Clausola vessatoria - condannata Alitalia


quello su cui non concordo è che si dia per scontato che i due viaggiatori abbiano voluto fare i furbi premeditando di buttare via il primo biglietto.
Visto che erano addirittura in due, che fossero furbi entrambi è poco credibile.

E se invece erano due ingenuotti che si sono sentiti truffati?
Ora che poi il GDP gli ha dato anche ragione chi glielo toglie dalla testa?
 
...
E se in fase di prenotazione viene approvata espressamente dall'acquirente.
...

Dal mio punto di vista, il fatto di dovere spuntare la casella di presa visione delle regole contrattuali, e solo dopo potere cliccare per procedere all'acquisto potrebbe intendersi come un doppia firma (tipo quella degli articoli 1341/1342). Dico fesserie?
 
quello su cui non concordo è che si dia per scontato che i due viaggiatori abbiano voluto fare i furbi premeditando di buttare via il primo biglietto.

Potevano tranquillamente essere due persone al loro primo viaggio in aereo.

Non do per scontato nulla, almeno il dubbio però concedimelo.
 
quello su cui non concordo è che si dia per scontato che i due viaggiatori abbiano voluto fare i furbi premeditando di buttare via il primo biglietto.
Visto che erano addirittura in due, che fossero furbi entrambi è poco credibile.

E se invece erano due ingenuotti che si sono sentiti truffati?
Ora che poi il GDP gli ha dato anche ragione chi glielo toglie dalla testa?
A me francamente tutta questa storia ricorda molto le polemiche sulle error fare. Lasciami dire che non sono due ingenuotti quelli che comperano un RT solo perché ha un prezzo più basso rispetto al OW. Può darsi che alla fine (mancano ancora un paio di gradi di giudizio) ne usciranno contenti e felici, ma continuo a non credere che siano in buona fede.
 
L'antitrust ormai ha una linea consolidata sul doppio click.
Ci hanno fatto le spese:
un gruppo internazionale di ecommerce
una catena di distribuzione di prodotti elettronici
un editore di prodotti digitali

tutti notissimi.
non penso che cambino idea per i biglietti aerei.

Gli toccherà mettere il doppio click, ed anche il prezzo barrato sui singoli voli e mostrare il valore finale come scontato.
 
Dal mio punto di vista, il fatto di dovere spuntare la casella di presa visione delle regole contrattuali, e solo dopo potere cliccare per procedere all'acquisto potrebbe intendersi come un doppia firma (tipo quella degli articoli 1341/1342). Dico fesserie?

Accettare in toto spuntando una casella questa cosa qui di 44 pagine (http://www.alitalia.com/Content/DIRITTI_PASS_it.pdf) a mio parere non può costituire accettazione puntuale delle clausole vessatorie riportate.
 
A me francamente tutta questa storia ricorda molto le polemiche sulle error fare. Lasciami dire che non sono due ingenuotti quelli che comperano un RT solo perché ha un prezzo più basso rispetto al OW. Può darsi che alla fine (mancano ancora un paio di gradi di giudizio) ne usciranno contenti e felici, ma continuo a non credere che siano in buona fede.

Paolo, può capitare (non dico che sia questo il caso) che venga acquistato in buona fede un ar e per qualche motivo di forza maggiore sia utilizzabile solo il segmento di ritorno.
A mio parere la "sanzione contrattuale" del non poter effettuare la seconda tratta deve essere esplicitamente messa a conoscenza dell'acquirente al momento della conclusione del contratto, avendo effetti pratici di non poco conto e configurando secondo il contratto una forma di inadempimento del contraente debole (il consumatore).
 
e poi c'è un altro punto:
il fatto che un volo solo andata costi sempre di più di un volo andata e ritorno è una regola generale?

Sulla base di quale giustificazione viene fatta questa cosa?
se così lo fosse di fatto sto obbligandoti a comprare due prodotti.
Ed ho parecchi dubbi che sia legale, soprattutto da un punto di vista di protezione della concorrenza.
Perchè questo comportamento impedisce ad un mio concorrente di vendere un volo di sola andata.

Il concetto di non permettere i cartelli sta tutto qua.
 
Paradossalmente il furbo lo si può anche fare, se si ha bisogno solo dell andata e non del ritorno...
Rimane comunque abbastanza irritante trovarsi a pagare tariffe spropositate se si deve necessariamente viaggiare one way, soprattutto adesso che le low cost ci hanno abituato a un modello di prezzi a tratta.
 
