Islanda, erutta vulcano: chiusura spazi aerei europei


ROMA - E' durata poco la riapertura dei cieli italiani dopo lo stop causato dalla nube di cenere proveniente dall'Islanda. L'attività degli aeroporti del nord è ripresa alle 7, ma due ore dopo l'Enac ha deciso un nuovo stop che dovrebbe durare fino alle 7 di martedì.

L'Europa intanto riprende gradualmente a volare, anche se il continente resta diviso in due a causa della nube di ceneri vulcaniche che ancora persiste sui Paesi centro-settentrionali. Sui danni economici causati dal blocco dei voli è stato convocato per oggi un Consiglio straordinario dei ministri dei trasporti Ue. Compagnie aeree, aeroporti e piloti chiedono di riconsiderare le misure precauzionali finora adottate, ritenendole eccessive.

Le decisioni sono state prese sulla base del Bollettino "Met Office - Volcanic Ash Advisory Centres", circa lo stato della nube vulcanica islandese, che ha confermato il miglioramento della situazione sull'area settentrionale dell'Italia. E derivano anche dalle prove (tutte positive) effettuate dalle compagnie aeree. Un portavoce della britannica British Airways ha reso noto ieri sera che un volo di prova effettuato nel tardo pomeriggio da uno dei suoi velivoli non ha incontrato "difficoltà" attraversando la nuvola di cenere del vulcano islandese che paralizza il traffico aereo europeo.

Un Boeing 747 è decollato dall'aeroporto londinese di Heatrow per studiare l'impatto sugli aerei delle ceneri provenienti dal vulcano. Il quadrireattore, che aveva a bordo solo cinque persone, fra le quali il direttore generale del gruppo, Willie Walsh, è atterrato nel tardo pomeriggio a Cardiff, in Galles, dopo un volo di circa tre ore sull'Oceano Atlantico.

"Le condizioni del volo sono state perfette e l'aereo non ha incontrato difficoltà - ha detto il portavoce -. Verrà sottoposto subito ad analisi tecniche complete al centro tecnico della BA a Cardiff".

I voli torneranno gradualmente alla normalità nel corso della giornata. Alitalia ha consigliato di recarsi in aeroporto un'ora prima per i voli nazionali e un'ora e mezzo prima per quelli internazionali.

repubblica.it
 
Ok abbiamo scherzato
:(
ROMA - Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, ha annunciato che dalle 9.00 di questa mattina i cieli del Nord Italia torneranno a essere chiusi. Parlando a Rtl, Riggio ha spiegato: "Purtroppo gli ultimi due bollettini meteo hanno ribaltato le buone notizie di ieri sera, costringendoci a ordinare la chiusura immediata dei cieli del nord del nostro Paese dalle 9.00. In attesa di almeno due bollettini univoci - ha aggiunto - non si volerà da e per il Nord Italia almeno fino alle 20.00".
 
Alla fine hanno fatto solo casino. Aprire per due ore crea solo ulteriore confusione tra i passeggeri accorsi convinti di poter partire stamattina.
Anche perchè non è una lampadina che accendi e spegni quando vuoi e quando ti serve, la ripresa sarebbe stata inevitabilmente molto lenta e graduale. Quindi ci vuole un pò di continuità temporale, e non credo che ieri le previsioni su oggi non dicessero già questo...
 
Il NOTAM emesso in proposito scade domani mattina alle 6.00Z

A2123/10
- SIGNIFICANT ERUPTION WITH ASH EMISSION IN PROGRESS FM VOLCANO
EYJAFJALLAJOKULL 6338N01937W /ICELAND/.
MILANO FIR CONTAMINATED FM SFC TO FL200 INCLUDED.
ALL FLT OPS SUSPENDED EXC MIL, EMERG, HUMANITARIAN AND RESCUE FLT
ACCORDING TO CIVIL AVIATION AUTHORITY PROVISION. 19 APR 07:24 2010 UNTIL 20
APR 06:00 2010 ESTIMATED. CREATED: 19 APR 07:24 2010

Ivan
 
http://volcanoes.usgs.gov/ash/

Ma come sapranno meglio di me gli ingegneri aeronautici piccole quantita' possono essere assorbite senza problemi , ma che accade poi quando queste concentrazioni si accumulano volo dopo volo ? Come intenderebbero procedere ? Si ispezionano boroscopicamente tutti i motori ad ogni transito ?
Si cambiano ogni tot ore tutti i filtri carburante , olio , valvole della pressurizzazione , condizionamento ?
Anche con piccole contaminazioni , il rendimento del motore diminuisce , quindi consuma di piu' . Se poi ci aggiungiamo anche la quota piu' bassa che percentuale di rendimento economico ne viene fuori ?

