invece se airfrance si è esposta così tanto i suo calcoli non se li è fatti?
anche perchè per airfrance trattasi di soldi suoi per toto di soldi delle banche...
Alitalia va ad AirFrance-KLM
- Autore Discussione Lattughino
- Data d'inizio
invece se airfrance si è esposta così tanto i suo calcoli non se li è fatti?
anche perchè per airfrance trattasi di soldi suoi per toto di soldi delle banche...
@ I-DAVE, quoto in pieno.
E' raccapricciante sentir inneggiare al "libero mercato" un giornale di area ideologica opposta, e che riceve annualmente - come tutti gli altri quotidiani - ingenti somme dallo Stato.
Assurdo poi leggere prima che "l'italianità non è un valore", e poi che "il made in Italy" è preziosissimo.
Questo articolo è solo un penoso sostegno ad un Governo che si regge sulla tenuta della vescica dei senatori a vita.
E' raccapricciante sentir inneggiare al "libero mercato" un giornale di area ideologica opposta, e che riceve annualmente - come tutti gli altri quotidiani - ingenti somme dallo Stato.
Assurdo poi leggere prima che "l'italianità non è un valore", e poi che "il made in Italy" è preziosissimo.
Questo articolo è solo un penoso sostegno ad un Governo che si regge sulla tenuta della vescica dei senatori a vita.
I soldi x AP si erano delle banche ma anche AF stai certo chiede ...ah!!!con AP il rinnovo era 130 aeri a 2012 cn AF siamo al 2017 e nn si sa di quanti???Tre ogni anno!!!!Sviluppo rapido congruo in linea cn il mercato..ma se la flotta sarà inferiore dove vanno quei 6,5MLD??? Considerando anche che anche i bond saranno a caricodel governo,considerando anche che l'azzeramento quasi totale di AZ service sarà sempre a carico del governo,considerando anche che nn investiranno nulla nell'HUB romano,considerando che ridurrano ance una parte diAZ fly....sarà moica un parcella straordinaria????
le banche finanziano i progetti o si candidano a finanziare i progetti ... ma i progetti sono di chi imprende ed e' quello che al nord non e' stato prodotto ... ed il tono degli affondi alla alternativa air-france e' di carattere industriale e non finanziaria visto che dietro con le banche di finanza c'e' ne e' a iosa.
comunque l italia sopravvivera' alla scomparsa di alitalia e non e' detto che con essa lo spirito industriale nei trasporti possa una volta per tutta nascere ...
da corriere.it
Proteste per al scelta della compagnia. Il tesoro «prende atto», ma deciderà a gennaio
Alitalia, primo round ad Air France
Ma il partito del Nord si ribella
Il nodo Malpensa divide la politica. Formigoni: scelta folle e inaccettabile. Dubbi dei sindacati. Anche An contraria
(Afp)
MILANO - Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha fatto la sua scelta. Ma la promozione del piano di Air France-Klm, venerdì sera, e la cosneguente bocciatura delal cordata Intesa-Air One ha fatto infuriare il «partito del Nord», a cominciare dal governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, al quale il ridimensionamento di Malpensa a beneficio di Fiumicino proprio non va giù.
FORMIGONI - «Mi sembra una scelta folle, concepibile solo da una compagnia come Air France - ha detto Formigoni - che ha interesse strategico a sviluppare i propri hub di Parigi e Amsterdam avendo poi una piccola propaggine al sud, a Roma, e togliendo di mezzo il proprio concorrente più importante, che è Malpensa», ha detto Formigoni. «Che Air France persegua questo interesse - ha aggiunto - è comprensibile ma che Alitalia si metta in mano al proprio nemico storico autolimitandosi a diventare una compagnia regionale e al massimo che serve metà del paese, il centro sud d'Italia, questo appare inaccettabile».
IL TESORO - L'azionista Tesoro, nel frattempo, ha «preso atto» della decisione assunta dal cda di Alitalia di ritenere la proposta non vincolante di Air France-Klm la soluzione appropriata e trasmetterà la documentazione al presidente del Consiglio. È quanto si legge in una nota di via XX Settembre.
