da questo sabato Air Italy vola su Napoli e Catania con Metallo Trade Air fokker 100 di 26 anni, chi ci fa TR sul nonnetto?
Dai Alessio, non farti pregare...



da questo sabato Air Italy vola su Napoli e Catania con Metallo Trade Air fokker 100 di 26 anni, chi ci fa TR sul nonnetto?
Dai Alessio, non farti pregare...![]()
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non credo… ma potrei cambiare idea…
Posto che i transiti non richiedono necessariamente night-stop (dipende a che ora vuoi far partire i tuoi voli LR, come strutturati ora non è necessario infatti), viene da pensare che la rimodulazione dei voli nazionali sia piuttosto conseguenza del fatto che la pianificazione, fin qui attuata, non sia efficiente e funzionale al fine di intercettare al meglio i flussi prevalenti sul p2p.Qualcosa non mi torna.
A cosa serve investire soldi nei night stop se poi non ci sono i voli intercontinentali da alimentare ?
Posto che i transiti non richiedono necessariamente night-stop (dipende a che ora vuoi far partire i tuoi voli LR, come strutturati ora non è necessario infatti), viene da pensare che la rimodulazione dei voli nazionali sia piuttosto conseguenza del fatto che la pianificazione, fin qui attuata, non sia efficiente e funzionale al fine di intercettare al meglio i flussi prevalenti sul p2p.
Perchè il mercato p2p nazionale è a naso più diretto a Milano che non viceversa, soprattutto in certe fasce orarie.
Ha mediamente più necessità un palermitano di arrivare presto a Milano la mattina, per esempio, che non il contrario. E magari avere un rientro serale.
I nuovi orari permettono ciò, al contrario di quelli attuali.
Suppongo che l'ambizione sia quella di aumentare i pax O/D ma anche soprattutto le tariffe medie con operativi più appetibili.
La prova del 9 sarà comunque verificare poi se il costo maggiore, dovuto ai diversi voli "fuori base", sia più (o meno) compensato da (sperabilmente) proventi maggiori.
La rete invernale domestica, così come caricata ora, prevede
PMO : 21x (7)
FCO : 20x (7)
NAP : 19x (5)
CTA : 18x (5)
SUF : 17x (6)
CAG : 17x (7)
che fa appunto 112 frequenze, come recita il comunicato. Tra parentesi ho indicato il numero di frequenze in nightstop nelle diverse località.
OLB non è prevista.
Sul LR ritorna quindi MLE (3xw) che era operata dalla vecchia Meridiana, MBA e ZNZ entrambe 2xw (queste operate fino a 3-4 mesi fa in realtà...).
MIA sarà 6xw mentre JFK sarà 6xw fino all'Epifania e 5xw successivamente.
Non vi è traccia delle BKK, di DEL o BOM e delle 3 nuove nordamericane LAX/SFO/YYZ.
Immagino anche che si possa ricorrere anche a un uso più massiccio dei 330 in Africa, non necessariamente voli di lungo raggio (DKR, LOS-ACC, CAI, SSH).
A parte MIA, che viene anticipata di 3h per meglio incastrarsi con i nuovi orari della rete feed, la JFK conserva l'operativo attuale e quindi con i nuovi orari nazionali le coincidenze diventano decisamente più lunghe (circa 4h di attesa in entrambe le direzioni contro i 90-120 minuti attuali).
Anche i voli per MBA ZNZ, MLE, con partenze mediamente intorno alle 13 o alle 18, risultano "fuori ondata" rispetto alla nuova rete nazionale e anche qui le attese sono molto più lunghe.
Forse il focus sarà incentrato più sul p2p che non sui transiti il prossimo inverno, sia sul lungo che sul corto raggio.
Grazie, utilissimo.
Non ricordo piu' quanti 330 ci sono in Air Italy (5? 7?) ma direi che, anche operando tutte le africane con 330, quest'inverno ci staran larghi. Vero, si devono fare interventi manutentivi ogni tot, ma comunque questi tagli si ripercuoteranno sul volato. Di sicuro l'ipotesi di avere piu' 330, o addirittura i 788, mi sembra quantomeno peregrina.
