Il "Piano Rutelli":"MALPENSA TALLONE DI ACHILLE"


e comunque Nizza non è hub. Fa quei numeri in virtù di un traffico p2p impressionante, soprattutto in primavera estate.
 
Ecco a dire il vero Lione è uno scalo che ha proprio un bel servizio di feederaggio su MXP...:D
Mi sono sempre chiesto il perchè di questo servizio così particolare.
Forse è solo frutto di un accordo prematrimoniale fra AZ e AF...
 
Aeroporti italiani in via di saturazione
Uno studio rileva ritmi di crescita che porteranno a ingolfare il sistema

Gli aeroporti del Nord Italia si avviano verso il congestionamento.
E' il risultato dello studio sulle "Prospettive di sviluppo del sistema aeroportuale del Nord Italia" presentato ieri mattina all'università di Bergamo nel corso del seminario sul trasporto low cost.
Secondo il professor Stefano Paleari, direttore del Centro per l'innovazione e la gestione d'impresa dell'ateneo orobico e del Politecnico di Milano, "l'Italia si avvia verso un trasporto aereo di massa, com'è successo con le automobili negli anni Sessanta". Il tasso di crescita del traffico aereo in Italia è di gran lunga superiore alla crescita dell'economia, sia in Italia sia in Europa. Per i prossimi anni le previsioni parlano di tassi di crescita fra il 4,4 e il 6,4% l'anno per i passeggeri e tra il 4,1 e il 5,3 per le merci. Per questo, nei prossimi 3-5 anni gli aeroporti del Nord Italia arriveranno a "livelli di saturazione preoccupanti". Tra le soluzioni indicate: orientale la domanda verso i periodi di minore saturazione, produrre incentivi che portino a politiche di investimento volte a incrementare la capacità dei singoli aeroporti con congrui tassi di remunerazione del capitale investito. Paleari ha concluso che "una politica che non prenda come riferimento i sistemi tariffari europei indebolisce nel lungo periodo la capacità competitiva dei gestori italiani".

da guidaviaggi.it del 24/10/06'

articolo che fa riflettere...[:301]
 
Buongiorno a tutti, sono un nuovo arrivato e volevo inanzitutto salutare tutti i componenti del forum.

Riguardo a questo thread mi sembra che ci sia troppa speculazione e che la gente tenda a cascare nei toni che vengono erroneamente (o appositamente?) creati dai politici. Come credo siamo tutti consapevoli dell'ignoranza dei politici (in toto) in materia di trasporto aereo e aviazione civile.
Rutelli ha dimostrato la sua ignoranza, come lo stesso Formigoni sul manipolare dati a suo favore.
Qui non si tratta di tifare MXP oppure FCO, ma si dovrebbe tifare per una rstrutturazione di una compagnia storica purtroppo in gravissima difficoltà, colpa indistintamente della classe politica nel corso degli anni.
L'Italia a differenza degli altri paesi ha DUE fondamentali realtà, su cui una compagnia di bandiera ha il diritto ed il dovere di avere un HUB in entrambe le città.
Il dualismo FCO-MXP è inevitabile se si continua a gestire così la situazione.
Personalmente da romano ha dato molto fastidio il trasloco di massa negli ultimi anni dei voli AZ da FCO a MXP, visto che sono stati immediatamente sostituiti da altre compagnie estere dimostrando quindi forse a sorpresa di qualcuno...che Roma forse non andava "abbandonata" così frettolosamente.
D'altro canto lo stesso impegno di AZ di concentrarsi su MXP non mi sembra sia stato apprezzato negli anni dall'opinione pubblica (soprattutto del nord italia) che forse non hanno mai accettato che Alitalia sia rimasta maggiormente "romana" come sede e numero di dipendenti. Tralaltro l'accordo siglato con la SEA come condizione ai tempi della costruzione del nuovo MXP ha prodotto a mio avviso scenari terribili nei confronti dei pax che non sono mai riusciti ad avere un vero Customer Service e image AZ visto che il personale di terra non essendo AZ non gliene può fregà de meno...anzi. Al contrario a FCO con Alitalia Airport si era fatto un discorso giusto secondo me.
AZ ha quindi paradossalmente scontentato tutti.