SINDACATI: CI CONVOCHINO - Il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, intanto, considera quella del cda una decisione «scontata», ma rinnova la richiesta di convocare i sindacati sulle scelte da fare, in vista del pronunciamento del governo di metà gennaio. «Fino a quando - dice Angeletti - non si degnano di farci conoscere i piani industriali delle due offerte e le valutazioni sulla base delle quali hanno deciso di scegliere, che devo dire? L'unica battuta che posso fare è che l'opinione del cda di Alitalia era scontata». Ancora più duro il commento del segretario generale della Uil, Raffaele Bonanni: «Questa scelta costerà molto cara al governo». E paragona la soluzione Air France a una «sconfitta nazionale».
DESTRA CONTRARIA - Anche An sembra contraria alla scelta di Air France: «La decisione di cedere Alitalia a Air France rischia di penalizzare in modo grave personale e scali aeroportual - ha riferito Maurizio Gasparri - Ci sono tutte le condizioni per verificare la praticabilità della soluzione italiana, forte di robusti sostegni bancari. Prodi non compia l’ennesimo crimine contro gli interessi nazionali».
Proteste per al scelta della compagnia. Il tesoro «prende atto», ma deciderà a gennaio
Alitalia, primo round ad Air France
Ma il partito del Nord si ribella
Il nodo Malpensa divide la politica. Formigoni: scelta folle e inaccettabile. Dubbi dei sindacati. Anche An contraria
(Afp)
MILANO - Il consiglio di amministrazione di Alitalia ha fatto la sua scelta. Ma la promozione del piano di Air France-Klm, venerdì sera, e la cosneguente bocciatura delal cordata Intesa-Air One ha fatto infuriare il «partito del Nord», a cominciare dal governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, al quale il ridimensionamento di Malpensa a beneficio di Fiumicino proprio non va giù.
FORMIGONI - «Mi sembra una scelta folle, concepibile solo da una compagnia come Air France - ha detto Formigoni - che ha interesse strategico a sviluppare i propri hub di Parigi e Amsterdam avendo poi una piccola propaggine al sud, a Roma, e togliendo di mezzo il proprio concorrente più importante, che è Malpensa», ha detto Formigoni. «Che Air France persegua questo interesse - ha aggiunto - è comprensibile ma che Alitalia si metta in mano al proprio nemico storico autolimitandosi a diventare una compagnia regionale e al massimo che serve metà del paese, il centro sud d'Italia, questo appare inaccettabile».
IL TESORO - L'azionista Tesoro, nel frattempo, ha «preso atto» della decisione assunta dal cda di Alitalia di ritenere la proposta non vincolante di Air France-Klm la soluzione appropriata e trasmetterà la documentazione al presidente del Consiglio. È quanto si legge in una nota di via XX Settembre.
SINDACATI: CI CONVOCHINO - Il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, intanto, considera quella del cda una decisione «scontata», ma rinnova la richiesta di convocare i sindacati sulle scelte da fare, in vista del pronunciamento del governo di metà gennaio. «Fino a quando - dice Angeletti - non si degnano di farci conoscere i piani industriali delle due offerte e le valutazioni sulla base delle quali hanno deciso di scegliere, che devo dire? L'unica battuta che posso fare è che l'opinione del cda di Alitalia era scontata». Ancora più duro il commento del segretario generale della Uil, Raffaele Bonanni: «Questa scelta costerà molto cara al governo». E paragona la soluzione Air France a una «sconfitta nazionale».
DESTRA CONTRARIA - Anche An sembra contraria alla scelta di Air France: «La decisione di cedere Alitalia a Air France rischia di penalizzare in modo grave personale e scali aeroportual - ha riferito Maurizio Gasparri - Ci sono tutte le condizioni per verificare la praticabilità della soluzione italiana, forte di robusti sostegni bancari. Prodi non compia l’ennesimo crimine contro gli interessi nazionali».
