Lettera aperta della Moratti su Malpensa
- Autore Discussione Boeing747
- Data d'inizio
Se lo facessi anche tu eviteresti di contraddirti a ripetizione all'interno dello stesso thread; eviteresti inoltre di ricorrere all'arroganza quando hai terminato gli argomenti
Per quanto riguarda la tempistica, facevo notare ad Alex che la sua (ora) è diversa da quella dei rumour che ci riferivi (in futuro):
Dipende dai punti di vista, per me è corretto il tempo usato. Poi magari è sbagliato: daltronde non ho fatto il Liceo
L'unica contraddizione che vedo è nella tua posizione: come si fa a non credere alla volontà politica di intervenire quando si è a conoscenza di una proposta in discussione proprio per ridimensionare LIN ?!?!?
Basandosi solo sui comunicati stampa le tue conclusioni erano, al limite, condivisibili o spiegabili ma sapendo quello che avviene dietro le quinte no ...
Se interpreti correttamente quello che ho postato anche in passato non c'è nessuna contraddizione, se serve sono disponibile a chiarimenti ... ma l'italiano ed i tempi sono corretti
ma tutte queste manovre tattiche, questa guerriglia da vietnam: limito linate per fregare af e az che vogliono solo malpensa chiusa e linate potenziata, la causa ad az per il risarcimento per presunta rottura contratto, la pseudo moratoria di voli ecc ecc... tutto ciò, a cosa è finalizzato? quel'è il vero obiettivo? far restare alitalia a malpensa? o altro?
A farsi notare.
La gente comune non è al corrente del mare di fesserie che i politici locali hanno combinato o lasciato combinare a Linate, della cassa SEA svuotata, dei ritardi terribili nel far partire il completamento del Terminal 1, il raddoppio a Castellanza. Peggio ancora nessuno ha mai spiegato, men che meno i giornali, che Linate è la zavorra del sistema aeroportuale milanese, che è impossibile avere un hub a Malpensa e un apt da dieci milioni di pax a Linate. Soprattutto non lo sanno le migliaia di lavoratori che perderanno il posto. A costoro si vende l' immagine di una SEA combattiva contro i nemici AZ e AF.
I nemici si chiamano sì Schisano, sì Riggio, ma soprattutto Albertini, Colli, Fossa, Bencini. Tutti della stessa parte politica di chi ora grida all' assassinio del hub. E' chiaro che i vari Verdi come Ronchi sono responsabili di una parte del disastro come lo sono gli intrighi di AdR, ma costoro si sono comportati logicamente, quello che è inaccettabile è il tradimento operato per anni dai milanesi. Non si dice "Dagli amici mi guardi Iddio..."?
La caciara serve solo a coprire le responsabilità, scaricando le colpe sui Francesi, i romani etc. colpevoli di farsi gli affari propri.
Per correttezza dico che Formigoni e Cattaneo hanno sempre avuto un comportamento coerente, ma sono gli unici.
A ragionare così si rischia di far ricadere le colpe dei padri (Albertini, Colli, Fossa, Bencini ...) sui figli (Formigoni, Cattaneo, Bonomi ... ) e la cosa ha poco senso.
La "pratica" MXP è in mano alla Regione (Formigoni e Cattaneo) e c'è poco da stipirsi se urlano come aquile: la scelta di AZ è senza precedenti, è nascosta dietro un paravento di bugie divulgate dagli stessi manager di AZ (il taglio su MXP sarà ancora più sostanzioso del previsto) ed ha un impatto devastante sul territorio come perdita di occupazione e sui conti SEA.
Urlare come aquile è forse l'unico modo per evitare che lo scippo continui: per fortuna i lavoro infrastrutturali importanti per MXP come Pedemontana e collegamenti ferroviari sono stati riconfermati.
Ci sono forse politiche di compromesso che porterebbero buoni frutti ?
La "pratica" MXP è in mano alla Regione (Formigoni e Cattaneo) e c'è poco da stipirsi se urlano come aquile: la scelta di AZ è senza precedenti, è nascosta dietro un paravento di bugie divulgate dagli stessi manager di AZ (il taglio su MXP sarà ancora più sostanzioso del previsto) ed ha un impatto devastante sul territorio come perdita di occupazione e sui conti SEA.
Urlare come aquile è forse l'unico modo per evitare che lo scippo continui: per fortuna i lavoro infrastrutturali importanti per MXP come Pedemontana e collegamenti ferroviari sono stati riconfermati.
