Enac: "sospesa la licenza a Livingston, non garantisce la continuità aziendale"


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senso di questa affermazione?

Lascia stare...ci rinuncio....




mai fregato di meno di fare il pilota.
non è che invece niente niente alcuni di voi hanno ancora la testa sintonizzata sull'ANPAC?

Perche'?Ancora esiste l'Anpac?Personalmente in 15 anni non ho mai fatto parte di un sindacato(semplicemente perche' non c'erano)dove ho lavorato.
Eppoi...."mai fregato di meno di fare il pilota"....E com'e allora che da 5 anni a questa parte e per ogni giorno dell'anno , hai scritto una media di 2.7 messaggi in un forum che parla di aerei,piloti e compagnie aeree??
Ripeto...da 5 anni per ogni giorno!!



Ne conosco uno che suona con gli Iron Maiden. Sembra contento.

Bravo ne conosci uno......e gli altri 20000?


Non e' rancore...e' solo che io non mi sognerei mai di venire a dare giudizi e a dispensare verita' infallibili sul tuo lavoro(qualsiasi sia), visto che non ne so nulla.
Pare invece che nel settore dell'aviazione tutti siano grandi esperti.
Tutti parlano di tutto....di stipendi...di responsabilita'...di fatturati...e tutti sono esperti sul perche' le compagnie falliscono.
Comunque contento tu contenti tutti.
Ah!....I'm taking it easy e lo so che la vita e' bella....nonostante abbia subito il fallimento di due compagnie e la conseguente perdita per due volte del mio amato lavoro.
Stammi bene.
 
Ne conosco uno che suona con gli Iron Maiden. Sembra contento.


solo una precisazione OT Bruce Dikinson è inglese
 
senso di questa affermazione?
Lascia stare...ci rinuncio....

mi sembra una scelta saggia.

E com'e allora che da 5 anni a questa parte e per ogni giorno dell'anno , hai scritto una media di 2.7 messaggi in un forum che parla di aerei,piloti e compagnie aeree?? Ripeto...da 5 anni per ogni giorno!!

quindi tutti quelli che partecipano sono piloti mancati/falliti? i moderatori che hanno 12.000 messaggi cosa volevano fare? gli astronauti?
questa tua affermazione fà il paio con quella dell'Hudson. meglio se rinunci anche qui.

Bravo ne conosci uno......e gli altri 20000?

hanno tutti il secondo lavoro? praticamente pilotare è un hobby in America. il comandante Sully che faceva nella vita "reale"?

Non e' rancore...e' solo che io non mi sognerei mai di venire a dare giudizi e a dispensare verita' infallibili sul tuo lavoro(qualsiasi sia), visto che non ne so nulla.
Pare invece che nel settore dell'aviazione tutti siano grandi esperti.
Tutti parlano di tutto....di stipendi...di responsabilita'...di fatturati...e tutti sono esperti sul perche' le compagnie falliscono.

il tuo lavoro è pilotare gli aerei (credo), non gestire una compagnia.
mi sembra tuttavia che tu ci abbia parlato raramente di pilotaggio, e molto di management.
 
senso di questa affermazione?

Lascia stare...ci rinuncio....




mai fregato di meno di fare il pilota.
non è che invece niente niente alcuni di voi hanno ancora la testa sintonizzata sull'ANPAC?

Perche'?Ancora esiste l'Anpac?Personalmente in 15 anni non ho mai fatto parte di un sindacato(semplicemente perche' non c'erano)dove ho lavorato.
Eppoi...."mai fregato di meno di fare il pilota"....E com'e allora che da 5 anni a questa parte e per ogni giorno dell'anno , hai scritto una media di 2.7 messaggi in un forum che parla di aerei,piloti e compagnie aeree??
Ripeto...da 5 anni per ogni giorno!!



Ne conosco uno che suona con gli Iron Maiden. Sembra contento.

Bravo ne conosci uno......e gli altri 20000?


