Islanda, erutta vulcano: chiusura spazi aerei europei


ROMA - L'Enac ha disposto un volo di ricognizione dell'Enav sulle aerovie italiane per valutarne lo stato alla luce della nube vulcanica proveniente dal vulcano islandese. ''L'Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha autorizzato l'Enav (Azienda italiana per l'Assistenza al Volo) ad effettuare stamattina un volo di ricognizione per controllare direttamente lo stato delle aerovie italiane interessate dalla nube vulcanica proveniente dall'Islanda'', si legge in una nota, in cui si spiega che ''il volo viene effettuato da un velivolo Cessna Citation 2 del Reparto Radiomisure dell'Enav, con equipaggio di condotta comandato dallo stesso Dirigente Operazioni Volo dell'azienda''.
Lo scopo del volo e' quello di percorrere le rotte principali del Nord Italia, partendo e facendo ritorno a Ciampino, dove poi i motori verranno analizzati per valutarne l'usura e gli eventuali depositi di particelle della nube. La rotta della missione disposta dall'Enac, spiega il comunicato, ''prevede il decollo dell'aereo Enav da Ciampino nella mattinata odierna, la prosecuzione del velivolo sulla rotta Bolsena-Ferrara, con stabilizzazione a varie quote ed un avvicinamento all'aeroporto di Venezia Tessera; da qui l'aereo Enav riattacchera' direttamente per svolgere quindi un avvicinamento a Milano Linate, da dove, ugualmente senza atterrare, effettuera' il rientro a Ciampino attraversando a varie quote lo spazio aereo italiano lungo la direttrice Pisa-Grosseto''. Al termine di questo volo di ricognizione, ''il Cessna dell'Enav verra' condotto negli hangar di manutenzione di Ciampino per essere minuziosamente ispezionato; i motori verranno sbancati ed analizzati per verificare il loro stato di usura e l'eventuale presenza di particelle della nube vulcanica, anche nell'olio del motore''.
Fonte Ansa
 
RoyalJordanianLogo.png


Anche Royal Jordanian sta operando solo verso una manciata di destinazioni e precisamente ATH, IST, DME, FCO, MAD.
Su queste sono stati programmati voli extra, in particolare per quel che riguarda l'Italia :


Flight Number: RJ 0101
Departure City: Amman 11:40
Arrival City: Rome 14:20
Status: Airborne
Gate: 3
Aircraft: 313


Flight Number: RJ 6683
Departure City: Amman 17:00
Arrival City: Rome 19:50
Status: Scheduled
Gate: N/A
Aircraft: 32S
 
Moto, annullato Gp del Giappone. Le nubi del vulcano islandese hanno causato l'annullamento del gran premio motociclistico del Giappone (in programma per domenica prossima). La società organizzatrice del mondiale ha inviato ai team una circolare nella quale avverte delle spostamento del Gp al 3 ottobre.

(Repubblica.it)


Che voi sappiate, quanti aerei Alitalia o di altre compagnie italiane sono bloccati all'estero?
 
Moto, annullato Gp del Giappone. Le nubi del vulcano islandese hanno causato l'annullamento del gran premio motociclistico del Giappone (in programma per domenica prossima). La società organizzatrice del mondiale ha inviato ai team una circolare nella quale avverte delle spostamento del Gp al 3 ottobre.

(Repubblica.it)

Stamattina anche alla Formula 1 il giornalista RAI ha detto che erano preoccupati per il loro rientro, e l'organizzazione si stava organizzando per il prossimo GP in Spagna, cercando di far rientrare macchine ed attrezzature il più presto possibile.
 
Barça, la semifinale inizia male arriverà a Milano in pullman

L'aeroporto di Barcellona è chiuso per le ceneri del vulcano islandese e c'è pure lo sciopero dei treni in Francia: l'unica alternativa è salire sul bus dopo l'allenamento delle 12. Guardiola: "Certo non è l'avvicinamento ideale alla partita con l'Inter"

BARCELLONA, 18 aprile 2010 - "Nube o non nube, arriveremo a Milano". Chissà se Pep Guardiola, con il suo passato romano, conosce Antonello Venditti e ricorda la sua "Bomba o non bomba". Certo è che fermandosi magari a Nizza piuttosto che a Sasso Marconi come raccontava il cantautore romano, il Barcellona intraprende oggi un incerto viaggio della speranza verso al semifinale d’andata di Champions League contro l’Inter. Che ha giocato 24 ore prima e oggi non dovrà far molto altro se non allenarsi con normalità concentrarsi guardando la Roma in tv.

PREOCCUPATO — “La Uefa ci ha detto che non ha intenzione di rinviare la partita – commentava ieri sera Guardiola – e allora non ci resta altro da fare che partire domani (oggi per chi legge, ndr). Sono preoccupato, non è esattamente il riposo ideale dopo una gara intensa come il derby ma non abbiamo scelta. E poi se dovessimo andare in pullman penso a tutte quelle squadre di terza o quarta serie che ogni due settimane si fanno viaggi lunghissimi per andare a giocare…”. Pep, che solo due anni fa allenava in quarta serie, prova a farsi coraggio facendo leva sul suo passato proletario ma la situazione per i suoi è piuttosto grigia.

