First class Air France in offerta....


0,0 e qualcosa.

Comunque bei tempi :p

No, c'era chi se la spassava alla grande.. soprattutto quelli che si dichiaravano contro l'imperialismo Americano ;)

Sono troppo giovane per averne avuto esperienza diretta, sono stato però a Berlino poco dopo la caduta del muro... sicuramente a Ovest erano tristi e depressi, mentre a Est tutti felici e contenti sulle loro trabant* a miscela con carrozzeria in cartone pressato. *I tempi di consegna erano da 2 a 3 anni, se non c'era il funzionario di partito a fare qualche pressione.
 
Certo che c'era chi se la spassava ma erano pochi, molto pochi, una percentuale trascurabile.

Io purtroppo ci sono cresciuto invece.
 
Verissimo, ti quoto.

Anche io sogno un mondo dove c'è una classe unica in volo, nessuna casa singola ma solo appartamenti uguali, nessuna auto che costi più di 7.000 € ovviamente la stessa per tutti e i buoni per andare a comprare il pane.

Opps, ho come un sentore di qualcosa già accaduto.

A Batà, ma vedi de ripiiarte va !

ovviamente i livellamenti sono sempre verso il basso! non riuscirò mai a capire questa cosa! la gente anziche sperare e augurarsi di poter spendere tutti 14 mila euro spera che tutti abbiano le pezze al cuXo. tu riesci a capire perchè? anziche desiderare di volare in P di air france si desidera di volare tutti con FR. bello sto mondo... cresciamo con l'odio del denaro...
 
Schadenfreude, gioire delle disgrazie altrui, ma più sottile.
E' dura ammetterlo, si parla di pari opportunità, ma c'è chi ha più talento, c'è chi è più determinato, chi pur avendo grandi capacità si perde e chi nasce più fortunato. E' dura ammetterlo non siamo tutti uguali, ma per l'autostima è meglio pensare che ci sia qualcuno unto dal signore anzichè ammettere che magari o è più dotato o si sbatte il doppio.
 
Schadenfreude, gioire delle disgrazie altrui, ma più sottile.
E' dura ammetterlo, si parla di pari opportunità, ma c'è chi ha più talento, c'è chi è più determinato, chi pur avendo grandi capacità si perde e chi nasce più fortunato. E' dura ammetterlo non siamo tutti uguali, ma per l'autostima è meglio pensare che ci sia qualcuno unto dal signore anzichè ammettere che magari o è più dotato o si sbatte il doppio.

siamo fuori tema, ahimè, e dico ahimè perchè questo argomento mi affascina e ne parlerei per ore. perchè non avere fiducia in se stessi? perchè lo stato, anzichè zavorrare, non favorisce l'ascensore sociale? perchè non toglie lacci e lacciuoli che ostacolano la possibilità di emergere? perchè non si scardinano le corporazioni che sono solo una forte barriera "alla libera possibilità" di fare per tutti?

basta... chiudo e chioso questo OT riprendendo la tua firma e richiamando federico...

"cosa dice la tua coscienza? devi diventare quello che sei. cosa rende eroici? muovere incontro al proprio supremo dolore e alla propria suprema speranza... cosa dice la tua coscienza? devi diventare quello che sei. dove stanno i tuoi grandi pericoli? nella compassione... che cos'è il sigillo della raggiunta libertà? non provare più vergogna davanti a se stessi"

ribadisco "... devi diventare quello che sei..."
 
Qualche idea in ordine sparso, aggravata anche dall'ora tarda

Perchè non avere fiducia in se stessi? Negli anni mi sono convinto che la percezione che si ha della ricchezza altrui sia uguale a rivisitare il passatoi: ci si dimentica dei sacrifici, delle sofferenze e ci si attacca alle cose belle.

Chi ha soldi, lusso e possibilità viene visto come la persona per cui è tutto facile, in discesa. Per alcuni sicuramente è così, ereditieri o figli di papà, sono stati fortunati.. come è fortunato chi nasce bello.. come è fortunato chi nasce sano, come siamo fortunati noi tutti ad essere nati nel mondo sviluppato e non in Botswana.

In un paese dove, nonostante la disoccupazione, il lavoro deve essere a tempo indeterminato, sotto casa e possibilmente poco faticoso, è difficile credere che qualcuno possa emergere: deve esserci per forza del marcio.

Leggendo biografie di gente che "si è fatta da sola" si scopre che di galeoni pieni di dobloni ce ne sono stati pochi, molto pochi.
La maggior parte delle storie sono fatte di tanti sacrifici, orari inconcepibili per il comune lavoratore, trasferte lunghe e ripetute in giro per il mondo, Match point vissuti con il cuore in gola perchè a rischio non c'era solo lo stipendio, ma anche la casa, l'azienda, i titoli messi a garanzia con le banche. C'è chi è diventato veramente ricco e chi ha passato il resto della vita a pagar debiti. Sono scelte, c'è chi vuole la vita tranquilla e rinuncia a grandi quantità di vile denaro, e chi vuole una vita spericolata, si prende i rischi e se va bene se la gode.

