che ha rotto il monopolio nazionale di Alitalia, oggi variamente ricollocati ma pronti a sposare un
nuovo progetto per riportare in quota il nome Toto. A muovere i sogni non è soltanto la nostalgia, anche le
difficoltà di Cai, a tre anni dalla nascita della nuova Alitalia, sembrano aprire spazi per un nuovo operatore
nazionale. La mossa di Air Italy e Meridiana, le due compagnie recentemente convolate a nozze, rende tutto
più complicato. L'offerta di acquisto per Livingoston, il ramo charter della vecchia Lauda Air, è accompagnata
da un deposito di 200 mila euro e, senza i vincoli del patto con Cai, rischia di camminare più velocemente dei
sogni del giovane Toto. Di sicuro, non sarà una strada in salita a raffreddare la voglia di Rt di tornare in pista.
P.Mas. RIPRODUZIONE RISERVATA