Invito a presentare offerte per la CT sarda (temporanea)


Ellamadonna..
Sono Sardo. Condivido in pieno IL tuo discorso e ne auspico da Anni l'introduzione.

Ma purtroppo Farfallina ha ragione: da noi la CT ha assunto UN valore simbolico che esula Dal reale beneficio. E UN Totem, UN simbolo Di conquista identitaria....difficile UN dibattito sereno.
Aggiungi poi pure il fatto Che la ns classe politica locale non brilla, nella Gia bassa media Italiana.
 
Scusate ma ci vedete voi Ryanair, Wizz Air, easyJet o Vueling a pagare tariffa full handling per le rotte in continuità territoriale…senza tralasciare l’aspetto operativo che impatta sui giri macchina e sul block hours soprattutto a Linate…

Dal punto di vista operativo devi necessariamente dedicare le macchine, non ci sono santi. Organizzativamente devi fare qualcosa che di norma non fai, quantomeno non come viene chiesto dal bando. Peró non dimenticare che FR opera voli in CT con Azzorre, Baleari, isole greche… alle sue condizioni, ma lo fa. Se devo ragionarla sul lungo periodo, dove le vacche grasse estive mi vanno a compensare i margini risicati invernali, magari ci posso fare un pensiero. Ma con un bando che termina a maggio…
 
  • Like
Reactions: D960
Dal punto di vista operativo devi necessariamente dedicare le macchine, non ci sono santi. Organizzativamente devi fare qualcosa che di norma non fai, quantomeno non come viene chiesto dal bando. Peró non dimenticare che FR opera voli in CT con Azzorre, Baleari, isole greche… alle sue condizioni, ma lo fa. Se devo ragionarla sul lungo periodo, dove le vacche grasse estive mi vanno a compensare i margini risicati invernali, magari ci posso fare un pensiero. Ma con un bando che termina a maggio…
Non è solo dedicare la macchina ma anche tenerla ferma per ore…

FR non opera nessuna rotta in CT in Grecia che sono operate da Olympic Air/Aegean e Sky Express e neanche alle Azzorre dove le rotte in CT sono operate da Azores Airlines, come neanche in Spagna dove c’è una doppia regolamentazione per quanto riguarda la continuità territoriale, ci sono alcune rotte che sono da operare come PSO Routes e le operano principalmente Air Nostrum, Binter Canarias ed Air Europa e poi ci sono altre rotte su Canarie IBZ, PMI ed in parte MAH operate anche da FR dove c’è uno sconto residenti rimborsato alle compagnie aeree dai governi regionali , questa tipologia di rotte offrono ampia libertà e flessibilità alle compagnie aeree in termini di orari, pricing ed aerei dedicati, l’unico impegno e’ lo sconto residente.
 
  • Like
Reactions: eugeniod1995
Se devo ragionarla sul lungo periodo, dove le vacche grasse estive mi vanno a compensare i margini risicati invernali, magari ci posso fare un pensiero. Ma con un bando che termina a maggio…
Hai centrato il punto, un bando che non mi dà la garanzia di volare nella peak summer season e’ un grosso limite tenendo conto che FR e compagnia possono operare senza nessun problema i voli verso la Sardegna da BGY,CIA e MXP come del resto FR già fa, anche U2 da MXP.
 
Non è solo dedicare la macchina ma anche tenerla ferma per ore…

FR non opera nessuna rotta in CT in Grecia che sono operate da Olympic Air/Aegean e Sky Express e neanche alle Azzorre dove le rotte in CT sono operate da Azores Airlines, come neanche in Spagna dove c’è una doppia regolamentazione per quanto riguarda la continuità territoriale, ci sono alcune rotte che sono da operare come PSO Routes e le operano principalmente Air Nostrum, Binter Canarias ed Air Europa e poi ci sono altre rotte su Canarie IBZ, PMI ed in parte MAH operate anche da FR dove c’è uno sconto residenti rimborsato alle compagnie aeree dai governi regionali , questa tipologia di rotte offrono ampia libertà e flessibilità alle compagnie aeree in termini di orari, pricing ed aerei dedicati, l’unico impegno e’ lo sconto residente.

L’ho definita CT perchè è assimilabile la finalità, certamente il meccanismo delle compensazioni è differente (a proposito di Grecia, avevo fatto un daytrip tra Atene e Santorini con FR e ricordo che era in “CT”, ma potrei sbagliarmi). Fondamentalmente il problema è che per la Sardegna quel meccanismo potrebbe non funzionare per gli scarsi volumi invernali, mentre in estate non ci sarebbero problemi. Per il resto mi pare che siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
 
  • Like
Reactions: imac72
Alla domanda di 13900 sul perché in Sardegna non si faccia come nelle Baleari, credo si possa agevolmente rispondere che è a causa della mancanza di un’adeguata base di mercato.

Il sistema Baleari presuppone che il volo sul quale i residenti possono ottenere uno sconto sulla tariffa sia operato indipendentemente dal regime di continuità territoriale. Questo può avvenire laddove vi sia una domanda che permette il mantenimento di quel volo nel corso di tutto l’anno. E se questo è possibile per le Baleari (qui c’entra molto la qualità del modello di sviluppo turistico), lo stesso ben più difficilmente avviene per la Sardegna. Come ha rilevato Dancrane, questo è possibile al massimo per Cagliari, meno per Alghero e Olbia.

Se è vero, quindi, che l’obiettivo del bando è garantire il diritto alla mobilità (non assicurare tariffe basse), giusto o sbagliato che sia questo obiettivo e il modo in cui è declinato, l’unico modo per la Sardegna è pagare per il mantenimento dei voli che il solo mercato non consentirebbe di operare con profittabilità, mentre le Baleari hanno forza economica sufficiente per seguire un approccio diverso e più efficiente.
 
