Il Tar del Veneto fa ripartire i lavori di potenziamento dell'aeroporto di Treviso


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vado a memoria , ma posso senz'altro sbagliare. Ora cerco di recuperare i movimenti nel 2010.

EDIT : trovati! Movimenti 2010 a TSF : 16.002, quindi c'è spazio per circa altri 300 movimenti l'anno (in pratica nessuna crescita rispetto ad ora)

http://www.assaeroporti.it/ViewMovimentiProg.asp?mese=12&anno=2010&lingua=it

Ho fatto un piccolo errore, avevo calcolato anche Aviazione Generale, avevo visto il dato TOTALE dei movimenti. Allora c'è ancora spazio.
 
Speriamo che FR inizi a caricare l' orario per la stagione 2012! Viste le limitazioni dei movimenti sarebbe ora di razionalizzare le rotte e coprire maggior aree possibili in Europa ( ovvero più Paesi possibili ). Un classico esempio è Barcellona! Ha senso mantenere El Prat ma Girona e Reus potrebbero anche sparire..
 
Ho fatto un piccolo errore, avevo calcolato anche Aviazione Generale, avevo visto il dato TOTALE dei movimenti. Allora c'è ancora spazio.
A questo punto è possibile che per rimanere entro il tetto di legge TFS venga chiuso all'AG?
 
e secondo te benetton ,del vecchio , de longhi, rosso ed un opaio di altri dove vanno???? a vce ??? dove ?? in che hangar??
 
e secondo te benetton ,del vecchio , de longhi, rosso ed un opaio di altri dove vanno???? a vce ??? dove ?? in che hangar??

Non gli andrebbe per niente bene. Una cosa che non ho capito in tutto questo, i voli che sono soggetti a tetto, sono solo i voli delle compagnie aeree che operano a TSF?
 
Speriamo che aumentino i voli! Che senso ha fare tutti questi lavori senza aumentare il traffico?
 
L'articolo, sinceramente, mi sembra molto di parte. Ci sono le solite osservazioni, parzialmente condivisibili, portate avanti dal comitato, ma se l'articolo viene letto da una persona lontana da Treviso, capisce solo che l'aeroporto è una struttura assolutamente inconciliabile con l'ambiente e con le esigenze della popolazione, quindi in pratica da chiudere.
Chi ha letto i post di questo forum si è sicuramente fatto un'idea più precisa dei pro e dei contro. Il problema è complesso e non si risolve ne con la chiusura, ne con lo sviluppo indiscriminato. Solo se avremo degli amministratori capaci, si riusciranno a coniugare le giuste esigenze economiche, con le altrettanto valide esigenze ambientali.
 
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«Troppi voli, Canova fuorilegge»

I nuovi obiettivi del comitato anti-aeroporto, parla il leader Faraoni: ridurre il numero dei decolli

«Al Canova i lavori vanno avanti? La cosa non ci preoccupa: una volta terminati, Save non potrà comunque aumentare i voli: lo dicono sia il ministero che il Consiglio di Stato. E poi Save e AerTre devono ancora rispondere di un fatto gravissimo: solo nel 2010 al Canova ci sono stati quasi 3 mila voli in più rispetto a quelli concessi. Perché la Procura non vuole indagare?».
E’ agguerrito come sempre Dante Faraoni, leader del comitato anti-aeroporto che si sta battendo contro l’aumento dei voli allo scalo aereo di Treviso, il Canova. Il comitato è riuscito a ottenere dal Tar la sospensiva dei lavori di ampliamento della pista di atterraggio, sospensiva non rispettata però da AerTre, la società che gestisce lo scalo, controllata dalla veneziana Save. Poi però il Consiglio di Stato, in attesa dell’udienza al Tar del 19 gennaio 2012, ha sancito che il cantiere deve andare avanti .