Non e' rancore...e' solo che io non mi sognerei mai di venire a dare giudizi e a dispensare verita' infallibili sul tuo lavoro(qualsiasi sia), visto che non ne so nulla.
Pare invece che nel settore dell'aviazione tutti siano grandi esperti.
Tutti parlano di tutto....di stipendi...di responsabilita'...di fatturati...e tutti sono esperti sul perche' le compagnie falliscono.
Comunque contento tu contenti tutti.
Ah!....I'm taking it easy e lo so che la vita e' bella....nonostante abbia subito il fallimento di due compagnie e la conseguente perdita per due volte del mio amato lavoro.
Stammi bene.

nella vita c'è chi vuol fare il pilota, chi l'assistente di volo ma anche (veltroniana affermazione) chi vuol amministrare le compagnie aeree!

l'amministrazione di una compagnia aerea (o di un aeroporto) richiede una conoscenza che va ben oltre (direi diversa) a quella della cabina di pilotaggio, la gestione di un'azienda è cosa assai diversa dalla gestione di un volo! il trasporto aereo non si ferma alla cabina di pilotaggio; detto diversamente il trasporto aereo non è SOLO la cabina ma richiede skills assai diversi.

la mia esperienza mi fa dire che a parte qualche raro caso (in italia uno e ad essere sincero s'è arricchito perchè qualcun altro gli ha insegnato come si fa) i piloti, con la loro visione, hanno combinato ben poco nella gestione di vettori o aeroporti (qualcuno dirà e quello di BA? quello di BA è bravo, bravissimo, per i piloti semplicemente perchè non ha toccato nulla del loro lavoro, oggi si sta sfogando sugli assistenti di volo, ieri lo aveva fatto col personale di terra, domani arriverà anche coi piloti viste le difficoltà economiche del vettore inglese, sempre che prima la proprietà non lo cacci)

quello che farò sempre fatica a capire sono le motivazioni che portano gl'italiani aeronautici o a buttarla in "caciara", o a farci sopra del sentimentalismo, o, e questo è lo sport di moda oggi, buttare piombo sulle ali dei concorrenti più competitivi mai e poi mai, invece, restare ai dati di fatto e ragionare sui numeri.

in questo post stiamo parlando di livingston, non stiamo parlando dell'uno e della ipostasi che genera (plotino); sarebbe quindi opportuno fermarsi a ragionare su questa realtà specifica. è vero che LM non è affossata principalmente per gli stipendi, ma per chi conosce il mondo charter italiano, per chi sa di vettori aerei (la persona del mestiere come ha insegnato sebastiani), per chi conosce la realtà lauda prima livingston dopo, per chi (sopratutto) ha visto i bilanci, è facile arrivare alla conclusione che LM era poco concorrenziale già dall'inizio anche per l'onerosità dei contratti naviganti (e nello specifico più nella parte normativa che in quella economica). e livingston è un vettore charter italiano che opera nel mercato italiano e non è un vettore francese che opera nel mercato francese... anch'io se fossi brad pitt andrei a letto con angelina jolie, ma non lo sono, ahimè!
 
gli stipendi non sono tutto? vero e basti guardare alitalia! sabelli è stato bravo coi costi, sta tirando il collo a tutti, bene o male in alitalia (sembrava impossibile) lavorano (e qualcuno anche tanto), non arrivo a dire che li sta riducendo alla fame ma la strada è quella e nonostante ciò ho qualche dubbio che le cose vadano proprio come dice lui... vabbè questa però è un'altra storia... quello che voglio dire è che alitalia è alitalia, air france è air france, e livingston è livingston... stiamo parlando di realtà diverse, che operano in contesti diversi e che richiedono "abiti" diversi...
 
Tu invece che fai nella vita (a parte scrivere post d' indubbia inutilita')?
Dai che fra un po' arrivi a...5000!!!
Da quello che ho capito non sei un pilota e neanche un addetto ai lavori...tuttavia mi sembra che tu ci abbia parlato molto,ed in maniera saccente, di come si debba condurre una compagnia, di quali siano gli stipendi da pagare ai naviganti e piu' in generale del perche' una compagnia aerea fallisca....
Continua cosi'!!...E cioe' a scrivere cose "sagge" su argomenti di cui non sai assolutamente nulla e su un mondo lavorativo che non ti appartiene.