La cosa che mi infastidisce è il voler la botte piena e la moglie ubriaca (e magari ancora l'uva attaccata alla vigna)
Perchè allora le stesse persone che si lagnano e fanno i conti in tasca a chi spende i suoi soldi come vuole non iniziano a fare lo stesso contro i belli? contro le persone che hanno un QI più alto? Perchè ci spaventiamo se qualche organizzazione ribelle vuole la sua fetta di torta che stiamo mangiando noi? Perchè a turno non facciamo tutti un mese in qualche missione sperduta in Africa, sud/centro America o sud est asiatico? Probabilmente perchè stiamo ad invidiare quello 0,01% di persone che viaggia in F.

Scusandomi per la parentesi OT:

Vorrei fare anche una considerazione: Quanto spazio occupa una poltrona di J rispetto ad una di Y? Quanto una di F rispetto a una di J? Lo spazio su un aereo costa, quindi quella è una prima componente del costo.

Quali servizi dedicati si hanno? Se in concorrenza per fare dal mio ufficio a MXP un NCC mi prende 200€ O/W, che valore ha essere accompagnati sottobordo su una mercedes S? Per molti di no uno sfizio inutile, per un personaggio famoso passare in un terminal potrebbe significare l'assalto da parte degli altri viaggiatori.

La piena flessibilità per un manager è fondamentale, che valore ha arrivare lucidi e freschi ad una riunione dove si decide per qualche decina/centinaia di milione di euro? Che valore ha in caso di trattative su due tavoli tra Europa e Asia poter essere in contatto con il propiro staff e poter lavorare tranquillamente senza troppa gente intorno anche durante il viaggio?

I servizi di nicchia tylor made hanno un costo mostruoso rispetto a quelli standard, perchè richiedono una mole di organizzazione mostruosa, che per alcuni può sembrare uno sfizio, per altri è una necessità.

Un paragone simile in termine di pricing è dato dalle licenze software:
Sei uno studente e hai bisogno del software per imparare? ce l'hai gratis (così diventerai un cliente in futuro). Sei una scuola? Paghi la licenza ad un prezzo politico o non lo paghi. Se un professionista e hai bisogno di una licenza limitata? paghi quello che ti serve. Hai esigenza di usare tutto il pacchetto, magari con assistenza 24/7, monitoraggio remoto, personalizzazioni per le tue esigenze? Paghi quello che devi e non fiati, perchè sai che quello specifico applicativo si ripagherà in tempi veloci, ti darà un vantaggio competitivo sulla concorrenza. Sbagli l'investimento? Erodi capitale, se ce l'hai, o esci dal mercato.
 
Qualche idea in ordine sparso, aggravata anche dall'ora tarda

Perchè non avere fiducia in se stessi? Negli anni mi sono convinto che la percezione che si ha della ricchezza altrui sia uguale a rivisitare il passatoi: ci si dimentica dei sacrifici, delle sofferenze e ci si attacca alle cose belle.

Chi ha soldi, lusso e possibilità viene visto come la persona per cui è tutto facile, in discesa. Per alcuni sicuramente è così, ereditieri o figli di papà, sono stati fortunati.. come è fortunato chi nasce bello.. come è fortunato chi nasce sano, come siamo fortunati noi tutti ad essere nati nel mondo sviluppato e non in Botswana.

In un paese dove, nonostante la disoccupazione, il lavoro deve essere a tempo indeterminato, sotto casa e possibilmente poco faticoso, è difficile credere che qualcuno possa emergere: deve esserci per forza del marcio.

Leggendo biografie di gente che "si è fatta da sola" si scopre che di galeoni pieni di dobloni ce ne sono stati pochi, molto pochi.
La maggior parte delle storie sono fatte di tanti sacrifici, orari inconcepibili per il comune lavoratore, trasferte lunghe e ripetute in giro per il mondo, Match point vissuti con il cuore in gola perchè a rischio non c'era solo lo stipendio, ma anche la casa, l'azienda, i titoli messi a garanzia con le banche. C'è chi è diventato veramente ricco e chi ha passato il resto della vita a pagar debiti. Sono scelte, c'è chi vuole la vita tranquilla e rinuncia a grandi quantità di vile denaro, e chi vuole una vita spericolata, si prende i rischi e se va bene se la gode.

