Siccome non é possibile stabilire in modo netto qual'é il limite tra una canna fumata una settimana prima e l'uso regolare di sostanze che si riperquote poi anche durante le ore di servizio allora é meglio eliminare il problema alla radice. Insomma ognuno é libero di fare quello che vuole ma se vuoi fumare devi anche essere consapevole del fatto che puo essere incompatibile con un lavoro che ha a che fare con la sicurezza di altre persone. Io non vedo nessuna violazione della privacy o della libertà personale in un controllo del genere perché la ragione alla base é di garantire la sicurezza. Gli assistenti di volo che vogliono fumare possono sempre scegliere di andare a fare i funzionari alle poste dove se metti un timbro sbagliato non si mette in pericolo la vita di nessuno!
Potrei anche essere daccordo, ma allora quale sistema adotteresti per evitare che AV e piloti si presentino al lavoro con i postumi di una sbronza? (tra l'altro molto più pensanti di una canna fumata la sera prima)
Per quanto mi riguarda dovrebbero legalizzare le droghe leggere e lo Stato dovrebbe guadagnarci sopra. Meno criminalità e più entrate.....
Ovviamente legalizzare le droghe leggere non significa che si può recarsi al lavoro (qualsiasi lavoro) con le canne nel taschino o peggio ancora fumandola.
Non riesco a capire la differenza di pericolosità nella condotta tra chi la sera prima si è fatto fuori 5 o 6 drinks e chi ha assunto THC. La vera differenza è che dell'alcool non rimande traccia...........