A causa della pressurizzazione e dello stare molto in piedi è consigliato alle donne volanti l'uso di calze a compressione graduata. L'effetto è quello di ridurre il gonfiore del "cotechino", il dolore, la stanchezza delle gambe e prevenire la rottura di capillari. La comprensione massima è alla caviglia e decresce mano mano che si sale sulla gamba. Vanno indossate dopo aver tenuto le gambe in su per 5 minuti circa, per evitare l'effetto contrario. Sostanzialmente sono di aiuto alla circolazione. Esistono in vari gradi di compressione, da quello "riposante" a quello "terapeutico" che può prescrivere l'angiologo. Esistono anche i calzini da uomo e molti colleghi li usano per gli stessi motivi.
Quasi tutte le colleghe donne che conosco le usano, chi più chi meno "strette".
grazie della spiegazione molto dettagliata. Ma se questo e' riconosciuto come un rischio professionale, in base al D.lgs 81/08 nondovrebbe essere il datore di lavoro a fornire ai propri lavoratori gli adeguati strumenti di prevenzione del rischio? (i.e. calze gratis per i dipendenti). Che debbano essere comprate dal dipendente lo vedo strano, e' come se io lavorassi in un cantiere e mi debba comprare da solo il caschetto. Conosco una aa/vv in BA, appena la vedo le chiedo di questa cosa