Ci sono forse politiche di compromesso che porterebbero buoni frutti ?
???
AZ ha spostato gli intercontinentali da FCO a MXP nel '98, mi sembra un precedente rispetto al riportarli a FCO nel 2008.
A parte Formigoni e Cattaneo chiunque se n' è fregato di Malpensa, tutti conniventi a pompare Linate di nuovo a 10 mln pax, ma nessuno fa autocritica, anzi è probabile che Formigoni vada a Roma e al suo posto in Regione arrivi Albertini. Prospettiva entusiasmante.
Montanelli in proposito diceva che se Berlusconi avesse candidato il suo cane a Sindaco di Milano i milanesi l' avrebbero eletto.
Bau! Facciamoci qualche altra pippa mentale col City Airport. Poi vogliamo l' hub, la moratoria e poi nient' altro?
Qui stavolta AZ non sposta solo i suoi intercontinentali (tranne 3) ma cancella oltre 2 voli su 3.
La prospettiva non è quella di Roma '98 quando i voli cancellati non furono certo centinaia al giorno.
Oltretutto AZ potè aprire l'hub a MXP grazie alla sostanziale riduzione di LIN, grazie al primo decreto Burlando.
Oggi non cambia nulla e AZ se ne va ? Lo scenario è diverso.
La moratoria ? Personalmente ti dico: no, grazie.
I politici vanno interpretati: non si può prendere alla lettera tutto quello che dicono.
Guardiamo al recente passato: la battaglia degli slot ha stanato AZ che così ha dovuto dire cosa voleva fare da grande e l'ha portata a beccarsi la causa SEA.
La moratoria ? Non l'avranno mai, ma se fosse funzionale ad ottenere la revisione dei bilaterali ? Impossibile ? Del resto se si parte dal presupposto che sono tutti dei cani (e qualcuno lo è davvero
), non si arriva molto lontano ... 
Quoto tutta la prima parte e aggiungo che è vero ,tutti cercano di farsi gli affari propri .
Almeno ci provano . A volte si trovano degli ostacoli (limitazioni) esterni che te ne impediscano la realizzazione .
Quà invece è successo il contrario .
Gli affari propri , ovvero lo sviluppo del sistema aereportuale , sono stati impediti da fattori interni nati per motivazioni ancora più misere .
Gli scellerati percorsi passati , quella della metro a Linate dei parcheggimegagalattici e 12mln di passeggeri per non parlare delle mancate infrastruttre per MXP, andranno prima o poi sconfessati .
Prima lo si farà meno sarà doloroso e più facile iniziare un ragionamento sensato .
Dolorosamente noi cittadini per anni abbiamo visto i nostri soldi sprecati .
Non si può continuare a dire che è sempre colpa di qualcun altro .
Non si può continuare a non assumersi mai nessuna responasibilità delle proprie scelte passate .
Non da un amministratore pubblico .
Per adesso solo vergognose strumentali argomentazioni , da parte dei nostri politici , atte ad allontanare i guai causati da loro stessi .
Anche pensando a questi mesi , ma quale occasione migliore poteva essere per registrare il sistema .
E questi invece di fare cose utili gridavano a un complotto contro il nord !
Secondo me è successo veramente qualcosa !
ps Sarà ma io il comportamento coerente di Formigoni lo ho visto solo nell'eludere i veri problemi .
Coerentemente mai una volta che abbia detto come stiano veramente le cose .
E prima lo fa meglio è per tutti , anche per lui .
Son passati più di dieci anni non è che non abbia avuto tempo per riflettere
Prima che la legge regionale uscisse dai forum di appassionati e fosse approvata dalla giunta, Assoclearance aveva ingiunto ad AZ che per la stagione estiva non avrebbe potuto tenere gli slot inutilizzati. Non perché Assoclearance sia brava, ma perché è tenuta a rispettare la normativa europea.
La battaglia degli slot riguarda la concentrazione e finalizzazione di quelli non utilizzati da AZ, non la loro ovvia cessione. Guardando le assegnazioni di slot alla conferenza di Parigi di settimana scorsa, non si vedono né concentrazioni né finalizzazioni.
Sempre in tema di legge regionale: Assoclearance ha fornito alla Regione Lombardia la documentazione che la stessa aveva richiesto ai proprio sensi della legge regionale.