Citazione:Messaggio inserito da Robbyy
I soldi x AP si erano delle banche ma anche AF stai certo chiede ...ah!!!con AP il rinnovo era 130 aeri a 2012 cn AF siamo al 2017 e nn si sa di quanti???Tre ogni anno!!!!Sviluppo rapido congruo in linea cn il mercato..ma se la flotta sarà inferiore dove vanno quei 6,5MLD??? Considerando anche che anche i bond saranno a caricodel governo,considerando anche che l'azzeramento quasi totale di AZ service sarà sempre a carico del governo,considerando anche che nn investiranno nulla nell'HUB romano,considerando che ridurrano ance una parte diAZ fly....sarà moica un parcella straordinaria????
una parte parcella....l'altra al rinnovo degli interni.....
scusate, ma quelli del cda sono scemi? i francesi, si offrono soldi, ma si impegnano a migliorare la flotta dal 2011.....per di più con un paio di aerei l'anno.....
AP, è una compagnia ancora piccola, ma almeno ha fatto un offerta che a mio avvsio è migliore di quella di AF.....almeno una quindicina di aerei l'anno arrivano con loro e poi si unisce la flotta....mica come con AF.....e poi fa contenti tutti, MXP e FCO ( anche se suddividere i voli equamente nn signifa fare 15 voli intercontinentali a MXP e 17 voli intercontinentali a FCO, caso mai 16/16)
ma poi mi spiegate una cosa?.....dove hanno trovato i soldi per rifare la livrea esterna degli aerei se hanno un oceano di debiti?????[V]
E già , infatti pare proprio che AF non abbia esposizione bancaria con nessuno......Ma dai, pensi veramente che AF faccia ricorso solo alla propria cassa per AZ ?
E poi gli ammortizzatori sociali per i lavoratori in esubero di MXP , che probabilmente per le sigle sindacali di AZ sono molto ma molto meno degni di quelli di AZ, chi li mette ......AF???? Li mettiamo noi una volta di piu' . E il Mengozzi bond chi lo restituisce ....... noi . E AZ Service ? Ed i suoi lavoratori esternalizzati ? Quelli vanno bene per voi di AZ FLY ? Tanto loro non hanno famiglia no ? Come quelli di SEA , anche quelli non hanno famiglia. Alla fine della fiera ad AF i soldi per prendersi sto schifo di AZ glieli diamo una volta di piu' noi . Siamo noi a finanziarla e spero che la UE ( anche se non ci credo ) blocchi il tutto perchè se non è un aiuto di stato questo non so proprio quale lo sia . Meglio il vecchio sistema di ricapitalizzare almeno si dava da mangiare a piu' gente .....
Se vuoi poi parliamo di slot ceduti in aeroporti fondamentali , di diritti di traffico mantenuti non si sa bene perchè , di bilaterali non aperti , di protezionismo alla romana o alla francese .......
Ripeto tutto questo è uno schifo , è una vergogna per l'Italia. Ma d'altra parte la classe politica è fatta dagli italiani e quindi è uguale a noi . Ognuno ha cio' che si merita ........
[:304][:304]..sn mesi che scrivo ste cose.......ma sembra cadere tuttonel vuoto....[:305][:305]
Li ha fatti eccome:
1) porto a casa un potenziale concorrente, che se finisce in mani altrui e lo fanno crescere a dovere son cazzi.
2) io e KL ci rifacciamo e ampliamo la flotta, con tutti i bei 777 fiammanti + una diecina di 380. Ad AZ vediamo cosa rifilare col contagocce entro il 2015, almeno se ne sta li tranquilla a pisolare foraggiando CDG e AMS. 2015 signori, un giro di boa a 14 anni dal 9/11, dopo 3 cicli economici mondiali, dopo che il trasportato si è raddoppiato (che è fisiologico ogni 15 anni).
3) Senza poi tralasciare la rivincita di qualche KL.....che non vede l'ora di far vedere qualche sorcio "blu".
Ma sei così sicuro che AF paga coi soldi (suoi).....
