Quanta demagogia, Reguzzoni
MALPENSA: REGUZZONI (LNP), BENE OK DI ENAC ALLA SINGAPORE AIRLINES
(AGENPARL) - Roma, 03 mag - "Finalmente una buona notizia per Malpensa e per la nostra economia: l'ok concesso dall'Enac alla Singapore Airlines per i diritti di quinta liberta' sull'aeroporto lombardo. In altre parole la compagnia aerea potra' far partire da Malpensa i voli per New York e da e per Singapore. Una decisione che rappresenta il coronamento di una battaglia portata avanti dalla Lega Nord negli anni a difesa di uno scalo che rappresenta una risorsa per il nostro territorio e per l'intero Paese". Lo dichiara in una nota il deputato della Lega Nord Marco Reguzzoni.
"E' questo il primo tassello - dice Reguzzoni - nel processo di vera liberalizzazione del trasporto aereo nazionale. Malpensa rappresenta il cuore pulsante del Nord, quello che paga le tasse e i conti del Paese, ha diritto a spiccare il volo. Si tratta anche di una buona notizia per l'occupazione del territorio lombardo, ma non solo. In un periodo di grande difficoltà economica - puntualizza Reguzzoni - sapere che un operatore economico come una grande compagnia aerea investe sul nostro territorio cifre rilevanti, quantificabili in oltre cento milioni di euro, è un segnale di ottimismo che aiuta l'economia e l'occupazione".
"Al di là dei giochi della grande finanza, ciò che conta - spiega Reguzzoni - sono i posti di lavoro, i servizi alle imprese e ai cittadini che migliorano la competitività del nostro sistema produttivo: in questo caso si tratta di un fatto concreto. Finalmente l'Enac ci ha ascoltato, ed auspico che in futuro non vi siano limiti alla concorrenza: chiunque dall'estero vorra' investire su Malpensa deve trovare porte spalancate, e non gli ottusi divieti della burocrazia romana".
"Invito pertanto il governo - conclude il deputato del Carroccio - e in particolare il ministro Passera, a procedere senza indugio sulla via delle liberalizzazioni. Adesso la prossima partita sarà sul Milano-Roma che CAI non può più mantenere in regime di monopolio, essendo scadute lo scorso dicembre le deroghe previste dalla legge salva-Alitalia. Vista la recente decisione dell'Antitrust - che ha aperto una procedura di infrazione - ogni giorno di ritardo del Governo sarà un danno per l'economia del Paese".