Non ha contestato la richiesta nè l'ha impugnata, riconoscendo nei fatti la validità della legge stessa.
Poi se la normativa europea prevedeva che AZ restituisse gli slot perché questa non ne aveva intenzione ?
Non ha contestato la richiesta nè l'ha impugnata, riconoscendo nei fatti la validità della legge stessa.
Poi se la normativa europea prevedeva che AZ restituisse gli slot perché questa non ne aveva intenzione ?
sullo sfascio di alitalia e di malpensa gli amministratori milanesi hanno le loro colpe (non chiusura di linate), come le hanno in az (non si è mai trasferita ne col cuore ne con la mente ma neppure con le braccia a milano, oltre ad aver sempre avuto problemi industrial-organizzativi) così come ha colpe il mondo politico romano, inteso come regolatore (mai partorito una normativa che favorisse lo sviluppo di un hub). non dimentichiamoci anche delle colpe di molti managers di sea (mai efficentata l'azienda oltre a scelte commerciali scellerate per il modello hub) e di alitalia (anche qui mai efficentata l'azienda e scelte organizzative scellerate). le colpe dei managers sono anche quella di aver sempre e solo assecondato il mondo politico, i suoi capricci, le sue stupidità, le sue ignoranze in materia, senza mai farsi (salvo rare eccezioni) portatori di proposte ragionate; per molti di loro è sempre contato di più salvaguardare lo stipendio di 200 e più milioni di euro all'anno (escluso i benefit) che portare avanti proposte di sistema mettendo anche in conto, se fosse stato il caso, la possibilità di sbattere la porta e andarsene per non condivisione dei progetti! insomma anzichè favorire il matrimonio tra alitalia e sea han sempre pensato a buttar alcol sul fuoco!
la colpa, quindi, è di tutti e come dice marcogiov con delle attenuanti per formigoni (cattaneo assolto con formula piena perchè si è occupato solo recentemente di malpensa). resto però molto perplesso dell'attuale "modus operandi" perchè non mi è chiaro dove si vuole arrivare, ho la netta sensazione che la contraerea stia sparando all'impazzata all'aria senza un bricciolo di realizzabile strategia; sparano con la speranza di colpire salvo, poi, ove facessero centro, non sapere cosa fare.
in sintesi:
a) formigoni e cattaneo cercano di tenere alta l'attenzione politica perchè hanno due obiettivi: visibilità (quindi voti) e voglia di entrare in un settore dove ad oggi sono tagliati fuori (mentre controllano le ferrovie e bene o male le autostrade sono invece fuori dagli aeroplani). quindi tutto va bene purchè si tenga alta l'attenzione.
b) il comune di milano, azionista, ha il problema concreto di dover trovare un futuro alla sea, un nuovo posizionamento. oggi è in ascolto di bonomi, e di riflesso di de metrio, più qualche consulente. il comune di milano è un pò (io direi non poco) nervoso con la regione, perchè quest'ultima cerca di entrare in casa sua (cioè l'aeroporto) non in punta di piedi ma creando confusione; non nascondiamocelo la moratti preferirebbe stare in silenzio e cercare un riposizionamento credibile dell'aeroporto anche con un'alitalia dimezzata piuttosto che la confusione perchè donna letizia sa che se avvenisse una esplosione (per esempio salta il piano af) poi comunque qualcuno deve raccogliere i cocci perchè le cose non vanno mai come preventivate...
c) bonomi ha il problema del conto economico... dell'efficentamento... degli esuberi... ha i veri problemi aziendali
oggi in lombardia assistiamo a un dualismo: da un parte formigoni che vuol fare il ministro e ha quindi necessità di visibilità politica, quindi si agita, dall'altra parte la moratti è più tranquilla (politicamente) perchè non ha elezioni sotto al naso ma sopratutto sa che è lei la preferita da berlusconi...
E avrà problemi con Cattaneo, che è l' uomo forte di SEA Handling, anche se non ho mai capito il perché.
Bonomi dovrà necessariamente tagliare le clientele cielline, se non si blocca la vendita ad AF i due andranno necessariamente in collisione, dio sa con quali ulteriori danni. Per questo Formigoni si sta giocando il tutto per tutto.
... si perchè griselli è uomo di forza italia e ha alzato il telefono per dire a formigoni "fammi capire? ci vogliamo fare la guerra in casa? lo sai che se vincessimo le elezioni poi il problema è nostro?"...
meglio collaborale, al di là della legge regionale...