dalle tue parole mi comincia a venire un dubbioCitazione:Messaggio inserito da concorde
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
Dimenticavo,
ultimamente sono state spedite decine di lettere per proporre il trasferimento di piloti AZ in AZExpress per l'upgrading a comandante, le nuove assunzioni (necessarie) sono in AZExpress, così come i prossimi corsi comando.
Dati i numeri delle flotte, comunque, sarà necessario anche fare entrare piloti in AZ e qui formare anche comandanti.
Il discorso dei piloti in esubero in AZ non so come sia venuto fuori ma non è certo valido in questo momento.
Come è già stato detto, i piloti AZ sono pagati a giornate ma producono in ore, se al 15 del mese ho già volato al limite massimo consentito verrò lasciato a casa per i restanti 15 giorni.
Sfridi ed inefficenze (se ci sono) non vengono certo fuori a causa del nostro contratto che permette di tutto e di più.
basta mandare sugli aeroplani la gente che non vola o vola poco per incarichi nella struttura che possono risultare superflui in un momento di crisi, basta azzerare la parte normativa del contratto e riscriverla senza sfridi, basta riscriverla sfruttando in toto le FTL senza interpretazioni astruse, insomma basta semplificare senza complicarsi la vita con le eccezioni... si prende l'attuale contratto (normativa) e lo si riscreve linearee... ci sono vettori con aeroplani piccoli (senza soste alle maldive di una settimana) che montano turni di 20 giorni d'impiego e 10 giorni off, ergo vuol dire che al limite ministeriale (che non è poco) non ci arrivano tutti sistematicamente... semplicemente volano tutti molto e non un pò meno (attraversi tutti i meccanismi d'eccezione del contratto) per far volare tutti...
occorrerebbe che ci mettesse la testa sopra un dov di quelli "fuori dai giochi anpac" e andrebbe lasciato lavorare insieme, ovviamente, ad un commissario che non deve negoziare nulla con nessuno ma solo risanare! solo un commissario con un DOV preso da singapore, da emirates, da british sarebbe nelle condizioni di riscrive tutto targhetizzando il contratto sulla flotta e sulla missione che la flotta deve "raggiungere": destinazioni, frequenze, tipologia fi aeroplani (con relativa configurazione), e poi, solo dopo aver deciso tutto ciò si scrive il contratto dei naviganti ovviamente rispettando tutti i limiti di legge. fatto questo processo se dovessero saltar fuori esuberi anche momentanei (e nei piani che girano dai russi e in airone ci sono) non è detto che debbano essere LICENZIATI ma semplicemente messi a disposizione di nuova produttività... un conto è coprire l'aumento di capacità aumentando le teste in conto economico un conto è coprirla riorganizzando la produttività e andando ad impiegare le teste eventualmente in eccesso a bocce ferme...
forse giova che lo ridica: nel mio pensiero c'è un'alitalia tecnicamente fallita e che mi risulti non esistono aziende al mondo risanate senza molte lacrime (non di quelle finte viste fino ad oggi con finti esuberi... giornate di solidarietà per tenere tutti... o incremento delle normative contrattuali per imboscarsi gli esuberi...) e molti, ma molti, sacrifici!
tutti che si lamentano che az opera con normativa contrattuale più restrittiva della ministeriale,che ha dov "scelti" dai piloti,che i piloti hanno un contratto,oh si loro hanno un contratto
comincio a pensare che nell'aviazione ci siano realtà più piccole che non possono permettersi questo e a cui az da un pò fastidio...