La cosa che mi infastidisce è il voler la botte piena e la moglie ubriaca (e magari ancora l'uva attaccata alla vigna)
Perchè allora le stesse persone che si lagnano e fanno i conti in tasca a chi spende i suoi soldi come vuole non iniziano a fare lo stesso contro i belli? contro le persone che hanno un QI più alto? Perchè ci spaventiamo se qualche organizzazione ribelle vuole la sua fetta di torta che stiamo mangiando noi? Perchè a turno non facciamo tutti un mese in qualche missione sperduta in Africa, sud/centro America o sud est asiatico? Probabilmente perchè stiamo ad invidiare quello 0,01% di persone che viaggia in F.

Scusandomi per la parentesi OT:

Vorrei fare anche una considerazione: Quanto spazio occupa una poltrona di J rispetto ad una di Y? Quanto una di F rispetto a una di J? Lo spazio su un aereo costa, quindi quella è una prima componente del costo.

Quali servizi dedicati si hanno? Se in concorrenza per fare dal mio ufficio a MXP un NCC mi prende 200€ O/W, che valore ha essere accompagnati sottobordo su una mercedes S? Per molti di no uno sfizio inutile, per un personaggio famoso passare in un terminal potrebbe significare l'assalto da parte degli altri viaggiatori.

La piena flessibilità per un manager è fondamentale, che valore ha arrivare lucidi e freschi ad una riunione dove si decide per qualche decina/centinaia di milione di euro? Che valore ha in caso di trattative su due tavoli tra Europa e Asia poter essere in contatto con il propiro staff e poter lavorare tranquillamente senza troppa gente intorno anche durante il viaggio?

I servizi di nicchia tylor made hanno un costo mostruoso rispetto a quelli standard, perchè richiedono una mole di organizzazione mostruosa, che per alcuni può sembrare uno sfizio, per altri è una necessità.

Un paragone simile in termine di pricing è dato dalle licenze software:
Sei uno studente e hai bisogno del software per imparare? ce l'hai gratis (così diventerai un cliente in futuro). Sei una scuola? Paghi la licenza ad un prezzo politico o non lo paghi. Se un professionista e hai bisogno di una licenza limitata? paghi quello che ti serve. Hai esigenza di usare tutto il pacchetto, magari con assistenza 24/7, monitoraggio remoto, personalizzazioni per le tue esigenze? Paghi quello che devi e non fiati, perchè sai che quello specifico applicativo si ripagherà in tempi veloci, ti darà un vantaggio competitivo sulla concorrenza. Sbagli l'investimento? Erodi capitale, se ce l'hai, o esci dal mercato.

si si! viaggiare in J o in F (o P per air france, così li facciamo contenti... alle riunioni coi francesi basta dir loro di parlare francese perchè lo si trova elegante, che s'invidia l'erre moscia e già li si ha mezzi conquistati... sono vanitosi peggio degl'italiani... come dice un mio amico romano doc: si si siete belli, siete bravi, siete unici mò però numrete i cojoni) per molti non è una vanteria (forse questo lo è in particolar modo per alcuni italiani dove il massimo della vita è finire in qualche trasmissione televisiva a litigare, basta farsi vedere) è il poter disporre di alcuni servizi/comodità che diversamente non si avrebbero. conosco persone (italiane e sono quelle che ammetto d'invidiare) che divido la vita professionale tra new york e londra e italia (dove sono nati). smontano dall'ufficio a new york alla sera, montano sugli ultimi navetta della BA (noi facciamo i navetta con roma loro col JFK), arrivano a londra alla mattina e corrono nell'ufficio di londra. viaggiare davanti è vitale, non è una vanteria. per accorciare il tempo addirittura cenano a terra, in saletta, così da salire a bordo e dormire e basta! benefici non solo in aeroplano ma anche in aeroporto. corsie preferenziali, ckin praticamente inesistenti dal tanto che sono rapide, poca gente intorno (dopo giornate di incontri, di riunioni, di rogne il desiderio del silenzio è sovrano! magari per rispondere alle venti email che i figli piccoli hanno scritto con solo scritto papà - o mamma - ti voglio bene e non si è avuto il tempo di rispondere! sic!!!)... io noto la differenza tra malpensa e linate. linate è una giostra, non si perde tempo, tutto rapido, tutto vicino: scendi dalla macchina, entri in saletta a due passi (magari incontri la fidanzata di un amico assorta nello sgranocchiare patatine pensando all''infinito...), ne fai altri due e sei alla fast track altri dieci e sei al gate, l'aereoplano spinge indietro, un piazzale solo, un raccordo, una pista e via che si va... una giostra! malpensa passano i km in aerostazione e km sulle piste! prendendo aerei tutte le settimane è decisamente meglio la velocità di linate che le lungaggini di malpensa... per alcuni vettori ormai anche le J sono diventate incasinate, le salette incasinate (vedi la CFA di alitalia di roma, dove ormai mettono dentro tutti tant'è che conviene cekkinarsi col l'iphone), file anche li... poterselo permettere le F sono meglio!

comunque gira che ti gira... chi lo sa perchè una volta che ci si abitua a volare davanti dietro non si torna più! è come un virus. una volta che ti è saltato addosso te lo tieni per tutta la vita! al limite se capitasse di essere costretti in un volo a stare dietro si rende quel viaggio una snobbata, ma solo pur di giustificare la rabbia di non poter stare davanti!
 
poca gente intorno (dopo giornate di incontri, di riunioni, di rogne il desiderio del silenzio è sovrano!