Ad ogni modo io la chiudo qui perche' parlare con te e' inutile.



mi sembra una scelta saggia.



quindi tutti quelli che partecipano sono piloti mancati/falliti? i moderatori che hanno 12.000 messaggi cosa volevano fare? gli astronauti?
questa tua affermazione fà il paio con quella dell'Hudson. meglio se rinunci anche qui.



hanno tutti il secondo lavoro? praticamente pilotare è un hobby in America. il comandante Sully che faceva nella vita "reale"?



il tuo lavoro è pilotare gli aerei (credo), non gestire una compagnia.
mi sembra tuttavia che tu ci abbia parlato raramente di pilotaggio, e molto di management.
 
Concordo con quasi tutto quello che hai scritto.
E mi riallaccio a cio' che hai scritto per rispondere a nicolap e a quelli che la pensano come lui.
E cioe' che non spetta ai piloti dirigere, gestire o amministare una compagnia aerea.
Anche se siamo "tra gli addetti ai lavori" non abbiamo (tranne qualche rara eccezione)la necessaria preparazione per poterlo fare.
Ma a questo punto, se non siamo in grado noi....come lo puo' essere il passeggero-occasionale medio come nicolaP???

Inoltre per gli stipendi di Lauda eppoi Lvg (e lo so perche' ci ho lavorato) non erano assolutamente fuori mercato.Il guadagno era legato estremamente e strettamente all'attivita' di volo....(piu' volo piu' guadagno).
Poi pero' sono arrivate nuove realta'....con stipendi da fame e condizioni lavorative assurde...e allora si che il mercato e' cambiato(in peggio per chi ci lavorava gia').
Ora pero' vorrei analizzare cio' che hai scritto al riguardo della parte normativa del contratto....ti assicuro che Lvg ha sempre rispettato tutte le regolamentazioni normative del contratto ma soprattutto quelle imposte dalle Jar.
Le aggressive e casereccie compagnie nostrane dell'ultima ora non sempre lo hanno fatto , proprio perche siamo in Italia e tutto finisce a tarallucci e vino!!!
Per esempio...tu lo sai che una di queste compagnie ha fatto effettuare un volo di rientro dai caraibi ad un equipaggio...single crew(poiche' il copilota non stava bene)??
Oppure che abbiano attraversato l"atlantico, di notte, senza autopliota lo sapevi??
Ora prima che tu mi possa chiedere in merito, ti precedo e ti dico che nel 2006 fu fatta una dettagliata denuncia da parte di UP all'Enac , con tutte le gravi inadempienze e mancanze riscontrate....furono fatte date...numeri dei voli....tipi di aerei coinvolti....
Secondo te com'e' finita?.......
 
Ultima modifica da un moderatore:
e allora cosa la citi a fare AF?
Visto che fai finta di non vedere la parte chiave del post, te le ripropngo in grassetto: Vedo che ad oggi chi è in AF sta molto meglio che in altre blasonate aziende (FR...), e che c'è ancora del rispetto dal datore di lavoro verso i dipendenti.
A me basterebbe così.


@petrus.de.burgo
Visto che citi la parte normativa dei contratti LM allora diciamola tutta.
Dovresti sapere che da quando sono in vigore le FTL quello era divenuto il limite normativo, non più il contratto aziendale, quindi alla pari con tutti gli altri.
Da un anno e mezzo avevano rinunciato a 2 giorni off al mese e a 4 gg di ferie annue, in pratica a lavorare quasi un mese in più a parità di stipendio.
Sempre da un anno e mezzo hanno accettato la procedura di solidarietà, procedura che prevede un tot di giorni FUORI contribuzione INPS, cioè uno lavora ma per la pensione è come se non avesse lavorato.

@tutti
Visto che ci sono decine di partecipanti che dicono la loro su come amministrare le compagnie, quali rotte fare, da quali scali e con quali configurazioni, proviamo a fare due conticini della serva.

Generalmente il costo del personale (tutto) di una compagnia si aggira indicativamente tra l'11% ed il 14% del fatturato.
Tagliare del 10%, 20% o 30% gli stipendi più "appariscenti" (cdr & fo), benchè di grande effetto pubblicitario, porta ad una riduzione del costo del personale abbastanza limitata, considerando anche il regime fiscale dei naviganti che fa si che all'azienda un navigante medio costi (lordo, con le tasse da pagare allo stato e contributi all'inps) poco più di un terra di categoria paragonabile.
Quindi, non che risparmiare un 1% scarso o poco più sia da buttare, ma di sicuro NON risolve i problemi strutturali-manageriali che affliggono alcune compagnie.
Senza considerare che volendo applicare una sorta di "sciopero bianco" i naviganti possono farti ripagare ben più del risicato 1% che si pensa di risparmiare (fuel policy, ritardi e possibili riprotezioni pax, indisponibilità ad andare extra servizio in effettuazione quando le FTL chiedono l'approvazione dell'equipaggio, etc. etc.).