Riguardo a futuri scenari, la mia idea è che dovrebbero cercare di fare come stanno iniziando a fare in LH, con una VERA e AUTONOMA (grosso modo) gestione INDIPENDENTE dei due hub a FRA e MUC.
Due flotte, due diversi management, due terminal dedicati esclusivamente AZ sia a FCO che a MXP, due diverse strategie e quindi sostanzialmente la possibilità di gestire in maniera più efficiente il network di ciascun aeroporto.
Efficienza, profitto, crescita e la possibilità di controllare e reagire più efficacemente alla concorrenza ed alle difficoltà operative.
Ovviamente il prpgetto non è semplice e neanche tutto rose e fiori, però la mia è più che altro un'idea e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Un saluto a tutti.
 
Citazione:
Come spesso sbandierato non solo da Rutelli ma anche da altri papaveri che nessuno ha 2 Hubs (e questo ormai lo pensano milioni di italiani n.d.r.) in realta LH ne ha 2 e presto 3.

Il nuovo Berlino?

Citazione:AZ avrebbe anche fatto a meno dell'accordo con SEA Handling solo che avrebbe dovuto spostare altro personale (il che per contratto non puo') quindi ha fatto cio' che poteva.

OK, non sapevo c'erano vincoli contrattuali sullo spostamento del personale. Ricordo nel 2001 mi pare "missioni" anche di ramp agent a MXP da FCO pagati bene tralaltro per andare a supervisionare e correggere "errori" o "pigrizie" operative della SEA a livello front-line.

Citazione:L'Italia si merita due Hub's il problema e' che nessuna compagnia italiana ha le potenzialita' per realizzare cio', da li la frittata.


Fusione con Air One, quindi alleanza con Lufthansa (meglio di AF in my opinion), sinergie in acquisti di nuovi a/m, magari nuovi A350 e A380....[:301] ovviamente il 380 è solo un sogno.
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ Fanatic

Buongiorno a tutti, sono un nuovo arrivato e volevo inanzitutto salutare tutti i componenti del forum.

Riguardo a questo thread mi sembra che ci sia troppa speculazione e che la gente tenda a cascare nei toni che vengono erroneamente (o appositamente?) creati dai politici. Come credo siamo tutti consapevoli dell'ignoranza dei politici (in toto) in materia di trasporto aereo e aviazione civile.
Rutelli ha dimostrato la sua ignoranza, come lo stesso Formigoni sul manipolare dati a suo favore.
Qui non si tratta di tifare MXP oppure FCO, ma si dovrebbe tifare per una rstrutturazione di una compagnia storica purtroppo in gravissima difficoltà, colpa indistintamente della classe politica nel corso degli anni.
L'Italia a differenza degli altri paesi ha DUE fondamentali realtà, su cui una compagnia di bandiera ha il diritto ed il dovere di avere un HUB in entrambe le città.
Il dualismo FCO-MXP è inevitabile se si continua a gestire così la situazione.
Personalmente da romano ha dato molto fastidio il trasloco di massa negli ultimi anni dei voli AZ da FCO a MXP, visto che sono stati immediatamente sostituiti da altre compagnie estere dimostrando quindi forse a sorpresa di qualcuno...che Roma forse non andava "abbandonata" così frettolosamente.
D'altro canto lo stesso impegno di AZ di concentrarsi su MXP non mi sembra sia stato apprezzato negli anni dall'opinione pubblica (soprattutto del nord italia) che forse non hanno mai accettato che Alitalia sia rimasta maggiormente "romana" come sede e numero di dipendenti. Tralaltro l'accordo siglato con la SEA come condizione ai tempi della costruzione del nuovo MXP ha prodotto a mio avviso scenari terribili nei confronti dei pax che non sono mai riusciti ad avere un vero Customer Service e image AZ visto che il personale di terra non essendo AZ non gliene può fregà de meno...anzi. Al contrario a FCO con Alitalia Airport si era fatto un discorso giusto secondo me.
AZ ha quindi paradossalmente scontentato tutti.