Con questo network è chiaro che ci stanno larghi. Il punto è capire se hanno la possibilità di crescere fuori dal leisure invernale e gli USA estiviGrazie, utilissimo.
Non ricordo piu' quanti 330 ci sono in Air Italy (5? 7?) ma direi che, anche operando tutte le africane con 330, quest'inverno ci staran larghi. Vero, si devono fare interventi manutentivi ogni tot, ma comunque questi tagli si ripercuoteranno sul volato. Di sicuro l'ipotesi di avere piu' 330, o addirittura i 788, mi sembra quantomeno peregrina.
Hanno inaugurato la SFO e la LAX per chiuderle già a fine Ottobre?
Con questo network è chiaro che ci stanno larghi. Il punto è capire se hanno la possibilità di crescere fuori dal leisure invernale e gli USA estivi
Grazie per l'ottima analisi.Posto che i transiti non richiedono necessariamente night-stop (dipende a che ora vuoi far partire i tuoi voli LR, come strutturati ora non è necessario infatti), viene da pensare che la rimodulazione dei voli nazionali sia piuttosto conseguenza del fatto che la pianificazione, fin qui attuata, non sia efficiente e funzionale al fine di intercettare al meglio i flussi prevalenti sul p2p.
Perchè il mercato p2p nazionale è a naso più diretto a Milano che non viceversa, soprattutto in certe fasce orarie.
Ha mediamente più necessità un palermitano di arrivare presto a Milano la mattina, per esempio, che non il contrario. E magari avere un rientro serale.
I nuovi orari permettono ciò, al contrario di quelli attuali.
Suppongo che l'ambizione sia quella di aumentare i pax O/D ma anche soprattutto le tariffe medie con operativi più appetibili.
La prova del 9 sarà comunque verificare poi se il costo maggiore, dovuto ai diversi voli "fuori base", sia più (o meno) compensato da (sperabilmente) proventi maggiori.
La rete invernale domestica, così come caricata ora, prevede
PMO : 21x (7)
FCO : 20x (7)
NAP : 19x (5)
CTA : 18x (5)
SUF : 17x (6)
CAG : 17x (7)
che fa appunto 112 frequenze, come recita il comunicato. Tra parentesi ho indicato il numero di frequenze in nightstop nelle diverse località.
OLB non è prevista.
Sul LR ritorna quindi MLE (3xw) che era operata dalla vecchia Meridiana, MBA e ZNZ entrambe 2xw (queste operate fino a 3-4 mesi fa in realtà...).
MIA sarà 6xw mentre JFK sarà 6xw fino all'Epifania e 5xw successivamente.
Non vi è traccia delle BKK, di DEL o BOM e delle 3 nuove nordamericane LAX/SFO/YYZ.
Immagino anche che si possa ricorrere anche a un uso più massiccio dei 330 in Africa, non necessariamente voli di lungo raggio (DKR, LOS-ACC, CAI, SSH).
A parte MIA, che viene anticipata di 3h per meglio incastrarsi con i nuovi orari della rete feed, la JFK conserva l'operativo attuale e quindi con i nuovi orari nazionali le coincidenze diventano decisamente più lunghe (circa 4h di attesa in entrambe le direzioni contro i 90-120 minuti attuali).
Anche i voli per MBA ZNZ, MLE, con partenze mediamente intorno alle 13 o alle 18, risultano "fuori ondata" rispetto alla nuova rete nazionale e anche qui le attese sono molto più lunghe.
Forse il focus sarà incentrato più sul p2p che non sui transiti il prossimo inverno, sia sul lungo che sul corto raggio.
Non è ancora uscito, comunque i bilanci puoi trovarli qui:Ma esiste da qualche parte un bilancio 2018 Air Italy, anche a pagamento? (va bene anche la controllante Alisarda)
In soldoni Air Italy deve ancora trovarsi uno scopo.
@DusCGN: Grazie![]()