In merito ad USA, Sully ed Hudson, copio da wiki/sully il trattamento ricevuto dai piloti usa negli ultimi anni
his salary had been cut by 40 percent, and that his pension, like most airline pensions, was terminated and replaced by a "PBGC" guarantee worth only pennies on the dollar.[53] Sullenberger also mentioned his pay cut in an October 13, 2009 appearance on The Daily Show
a qualcuno qua farebbe piacere?
Non ho ancora visto un suonatore (professionista, sia ben chiaro) di band che deve fare il pilota come secondo lavoro per vivere...

Saluti & baci
vickysplash
 
vero peccato che tocca sempre far dicontro le singole realtà, con i singoli mercati, con le singole caratteristiche aziendali... livingston non è air france, non ha le dimensioni di air france, non opera a parigi, non svolge lo stesso mestiere, non opera nello stesso contesto concorrenziale...

a volte mi chiedo perchè i naviganti che vogliono guadagnare miliardi di euro non chiedono di essere assunti da air france, lufthansa e via discorrendo... trovo una follia non provare ad andare dove si lavora meno e si guadagna di più!

Perche' Loro non sono cosi' fessi come gli italianen , richiedono la conoscenza scritta e parlata della loro lingua.

Old Crow
 
Visto che fai finta di non vedere la parte chiave del post, te le ripropngo in grassetto: Vedo che ad oggi chi è in AF sta molto meglio che in altre blasonate aziende (FR...), e che c'è ancora del rispetto dal datore di lavoro verso i dipendenti.
A me basterebbe così. [...]


STRA-QUOTO!!!!
Ma ti do un consiglio....lascia stare.Non cercare di convincerli.E' tutto inutile.
Gente coma nicolap restera' con le sue illuminate idee e continuera' a pontificare indisturbato su tutto e su tutti.
Ti saluto.
 
nella vita c'è chi vuol fare il pilota, chi l'assistente di volo ma anche (veltroniana affermazione) chi vuol amministrare le compagnie aeree! [...]

Se vuoi ragionare sulla realta' specifica non devi dimenticare che LM , come tutte le altre compagnie in italia , ha ricevuto contruibuti per formare aa/vv (quindi produrre discoccupati)
50.000€ a cranio per i type rating dei piloti (altri disoccupati dopo sei mesi di contratto)
operava su tratte non concorrenziali a seguito di accordi reciproci con altre compagnie charter con le quali si sono divisi le destinazioni , risultato ?
Per fare il pilota qualche libro bisogna aprirlo, quanti Managers e Dirigenti d'Azienda con la quinta elementare abbiamo in italia ?
I risultati arrivano di conseguenza.
Basterebbe una cosa semplice semplice Meritocrazia.
Da noi esiste la meritocraZIO (lo zio politico,notaio, professore).
Poi spiegatemi una cosa , quando chi ha studiato anni alla Bocconi (ad esempio) fatto master corsi di specializzazione ,vede uno di questi scalzacani che si definisce manager che cosa pensa ?
 
Basterebbe una cosa semplice semplice Meritocrazia.
Il mercato va oltre la meritocrazia. Ferrero si è dimostrato quello che sembrava e ha perso i suoi soldi e quelli di chi eventualmente glieli aveva prestati.

Livingston va al capolinea perché faceva parte di un gruppo i cui padroni ora chiedono soldi ai parenti per pagare avvocati e bollette, con tanti saluti all' antica prosopopea. I suoi problemi non nascono con Ferrero.

Io ricordo che tutte le volta che chiedevo a Bruno Colombo perché non vendeva Livingston, mi rispondeva alzando le spalle e guardandomi con commiserazione.

La legge del mercato è che i soldi, prima o poi, si separano dagli stupidi/incapaci.