IL PROGRAMMA — Ieri notte dopo il faticoso 0-0 con l’Espanyol il Barcellona è salito sul pullman. Non è partito per Milano ma ha fatto i pochi chilometri che separano lo stadio di Cornellà El Prat dal Camp Nou. Li è andata in onda una riunione di circa tre quarti d’ora nella quale si è deciso, almeno a grandi linee, il programma della domenica. Allenamento alle 12 alla Ciutat Esportiva, poi partenza per l’Italia. Ormai quasi certa la soluzione pullman con possibile pernotto a Nizza. Escluso anche il treno per lo sciopero delle ferrovie in Francia.

LA NUBE — I programmi notturni del Barça sono stati però avvolti dalla nube vulcanica. Questa mattina alle 9 l’aeroporto di Barcellona è stato chiuso. Voli già pronti, passeggeri imbarcati e poi fatti scendere. Aeroporto fermato inizialmente fino alle 11, ma poi è arrivata la successiva estensione della chiusura fino alle 16. In attesa di notizie i giocatori del Barça si sono svegliati, doloranti per l’intensità e l’esito del duello con l’Espanyol, e si sono preparati per allenamento e trasferta. La partenza dovrebbe essere fissata per le 15. Per loro si profila ‘Una giornata particolare”. Gazzetta.it
 
10 risposte per affrontare l'emergenza

Una guida per sapere che cosa fare se si rimane coinvolti dai problemi di viaggio provocati dalla «nube»

Volo cancellato che cosa fare
La Carta del Passeggero (regolamento 261/04) prevede che anche in caso di cancellazioni causate da «eventi eccezionali» la compagnia aerea deve offrire al passeggero la possibilità di scegliere tra il rimborso del biglietto oppure l’imbarco su un altro volo, il prima possibile o in una data successiva più conveniente per il cliente. Il vettore è tenuto anche a garantire al cliente un’adeguata assistenza a terra. Nel caso di avverse condizioni meteo determinate da circostanze eccezionali non è previsto invece il risarcimento per i disagi subiti dal passeggero

Come chiedere il rimborso?
«Le norme prevedono che il rimborso sia immediato e in contanti», dice Paolo Martinello di Altroconsumo. È possibile presentare richiesta alla compagnia anche attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno. Attenzione: il biglietto va conservato con cura. «Qualora la compagnia non provvedesse al rimborso, si può inoltrare una segnalazione all’Ente nazionale dell’aviazione civile (via posta, fax, email o con modulo online - www.enav.gov.it) e all’Antitrust». Ultima strada il Giudice di Pace. Più passeggeri con storie analoghe possono optare per un’azione collettiva

Quale deve essere l’assistenza a terra?
Il vettore deve garantire al passeggero in attesa di un volo successivo pasti, bevande, eventuali pernottamenti, trasferimenti da e per l’aeroporto, due chiamate telefoniche, fax o email. La disponibilità di camere in molte città è esaurita: brandine sono state portate nei principali scali

Se l’emergenza continua?
Ai passeggeri in partenza spetterà solo il rimborso o la riprotezione. «Le compagnie dovranno però garantire assistenza a chi è di rientro o in transito», dicono da Altroconsumo. Nell’assistenza rientra lo studio di soluzioni alternative che permettano ai passeggeri il ritorno a casa

Le «low cost» hanno regole a sé?
Compagnie di linea e «low cost» sono tenute allo stesso modo a rispettare la Carta del passeggero. Segnalazioni di violazioni del regolamento sono state trasmesse agli uffici di Enac e Astoi (l’associazione dei tour operator) da passeggeri di Airberlin («rifiuto di rimborso e assistenza») ed easyJet («rifiuto di rimborso»). Ma anche di Lufthansa («a due passeggeri bloccati a Shangai è stato negato il rientro in economy e l’assistenza in albergo»). Gli ispettori dell’Enac sono al lavoro negli scali italiani: «Le compagnie che non rispettano il regolamento saranno denunciate e sanzionate»

E se si viaggia con tour operator?
«Il tour operator è tenuto a provvedere, per i passeggeri in partenza, al rimborso dell’intero pacchetto», afferma il direttore di Astoi Alberto Corti. Come da Codice del consumo. Per richiedere il rimborso bisogna «rivolgersi entro sette giorni all’agenzia viaggi (dove è stato acquistato il pacchetto) o inviare una email al sito online (se l’acquisto è stato fatto sul web)». Conservare tutta la documentazione. Aggiunge Corti: «Riprotezione e assistenza, soprattutto dei passeggeri di rientro, devono essere garantite dalla compagnia alla quale il tour operator si appoggia»

Il treno è un’alternativa?
Anche oggi Frecciarossa straordinario in partenza da Roma e Milano alle 8 (ferma a Bologna). Trenitalia raccomanda ai viaggiatori di recarsi in stazione solo se diretti verso mete nazionali. Meglio se già provvisti di biglietto acquistato online (www.trenitalia.it) o al call center (89.20.21). Invita invece i passeggeri che vogliono andare all’estero a non considerare il treno un’alternativa: «Tutti i collegamenti sono esauriti fino a venerdì, qualche posto potrebbe rendersi disponibile solo sui treni di giorno». Per raggiungere le isole e il Sud sono disponibili collegamenti via traghetto

L’automobile a noleggio
In alternativa al treno c’è l’auto a noleggio, magari da condividere con più persone (car sharing). Dal tardo pomeriggio di ieri però le principali compagnie del Nord non hanno più vetture a disposizione, le prime rientreranno domani dopo mezzogiorno.

