Non ha detto quando.
Ma vorrei capire come e perchè
Non ha detto quando.
Affermazione senza senso!Secondo me 30-40mln sono numeri assurdi. Milano non è Londra, non è Parigi, non è Amsterdam e tantomeno Francoforte. Secondo me più di 20-25 milioni non va. Poi per carità sognare non costa nulla
Il terzo satellite verrà messo in funzione nel 2012.
Secondo me 30-40mln sono numeri assurdi. Milano non è Londra, non è Parigi, non è Amsterdam e tantomeno Francoforte. Secondo me più di 20-25 milioni non va. Poi per carità sognare non costa nulla
Notizia fondamentale: l' airport driven hub partirà il 1 dicembre e non sarà solo un sito web, ma avrà il through check-in e soprattutto ci sarà una garanzia assicurativa di SEA in caso di mancate coincidenze.
Innanzitutto dovrà migliorare la redditività di LHI.
L' incontro odierno con il mercato finanziario è propedeutico ad una molto eventuale futura parziale privatizzazione di SEA.
L' incontro odierno con il mercato finanziario è propedeutico ad una molto eventuale futura parziale privatizzazione di SEA.
Non l' ha detto e non mi è venuto in mente di chiederloAnche i finger?
Anch' io.Sinceramente voglio capire come fanno.
Non è polemica, solo curiosità.
Nessun dato. Quest' affermazione lascia immagnare che la redditività possa/debba cescere.Qualche dato? Oppure li da solo ai talebani?
Bonomi, secondo me ha fatto bene ad iniziare a far conoscere SEA al mercato finanziario.Volesse il cielo, purché non finisca in mano ad una compagnia di amici operosi.
Si capitalizza il risultato annuale. E' chiaro che non si potrebbe avere una SEAH in costante perdita in pancia. Comunque non ci vuole molto a venderla, se è necessario.Domanda, lo so, che sarebbe meglio non fare: in caso di privatizzazione (anche se solo parziale), cosa penserebbero i nuovi shareholder di Seah?
Malpensa ha più destinazioni intercontinentali di FCO.
Come al solito SEA conta 1 sia la destinazione charter raggiunta stagionalmente 1xw, sia Singapore per cui c' è il volo quotidiano di una signora compagnia. Ho evitato di polemizzare.cosa ha fumato di buono?
Caxxate a parte, il self-driven-hub è una boiata colossale: la strtuura aeroportuale non permette transiti rapiti e cadenzati, non esiste un mezzo di trasporto abbastanza organizzato da permettere la gestione di trasiti dal T2 al T1 e viceversa; e aggiungo che tale idee, provenienti dalla massima autorità della società che gestisce lo scalo, è grave.
Notizia fondamentale: l' airport driven hub partirà il 1 dicembre e non sarà solo un sito web, ma avrà il through check-in e soprattutto ci sarà una garanzia assicurativa di SEA in caso di mancate coincidenze.
e ZRH, FCO, MAD, AMS, BRU, VIE, IST, CPH, LIS, PRG ... con i rispettivi vettori nazionali non fanno lo stesso lavoro anche loro (magari in rapporti diversi) rispetto ai 3 citati?
Si capitalizza il risultato annuale. E' chiaro che non si potrebbe avere una SEAH in costante perdita in pancia. Comunque non ci vuole molto a venderla, se è necessario.
Ricordo che attualmente l' ipotesi di privatizzare parzialmente SEA è veramente soltanto un' ipotesi. Il capo azienda secondo me fa bene a prepararsi ad ogni evenienza, anche se remota e fa bene a faar conoscere l' azienda. Non si sa mai, la butto a caso, che voglia prima o poi emettere bond. Se sei conosciuto paghi meno interessi.
Entro il 1° dicembre si dovrebbero conoscere i dettagli.Questa polizza di assicurazione la paga il pax che prenota il volo sotto forma di una tassa aggiuntiva?
Considerazione giusta, ma parli di future nuove rotte N.Europa-MXP? Perche' non mi sembra che oggi U2 a parte ARN, CPH e SXF offra tanto di piu' di AZ da FCO.ma a Milano la posizione geografica è ben diversa e chissà. Ad esempio il sud Italia è mal collegato con voli diretti all' Europa del nord e Alitalia a Roma offre ben poco.
Mia brevissima opinione su Malpensa come airport driven hub.
Bonomi, non è arrivato a dire che l' uva non è matura e ha riconosciuto che, ceteris paribus, è meglio avere un hub carrier. Ha dichiarato che infatti SEA vuole che Lufthansa lo diventi di Malpensa, in un' ottica di lungo periodo, in cui mi pare di capire che la chiave di volta sia la crescita del volume del traffico europeo.
In attesa che si compia la beata speranza, si faccia pure l' airport driven hub, perché:
Bonomi non ne ha mai esplicitamente fatto il nome, ma de easyJet fabula narratur. Malpensa è il suo secondo aeroporto in assoluto e il primo nell' Europa continentale, dove la posizione, prima che transiti verso gli intercontinentali, permetterebbe innanzitutto transiti easyJet su easyJet.
- se funziona, bene
- se non funziona, si dovrà cercare il traffico in connessione in altro modo o meglio in altri aeroporti vicini
A fare da ostacolo sarebbe principalmente la struttura tariffaria di U2, senza la cui collaborazione attiva si fanno i conti senza l' oste.
Bonomi dice che low cost puro e duro ora vuol dire soltanto Ryanair. In un altro thread si parlava di un' evoluzione di U2 verso un modello più standard e magari l' ingresso futuro in Oneworld. La frequenza dei voli U2 a MXP è impressionante, a Londra, causa posizione eccentrica, non avrebbe molto senso organizzare transiti dall' Europa all' Europa, ma a Milano la posizione geografica è ben diversa e chissà. Ad esempio il sud Italia è mal collegato con voli diretti all' Europa del nord e Alitalia a Roma offre ben poco.
Chi vivrà vedrà.
infatti forse con tariffe agevolate si potrebbe creare una connessione tariffaria interessante!@ malpensante ..ma nessun accenno ad accordi con trenitalia??????????
Bonomi non ha mai detto che l' airport driven hub si farà con easyJet, perché lo faranno il minestrone con tutte le verdure che avranno in cucina. Di Trenitalia ha detto che ora sono solo due treni AV al giorno, poco più che simbolici, ma che da cosa nasce cosa.@ malpensante ..ma nessun accenno ad accordi con trenitalia??????????
Comunque non sono stati dati particolari sull' airport driven hub,