Poi spiegatemi una cosa , quando chi ha studiato anni alla Bocconi (ad esempio) fatto master corsi di specializzazione ,vede uno di questi scalzacani che si definisce manager che cosa pensa ?
Ferrero non è un manager, è un padrone. Per essere padrone basta avere i soldi o anche solo farseli prestare. Per restare padrone ci vuole qualche qualità in più, la prima è quella di saper scegliere i manager.
 
alitalia è alitalia, air france è air france, e livingston è livingston... stiamo parlando di realtà diverse, che operano in contesti diversi e che richiedono "abiti" diversi...
Questa mi era sfuggita.
Fondamentalmente hai ragione, ogni compagnia fa storia a se.
Ma un filo comune ce l'hanno tutte, e cioè che se pensi (per farti pubblicità gratuita :clown:) di ristrutturarle con il solo tagli degli stipendi dei naviganti e tornando a condizioni normative di 20 anni fa NON ottieni un bel niente.
Vi dice niente che TUTTI i naviganti Sabena si autoridussero stipendio e benefit per ben 3 (TRE...) volte nel giro di un paio di anni e poi si son trovati tutti a spasso lo stesso...???

I suoi problemi non nascono con Ferrero
Quoto 100%

Ed aggiungo che è un azienda nella quale NON c'è mai stata una vera proprietà, di quelle presenti ed attive.
Niki aveva i suoi giochi in Austria e gli bastava che alla fine certi scenari di bilancio fossero come meglio gli serviva, Bruno aveva altri cavoli per la testa e Livingston la usava solo per fargli da banca... e intanto i manager rimestavano e compravano orologi a cucù in Svizzera... vedi costi di leasing e contratti di maintenance...

E qui mi fermo...

baci amari
vickysplash
 
Ultima modifica da un moderatore:
E' confermato che alcuni voli sono operati da Itali?

Sarei curioso , dopo la chiusura dei voli STAR , come stanno operando tutte le macchine di Itali.

Tiz
 
Concordo con quasi tutto quello che hai scritto.
E mi riallaccio a cio' che hai scritto per rispondere a nicolap e a quelli che la pensano come lui.
E cioe' che non spetta ai piloti dirigere, gestire o amministare una compagnia aerea.
Anche se siamo "tra gli addetti ai lavori" non abbiamo (tranne qualche rara eccezione)la necessaria preparazione per poterlo fare.
Ma a questo punto, se non siamo in grado noi....come lo puo' essere il passeggero-occasionale medio come nicolaP???

Inoltre per gli stipendi di Lauda eppoi Lvg (e lo so perche' ci ho lavorato) non erano assolutamente fuori mercato.Il guadagno era legato estremamente e strettamente all'attivita' di volo....(piu' volo piu' guadagno).
Poi pero' sono arrivate nuove realta'....con stipendi da fame e condizioni lavorative assurde...e allora si che il mercato e' cambiato(in peggio per chi ci lavorava gia').
Ora pero' vorrei analizzare cio' che hai scritto al riguardo della parte normativa del contratto....ti assicuro che Lvg ha sempre rispettato tutte le regolamentazioni normative del contratto ma soprattutto quelle imposte dalle Jar.
Le aggressive e casereccie compagnie nostrane dell'ultima ora non sempre lo hanno fatto , proprio perche siamo in Italia e tutto finisce a tarallucci e vino!!!
Per esempio...tu lo sai che una di queste compagnie ha fatto effettuare un volo di rientro dai caraibi ad un equipaggio...single crew(poiche' il copilota non stava bene)??
Oppure che abbiano attraversato l"atlantico, di notte, senza autopliota lo sapevi??
Ora prima che tu mi possa chiedere in merito, ti precedo e ti dico che nel 2006 fu fatta una dettagliata denuncia da parte di UP all'Enac , con tutte le gravi inadempienze e mancanze riscontrate....furono fatte date...numeri dei voli....tipi di aerei coinvolti....
Secondo te com'e' finita?.......


1)
non mi risulta che nicolap sia un "passeggerio medio occasionale". credo che abbia all'attivo più ore di volo di molti naviganti qua sul forum! oltretutto "temo" sia tra i pochi che potrebbe salire a bordo di un volo di una charterina italiana e dire la classica frase nostrana "qui è uno schifo lei non sa con chi ho volato io"... non lo fa perchè è una persona educata, ma potrebbe farlo, eccome!


