Accordo bipartisan su Malpensa esclude la realizzazione della terza pista
Milano (3 Nov 2006) La convergenza tra maggioranza di centro-destra ed opposizione, registrata in occasione dell’ultima seduta del Consiglio Regionale con l’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno unitario sul problema “Alitalia-Malpensa e sullo sviluppo del sistema aeroportuale lombardo”, è stata possibile grazie all’accettazione da parte del Presidente della Giunta Regionale, On. Roberto Formigoni, di due condizioni poste dal centro-sinistra.
La prima, di natura squisitamente politico-istituzionale, è l’impegno assunto dal Governatore di portare, a breve, in Consiglio regionale , il dibattito sul nuovo Statuto regionale, ormai atteso da anni. La seconda condizione, invece, riguarda lo stralcio dall’ordine del giorno approvato di ogni riferimento alla realizzazione della terza pista di Malpensa.
A svelare i “retroscena” dell’accordo bipartisan raggiunto in Regione lo scorso 26 ottobre è stato Francesco Prina, Consigliere regionale della Margherita ed ex Sindaco di Corbetta.
Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa, convocata nella serata di martedì 31 ottobre, in occasione della quale ha anche risposto alle dichiarazioni rilasciate il giorno prima dall’assessore ai Trasporti ed alla Mobilità del Comune di Milano, Edoardo Croci, sostenitore della realizzazione “ad ogni costo” della terza pista di Malpensa, dallo stesso giudicata indispensabile per il rilancio dell’hub ed in vista dell’Expo 2015.
Per Prina “in realtà il nodo relativo a Malpensa non sta nel numero di piste, ma nell’efficienza della loro utilizzazione: il problema non è strutturale, ma di governance delle strutture e del grado di avanzamento tecnologico ed informatico. Dunque la terza pista a Malpensa non serve e va scongiurata in quanto esageratamente impattante sul territorio.”
Da: AltomilaneseinRete.it
Se la notizia fosse vera,siamo sicuri che per ottenere il tanto sbandierato accordo trasversale tra le forze politiche non ai siano calate le "braghe" proprio su un punto che blocca lo sviluppo di mxp?
Si fanno le riunioni per sviluppare l'aeroporto e si mettono subito i paletti? A me pare una grossa pagliacciata!!!
Non discuto che l'efficienza dello scalo vada migliorata in tutti i sensi a prescindere comunque dalla terza pista.
Ancora una volta i nostri politici peccano in lungimiranza ignorando il trend di crescita del traffico aereo.
E' vero,l'aeroporto di mxp è nato vecchio e si è trovato sottodimensionato sin dall'apertura.Purtroppo la storia non insegna e stanno per essere ripetuti gli errori del passato.
Perchè una volta tanto questi signori non ascoltano chi a mxp lavora quotidianamente,vedi controllori, piloti ecc ecc.
