Finanziamenti alle Low-cost: bassi i prezzi dei biglietti, altissimo il costo sociale

  • Autore Discussione Autore Discussione gioAZ
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Tralascio il discorso TAV, perché questo post conferma ancora una volta come in Italia cosa sia la TAV, a cosa serva, quali benefici porti e dove debba essere realizzata non l'abbiamo capito.
Tutto potremmo scrivere sulle infrastrutture in Sardegna, ma non che dobbiamo farci 500m di TAV. Perché lì la TAV davvero non ha senso.
Invece, relativamente al discorso dei lavoratori che andrebbero a casa e sarebbero a carico della collettività, se lo applichiamo al Settore Aeroportuale, applichiamolo in modo ecumenico a tutti gli altri settori in crisi (praticamente a tutta l'Italia).
In base al tuo ragionamento, vanno dati soldi alla Fiat, alla siderurgia, al petrolchimico ecc ecc. Altrimenti chiudono e ci troviamo i lavoratori sul groppone.
E' sostenibile?
Infine, si potrà certo far poco per la totalità dei sardi con 31 mln, ma sai, da qualche parte bisogna pur inizare. Altrimenti continuiamo così e andiamo a rotoli.

Dalla tua risposta mi confermi di non aver capito quello che ho scritto.
1) Quello della TAV era una battuta.
2) I discorso sui lavoratori è esattamente l'opposto di quello che hai scritto tu: NON bisogna finianziare FR perchè altrimenti ci ritroviamo la gente sul groppone ma ho detto semplicemente che mi preoccupa il sistema messo in moto da FR perchè porterebbe danni maggiori dei 31 MLN di euro l'anno spesi.
3) Oggetivamente 31 MLN sono una goccia nell'oceano.

Il mio discorso era lungi dall'essere pro FR. Sono molto scettico del sistema FR ma alcuni meriti bisogna riconoscerli. FR non chiede soldi pubblici come in passato hanno fatto altre compagnie o aziende in altri ambiti,ma chiede soldi alle società di gestione. Se poi in Italia la maggior parte delle società di gestione sono in mano ad enti pubblici non è colpa di FR. Prendiamo il caso di CIY. Un aeroporto nato senza una domanda significativa di traffico aereo ( infatti non ci va nessuno) e quindi per attrarre qualche compagnia bisogna fare qualcosa (=scucire soldi). FR non è una onlus o deve assicurare un qualche collegamento, quindi chiede 7 milioni di euro per andare a CIY. Se la società è tutta pubblica è un problema che non riguarda FR. Sarà poco etico ma è legale. Anche perchè questi soldi passano sotto le voci di pubblicità e non di contributi diretti. Una furbata? Certo ma siamo nel paese delle furbate.Che FR lo faccia apposta ad andare in aeroporti militari o dove ha un potere datogli dall'essere quasi l'unica compagnia dell'aeroporto stesso e quindi da fare da padrone e chiedere tutto quello che vogliono? Certo ma la colpa non è di FR ma la nostra che glielo abbiamo permesso e ora il paese intero è sotto scacco di FR essendo la prima compagnia aerea qui in Italia. Che tutto questo sia giusto? Per me no. Purtroppo la politica italiana è lo specchio della società italiana. Non riusciamo a guardare al di la del nostro orticello (la maggior parte purtroppo ma qualche mosca bianca esiste per fortuna) e quello che importa alla maggior parte è il volo a 20 euro e non alle conseguenze che questo comporta. Si pensa che tutto sia dovuto (voli a 20 euro e tasse basse) ma non è cosi soprattutto in questo periodo di crisi nera.
 
Dalla tua risposta mi confermi di non aver capito quello che ho scritto.
1) Quello della TAV era una battuta.
2) I discorso sui lavoratori è esattamente l'opposto di quello che hai scritto tu: NON bisogna finianziare FR perchè altrimenti ci ritroviamo la gente sul groppone ma ho detto semplicemente che mi preoccupa il sistema messo in moto da FR perchè porterebbe danni maggiori dei 31 MLN di euro l'anno spesi.
3) Oggetivamente 31 MLN sono una goccia nell'oceano.

Il mio discorso era lungi dall'essere pro FR. Sono molto scettico del sistema FR ma alcuni meriti bisogna riconoscerli. FR non chiede soldi pubblici come in passato hanno fatto altre compagnie o aziende in altri ambiti,ma chiede soldi alle società di gestione. Se poi in Italia la maggior parte delle società di gestione sono in mano ad enti pubblici non è colpa di FR. Prendiamo il caso di CIY. Un aeroporto nato senza una domanda significativa di traffico aereo ( infatti non ci va nessuno) e quindi per attrarre qualche compagnia bisogna fare qualcosa (=scucire soldi). FR non è una onlus o deve assicurare un qualche collegamento, quindi chiede 7 milioni di euro per andare a CIY. Se la società è tutta pubblica è un problema che non riguarda FR. Sarà poco etico ma è legale. Anche perchè questi soldi passano sotto le voci di pubblicità e non di contributi diretti. Una furbata? Certo ma siamo nel paese delle furbate.Che FR lo faccia apposta ad andare in aeroporti militari o dove ha un potere datogli dall'essere quasi l'unica compagnia dell'aeroporto stesso e quindi da fare da padrone e chiedere tutto quello che vogliono? Certo ma la colpa non è di FR ma la nostra che glielo abbiamo permesso e ora il paese intero è sotto scacco di FR essendo la prima compagnia aerea qui in Italia. Che tutto questo sia giusto? Per me no. Purtroppo la politica italiana è lo specchio della società italiana. Non riusciamo a guardare al di la del nostro orticello (la maggior parte purtroppo ma qualche mosca bianca esiste per fortuna) e quello che importa alla maggior parte è il volo a 20 euro e non alle conseguenze che questo comporta. Si pensa che tutto sia dovuto (voli a 20 euro e tasse basse) ma non è cosi soprattutto in questo periodo di crisi nera.

Sinceramente anche io non avevo capito il tuo post precedente. Ora mi e' chiaro io tuo pensiero, e soo d'accordo.