Se il piano di AF fosse stato identico a quello che ha presentato, ma avesse sostituito fiumicino con malpensa sareste tutti qui ad inneggiare a questo fantastico piano, fregandovene del tempo necessario per rinnovare la flotta, degli investimenti, dei tagli al personale e quant'altro, e toto continuerebbe a venire dipinto come un mentecatto, esattamente come avete fatto fino a qualche mese fa, prima che pronunciasse la parolina magica "malpensa".
ehm, solo per maggior precisione, non ha pronunciato quella parolina magica, l'ha solo associata a FCO, tanto per avere più ampi consensi.
MXP trattata da AF come le periferie Parigine!
A questo punto se le cose vanno come dicono perche AP non punta su MXP invece di andare su FCO ben presidiato da AZ?
A questo punto se le cose vanno come dicono perche AP non punta su MXP invece di andare su FCO ben presidiato da AZ?
In effetti, al di la delle considerazioni varie e della elevata penalizzazione di mxp per AF...sono stato sorpreso dal vedere Formigoni e una variegata platea di sostenitori di mxp svendersi così a Toto, professandosi improvvisamente innamorati della compagnia abruzzese, che peraltro in questi anni ha volutamente approffittato dei remunerativi slots di LIN, non avendo neppure 1 (uno) aeromobile operante da mxp...
purtroppo siamo arrivati al punto di dover fare delle scelte, questa è l' italia che ci meritiamo...ormai siamo un paese comico. detto questo, tra le due possibilità, meglio in fondo la scelta di AF, che perlomeno è netta (FCO) mentre mi lascia spaventato un po' la soluzione all' italiana, e alla toto, "tutti contenti" politici, magna magna e elettori e abitanti di qua e di la.
la situazione del trasporto aereo in italia ormai è arrivata alla frutta (ma non solo quella!) e forse...mia opinione, ahimè, meglio ricominciare con qualche compromesso forzato nelle mani di AF.....
la storia dell' italianità lascia il tempo che trova, gli italiani devono smetterla di ritenersi i detentori della verità e superiori agli altri....
spero solo in gennaio non spunti fuori uno dei soliti compromessi
Giovanni
purtroppo siamo arrivati al punto di dover fare delle scelte, questa è l' italia che ci meritiamo...ormai siamo un paese comico. detto questo, tra le due possibilità, meglio in fondo la scelta di AF, che perlomeno è netta (FCO) mentre mi lascia spaventato un po' la soluzione all' italiana, e alla toto, "tutti contenti" politici, magna magna e elettori e abitanti di qua e di la.
la situazione del trasporto aereo in italia ormai è arrivata alla frutta (ma non solo quella!) e forse...mia opinione, ahimè, meglio ricominciare con qualche compromesso forzato nelle mani di AF.....
la storia dell' italianità lascia il tempo che trova, gli italiani devono smetterla di ritenersi i detentori della verità e superiori agli altri....
spero solo in gennaio non spunti fuori uno dei soliti compromessi
Giovanni
Nel frattempo, per ricordarci che industrialmente l'Italia forse non vale una cicca, le figaro di oggi pubblica:
Le constructeur serait sur le point de vendre 25 rames de sa nouvelle génération de train à grande vitesse à une jeune compagnie ferroviaire.
C'est la revanche. Il y a deux ans, Bombardier emportait sur Alstom le marché des nouveaux trains de banlieue en Ile-de-France. Cette fois, le français devrait s'imposer face à son concurrent canadien sur le marché de la grande vitesse. Selon nos informations, Alstom serait sur le point de conclure la vente de 25 rames TGV en Italie, avec une option de 10 rames. Pour l'heure, le groupe français reste discret et indique « ne pas avoir eu la confirmation de cette nouvelle ».
La commande, qui atteindrait entre 625 et 875 millions d'euros, a été passée par Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV), société privée de chemin de fer créée par Luca Cordero di Montezemolo, président de Fiat et de Ferrari, et Diego Della Valle, celui de Tod's. Ces trains devraient rouler entre Rome et Naples en 2009, puis entre Milan, Rome et Naples en 2010
Ovvero, ci compriamo i treni in Francia, dopo che la metropolitana di Roma viaggia sui nuovi convogli spagnoli.