  • Like
Reactions: speedbird100
L’ho definita CT perchè è assimilabile la finalità, certamente il meccanismo delle compensazioni è differente (a proposito di Grecia, avevo fatto un daytrip tra Atene e Santorini con FR e ricordo che era in “CT”, ma potrei sbagliarmi). Fondamentalmente il problema è che per la Sardegna quel meccanismo potrebbe non funzionare per gli scarsi volumi invernali, mentre in estate non ci sarebbero problemi. Per il resto mi pare che siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Ryanair opera ancora ATH/JTR ma la rotta non è/era in continuità territoriale, tra l’altro anche Volotea opera la rotta tra Atene e Santorini.
 
Alla domanda di 13900 sul perché in Sardegna non si faccia come nelle Baleari, credo si possa agevolmente rispondere che è a causa della mancanza di un’adeguata base di mercato.

Il sistema Baleari presuppone che il volo sul quale i residenti possono ottenere uno sconto sulla tariffa sia operato indipendentemente dal regime di continuità territoriale. Questo può avvenire laddove vi sia una domanda che permette il mantenimento di quel volo nel corso di tutto l’anno. E se questo è possibile per le Baleari (qui c’entra molto la qualità del modello di sviluppo turistico), lo stesso ben più difficilmente avviene per la Sardegna. Come ha rilevato Dancrane, questo è possibile al massimo per Cagliari, meno per Alghero e Olbia.

Se è vero, quindi, che l’obiettivo del bando è garantire il diritto alla mobilità (non assicurare tariffe basse), giusto o sbagliato che sia questo obiettivo e il modo in cui è declinato, l’unico modo per la Sardegna è pagare per il mantenimento dei voli che il solo mercato non consentirebbe di operare con profittabilità, mentre le Baleari hanno forza economica sufficiente per seguire un approccio diverso e più efficiente.

Nì. Concordo con Dancrane, d'estate non ci sarebbe nessun problema ad operare secondo modalità spagnola, d'inverno andrebbe bene un bando più stringente sia per Alghero che per Olbia. Al limite nella summer imponi un onere minimo di frequenze. Se poi sia meglio affiancare o scontare il prezzo del biglietto in toto, dipende dalle tasche di chi mette i soldi, o RAS o Governo Centrale.
 
Volotea ha presentato ribasso 23,5 per rotte di Cagliari e Olbia, 21,5 di Alghero. Ita sulla Cagliari-Milano ha proposto un ribasso del 23%, sulle altre è più distante. Volotea ha omesso l’indicazione della ragione sociale nelle proposte (mi chiedo come sia possibile anche a fronte della possibilità di individuarla per relationem) nonché ha omesso di depositare il documento del legale rappresentante. Ora la commissione ha chiesto un parere legale per capire probabilmente i confini del soccorso istruttorio rispetto a questi elementi. Facile che si possa instaurare un contenzioso comunque vada. Anche perché, la scelta formalistica della commissione avrebbe come conseguenza un mancato risparmio erariale (che ammonta a circa 3 milioni dato dalla differenza fra le offerte delle due compagnie).
 
Il tutto a -13 giorni dal termine della CT attuale per cessazione dell'aggiudicatario precedente...
 
Continuità territoriale sulla Sardegna, testa a testa tra Ita e Volotea

Sarà un testa a testa tra Ita e Volotea per l’aggiudicazione delle rotte in continuità sulla Sardegna dopo il bando di gara straordinario varato dalla Regione in conseguenza dello stop delle attività di Alitalia il prossimo 15 ottobre

Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, all’apertura delle buste il vettore low cost risulterebbe quello che ha presentato i ribassi maggiori, anche se ci sarebbe il rischio di un’esclusione per un vizio di forma dovuto alla mancanza del documento del rappresentante legale.

Il vincitore, il cui nome verrà reso noto domani, dovrà effettuare voli tra i tre aeroporti sardi e Linate e Fiumicino con tariffe differenziate tra residenti e non residenti che devono essere garantite.

 
Continuità territoriale: Volotea fuori, vince Ita
image.jpg%3Ff%3Ddetail_558%26h%3D720%26w%3D1280%26%24p%24f%24h%24w%3Dd5eb06a

Documentazione carente della compagnia iberica, le tratte dai tre scali sardi alla neonata compagnia italiana dopo la valutazione delle offerte


CAGLIARI. Volotea è stata esclusa dalla gara per la continuità territoriale area in regime d’emergenza dal 15 ottobre al 14 maggio 2022, lasciando campo libero a Ita. Carente la documentazione che è stata presentata dalla compagnia spagnola. Lo ha deciso la commissione presieduta da Delfina Spiga. Ora Volotea potrà ricorrere mentre per l'agigudicazione definitiva manca la valutazione finale delle offerte fatte dalla neonata compagnia italiana,.
Alla gara per le tre rotte da Alghero, Cagliari e Olbia su Milano e Roma, andata e ritorno, si erano presentate solo due delle 11 compagnie invitate dalla Regione. La società iberica ha dichiarato ribassi d’asta sempre più vantaggiosi rispetto alla concorrenza. Ma la miglior offerta economica non è bastata agli spagnoli per aggiudicarsi la gara da 37 milioni. Il tutto per un vizio burocratico quasi trascurabile ma decisivo: nelle buste inviate all’assessorato ai trasporti, non ha allegato il documento d’identità del rappresentante legale della società.
 
Sicuramente ci sarà il ricorso di Volotea e quindi la gara potrebbe venire assegnata provvisoriamente a ITA ma sub judice
 
Ultima modifica: