La gestione della cabina sulle rotte sensibili


gabibbo

Utente Registrato
1 Settembre 2006
556
0
0
Milano, Lombardia.
www.italians.it
Forse è un po’ OT, ma…

…Giovedì scorso, durante il volo Luton - Tel Aviv della Easyjet, il Comandante ha informato i passeggeri che l'equipaggio, sorvolando Monaco, avrebbe osservato un minuto di silenzio, per commemorare le vittime israeliane durante le Olimpiadi del 1972, invitandoli a fare altrettanto…

Non so se sia stata un’indicazione della Compagnia, o la libera scelta di un equipaggio particolarmente sensibile, che comunque mostrerebbe un clima aziendale tale da permettere certe “libertà”… in ogni caso, mi pare un’altra piccola prova di “diversità” di questa compagnia il cui stile apprezzo tantissimo…
 
Forse è un po’ OT, ma…

…Giovedì scorso, durante il volo Luton - Tel Aviv della Easyjet, il Comandante ha informato i passeggeri che l'equipaggio, sorvolando Monaco, avrebbe osservato un minuto di silenzio, per commemorare le vittime israeliane durante le Olimpiadi del 1972, invitandoli a fare altrettanto…

Non so se sia stata un’indicazione della Compagnia, o la libera scelta di un equipaggio particolarmente sensibile, che comunque mostrerebbe un clima aziendale tale da permettere certe “libertà”… in ogni caso, mi pare un’altra piccola prova di “diversità” di questa compagnia il cui stile apprezzo tantissimo…

il volo era luton-TEL AVIV sarà stata una decisione presa dalla compagnia
 
Penso che molto probabilmente l’iniziativa sia partita dall’equipaggio.
Dedicare un minuto a delle persone innocenti uccise e’ sempre un atto lodevole.
Peccato pero’ ,che non lo si faccia mai per quei tanti palestinesi,anche bambini,uccisi da quel popolo che sa vestire assai bene,l’abito dell’innocente.
Immagino comunque davvero toccanti quei secondi,su quell’aereo.
 
iniziativa lodevole senza ombra di dubbio.

Peccato pero’ ,che non lo si faccia mai per quei tanti palestinesi,anche bambini,uccisi da quel popolo che sa vestire assai bene,l’abito dell’innocente.
.

cerchiamo di non fare di un'erba un fascio, detta così sembra che tutti gli israeliani siano li pronti con la forca ad ammazzare i vicini. nulla di più falso
 
chissà se anche sopra Marghera ha fatto un altro minuto di silenzio?
 
Ce ne sarebbero veramente tanti di minuti da "ricordare". Io personalmente giudicavo il singolo "caso", ovvio che ve ne siano tanti altri. Purtroppo troppi ed in tutti i popoli.
 
Se il comitato olimpico non ha accolto la richiesta israeliana del minuto di silenzio al aperture dei giochi un motivo ci sara!

Forse perche, il team che veniva dopo con la parola P apena amesso ai giochi doveva chiedere un anno di silenzio
 
Ultima modifica:
Ce ne sarebbero veramente tanti di minuti da "ricordare". Io personalmente giudicavo il singolo "caso", ovvio che ve ne siano tanti altri. Purtroppo troppi ed in tutti i popoli.

è proprio questo il punto. non ci può essere una "esclusiva del dolore" sempre e solo dalla stessa parte.
 
Se l'iniziativa fosse partita dall'equipaggio di un Qatar non credo che avrei letto gli stessi commenti indignati, ma questa è solo una supposizione, naturalmente.
Forse sarebbe ora di chiudere, altrimenti ricadiamo nella solita tribuna (geo)politica.
 
è proprio questo il punto. non ci può essere una "esclusiva del dolore" sempre e solo dalla stessa parte.

Quoto nicola,
questa mi sembra solo un'operazione di marketing (ruffiana) attuata al momento giusto sulla rotta giusta
gesto che pero' manca di coerenza e quindi lascia il tempo che trova ed ha poco di lodevole se inserita in un contesto allargato.
 
Se l'iniziativa fosse partita dall'equipaggio di un Qatar non credo che avrei letto gli stessi commenti indignati, ma questa è solo una supposizione, naturalmente.
Forse sarebbe ora di chiudere, altrimenti ricadiamo nella solita tribuna (geo)politica.

nessuno si è indignato. in molti, al contrario, hanno trovato inopportuno il gesto.
poco c'entra la geopolitica.
 
nessuno si è indignato. in molti, al contrario, hanno trovato inopportuno il gesto.
poco c'entra la geopolitica.

Lo trovo anche io inopportuno, ma non certo per il fatto che avrebbero dovuto ricordare anche le vittime palestinesi. Più semplicemente, come succede la domenica negli stadi, questi minuti di silenzio mi sanno molto di ipocrisia e preferirei, nel mio piccolo, che fosse la singola persona ad osservarli dentro di sé, piuttosto che rendere tutto collettivo.
 
Lo trovo anche io inopportuno, ma non certo per il fatto che avrebbero dovuto ricordare anche le vittime palestinesi. Più semplicemente, come succede la domenica negli stadi, questi minuti di silenzio mi sanno molto di ipocrisia e preferirei, nel mio piccolo, che fosse la singola persona ad osservarli dentro di sé, piuttosto che rendere tutto collettivo.

e su questo credo che troverai tutti d'accordo.
ognuno ricordi ciò vuole, e osservi il silenzio per ciò che vuole. senza che ci sia silenzio di serie A, e silenzio di serie B.