2)
scrivi

"...gli stipendi di Lauda eppoi Lvg (e lo so perche' ci ho lavorato) non erano assolutamente fuori mercato.Il guadagno era legato estremamente e strettamente all'attivita' di volo....(piu' volo piu' guadagno)..."

ovviamente saprai che una busta paga del navigante è fatta da tante voci; il volato, la sosta, il minimo garantito senza dire che ci sono poi tutte quelle voci che vanno sotto la definizione di "sfrisi" che rendono pesante, in operativo, un contratto... è comodo riassumere tutto "nel più voli più guadagni" credendo che questo garantisca risparmi e produttività all'azienda. purtroppo non è così. faccio un esempio generico. il vettore A garantisce un minimo di 50 ore di volo a 1000 euro pagando poi quelle dalla 50esima ora alla 60esima 100 euro a ora, quelle dalla 70esima all'80esima 200 euro, dalla 90esima al limite FTL 300 euro... un vettore B garantisce un minimo di 50 ore a 500 euro pagando dalla 50 alla 60 50 euro, dalla 70 alla 80 100 euro, dalla 90 al limite FTL 150 euro... come vedi entrambi più volano più guadagnano solo con l'azienda A ha un costo doppio rispetto all'azienda B... per non complicare lascio perdere gli sfrisi che appesantiscono il contratto. ergo? ergo quando si parla di contratti naviganti bisogna mettere non solo i numeri ma anche le regole di funzionamento del contratto stesso.

3)
ecco il problema dei problemi, e oltretutto lo scrivi tu...

"...poi pero' sono arrivate nuove realta'....con stipendi da fame e condizioni lavorative assurde...e allora si che il mercato e' cambiato (in peggio per chi ci lavorava gia')..."

il mercato è cambiato, chi è restato fermo al palo si è tagliato fuori da solo (sarò un caso, la sfiga, che proprio LM sia l'unica charter fallita? certo colpa della proprietà sporcacciona... ma siamo sicuri solo quella?)


4)
scrivi
"... ti assicuro che Lvg ha sempre rispettato tutte le regolamentazioni normative del contratto ma soprattutto quelle imposte dalle Jar..."

non ne dubito. ma il contratto aziendale cosa prevedeva? com'era scritto? a quali norme EU-OPS (non si chiamano più JAR) ti riferisci? alle FTL? poi? lo sai che esistono "terreni operativi" che non sono regolamentati in modo stringente dalle norme europee?


5)
sul non rispetto delle norme degli altri vettori "nostrani e caserecci" non saprei cosa dirti... esiste una magistratura; se enac non si muove, basta salire alla procura della repubblica e denunciare il tutto. comunque capisco la sfiga del volo notturno ETOPS fatto senza pilota automatico, gli sarà toccato guardare le stelle col sestante per capire dove stavano andando, che due balle, poveri piloti... certo se fosse stato di giorno avrebbero potuto farlo (infatti la norma prevede il pilota automatico solo di notte), guardavano fuori e si orientavano meglio, oppure potevano mettersi in scia ad un aereo davanti, sulla stessa track oceanica...

ps: comunque come filosofia generale direi se una qualsiasi problematica con enac finisce a taralucci e vino non resta che andare alla procura della repubblica e denunciare il tutto... altrimenti è solamente un cercar di buttare piombo sulle ali degli altri!
 
@petrus.de.burgo
Visto che citi la parte normativa dei contratti LM allora diciamola tutta.
Dovresti sapere che da quando sono in vigore le FTL quello era divenuto il limite normativo, non più il contratto aziendale, quindi alla pari con tutti gli altri.
Da un anno e mezzo avevano rinunciato a 2 giorni off al mese e a 4 gg di ferie annue, in pratica a lavorare quasi un mese in più a parità di stipendio.
Sempre da un anno e mezzo hanno accettato la procedura di solidarietà, procedura che prevede un tot di giorni FUORI contribuzione INPS, cioè uno lavora ma per la pensione è come se non avesse lavorato.

vickysplash


ora non ho con me gli appunti che mi son preso quando abbiamo fatto una due diligence di LM... entro questa sera mi riprometto di scrivere gli scostamenti contrattuali con la concorrenza...
 
Stato
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