Faraoni, voi del comitato non mollate.
«Sappiamo di avere ragione, ci conforta il ministero dell’Ambiente: nonostante la nuova pista, i voli non possono aumentare. Vorremmo solo che le istituzioni locali facessero il loro dovere, che punissero almeno un aeroporto che ha già sgarrato».
Si spieghi meglio.
«Assotrasporti ha detto che a Treviso si sforano i voli già dal 2007. Rispetto ai 16.300 voli concessi dall’Enac, nel 2010 ad esempio ne sono stati fatti 20.588. A Verona, per infrazioni simili, la Procura indaga».
A Treviso invece nessuno si è mosso.
«Sarebbe ora che il procuratore Fojadelli facessa qualcosa».
Attento alle querele, Faraoni: l’ha già prese da Muraro e Gobbo.
«Mai viste. Ma mi portino pure in tribunale: lì vedremo, carte alla mano, se sindaco e presidente della Provincia stanno facendo il bene pubblico oppure no».
Troppe cose non vi convincono.
«Dov’è il masterplan dell’ampliamento dello scalo? AerTre si è rifiutata di darlo perfino ai consiglieri comunali di Treviso. Dove sono gli studi sull’impatto ambientale? Hanno secretato anche la delibera dell’Enac sul contratto quarantennale di gestione».
Enrico Marchi, presidente di Save, è stato chiaro: appena terminati i lavori, a dicembre, scatterà la pratica per chiedere all’Enac di aumentare il numero dei voli in modo esponenziale.
«Aspettiamo il 19 gennaio 2012: il Tar dovrà decidere sulla pista e l’Enac, l’ente nazionale di aviazione civile, che ha dato l’ok ai lavori senza valutazione di impatto ambientale, dovrà finalmente giustificare il suo via libera. Voglio proprio vedere cosa succede: la pista è stata presentata all’Enac come un progetto “di potenziamento e sviluppo”: già qui casca l’asino. Per questo abbiamo fatto ricorso: il progetto va chiaramente contro le direttive del ministero».
Perché è successo?
«Perché le amministrazioni pubbliche sono conniventi con Save e AerTre, e l’Enac si guarda bene dal mettere il bastone tra le ruote a simili operazioni».

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2011/10/23/news/troppi-voli-canova-fuorilegge-1.1615908
 
Ormai dovrebbe mancare meno di un mese alla riapertura di Treviso.
Ci sono novita' ?
E i lavori con tutta questa pioggia a che punto sono ?
 
Ryanair ha iniziato a caricare l' orario estivo:

Tornano le destinazioni: Brema, Ibiza, Malaga, Bristol, Oslo, Dublino.
 
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AEROPORTO: PER SUPERARE LA NEBBIA MANCANO ANCORA DUE TIMBRI

Fonte: Oggitreviso.it - del 23/01/2012

Articolo qui: http://www.oggitreviso.it/aeroporto-superare-nebbia-mancano-ancora-due-timbri-44019

Estratto di un capoverso: "...Questo in parte spiega il caos voli degli ultimi giorni. “Ma la nebbia di questi ultimi giorni ha fatto scendere repentinamente la visibilità sotto i 300 metri (il “Marco Poloè in categoria 3B, al momento esclusa per il “Canova”, e può operare sino a 75 metri di visibilità, ndr) – puntualizza Save – e così anche la categoria 2 non sarebbe stata sufficiente”..."

...ma allora, mi domando da ignorante in materia, visto che sono stati stanziati milioni di euro perché non hanno fatto direttamente lavori per portarlo alla stessa categoria del Marco Polo??? La nebbia, a Treviso (Canova), molto spesso è sotto i 200 metri!?! Mah...
 
Che io sappia non potevano passare alla categoria 3 perchè servono certi requisiti si spazio che a Quinto di Treviso non esistono a causa dell'edificazione selvaggia attorno all'aeroporto.
Quindi, piuttosto che restare in Cat I, secondo me hanno fatto bene a passare alla Cat II.
Penso che il prossimo inverno i benefici si vedranno. Almeno l'aeroporto può resistere un po' di più prima della chiusura.

E,comunque,la Ryanair, principale compagnia che serve Treviso, se la visibilità scende sotto i 200 metri non atterra, anche se il sistema ILS lo consentirebbe