Non c' è bisogno di
chiudere Linate o lasciarlo aperto solo alla FCO, ma di rispettare i Decreti Bersani prendendoli meno in giro.
Escludendo da MXP i voli low cost e pure Windjet, che non mi pare faccia interline, oggi partono:
- per Napoli 11 voli da LIN (10 AZ + 1 IG), 3 da MXP e 2 da BGY
- per Catania 8 voli da LIN (5 AZ+2 IG + 1 IV), 0 da MXP e 1 da BGY
- per Cagliari 7 voli da LIN (4 AZ+3 IG), 0 da MXP e 2 da BGY
- per Palermo 5 voli da LIN (4 AZ + 1 IV), 1 da MXP e 1 da BGY
- per Bari 5 voli da LIN (AZ), 1 da MXP e 3 da BGY
A Malpensa un vettore intercontinentale che prosecuzioni trova? 5 voli per ben 3 destinazioni italiane!
Premesso che è naturale smistare i passeggeri diretti in un Paese da un aeroporto principale sito nel Paese stesso, perché solitamente grantisce un alto numero di connessioni, si vede che al contrario Malpensa non è in grado di servire altro che i passeggeri che ci arrivano via terra e non serve al resto del traffico da/per l' Italia. Mi aspetto che i Francesi volino di preferenza via CDG, Tedeschi, Britannici eccetera tramite i propri aeroporti innanzitutto, che cosa resta?
Dai numeri emerge chiara la scelta politica, anche di ENAC, di riservare il traffico intercontinentale italiano a FCO e di usare LIN per proteggere dalla concorrenza Alitalia, Meridiana e WindJet, a scapito dei voli intercontinentali di Malpensa.
Non mi pare che ci sarebbero chissà quali travasi verso BGY se NAP avesse meno voli da LIN. Ci sarebbero magari travasi da vettore a vettore, limitando i NAP di Alitalia a LIN sicuramente crescerebbero i NAP di LH da MXP e i voli di qualcun altro da BGY, Alitalia perderebbe.
Ho volutamente escluso dal conto MXP i voli AirOne, che in qualche modo potrebbero offrire interline.