Il destino di AlpiEagles si decide a un tavolo di confronto
Dopo l'incontro interlocutorio tra istituzioni e vertici di AlpiEagles sulla difficile situazione del vettore è stato fissato un nuovo tavolo di discussione per il 5 dicembre prossimo. È quanto stabilito al termine dell'incontro, nella sede della giunta regionale a Venezia, tra Regione, Comune di Venezia, Save, Enac e AlpiEagles. A quella data le parti saranno di fronte all'aumento di capitale della compagnia previsto per il 3 dicembre e sarà possibile valutare la praticabilità di un piano di rientro per i quattro creditori più consistenti (Save, Eurocontrol e le napoletane Gh e Gesac), a fronte di una disponibilità dell'Enac al rinnovo della licenza. Licenza che, per ora, è provvisoria e valida sino a fine anno. Il vettore guidato da Paolo Sinigaglia deve rispondere alle istanze di fallimento presentate da Save e Gesac che chiedono il saldo dei debiti accumulati da AlpiEagles per l'uso degli hangar. A rischio ci sono 700 posti di lavoro, tra dipendenti e indotto
Si aggiunge anche GH ai creditori,la società di handling che opera anche a Venezia