E poi ci si stupisce che il NY Times dice che siamo un Paese in declino.
Le constructeur serait sur le point de vendre 25 rames de sa nouvelle génération de train à grande vitesse à une jeune compagnie ferroviaire.
C'est la revanche. Il y a deux ans, Bombardier emportait sur Alstom le marché des nouveaux trains de banlieue en Ile-de-France. Cette fois, le français devrait s'imposer face à son concurrent canadien sur le marché de la grande vitesse. Selon nos informations, Alstom serait sur le point de conclure la vente de 25 rames TGV en Italie, avec une option de 10 rames. Pour l'heure, le groupe français reste discret et indique « ne pas avoir eu la confirmation de cette nouvelle ».
La commande, qui atteindrait entre 625 et 875 millions d'euros, a été passée par Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV), société privée de chemin de fer créée par Luca Cordero di Montezemolo, président de Fiat et de Ferrari, et Diego Della Valle, celui de Tod's. Ces trains devraient rouler entre Rome et Naples en 2009, puis entre Milan, Rome et Naples en 2010
Ovvero, ci compriamo i treni in Francia, dopo che la metropolitana di Roma viaggia sui nuovi convogli spagnoli.
E poi ci si stupisce che il NY Times dice che siamo un Paese in declino.
Se guardate i siti di informazione, il Corriere in primis, ma anche Repubblica, il livello delle reazioni si sta alzando, e parecchio.
Se si scatena l'inferno mediatico e significativi strati dell'opinione pubblica iniziano a sentirne parlare e percepire la notizia in uno dei vari modi descritti piu' su, giusti o sbagliati, un governo traballante non riuscira facilmente a sfidare i marosi, il prezzo salira'.
Se si scatena l'inferno mediatico e significativi strati dell'opinione pubblica iniziano a sentirne parlare e percepire la notizia in uno dei vari modi descritti piu' su, giusti o sbagliati, un governo traballante non riuscira facilmente a sfidare i marosi, il prezzo salira'.
Sempre le figaro di oggi, per coloro che diranno finalmente che AZ non sciopererà più , ricorda che il personale di terra di AF di Orly stanno al terzo giorno di sciopero:
Le trafic sera perturbé jusqu'à 15 heures, dimanche, au moins.
«La grève continuera tant que la direction n'annoncera pas l'ouverture immédiate de négociations pour proposer des embauches ou une enveloppe salariale» a martelé Claire Bochard, déléguée CGT, samedi. A l'issue du vote d'une centaine de salariés en assemblée générale, le mouvement a été reconduit jusqu'à dimanche, 15 heures.
Le programme de vols d'Air France à Orly Ouest était «assuré à 70%» samedi matin au troisième jour de grève du personnel au sol,
Le trafic sera perturbé jusqu'à 15 heures, dimanche, au moins.
«La grève continuera tant que la direction n'annoncera pas l'ouverture immédiate de négociations pour proposer des embauches ou une enveloppe salariale» a martelé Claire Bochard, déléguée CGT, samedi. A l'issue du vote d'une centaine de salariés en assemblée générale, le mouvement a été reconduit jusqu'à dimanche, 15 heures.
