Avete ricordi e racconti su Ustica?


alisardu

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27 Aprile 2007
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Sassari, Sardegna.
www.insardegna.it
Mi rendo conto che riapro una ferita che ancora brucia a tutti gli italiani. Mi chiedevo se qualcuno ha sentito racconti attendibili mezze frasi da politici, controllori o piloti che sanno qualcosa di quella terribile notte di Ustica. Spesso la storia si può ricostruire attraverso tasselli apparentemente insignificanti di persone normali.

Qualcuno ha qualche contributo da dare?
 
Anche a me piacerebbe sapere cosa è veramente successo quella notte, nonostante sia nato 4 anni dopo.
Una volta lessi un racconto piuttosto interessante su Aeronautica e Difesa, e penso che la causa del disastro sia stata la fatalità per I-TIGI di trovarsi nel bel mezzo di un combattimento aereo fra gli americani e il famoso MiG-23 libico che si nascondeva sotto il DC-9 per non farsi vedere dai radar. Ad avvalorare questa ipotesi, un gruppo di studenti che hanno discusso la loro tesi di laurea in ingegneria all'università di Bologna, dimostrando che la deformazione della cellula del velivolo è dipesa dall'impatto con un missile.
Un episodio che potrebbe essere legato al disastro di Ustica è l'incidente delle Frecce Tricolori a Ramstein (Germania) nel 1986: il solista, apparentemente per un errore di valutazione, finisce in mezzo ai due gruppi di aerei durante una manovra di fronte al pubblico, scontrandosi con altri due MB-339 e finendo in mezzo al pubblico, uccidendo circa 60 persone (ci sono i video su Youtube). Il solista e uno dei piloti erano di pattuglia la notte del disastro in quell'area, su un F-104 decollato da Grosseto. Atto voluto/dovuto o pura casualità?
In ogni caso, la verità sarà sempre un tabù, perchè potrebbero saltare molte, troppe teste.
http://www.youtube.com/watch?v=eWnEyc4Wy7s

Molte informazioni sono su questo sito
http://www.stragi80.it/
 
So che e' un argomento totalmente collaterale ma.... io mi chiedo come sarebbe se esistesse ancora Itavia.
 
Io ho letto il libro di un mio professore, Carlo Casarosa, "Ustica. Storia di un'indagine".
Lui descrive la sua tesi, senza volerla imporre come verità assoluta, ma guardando ai fatti da un punto di vista puramente ingegneristico in quanto chiamato dal giudice Priore a far parte del collegio peritale. A me è piaciuto, è inquietante ma non troppo e, soprattutto, quando l'ho chiuso non ho pensato a mega complotti e a vicende da spy story (che pure sono parte della tragedia) ma alla incredibile sfortuna che il DC9 ha avuto.
 
ho appena preso il dvd di Lucarelli della serie Blu Notte, in edicola, sulla strage di Ustica.... molto interessante, da vedere con una massiccia dose di calmanti... perchè mi sono venuti forti pruriti alle mani....
 
Quello che intendevo scatenare in questo thread è il racconto di qualcuno che sa per vie traverse, per voci sentite, magari che faceva la pulizia nei centri di potere o che ha sentito qualcosa per vie traverse. Di pubblicazioni ne conosco anche io moltissime, e sono tutte molto circostanziate, precise sulle descrizioni, ma ci sono informazioni ricostruibili da ambienti paralleli.......
 
Citazione:Messaggio inserito da alisardu

Quello che intendevo scatenare in questo thread è il racconto di qualcuno che sa per vie traverse, per voci sentite, magari che faceva la pulizia nei centri di potere o che ha sentito qualcosa per vie traverse. Di pubblicazioni ne conosco anche io moltissime, e sono tutte molto circostanziate, precise sulle descrizioni, ma ci sono informazioni ricostruibili da ambienti paralleli.......
E viene e te lo racconta qui? Su un forum?
Ma dai...basta con ste menate della ricerca assoluta della verità.
La ragion di stato alcune volte è più importante!
 
Dire "la ragione di stato" è una frase che può essere interpretata un po' come pare... Io direi, piuttosto, che la tragedia dell'I-TIGi è un incidente casuale le cui conseguenze sono state messe a tacere da ufficiali compiacenti ma che, in uno stato come il nostro, non deve meravigliare. La sfortuna dell'incidente è un conto, poi c'è tutto il resto, ovvero omissioni e omertà da parte di tanta gente per non turbare equilibri e alleanze purtroppo più grandi di quel DC9. Quindi qualunque voce di corridoio, per quanto possa essere scottante, non può dare la soluzione del caso, perchè i responsabili non si possono contare.
 
Citazione:Messaggio inserito da A350XWB

Dire "la ragione di stato" è una frase che può essere interpretata un po' come pare... Io direi, piuttosto, che la tragedia dell'I-TIGi è un incidente casuale le cui conseguenze sono state messe a tacere da ufficiali compiacenti ma che, in uno stato come il nostro, non deve meravigliare. La sfortuna dell'incidente è un conto, poi c'è tutto il resto, ovvero omissioni e omertà da parte di tanta gente per non turbare equilibri e alleanze purtroppo più grandi di quel DC9. Quindi qualunque voce di corridoio, per quanto possa essere scottante, non può dare la soluzione del caso, perchè i responsabili non si possono contare.