Old Crow
 
Sembrerebbe il solito pasticcio all'italiana e sicuramente la cosa non ha fatto altro che creare confusione, ma l'Enac non poteva fare diversamente. Visti i due bollettini positivi di ieri sembrava giusto verso chi deve volare (passeggeri e compagnie) riaprire, come è stato fatto. Purtroppo Eurocontrol, dopo, ha dato due bollettini negativi, uno alle 2 di questa notte e uno alle 8. Riggio ha detto che così come con due bollettini positivi si è deciso di riaprire, con il secondo di fila negativo delle 8 si è imposto la richiusara dello spazio alle 9.
 
E intanto oggi bellissima giornata in Islanda e il vulcano Eyjafjallajokull
oggi risulta poco attivo
:D:D
island.php
 
Comunicato Ufficiale ENAC

Enac: nuova chiusura spazio aereo del nord Italia dalle 9:00 di oggi alle 8:00 di domattina

Roma, 19 aprile 2010 - A causa di un peggioramento registrato nel corso della notte dal Bollettino MetOffice (http://www.metoffice.gov.uk/aviation/vaac/data/VAG_1271655414.png) sul movimento delle ceneri trasportate dall'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull, l'Enac comunica di aver disposto nuovamente e con urgenza la chiusura dello spazio aereo del Nord Italia, da quota 0 a quota 22.000 piedi, dalle 9:00 antimeridiane odierne alle ore 8:00 antimeridiane (ora italiana) di domani martedì 20 aprile.

Il provvedimento dell'Enac, analogamente a quanto disposto dalle altre autorità dell'aviazione civile dei partner europei, è stato assunto in base alle norme internazionali vigenti per la sicurezza del trasporto aereo e delle più recenti disposizioni aeronautiche adottate per fronteggiare l'emergenza determinata dall'attività vulcanica in Islanda, in particolare il "contingency plan" disposto dall'ICAO "Doc. 019" (www.paris.icao.int).
 
Fino ad oggi l'Italia non si era comportata peggio degli altri. Adesso si.

Io continuo ad essere sbalordito del fiuto di MOL. Avra' delle uscite opinabili, ma e' un cane da tartufi.
 
La Polonia ha deciso di chiudere nuovamente i sei aeroporti del centro e del nord del Paese che ieri pomeriggio avevano riaperto, autorizzando tuttavia il sorvolo dello spazio aereo nazionale per i voli a quota superiore ai 6.400 metri. Lo ha dichiarato l'ente nazionale polacco per l'aviazione civile, Pazp.

La Danimarca invece ha deciso la riapertura del suo spazio aereo per i voli a quota superiore ai 35.500 piedi (11.500 metri circa) dalle 08:00, mantenendo chiuso invece lo spazio aereo a bassa quota fino alle 24:00. Lo annuncia l'ente di controllo del volo danese, Naviair.
 
lasciatemelo dire, due ore di apertura!?!?
Va bene per AZ che è riuscita a portare a FCO unb po' di macchine per incrementare i voli da Roma....
 
Enac: nuova chiusura spazio aereo del nord Italia dalle 9:00 di oggi alle 8:00 di domattina

Roma, 19 aprile 2010 - A causa di un peggioramento registrato nel corso della notte dal Bollettino MetOffice (http://www.metoffice.gov.uk/aviation/vaac/data/VAG_1271655414.png) sul movimento delle ceneri trasportate dall'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull, l'Enac comunica di aver disposto nuovamente e con urgenza la chiusura dello spazio aereo del Nord Italia, da quota 0 a quota 22.000 piedi, dalle 9:00 antimeridiane odierne alle ore 8:00 antimeridiane (ora italiana) di domani martedì 20 aprile.

Il provvedimento dell'Enac, analogamente a quanto disposto dalle altre autorità dell'aviazione civile dei partner europei, è stato assunto in base alle norme internazionali vigenti per la sicurezza del trasporto aereo e delle più recenti disposizioni aeronautiche adottate per fronteggiare l'emergenza determinata dall'attività vulcanica in Islanda, in particolare il "contingency plan" disposto dall'ICAO "Doc. 019" (www.paris.icao.int).

Quindi se si aprono e chiudono gli spazi aerei in base al "contingecy plan " nr. etc.
che senso ha fare le prove in volo per provare ad aprirli ?

Old Crow