Tanto per chiarire, soprattutto ai non addetti: Il comandante di un qualunque aeromobile, in quanto responsabile della condotta del mezzo e della sicurezza dei passeggeri eventualmente trasportati, ha l'OBBLIGO di verificare, prima del volo, che l'aeromobile di cui è comandante sìa rispondente ai requisiti minimi di sicurezza, tale operazione prende il nome di "walk around", o ispezione visiva dell'aeromobile.
Talvolta, il comandante, quando le condizioni lo richiedano e/o lo consentano, può delegare un tecnico o un'altro pilota, debitamente qualificati, alla verifica di tali condizioni, sempre e comunque sotto la propria responsabilità, in quanto comandante del velivolo.
Nel caso venisse riscontrata qualsìasi tipo di anomalìa tecnica, il comandante è tenuto a registrarla e comunicarla al personale tecnico di competenza, che dovrebbe verificarne l'entità insieme al comandante stesso o, in ogni caso, informandolo delle decisioni prese che dovranno comunque essere registrate, verificarne la deviazione rispetto alla MEL (Minimum Equipment List, ovvero lista degli equipaggiamenti minimi indispensabili per il volo), oppure alla CDL (Configuration Deviation List, ovvero lista di differente configurazione rispetto alle condizioni normali di volo) comprese nella documentazione dell'aeromobile stesso.
Nel caso di avarìa grave, che richieda la sostituzione di parti essenziali per la conduzione del volo, prima di provvedere alla riparazione, la squadra tecnica, o il comandante o anche un qualunque amministratore dell'azienda qualificato, devono informare gli enti competenti per la sicurezza del volo, tràmite ASR (Aeronautical Safety Report, rapporto sulla sicurezza aeronautica), specificando l'entità del danno, le circostanze in cui si sìa verificato e le parti eventualmente da riparare o sostituire. Nel caso di danno strutturale o, in ogni caso, determinante per la sicurezza del volo, prima della riparazione, gli enti competenti verificano il danno e decidono se aprire un'inchiesta sul caso.
Nel caso specifico, si è verificato un contatto di un'ala col suolo, e, anche se non ne abbiamo avuto riscontro visivo, il fatto che l'aereo sìa stato tenuto tanto tempo al suolo, sìa stata probabilmente effettuata (come visibile dalla foto) la sostituzione di un motore, e sìa stata aperta un'inchiesta da parte dell'Agenzìa Nazionale della Sicurezza del Volo per il verificarsi di un inconveniente grave, lascia pochi dubbi per non poter supporre che il fatto ancora più grave si sìa verificato successivamente all'inconveniente accaduto in atterraggio ad Alghero, cioè che il comandante abbia, non si sa per quale motìvo (un'altro errore?), deciso di ripartìre senza mettere in opera le normali procedure obbligatorie del caso.
E' chiaro che sarà l'inchiesta in corso a stabilire cosa sìa successo e i motivi delle decisioni prese, resta il fatto che troppe persone sono state coinvolte per poter dìre che solo il comandante abbia sbagliato, anche se, bisogna ricordare, è lui il solo responsabile della condotta del volo e della sicurezza dei passeggeri...
Tutto questo vale per qualsìasi aeromobile, cessnini compresi...
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Grazie[:306]
Marco
EDIT dell'AMMINISTRAZIONE