Le programme de vols d'Air France à Orly Ouest était «assuré à 70%» samedi matin au troisième jour de grève du personnel au sol,
dal sito ANSA:
Il piano di Air France
Acquisto del 100% di Alitalia con lo scambio di azioni, acquisto del 100% delle obbligazioni convertibili, immediata iniezione di liquidita' per almeno 750milioni di euro con un aumento di capitale aperto a tutti gli azionisti e circa 6,5 miliardi di euro (esclusi i leasing per la flotta) di investimento al 2015. Con queste risorse il gruppo Air France-Klm intende intervenire per integrare e ristrutturare Alitalia sia nei servizi di volo sia in quelli di terra in modo che ''raggiungano il piu' alto livello degli standard attuali e consentirle di tornare in utile nel 2010 e di crescere''.Quindi, obiettivo non e' ridurla a semplice vettore regionale al servizio del colosso franco-olandese ma rafforzarne il posizionamento anche per permetterle di riconquistare le proprie naturali quote di mercato. E ancora, mille esuberi solo in Alitalia Fly dove pero' sono previste nuove assunzioni di personale navigante dal 2010 con l'ingresso di nuovi aerei. Sono questi alcuni dei numeri del piano per Alitalia del primo gruppo al mondo del trasporto aereo che, attraverso l'alleanza SkyTeam(di cui Alitalia fa parte dal 2001), puo' servire 841destinazioni nel mondo. Air France-Klm assicura che Alitalia sviluppera' il proprio marchio e la sua identita' nazionale, che rappresentano un forte asset per il gruppo franco-olandese, inun'ottica multi hub e multi brand. Air France e Alitalia (che hanno uno scambio azionario del2%) hanno una joint venture sulle linee Italia-Francia molto efficiente dal punto di vista economico e commerciale.
SERVIZI A TERRA. Per Alitalia Servizi sarebbe mantenuto lostatus quo nelle societa' di manutenzione (per cui sono previsti ristrutturazione e un presidio), Information technology, attivita' aeroportuali, amministrazione e fare poi delle partnership mantenendo una partecipazione di Alitalia al 30%.
PERSONALE. In linea con il piano di ''sopravvivenza e transizione'' elaborato dal numero uno dell'Alitalia, Maurizio Prato, sono previsti mille esuberi in Alitalia Fly in cuientrerebbero 800 dipendenti di Alitalia Servizi, dove invece non previsti esuberi. Le fuoriuscite dei lavoratori sarebbero gestite anche con ammortizzatori sociali. Per piloti e assistenti di volo come per il management c'e' la possibilita' di circolare fra le tre compagnie del gruppo. Il piano prevede anche un incentivo per i dipendenti legato ai risultati (come Management by Objective e stock option).
FLOTTA. Il rinnovo della flotta sara' la priorita' con la sostituzione di 57 MD 80 a breve e medio raggio e dieci Boeing767 a lungo raggio. E' previsto che otto aeromobili passino da Alitalia alla controllata low cost Volare e altri 20 vengano messi a terra (10 Atr, 2 Embraer, due 767 e 6 MD80). Al 2010, ci sarebbe la sostituzione dei B767 con i B777 di lungo raggio e al2015 la flotta risulterebbe integrata con otto nuovi aeromobili di lungo raggio (2-3 all'anno a partire dal 2010). Il cargo sarebbe rilanciato con l'ingresso nel gruppo Air France-Klm. HUB. Con l'ingresso di Alitalia, il gruppo sara' organizzato intorno a 3 hub ben posizionati in Europa, ciascuno con ilproprio ambito di influenza: Amsterdam, Parigi e Roma. A Malpensa, Air France-Klm intende mantenere i collegamenti con Stati Uniti, Asia e America Latina e sviluppera' i voli business nazionali e di medio raggio. Si rafforzerebbe l'alleanza con la statunitense Delta. A Malpensa, avrebbe la base Volare (la controllata low cost di Alitalia), che gestirebbe le destinazioni turistiche in coordinamento con le rotte sviluppate negli anni da Transavia Holland con voli in partenza da Amsterdam e Rotterdam e, piu' recentemente, da Transavia France con partenze da Orly. In particolare, a Milano continueranno adoperare i voli diretti verso tutte le principali destinazioni con sufficienti flussi di traffico. Sara' migliorata la qualita' dei servizi soprattutto per la clientela business, con voli in partenza al mattino presto e rientro in orari serali. L'hub diRoma-Fiumicino, base principale per i voli domestici in Italia,sara' sviluppato per offrire anche ai Paesi mediterranei piu'vicini un elevato numero di destinazioni europee e intercontinentali.