Riguardo a futuri scenari, la mia idea è che dovrebbero cercare di fare come stanno iniziando a fare in LH, con una VERA e AUTONOMA (grosso modo) gestione INDIPENDENTE dei due hub a FRA e MUC.
Due flotte, due diversi management, due terminal dedicati esclusivamente AZ sia a FCO che a MXP, due diverse strategie e quindi sostanzialmente la possibilità di gestire in maniera più efficiente il network di ciascun aeroporto.
Efficienza, profitto, crescita e la possibilità di controllare e reagire più efficacemente alla concorrenza ed alle difficoltà operative.
Ovviamente il prpgetto non è semplice e neanche tutto rose e fiori, però la mia è più che altro un'idea e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Un saluto a tutti.

hai centrato in pieno i problemi di Alitalia e fatto considerazioni personali di tutto rispetto e nelle quali rispecchio la mia opinione...
Come da te scritto sottolineo il fatto che la flotta Alitalia nel 98 si è spostata da Roma a Milano senza il seguito del personale del management e quant'altro: errore madornale!

Riporto ancora le tue frasi "Due flotte, due diversi management, due terminal dedicati esclusivamente AZ sia a FCO che a MXP, due diverse strategie e quindi sostanzialmente la possibilità di gestire in maniera più efficiente il network di ciascun aeroporto"

[:304][:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Nessun altro paese europeo oltre alla Germania ha 2 hub.

Mi rendo conto però bisognava capire nel lontano '98 che in realtà l'italia ha 2 capitali e una domanda molto diffusa sul territorio. AZ fino a quel punto aveva regalato un mercato ad altri. L'italia non è come la Francia che ha una città grande e stop. Se vuoi Az nasce con sta sfortuna congenita, un pò gliene hanno fatte costruendo altri aeroporti, un pò le hanno riaperto Linate, un pò ci si è messa AZ tenendo tutto a Roma e facendo fare la spola agli equipaggi. Anche AF ha a Lione equipaggi...e non è certo il suo mercato di riferimento...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Citazione:Messaggio inserito da Fly forever

Nessun altro paese europeo oltre alla Germania ha 2 hub.

Mi rendo conto però bisognava capire nel lontano '98 che in realtà l'italia ha 2 capitali e una domanda molto diffusa sul territorio. AZ fino a quel punto aveva regalato un mercato ad altri. L'italia non è come la Francia che ha una città grande e stop. Se vuoi Az nasce con sta sfortuna congenita, un pò gliene hanno fatte costruendo altri aeroporti, un pò le hanno riaperto Linate, un pò ci si è messa AZ tenendo tutto a Roma e facendo fare la spola agli equipaggi. Anche AF ha a Lione equipaggi...e non è certo il suo mercato di riferimento...

A livello geografico si giustificano 2 hub, il problema è che il traffico non giustifica 2 hub.
La Germania ha utilizzato MUC come valvola di sfogo di FRA, ma FRA fa i passeggeri di FCO+MXP. Avere 2 hub porta alle conseguenze che stiamo vedendo tutti, ripartizione delle frequenze tra i 2 hub, e per un hub le frequenze sono tutto.

Come dici tu questo paese dal punto di vista aeronautico ha un difetto congenito, 2 grosse città di riferimento ed una geografia che giustificherebbe i 2 hub, ma un traffico che non lo giustifica, e questo purtroppo non è colpa nè di AZ nè di altri.

Sono abbastanza convinto che uno debba essere hub (poi si può ragionare su quale debba essere, se MXP ed FCO), e l'altro una città con una presenza importante, anche qualche collegamento intercontinentale, deve avere equipaggi basati, ma non hub (praticamente dovrebbe essere quello che AA chiama focus city).
 
Beh però non è che chiudendo uno il traffico va sull'altro purtroppo. Esistono HUB specializzati che non fanno 40ml all'anno, quindi sarà il caso di ispirarsi a quelli.
D'altra parte la storia ci insegna che quando AZ inaugurò il progetto leonardo le americane andarono tutte a MXP, viceversa con MXP2000.
Quello che si può fare è, al posto di puntare a fare uno scalo ogni 50km fare infrastrutture per raggiungere facilmente pochi scali. Ovviamente qual'ora questo sia possibile...nessuno dice di chiudere tutti gli scali del nord italia. Però per esempio Venzia e Verona possono tranquillamente assorbire il traffico di Vicenza e Padova senza che queste mettano su il loro piccolo scalo.
 