Taxi da prendere con altri
Attenzione a chi offre servizi con autista. Meglio preferire un taxi, esistono tariffe fisse. Quelle di una delle compagnie milanesi: «Mille euro per andare da Milano a Roma, 1.500 per Parigi». Costo che può essere suddiviso tra più passeggeri (fino a sei)


Quando tornerà tutto normale?
Ieri l’Ente nazionale dell’aviazione civile ha disposto la chiusura dello spazio aereo del Nord Italia fino a domani alle otto. In attesa di nuove previsioni e nuovi bollettini, l’Enac mette in guardia: dal momento in cui il sistema aereo ripartirà (a livello italiano ma anche europeo), ci vorranno almeno altri due giorni di riassestamento perché la situazione torni alla normalità. Per non andare incontro a cattive sorprese quindi, sempre che sia possibile, è meglio rinviare ogni viaggio in aereo di qualche giorno

Corriere.it
Alessandra Mangiarotti
18 aprile 2010
 
L'Aja, 11:46
ISLANDA: KLM, NESSUN PROBLEMA VOLANDO NEL CUORE DELLA NUBE
Volare nel cuore della nuvola di cenere del vulcano islandese di Eyjafjallajokull sembra essere secondo i primi test meno pericoloso di quanto temuto. La compagnia franco-olandese Klm ha infatti reso noto ufficialmente di non aver registrato la benche' minima anomalia o usura particolare al termine dell'ispezione dell'aereo che ieri ha effettuato il primo test volando da Asmterdam a Dusseldorf. Oggi la compagnia ne ha effettuato un altro e prevede di compierne altri 9 nel corso della giornata .
 
L'Aja, 11:46
ISLANDA: KLM, NESSUN PROBLEMA VOLANDO NEL CUORE DELLA NUBE
Volare nel cuore della nuvola di cenere del vulcano islandese di Eyjafjallajokull sembra essere secondo i primi test meno pericoloso di quanto temuto. La compagnia franco-olandese Klm ha infatti reso noto ufficialmente di non aver registrato la benche' minima anomalia o usura particolare al termine dell'ispezione dell'aereo che ieri ha effettuato il primo test volando da Asmterdam a Dusseldorf. Oggi la compagnia ne ha effettuato un altro e prevede di compierne altri 9 nel corso della giornata .

Riaprire subito lo spazio aereo olandese
 
bene, ma dato che a nord, sud, ovest ed est è tutto chiuso... dove vai?? :D

Se gli olandesi riaprono anche gli altri faranno dei voli di test e in caso di esito positivo si avrà progressiva riapertura a catena. Bisogna che qualcuno faccia la prima mossa per sbloccare l'empasse.
 
L'Aja, 11:46
ISLANDA: KLM, NESSUN PROBLEMA VOLANDO NEL CUORE DELLA NUBE
Volare nel cuore della nuvola di cenere del vulcano islandese di Eyjafjallajokull sembra essere secondo i primi test meno pericoloso di quanto temuto. La compagnia franco-olandese Klm ha infatti reso noto ufficialmente di non aver registrato la benche' minima anomalia o usura particolare al termine dell'ispezione dell'aereo che ieri ha effettuato il primo test volando da Asmterdam a Dusseldorf. Oggi la compagnia ne ha effettuato un altro e prevede di compierne altri 9 nel corso della giornata .

Speriamo che sia sufficiente a riportare la situazione alla normalità.
A quanto pare non è così tragica la situazione, anche perchè il volo anche se senza passeggeri, non penso sarebbe partito, perchè comunque si rischiava la vita di due piloti, oltre alla macchina stessa che poteva essere gravemente danneggiata, e ad eventuali altri problemi dovuti al precipitare dell'aereo su aree popolate.
 
Riaprire subito lo spazio aereo olandese

Calma calma...c'è gente sugli aerei,non solo pacchi.


Sul fronte freccia rossa invece ottime notizie,sono accampato nel vagone ristorante e il personale è gentilissimo e molto disponibile con piena comprensione della situazione.
Unico inconveniente per tenere il posto stiamo mangiando di tutto colazione spuntino e ora pranzo...

Ciao ali ce
 
1140 The International Civil Aviation Authority says the spread of the ash is causing greater disruption than the shutdown of air travel after the 2001 terror attacks in the US.

....se ancora c'era qualcuno che aveva dei dubbi....