Ti dico come la interpreto io.
Se lo stato, per un qualsiasi motivo ritiene che determinate cose non si debbano sapere apponendone il segreto o in altro modo, bisogna accettarlo.
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75
Ti dico come la interpreto io.
Se lo stato, per un qualsiasi motivo ritiene che determinate cose non si debbano sapere apponendone il segreto o in altro modo, bisogna accettarlo.
non so se i parenti di tutte le vittime di incidenti, stragi, misfatti, e quant'altro che riguardano la "ragion di stato" o il "segreto di stato" la pensano così.... e nemmeno io, obtorto collo

e poi cosa non si deve sapere? che un generale, un ministro, un uomo al SERVIZIO dello stato e di conseguenza dei cittadini fa cappellate? Bene, ok, ma il responsabile allora fa ammenda, paga, bagagli e raus, via, forad'ibal™
 
Ai tempi del fattaccio io lavoravo a Roma Controllo ma per mia fortuna non ero in turno nella sera dell'incidente.Conosco molto bene il collega che aveva l'aereo in contatto e che dopo l'accaduto chiese di passare ad un lavoro di ufficio cosa che avvenne dopo un pò di tempo .Personalmente ho una idea di quello che può essere successo che descrivere qui sarebbe troppo lungo ,Roma Radar
 
Citazione:Messaggio inserito da pilota75Ti dico come la interpreto io. Se lo stato, per un qualsiasi motivo ritiene che determinate cose non si debbano sapere apponendone il segreto o in altro modo, bisogna accettarlo.

Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr, contento tu...
Mi sto chiedendo quanto conosci della storia civico-politica italiana del dopoguerra. Parlando anche solo di aerei, oltre Ustica, ricordi il caso Mattei? E uscendo dagli aerei, i treni saltati in aria? Golpe mancati? Navi distrutte?
Mai un colpevole.

Comunque e' sicuramente un discorso OT. Quindi chiudo.
 
La prima risposta di pilota75 la trovo un po' sconveniente e un po' mi offende......

Non ho nessuna intenzione di offendere la memoria di quei poveretti che sono morti......

Ma solo di mantenere il vivo ricordo di tutti

Il contributo Roma Radar lo trovo già interessante..........

Comunque non entro in merito sulle questioni di Stato od opinione cretine su una macchia indelebile della nostra memoria. Spero che almeno le persone intelligenti abbiano colto il senso del thread che ho voluto aprire!
 
Citazione:Messaggio inserito da Nonno Salt

Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr, contento tu...
Mi sto chiedendo quanto conosci della storia civico-politica italiana del dopoguerra. Parlando anche solo di aerei, oltre Ustica, ricordi il caso Mattei? E uscendo dagli aerei, i treni saltati in aria? Golpe mancati? Navi distrutte?
Mai un colpevole.

Comunque e' sicuramente un discorso OT. Quindi chiudo.
Forse sei tu che confondi le vicende.
Una cosa è il terrorismo, altro è un incidente.
Sopra Ustica, per quelli che sono i dati conosciuti e le ipotesi più attendibili, un DC9 si è trovato al posto sbagliato al momento sbagliato.
Visto che a quei tempi (ora meno che mai) non avevamo la potenza offensiva per dichiarare guerra o cmq fare una ritorsione militare nei confronti di un alleato, si è ritenuto di dover insabbiare il tutto.
Giusto, sbagliato?
Non spetta a noi dirlo.

O vogliamo fare come con i Gladiatori, che sono stati accusati di aver commesso un reato..
 
Perchè, anzichè cercare i ricordi della donna delle pulizie al II piano di Forte Braschi, non inizi da una seria, sistematica e completa lettura degli atti processuali? Sono tutti disponibili, e buona parte anche in rete.

Troveresti molti più spunti di riflessione di qualsiasi pettegolezzo o "se solo potessi parlare" degli innumerevoli ciarlatani che hanno accompagnato il processo parallelo - quello di popolo - sulla faccenda di I-TIGI. E certamente faresti un passo avanti nella ricerca della verità.

Su POL aprimmo un thread infinito sulla faccenda, vallo a rileggere. http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=280319
 
Nicolap, quello l'ho già fatto. Ho letto decine di libri, ma credimi, un po' tutti mi hanno un po' confuso le idee. Faccio comunque tesoro dei suggerimenti che mi hai dato.....

In ogni caso, è chiaro che non m'interessano molto i pettegolezzi, però, sai a volte capitano racconti di controllori che mettono un tassello curioso. Ho parlato ad esempio con un controllore che mi ha parlato di un sequestro delle registrazioni in un aeroporto (che non cito) che apparentemente non c'entrava niente con Ustica. Nessuno riportò la notizia. E' un fatto consueto in Italia....in questo senso intendevo la discussione...forse però un'utopia!!!!!! Boh!!!

Comunque grazie!!!!