Citazione:
A livello geografico si giustificano 2 hub, il problema è che il traffico non giustifica 2 hub.

Come dici tu questo paese dal punto di vista aeronautico ha un difetto congenito, 2 grosse città di riferimento ed una geografia che giustificherebbe i 2 hub, ma un traffico che non lo giustifica, e questo purtroppo non è colpa nè di AZ nè di altri.

Sono abbastanza convinto che uno debba essere hub (poi si può ragionare su quale debba essere, se MXP ed FCO), e l'altro una città con una presenza importante, anche qualche collegamento intercontinentale, deve avere equipaggi basati, ma non hub (praticamente dovrebbe essere quello che AA chiama focus city).


perdonami ma non sono daccordo. Il traffico secondo me c'è, dimostrato dai dati in continua crescita dei rispettivi aeroporti. Ne FCO ne MXP potrebbero e dovrebbero mai chiamarsi ed operare come "focus city", sarebbe a mio avviso un forzatissimo ridimensionamento e una perdita di mercato nei confronti dell'estero semplicemente per la incapacità manageriale e gestionale di certe persone.
Si tratterebbe semplicemente di gestire gli hubs in maniera differente. Aerei come il 787 o 350 ad esempio potrebbero essere perfetti per la flotta AZ dove servirebbero una combinazione di long-range e abbattimento sostanziale dei costi carburante, ma senza eccessiva capienza, quindi con relativa facilità di alti Load Factor senza compromettere lo yield.


EDIT dell'AMMINISTRAZIONE: per maggiore chiarezza si prega di usare i "quote" e non il grassetto per citare interventi precedenti.
 
in merito alla questione AZ sul settimanale "Panorama" di questa settimana ci sono molti articoli interessanti, se riesco li posto. Tra l'altro vengono intervistati gli ultimi 3 amministratori delegati del vettore, tra cui Cempella.
 
Oh mamma, ci è arrivato anche Veltroni!!! [:0][:0]
Dopo secoli...ma meglio tardi che mai!


Veltroni: su Alitalia «ci penserei bene»
Il sindaco di Roma parlando della situazione di Alitalia con il "Sole 24 Ore" consiglia una riflessione prima di cedere la società ad investitori stranieri ed una «consultazione per sondare se esistano imprenditori italiani in grado di intervenire», aggiungendo che «Mi risulta che ci siano imprese interessate. E sono certo che l’Italia ha un sistema bancario in grado di sostenere un’operazione di rilancio». Veltroni a proposito delle preoccupazioni dei sindacati ha poi parlato della necessità di una «responsabilizzazione» per quello di Alitalia dicendosi fiducioso in merito ed infine ha spostato il problema della dicotomia fra Fiumicino e Malpensa sugli scali milanesi, notando come a suo avviso «il problema di Malpensa si chiama Linate. L’avere scelto una linea di ambiguità tra i due scali milanesi è stato un errore». Dedalonews


La fronda anti-Linate si ingrossa...
 
Se Alitalia ha l'appoggio di tutta la classe politica allora credo che effettivamente qualcosa cambierà. Nel senso, se tutti si trovano d'accordo che salvare la compagnia aerea sia la priorità allora probabilmente non la venderanno ad AF ma probabilmente faranno di tutto per farla rimanere "in Italia". O almeno spero!
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

ALITALIA: BIANCHI, MI PREOCCUPANO AFFERMAZIONI DI SPINETTA

ROMA - Il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha ''letto con preoccupazione le recenti affermazioni dell'amministratore delegato di Air France, Spinetta. Ha detto che una volta risanata Alitalia, puo' prendersela. Ma - ha proseguito il ministro - una volta risanata, la diamo a chi ci pare''. ''Non si capisce perche' - ha detto ancora Bianchi, a margine di un convegno di Assoporti - dovremmo dargli Alitalia risanata. Se lo facciamo insieme, potrebbe avere un'opzione''. Riguardo poi all'ipotesi di un amministratore da affiancare all' attuale numero uno della compagnia Giancarlo Cimoli, ''non e' nel novero delle cose di cui stiamo discutendo'' ha risposto il ministro ai giornalisti.

Pare che abbandonare skyteam costi 180 milioni, quindi Spinetta può permettersi di dettare le condizioni (o almeno di influenzare gli eventi)