MERCATO DOMESTICO. Per riconquistarlo, Alitalia avra' bisogno di offrire alle aziende italiane esportatrici il network del maggior gruppo mondiale, una politica commerciale (orari, voli,servizi) coerente con le esigenze del sistema economico ed industriale che rappresenta la spina dorsale dell'economia italiana e delle esportazioni; di beneficiare di contratti' corporate' per le aziende italiane e, per tutti i clienti Alitalia, del vantaggio di tariffe che danno accesso a tutte le linee aeree del Gruppo; dell'accesso a tutti gli strumenti di sviluppo a disposizione del Gruppo ed in particolare al piu'importante programma per 'frequent flyer' con un numero di partner sempre crescente''.
MERCATO INTERNAZIONALE. Per riguadagnare presenza il gruppo franco-olandese prevede il sostegno ad Alitalia anche con la sua forza di vendita. Entrando in Air France-Klm, Alitalia potrebbe rafforzare il posizionamento del gruppo quale leader europeo in grado di competere con i piu' importanti player in Nord America ed Asia.
Il piano di Air France
Acquisto del 100% di Alitalia con lo scambio di azioni, acquisto del 100% delle obbligazioni convertibili, immediata iniezione di liquidita' per almeno 750milioni di euro con un aumento di capitale aperto a tutti gli azionisti e circa 6,5 miliardi di euro (esclusi i leasing per la flotta) di investimento al 2015. Con queste risorse il gruppo Air France-Klm intende intervenire per integrare e ristrutturare Alitalia sia nei servizi di volo sia in quelli di terra in modo che ''raggiungano il piu' alto livello degli standard attuali e consentirle di tornare in utile nel 2010 e di crescere''.Quindi, obiettivo non e' ridurla a semplice vettore regionale al servizio del colosso franco-olandese ma rafforzarne il posizionamento anche per permetterle di riconquistare le proprie naturali quote di mercato. E ancora, mille esuberi solo in Alitalia Fly dove pero' sono previste nuove assunzioni di personale navigante dal 2010 con l'ingresso di nuovi aerei. Sono questi alcuni dei numeri del piano per Alitalia del primo gruppo al mondo del trasporto aereo che, attraverso l'alleanza SkyTeam(di cui Alitalia fa parte dal 2001), puo' servire 841destinazioni nel mondo. Air France-Klm assicura che Alitalia sviluppera' il proprio marchio e la sua identita' nazionale, che rappresentano un forte asset per il gruppo franco-olandese, inun'ottica multi hub e multi brand. Air France e Alitalia (che hanno uno scambio azionario del2%) hanno una joint venture sulle linee Italia-Francia molto efficiente dal punto di vista economico e commerciale.
SERVIZI A TERRA. Per Alitalia Servizi sarebbe mantenuto lostatus quo nelle societa' di manutenzione (per cui sono previsti ristrutturazione e un presidio), Information technology, attivita' aeroportuali, amministrazione e fare poi delle partnership mantenendo una partecipazione di Alitalia al 30%.
PERSONALE. In linea con il piano di ''sopravvivenza e transizione'' elaborato dal numero uno dell'Alitalia, Maurizio Prato, sono previsti mille esuberi in Alitalia Fly in cuientrerebbero 800 dipendenti di Alitalia Servizi, dove invece non previsti esuberi. Le fuoriuscite dei lavoratori sarebbero gestite anche con ammortizzatori sociali. Per piloti e assistenti di volo come per il management c'e' la possibilita' di circolare fra le tre compagnie del gruppo. Il piano prevede anche un incentivo per i dipendenti legato ai risultati (come Management by Objective e stock option).
