I furbetti della carrozzina: boom di finte assistenze per sfruttarne i vantaggi in aeroporto


Mi sembra non ci siano limiti per le WCHR a bordo, si potrebbe risolvere parzialmente la questione mettendo un limite anche a loro?
 
Mi sembra non ci siano limiti per le WCHR a bordo, si potrebbe risolvere parzialmente la questione mettendo un limite anche a loro?
Teoricamente il numero di assistenza non dovrebbe superare il numero di "able bodied papssengers", cioè di passeggeri che in caso di emergenza potrebbero dare una mano nell'evacuazione dei passeggeri con ridotta mobilità.
Però mettere un limite è tecnicamente oltre che umanamente molto difficile. Soprattutto perché tu puoi manifestare la necessità di avere assistenza anche quando ti presenti al banco check in il giorno del volo.
 
Mi sembra non ci siano limiti per le WCHR a bordo, si potrebbe risolvere parzialmente la questione mettendo un limite anche a loro?

La risposta che si deve trovare non è la limitazione a chi ne ha diritto, ma l'individuazione ed il rifiuto di chi il diritto non lo ha.
 
  • Like
Reactions: Paolo_61
Però mettere un limite è tecnicamente oltre che umanamente molto difficile. Soprattutto perché tu puoi manifestare la necessità di avere assistenza anche quando ti presenti al banco check in il giorno del volo.
Si potrebbe mettere una regola che l'assistenza va richiesta in precedenza alla compagnia, al momento della prenotazione del volo o comunque prima dell' apertura del check-in. Cosi la compagnia può sapere in anticipo quante assistenze dovrà gestire su ogni volo.
 
Basta farci l'inganno della cadrega ma con una banconota da 500€ buttata a terra.
Chi si alza è eliminato!
 
  • Like
Reactions: fra110