Citazione:Messaggio inserito da TW 843
Comitati lombardi e piemontesi plaudono all’intesa romana: occorre ridimensionare
Meglio ritornare ai 400 voli giornalieri
MALPENSA — Plaudono all’accordo tra Alitalia, comune di Roma e aeroporti romani per incrementare l’attività della compagnia di bandiera a Fiumicino i comitati antihub lombardi e piemontesi. «E’ una decisione giusta - dichiara Beppe Balzarini, presidente di Unicomal (comitati lombardi) – l’hub della compagnia è Fiumicino e dunque lì deve potenziare la sua presenza. Noi l’abbiamo ripetuto spesso che era assurdo che Alitalia avesse due hub. Abbiamo visto che cosa è accaduto in questi anni: il maxiscalo di Malpensa si è rivelato un bluff, bocciato dal mercato. Non ha portato benefici ad Alitalia, al territorio ma solo guai e disagi. E per salvarsi la compagnia di bandiera non può far altro che puntare su Fiumicino per avere un futuro. Quindi non possiamo che essere soddisfatti dell’accordo fatto a Roma, qualcosa sta cambiando davvero per Malpensa, scalo da ridimensionare». Sulla stessa lunghezza d’onda di Unicomal è il Covest (comitati piemontesi) che giudica in modo positivo la decisione di incrementare l’attività di Alitalia sullo scalo romano. «E’ un segnale importante - dice Walter Allera, portavoce del Covest - la compagnia di bandiera ha un futuro se punta su Fiumicino, il suo hub, che si trova tra l’altro in una situazione che non causa disagi e problemi ambientali come Malpensa». «Il nostro auspicio - aggiunge - è che adesso possa essere riconsiderato a livelli istituzionali il ruolo dell’aeroporto della brughiera che, ribadiamo, non va ampliato ma ridimensionato, quindi niente terza pista e limite dei movimenti aerei riportato a quello del Prg originario che prevedeva un tetto massimo di 400 voli al giorno».
R.F.
Tratto da "Il Giorno" del 21-5-06
A volte sono proprio favorevole alla violenza fisica...
[:305][:305][:305][:305][:305]