FLOTTA. Il rinnovo della flotta sara' la priorita' con la sostituzione di 57 MD 80 a breve e medio raggio e dieci Boeing767 a lungo raggio. E' previsto che otto aeromobili passino da Alitalia alla controllata low cost Volare e altri 20 vengano messi a terra (10 Atr, 2 Embraer, due 767 e 6 MD80). Al 2010, ci sarebbe la sostituzione dei B767 con i B777 di lungo raggio e al2015 la flotta risulterebbe integrata con otto nuovi aeromobili di lungo raggio (2-3 all'anno a partire dal 2010). Il cargo sarebbe rilanciato con l'ingresso nel gruppo Air France-Klm. HUB. Con l'ingresso di Alitalia, il gruppo sara' organizzato intorno a 3 hub ben posizionati in Europa, ciascuno con ilproprio ambito di influenza: Amsterdam, Parigi e Roma. A Malpensa, Air France-Klm intende mantenere i collegamenti con Stati Uniti, Asia e America Latina e sviluppera' i voli business nazionali e di medio raggio. Si rafforzerebbe l'alleanza con la statunitense Delta. A Malpensa, avrebbe la base Volare (la controllata low cost di Alitalia), che gestirebbe le destinazioni turistiche in coordinamento con le rotte sviluppate negli anni da Transavia Holland con voli in partenza da Amsterdam e Rotterdam e, piu' recentemente, da Transavia France con partenze da Orly. In particolare, a Milano continueranno adoperare i voli diretti verso tutte le principali destinazioni con sufficienti flussi di traffico. Sara' migliorata la qualita' dei servizi soprattutto per la clientela business, con voli in partenza al mattino presto e rientro in orari serali. L'hub diRoma-Fiumicino, base principale per i voli domestici in Italia,sara' sviluppato per offrire anche ai Paesi mediterranei piu'vicini un elevato numero di destinazioni europee e intercontinentali.
MERCATO DOMESTICO. Per riconquistarlo, Alitalia avra' bisogno di offrire alle aziende italiane esportatrici il network del maggior gruppo mondiale, una politica commerciale (orari, voli,servizi) coerente con le esigenze del sistema economico ed industriale che rappresenta la spina dorsale dell'economia italiana e delle esportazioni; di beneficiare di contratti' corporate' per le aziende italiane e, per tutti i clienti Alitalia, del vantaggio di tariffe che danno accesso a tutte le linee aeree del Gruppo; dell'accesso a tutti gli strumenti di sviluppo a disposizione del Gruppo ed in particolare al piu'importante programma per 'frequent flyer' con un numero di partner sempre crescente''.
MERCATO INTERNAZIONALE. Per riguadagnare presenza il gruppo franco-olandese prevede il sostegno ad Alitalia anche con la sua forza di vendita. Entrando in Air France-Klm, Alitalia potrebbe rafforzare il posizionamento del gruppo quale leader europeo in grado di competere con i piu' importanti player in Nord America ed Asia.
perchè cosideri tutte le persone che stanno argomentando le loro ragioni anti air farance dei mentecatti che costruiscono i loro ragionamenti solo sul fatto che alitalia resti o no a malpensa? I-DAVE, qui sopra, mi pare abbia sollevato delle serie obiezioni all'articolo di repubblica; avanti ieri marcogiov ha postato dei numeri sugli aeroplani e sull'offerta complessiva di sedili che il gruppo af+az+klm avrebbe nei vari scali facendo risaltare che alla fin fine alitalia si ridurrebbe a poco sopra al nulla e l'italia si troverebbe a passare da 3/4 di un ipotetico hub (mxp) ad un mezzo hub situato a roma (visto che al netto i voli intercontinentali sarebbero minori). mi pare anche che sia I-DAVE, sia marcogiov ma anche boeing747 sono stati e sono assai critici con sea, con milano e con il loro mondo politico! sono anni che gridano a scuarciagola che linate è il cancro di malpensa e che con la gestione che si ritrova sea non si può far altro che far danni e poca strada! non mi pare, quindi, che siano pro malpensa a prescindere.
due errori commettiamo in questo forum (compreso il sottoscritto), e qui sia globox sia i-dave ci possono venire incontro. il primo è il parlare senza conoscere esattamente il mercato: non ho mai visto, infatti, pubblicati numeri derivanti da una seria tomografia assiale computerizzata del mercato italiano. il secondo è che non abbiamo idea di come si costruisce e come lo si fa girare un network col risultato che a volte parliamo per partito preso, per tifo da stadio! solo che c'è tifo e tifo: c'è quello vuoto (mi stai sulle balle a prescindere quindi ti do contro) e quello con un minimo di argomentazione (mi stai sulle balle perchè x,y,z, quindi ti do contro)...