Questo è interessante, visto che autorevolissime personalità italiane sostengono che il modo migliore per rilassarsi dopo una giornata infernale (sic!) di lavoro è concedersi una festosa cena con tanti invitati, seguita da musica e film. :)
 
ovviamente i livellamenti sono sempre verso il basso! non riuscirò mai a capire questa cosa! la gente anziche sperare e augurarsi di poter spendere tutti 14 mila euro spera che tutti abbiano le pezze al cuXo. tu riesci a capire perchè? anziche desiderare di volare in P di air france si desidera di volare tutti con FR. bello sto mondo... cresciamo con l'odio del denaro...

E' molto più facile. Perchè devo faticare per raggiungere un certo livello quando, con opportuni accorgimenti, posso far diventare gli altri come me?

Io e te ne siamo una prova, perchè spendere soldi in lozioni e trapianti quando possiamo sperare che tutti diventino diversamente pettinati?
 
E' molto più facile. Perchè devo faticare per raggiungere un certo livello quando, con opportuni accorgimenti, posso far diventare gli altri come me?

Io e te ne siamo una prova, perchè spendere soldi in lozioni e trapianti quando possiamo sperare che tutti diventino diversamente pettinati?

Già che ti vedo... devo dare un taglio alla mia folta chioma, visto che sto più nel Monferrato che nell'acquese, mi consigli qualcuno bravo?
 
Gli ultimi due (chilometrici) interventi mi hanno commosso. :( In particolare la parte riguardante i pupi e le venti mail.

p.s: Laurel scrivi proprio bene.
 
comunque gira che ti gira... chi lo sa perchè una volta che ci si abitua a volare davanti dietro non si torna più! è come un virus. una volta che ti è saltato addosso te lo tieni per tutta la vita! al limite se capitasse di essere costretti in un volo a stare dietro si rende quel viaggio una snobbata, ma solo pur di giustificare la rabbia di non poter stare davanti!

questa parte è più vera della scena dei biglietti da visita nel film "American Psycho".
 
E' molto più facile. Perchè devo faticare per raggiungere un certo livello quando, con opportuni accorgimenti, posso far diventare gli altri come me?

Io e te ne siamo una prova, perchè spendere soldi in lozioni e trapianti quando possiamo sperare che tutti diventino diversamente pettinati?

non hai di meglio da fare che rigirare il coltello? sta cosa va bene fin che va di moda... per il futuro, quando cadrà la moda, toccherà inventarsi qualcos'altro... che so, sto provando, col "fascino del brutto"... ci sono in giro belle insieme a cessi. sarà per i soldi (banale e non mi piace) allora mi racconto che è il fascino del brutto. fa più uomo! il bello è troppo scontato, tutto perfettino, il brutto è ancora maschio! ad essere onesto però non so cos'altro inventarmi per raccontarmela... sto esaurendo le auto-illusioni! non ricrescono e s'invecchia! uno schifo!
 
....Un altro fa JFK-MXP e lo stesso pomeriggio dell' arrivo a Milano prende LIN-LHR-JFK, tutte le settimane. Arriva a JFK alle 23 e il giorno dopo è in ufficio alle 7......

Mi sono perso qualcosa oppure il tuo conoscente potrebbe restarsene tranquillo a JFK senza fare il rientro via LHR ??

Magari ho capito male io , ma mi incuriosisce questa dinamica
 
non riesco ad editare ..

per rientro via LHR intendo il rientro in America via UK
 
comunque gira che ti gira... chi lo sa perchè una volta che ci si abitua a volare davanti dietro non si torna più! è come un virus. una volta che ti è saltato addosso te lo tieni per tutta la vita! al limite se capitasse di essere costretti in un volo a stare dietro si rende quel viaggio una snobbata, ma solo pur di giustificare la rabbia di non poter stare davanti!

non è sempre vero.

pensa che conosco un tizio che è uso noleggiare jet come noi comuni mortali facciamo con la punto diesel della hertz, che ha avuto per qualche tempo pure la sua piccola compagnia aerea, eppure, ogni tanto, a roma o londra ci va con la plebaglia dei voli fr se quella risulta essere la soluzione più veloce.