Nel mondo moderno con centinaia di compagnie non dovrebbero esistere tariffe spropositate di sola andata.
Ci sta la questione di fare uno sconto se mi compri andata e ritorno, ma di chiedermi il quadruplo per un volo di sola andata direi di no.
E' eivdente che per il giudice questa cosa è stata vista come un tentativo di accaparrarsi quote di mercato con uno strumento non sano.

senza contare un'altra questione:

se per qualche motivo non ho potuto utilizzare il primo volo l'antitrust aveva detto di permettere di usare solo il secondo pagando una penale.

qui addirittura ti costringono a comprare un nuovo biglietto, nel caso specifico di sola andata, e quindi carissimo.
Il giudice avrà tenuto conto anche di questo nel valutare la sostanziale vessatorietà della clausola.
 
Paolo, può capitare (non dico che sia questo il caso) che venga acquistato in buona fede un ar e per qualche motivo di forza maggiore sia utilizzabile solo il segmento di ritorno.
A mio parere la "sanzione contrattuale" del non poter effettuare la seconda tratta deve essere esplicitamente messa a conoscenza dell'acquirente al momento della conclusione del contratto, avendo effetti pratici di non poco conto e configurando secondo il contratto una forma di inadempimento del contraente debole (il consumatore).
Sono d'accordo che possa capitare, così come può capitare che venga acquistata in buona fede una error fare. Però vedo sempre più spesso anche in Italia un fenomeno assai diffuso negli USA, ovvero la ricerca sistematica dell'"errore" nel sistema che ti consente di strappare a una controparte ritenuta "forte" un congruo rimborso.
La cosa veramente difficile è individuare e premiare la buona fede del consumatore, premiandola e punendo al contempo quelli che sono comportamenti chiaramente "furbeschi". Ricordate tutti le polemiche, anche qui sul forum, quando AZ uscì con l'error fare dal Giappone? Quanti degli acquirenti erano in buona fede? (Per altro quando è recentemente successo a UA hanno semplicemente annullato tutti i biglietti; quanti erano gli "ingenui" che pensavano veramente di volare per 75 dollari in J?)
 
La chiave del mistero e' il network che ha Alitalia con collegamenti non "aggressivi" o poco felici...Come in una settimana solo il martedì e venerdì...
 
Sono d'accordo che possa capitare, così come può capitare che venga acquistata in buona fede una error fare. Però vedo sempre più spesso anche in Italia un fenomeno assai diffuso negli USA, ovvero la ricerca sistematica dell'"errore" nel sistema che ti consente di strappare a una controparte ritenuta "forte" un congruo rimborso.
La cosa veramente difficile è individuare e premiare la buona fede del consumatore, premiandola e punendo al contempo quelli che sono comportamenti chiaramente "furbeschi". Ricordate tutti le polemiche, anche qui sul forum, quando AZ uscì con l'error fare dal Giappone? Quanti degli acquirenti erano in buona fede? (Per altro quando è recentemente successo a UA hanno semplicemente annullato tutti i biglietti; quanti erano gli "ingenui" che pensavano veramente di volare per 75 dollari in J?)

E' sufficiente informare chiaramente il consumatore\pax dell'esistenza di questa clausola contrattuale, e a quel punto nessuno potrà avere nulla da obiettare quando si vedrà annullato il volo di ritorno.
 
e poi c'è un altro punto:
il fatto che un volo solo andata costi sempre di più di un volo andata e ritorno è una regola generale?

Sulla base di quale giustificazione viene fatta questa cosa?
se così lo fosse di fatto sto obbligandoti a comprare due prodotti.
Ed ho parecchi dubbi che sia legale, soprattutto da un punto di vista di protezione della concorrenza.
Perchè questo comportamento impedisce ad un mio concorrente di vendere un volo di sola andata.

Il concetto di non permettere i cartelli sta tutto qua.
Come ho già scritto, non stai acquistando prodotti diversi ma determinate classi tariffarie sono riservate ai biglietti A/R. E' sempre stato così e per altro esiste una logica per cui riservo le classi tariffarie migliori ai miei clienti fedeli. Per altro la discriminazione sul prezzo è pacifica nel trasporto aereo (e non solo).
 
E' sufficiente informare chiaramente il consumatore\pax dell'esistenza di questa clausola contrattuale, e a quel punto nessuno potrà avere nulla da obiettare quando si vedrà annullato il volo di ritorno.
Concordo che il doppio click risolverebbe la questione (e senza aggravi particolari per la compagnia).
 
Tralaltro credo che bisognerebbe che qualcuno esperto di tariffe e revenue in AZ potesse fornirci delucidazioni al riguardo.
Anche perche' a me risulta che Alitalia sulla tratta incriminata (CTA-LIN) faccia tariffe OW senza alcun problema, ed anche a tariffe basse.
 
... (Per altro quando è recentemente successo a UA hanno semplicemente annullato tutti i biglietti; quanti erano gli "ingenui" che pensavano veramente di volare per 75 dollari in J?)

Intanto era in First e non in J, ed io rientro nei perfettamente ingenui. E allora? :cool: