Belgio: sindacati denunciano Ryanair per test antidroga al personale di volo


In quale costituzione è previsto il diritto (magari il dovere) di fumarsi le canne?

hai mai sentito parlare dei diritti di libertà? bhè cè una carta chiamata Costituzione che contiene alcune cosine scritte che non sono ricette per dolci. dacci un occhiata scoprirai un mondo.
 
hai mai sentito parlare dei diritti di libertà? bhè cè una carta chiamata Costituzione che contiene alcune cosine scritte che non sono ricette per dolci. dacci un occhiata scoprirai un mondo.

è anche diritto del passeggero volare su aerei i cui equipaggi non sono utilizzatori di sostanze stupefacienti.

Giusto che parli di libertà, come datore di lavoro assumeresti una baby sitter per badare a tuo figlio sapendo che questa ogni tanto si fuma delle canne??
 
In Belgio sì: il possesso di di cannibis e suoi derivati è illegale in qualsiasi quantità - è tollerato il possesso di cannabis fino a 3 grammi. Rimane, comunque, illegale.

Hai ragione. Viene tollerato il possesso fino à 3 grammi e/o una pianta. Come in Olanda (dove se non sbaglio - e vado di memoria - puoi avere fino a 5 grammi e 3 piante).

È illegale in ogni caso per il diritto di lavoro belga il tipo di controllo fatto dalla Ryanair. Loro ovviamente si difendono con i contratti irlandesi, ma come abbiamo visto con il caso della Francia questa difesa potrebbe non reggere.
 
Come al solito chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere.
La discriminazione, il perbenismo e altri sentimenti politically correct possono pure andare affancuore per quanto mi riguarda.
Chi pilota l'aereo (ma anche il taxi, il tram, il bus, la seggiovia, la giostra) o chi è responsabile della sicurezza altrui è pregato di astenersi dal tirare o dal fumare.
Bene fanno a fare controlli.
Chi non è d'accordo faccia l'edicolante e vedrà che non lo controllerà nessuno.
Il sindacato belga ha perso un'occasione per tacere.
 
è anche diritto del passeggero volare su aerei i cui equipaggi non sono utilizzatori di sostanze stupefacienti.

Giusto che parli di libertà, come datore di lavoro assumeresti una baby sitter per badare a tuo figlio sapendo che questa ogni tanto si fuma delle canne??

ascolta innanzitutto sono 2 situazioni completamente diverse che non intendo qui commentare. e seconda cosa è tu che ne sai che magari la tua ex baby sitter lo era? mica i tuoi gli hanno fatto l esame del capello..saranno stati caxx suoi o no? oppure qua siamo arrivati al punto che tu vuoi dire prima di assumere una persona gli fai le analisi del sangue ecc..? chi toglie che cmq non avrà fatto o stesso un buon lavoro? poi non lo so ma certamente se è fosse stata una persona drogata cui non dare fiducia si sarebbe subito capito. ma cmq io personalmente i figli me li cresco io a prescindere.
 
Come al solito chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere.
La discriminazione, il perbenismo e altri sentimenti politically correct possono pure andare affancuore per quanto mi riguarda.
Chi pilota l'aereo (ma anche il taxi, il tram, il bus, la seggiovia, la giostra) o chi è responsabile della sicurezza altrui è pregato di astenersi dal tirare o dal fumare.
Bene fanno a fare controlli.
Chi non è d'accordo faccia l'edicolante e vedrà che non lo controllerà nessuno.
Il sindacato belga ha perso un'occasione per tacere.

tutto chiaro e condivisibile.
 
Indipendentemente dall'essere legale o no fare il test la vendita di droga è illegale, l'uso personale no, tuttavia guidare sotto l'effetto di sostanze stupefacenti provoca il ritiro della patente e una denuncia. Un AV ha la responsabilità della sicurezza dei passeggeri, quindi è giusto a mio avviso che subisca anche controlli anti droga. Chi non usa droga non ha certo problemi a sottoporsi al test.
Francamente credo, da non fumatore, che se uno nei suoi giorni di riposo o di vacanza si voglia fare una canna abbia tutto il diritto di farlo. Diverso è ovviamente il discorso di uno che faccia uso di sostanze ma anche solo di alcool durante il periodo di servizio o con effetti anche durante il suo lavoro. Il test antidroga verifica solo l'assunzione o meno di certe sostanze, non come e quando. Pertanto mi sembra una misura in contrasto con la privacy e libertà personale.

CIAO
_goa
 
Francamente credo, da non fumatore, che se uno nei suoi giorni di riposo o di vacanza si voglia fare una canna abbia tutto il diritto di farlo. Diverso è ovviamente il discorso di uno che faccia uso di sostanze ma anche solo di alcool durante il periodo di servizio o con effetti anche durante il suo lavoro. Il test antidroga verifica solo l'assunzione o meno di certe sostanze, non come e quando. Pertanto mi sembra una misura in contrasto con la privacy e libertà personale.
_goa

Io sono un liberale, ritengo che le droghe leggere andrebbero legalizzate, ma non ricordo quando sia stato sancito il diritto di fare una cosa illegale nel proprio tempo libero.
 
Come al solito chi non ha nulla da nascondere non ha nulla da temere.
La discriminazione, il perbenismo e altri sentimenti politically correct possono pure andare affancuore per quanto mi riguarda.
Chi pilota l'aereo (ma anche il taxi, il tram, il bus, la seggiovia, la giostra) o chi è responsabile della sicurezza altrui è pregato di astenersi dal tirare o dal fumare.
Bene fanno a fare controlli.
Chi non è d'accordo faccia l'edicolante e vedrà che non lo controllerà nessuno.
Il sindacato belga ha perso un'occasione per tacere.
Condivido parola per parola!
 
Che bello sentirsi cosi' coccolati ....quasi quasi mi commuovo.
Tutti i CEO accerezzano sulla nuca i propri pargoli naviganti si raccomandano che non si fumi non ci si droghi si faccia sport , si conduca una vita sana , tranne poi trattarli come schiavi a livello contrattuale con turni di lavoro che nemmeno i camionisti , spostarli di base di base con una mail , obbligarli a pagarsi le divise, fare centinaia di chilometri in auto prima di presentarsi al lavoro , licenziarli se non vendono abbastanza a bordo , di questi aspetti della vita lavorativa dei propri pargoli-dipendenti a certi CEO non frega una m****a .Che strano.

Old Crow
 
Invece vedi di rispondere. Se hai la certezza che la babysitter di tuo figlio usa sostanze stupefacienti la tieni o la cambi?

"invece vedi di rispondere" dal tono capisco ora perche sei favorevole all esame del capello. in ogni caso la mia risposta è questa: dovessi saperlo è chiaro che la toglierei dal lavoro, ma di certo non posso prendere un capello suo con forza fare esami e robe varie..
 
Francamente credo, da non fumatore, che se uno nei suoi giorni di riposo o di vacanza si voglia fare una canna abbia tutto il diritto di farlo. Diverso è ovviamente il discorso di uno che faccia uso di sostanze ma anche solo di alcool durante il periodo di servizio o con effetti anche durante il suo lavoro. Il test antidroga verifica solo l'assunzione o meno di certe sostanze, non come e quando. Pertanto mi sembra una misura in contrasto con la privacy e libertà personale.

CIAO
_goa

tutto chiaro e condivisibile. è quello che penso anche io.
 
grande il Belgio, un paese dove ancora esiste il sindacato. Test antidroga per i piloti ok, per gli altri non ne capisco il senso infatti se il dipendente non dovesse rendere a lavoro a causa degli effetti della droga verrebbe cmq licenziato per giustificato motivo. Questo è ormai lo stato di come vengono trattati i lavoratori dipendenti sempre piu mortificati nel loro lavoro e mansioni senza distinguo. ergo: vergognoso.

Se venissi a vivere qui in Belgio non saresti cosi pro sindacato te lo assicuro... é un paese ridicolo per queste cose. l'estremo protezionismo dei lavoratori e dei "Socialmente Svantaggiati" ha avuto come unico effetto quello di far diventare Bruxelles un letamaio pieno di gentaccia inutile. Onestamente non so se la misura di Ryanair sia o meno efficace, ma sono sicuro che se le compagnie dovessero sottostare alle richieste dei sindacati Belgi altro che base a Charleroi e tariffe da 10 euro... Neanche L'alitalia ai tempi del parassitismo piu violento avrebbe resistito! :-)
 
Francamente credo, da non fumatore, che se uno nei suoi giorni di riposo o di vacanza si voglia fare una canna abbia tutto il diritto di farlo. Diverso è ovviamente il discorso di uno che faccia uso di sostanze ma anche solo di alcool durante il periodo di servizio o con effetti anche durante il suo lavoro. Il test antidroga verifica solo l'assunzione o meno di certe sostanze, non come e quando. Pertanto mi sembra una misura in contrasto con la privacy e libertà personale.

CIAO
_goa

Siccome non é possibile stabilire in modo netto qual'é il limite tra una canna fumata una settimana prima e l'uso regolare di sostanze che si riperquote poi anche durante le ore di servizio allora é meglio eliminare il problema alla radice. Insomma ognuno é libero di fare quello che vuole ma se vuoi fumare devi anche essere consapevole del fatto che puo essere incompatibile con un lavoro che ha a che fare con la sicurezza di altre persone. Io non vedo nessuna violazione della privacy o della libertà personale in un controllo del genere perché la ragione alla base é di garantire la sicurezza. Gli assistenti di volo che vogliono fumare possono sempre scegliere di andare a fare i funzionari alle poste dove se metti un timbro sbagliato non si mette in pericolo la vita di nessuno!
 
Siccome non é possibile stabilire in modo netto qual'é il limite tra una canna fumata una settimana prima e l'uso regolare di sostanze che si riperquote poi anche durante le ore di servizio allora é meglio eliminare il problema alla radice. Insomma ognuno é libero di fare quello che vuole ma se vuoi fumare devi anche essere consapevole del fatto che puo essere incompatibile con un lavoro che ha a che fare con la sicurezza di altre persone. Io non vedo nessuna violazione della privacy o della libertà personale in un controllo del genere perché la ragione alla base é di garantire la sicurezza. Gli assistenti di volo che vogliono fumare possono sempre scegliere di andare a fare i funzionari alle poste dove se metti un timbro sbagliato non si mette in pericolo la vita di nessuno!

forse in belgio. in italia a trovarlo un lavoro alle poste a mettere timbri! neanche quello si trova
 
"Un letamaio pieno di gentaccia inutile." Un linguaggio degno di un forum neonazista.
Detto questo...Se ci sono delle regole Ryanair è tenuta a rispettarle. Per quanto riguarda invece gli assistenti di volo fumatori sarebbe opportuno ricordarsi che chi fuma lo fa a proprio rischio e pericolo dal momento che le compagnie aeree ritengono incompatibile l'uso di droghe (a prescindere dalle idee che si hanno e quando lo si fa) con questo mestiere.
Comunque sarebbe interessante capire perché stanno facendo così.E' successo qualcosa oppure sono solo controlli abitudinari che Ryanair fa ai propri dipendenti?