Eberhart (Ita Airways): «Lavoriamo a una partnership con Air India»
Entro il prossimo anno l’entrata del vettore italiano in Star Alliance mentre si guarda al Sud America. Il calo del prezzo del petrolio aiuta
Entro il prossimo anno l’entrata del vettore italiano in Star Alliance mentre si guarda al Sud America. Il calo del prezzo del petrolio aiuta
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Ci vorranno almeno 12 mesi per l’entrata di Ita Airways in Star Alliance la rete di 25 compagnie aeree in tutto il mondo, connesse tra loro negli aeroporti e nei programmi di fidelizzazione, con 30 milioni di passeggeri e numerosi accordi commerciali. Dopo l’uscita da Sky Team con il via libera del merger con Lufthansa, per la compagnia italiana la scelta era obbligata dal momento che tutte le compagnie del gruppo tedesco (Lufthansa, Swiss, Austrian Air, Brussels Airlines) fanno parte dell’alleanza.
Le operazioni di avvicinamento alla compagnia italiana per avviare partnership sono già iniziate: «Come Air India abbiamo accordi commerciali con tutti i vettori dell’alleanza, mi aspetto di collaborare anche con Ita Airways», ha detto il ceo della compagnia di bandiera indiana Campbell Willson, nel corso di un breafing durante l’assemblea annuale della Iata, l’associazione internazionale delle compagnie aeree in corso a New Dehli. «L’India è una meta interessante, ci stiamo lavorando» alla partnership con Air India, ha confermato il ceo di Ita Airways Joerg Eberhart, accordo che comunque non arriverà prima dell’ammissione del vettore italiano in Star Alliance nel 2026.
Nei piani di espansione verso est, l’India è sempre stata una destinazione presente fin dai tempi di Alitalia tanto che per rafforzarla venne stretta una collaborazione di code sharing con l’indiana Jet Airways, ai tempi di CAI (Compagnia Aerea Italiana) di Roberto Colaninno, ma allora i tempi non erano maturi: Jet Airways è stata liquidata lo scorso anno dal Tribunale e Alitalia è diventata Ita Airways con l’entrata di Lufthansa con il 40 per cento. L’India resta una meta importante nel network del vettore italiano che opera con un volo giornaliero diretto da Roma Fiumicino a New Dehli, sette voli la settimana. «Siamo molto soddisfatti di entrare in Star Alliance, ma c’è ancora molto lavoro da fare per integrare i nostri sistemi» a quelli dell’alleanza ha aggiunto il ceo. La rete di collaborazioni internazionali di Ita Airways da Star Alliance si allarga alla joint venture per il Nord Atlantico con United, Air Canada e Lufthansa a cui si aggiungerà il portafoglio delle alleanze del Far East di Lufthansa con Singapore Airlines, Japan Airlines e Air China.
Le previsioni di traffico emerse nel corso dell’assemblea della Iata sono positive per la stagione estiva alle porte con la domanda ancora forte e tariffe in calo. Ita spera di cavalcare questa onda: «Al momento stiamo rispettando il budget in termini di ricavi», ha detto Eberhart e il calo del prezzo del carburante sta aiutando «a raggiungere un break-even sostenibile» che è l’obiettivo a cui si sta lavorando.
Il piano industriale per i prossimi cinque anni da presentare dopo l’estate, sarà il prossimo obiettivo a cui saranno chiamati a dare il loro contributo anche i sindacati insieme al cda e agli azionisti: si tratta di definire il network e le nuove rotte internazionali su cui impiegare i due nuovi aerei a lungo raggio che entreranno in flotta, gli Airbus 330-900: come ha confermato il ceo Ita Airways riprenderà ad operare in Brasile e Argentina e guarda anche ad altri paesi del Sud America tra cui il Cile.
Sul merger tra Ita Airways e Lufthansa costato la cessione di una serie di slot a Milano Linate e a Roma Fiumicino per rispettare le condizioni poste dall’Unione Europea, si è aperto un nuovo capitolo con le minacce di azioni legali di due vettori minori, la tedesca Condor e Luxair contro la decisione della Commissione. La cessione degli slot «è stato un processo lungo e doloroso, durato 22 mesi - ha detto Eberhart - alla fine abbiamo risposto a tutte le richieste della Commissione. Su questo siamo tranquilli».
Note:
- Piano industriale slitta a dopo l'estate
- Conferma arrivo due aerei per il lungo raggio (fonti discordanti... non si capisce se saranno A330 o A350)
- Cosa si intende con: "come ha confermato il ceo Ita Airways riprenderà ad operare in Brasile e Argentina e guarda anche ad altri paesi del Sud America tra cui il Cile". ITA vola già in Brasile e Argentina...