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Messaggio inserito da FlyIce
1)
Semmai è vero l'opposto: non puoi chiudere MXP perché LIN non è in grado di assorbire i pax di MXP

... tra l'altro è così da oltre 10 anni, non è una novità di oggi.
2)
Per lo onde mai ragione infatti è SEA che si preoccupa ma la Regione che ora è un ente regolatore.
3)
Su infrastrutture e colegamenti: i banchi del 3/3 sono già pronti e posati, la Boffalora è asfaltata dall'inzio alla fine, il passantino per 3/4 ha la sede pronta e il tunnel di castellanza è finito al rustico ... non proprio ci he annoiarsi.
4)
SEA non si sta occupando tanto di questo (giustamente), quanto di cercare nuove compagnie e si trovano anche senza andare in giro per il mondo.
5)
Minc***te come quella di AZ di abbandonare quasi interamente un aeroporto ed una grande e ricca città non se ne vedono molte in giro per il mondo e tutti, come possono ne approfittano .
6)
L'ultimo paragrafo è minestrone ritorto su se stesso e non lo commento neanche, tra l'altro se pensi di andare a dire a Formigoni che fa "pianificazione sovietica del trasporto aereo" chiamami perché non mi vorrei perdere la scena [8D].


1) ovvio, ma il mio ragionamento era finalizzato a sostenere che se linate non si può ridimensionare perchè malpensa non è in grado di reggere il travaso dei pax tra i due aeroporti allora vuol dire che malpensa non è questa grande infrastruttura hub che tanto si decanta! malpensa ha dei limiti di pista, ha dei limiti di infrastrutture interne, ha dei limiti di piazzale, si sta facendo il 3/3 che però non dialogherà con i due fratelli e nessuno, in questi dieci anni, ha pensato di rimuoverli con decisione. tutti questi problemi si conoscono e si conoscevano ma si è sempre preferito vivacchiare drenando soldi, sicuri, ai vettori aerei oppure ribaltandoli sui pax. un aeroporto HUB non può avere limitazioni dietro l'angolo: ne di spazi ne infrastrutturali altrimenti è una caretta e non un aeroporto HUB
2) prendo atto che in italia ci son due regolatori: ministero-enac e regione lombardia. a tal proposito invito le altre regioni a fare altrettato, così da riuscire a far ridere tutta l'europa! prendo anche atto che l'UE pinao-piano sta portando in EASA e in commissione stessa la regolamentazione, sottraendola ai singoli stati. dal primo gennaio 2009, infatti, EASA aggiungerà alle sue funzione (regolamentazione e vigilanza sui costruttori, manutentori e progettisti) anche quella sul personale navigante e quest'anno si appresterà a negoziare gli open sky con israele in nome e per conto di tutti i paesi aderenti! è allo studio anche l'isituzione dell'assoclearence europea... spero che a bruxelles non si dimentichino di consultare il pirellone, oltretutto è anche facile da raggiungere, si esce da milano centrale con le carte sotto al braccio e si fanno due passi e si è arrivati
3) sostenevo che il mondo politico, l'azionista, avrebbe dovuto occuparsi di sollecitare a pieni polmoni i collegamenti e non a fare il latitante per anni e svegliarsi all'improvviso, a danno ormai avvenuto, e agendo all'impazzata.
4) questa storiella dei vettori a far la fila fuori dall'aeroporto è vecchia come il cucco già andava di moda nel 2000 ed era l'arma che sea-marito utilizzava contro az-moglie per taglieggiarla un pò, per fargli venire un pò di paura con la speranza che lei abbassasse le pretese! avanti ieri, quello che fu il gran capo di alitalia a milano negli anni dello start up dell'aeroporto mi ricordava che quando andava dicendo ad un assessore del comune e a qualche capo azienda di sea che o ci si impegnava a comportarsi come una coppia innamorata oppure non si poteva escludere che un domani az avrebbe potuto scegliere di chiedere il divorzio, mi ricordava, appunto, che otteneva come risposta "poco importa tanto ce la fila fuori di vettori che vogliono venire a malpensa"! mi chiedo: ma questa fila non poteva già essere stata sfruttata da mò? mi chiedo ancora: c'erano già nel 1998 delle possibilità di business e non si è mai pensato di trasformarlo in fatturato, perchè? perchè la fila non c'è, ci sono al limite vettori singoli che vogliono aprire rotte in sostituzione di alitalia!
4 bis) un giorno, poi, racconteremo come stanno trattando i vettori che si stanno facendo avanti... ad uno, che ha chiesto sconti sull'handling come da prassi, hanno detto "perchè l'handling non te lo autoproduci così risparmi e non ci chiedi sconti?" ammappa se il buon giorno si vede dal mattino...
5) alitalia avrà fatto la sua minchiata. punto. prendiamo atto. fatto ciò sea e comune (che è l'azionista) dovrebbero prenderne atto e fare come hanno fatto a bcn che senza iberia han tirato fuori un aeroporto da 32 mil di pax! certo che la catalugna, il comune di barcellona e la società di gestione hanno incomiciato a rimboccarsi le maniche e hanno pensato di dar vita ad un nuovo prodotto che hanno pensato di chiamare "città di barcellona" (che originali! sic): lo hanno confezionato, lo hanno prezzato, lo hanno distribuito e lo hanno comunicato al mondo... oggi vanno tutti in gita a barcellona, città che non ha nulla (o almeno non ha nulla rispetto a molte nostre città -vedi genova-) e nel frattempo l'aeroporto si è riempito. da noi regione e in piccola parte il comune anzichè dar vita al prodotto lombardia e/o milano città iniziando a promozionarlo pensano a fare o il regolatore o addirittura il vettore aereo! cioè tutto fuorchè quello che gli compete! ammappa! come dicono i miei amici romani: ma ndò vai? a nozze coi ficchi secchi?
6) bhè gli dirò che vorrei capire in base a quale logica (oltre a quella della visibilità politica) lui che non è azionista di nessun aeroporto in lombardia vuol fare il regolatore, il vettore aereo, la holding per controllare tutti gli aeroporti in lombardia...