Alitalia va ad AirFrance-KLM


Ripeto come diceva il Generale Charles de Gaulle: L'Italia non è un paese povero, ma un povero paese. L'unica sensazione è la rassegnazione di un paese che non cambierà mai.
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Citazione:Messaggio inserito da Alain
«Per il presidente di Air France Jean-Cyril Spinetta, Malpensa si declina in tre collegamenti intercontinentali - Tokyo, Delhi e San Paolo - e per tutte le altre destinazioni, inclusa New York, in un passaggio obbligato dal Charles de Gaulle di Parigi» rivela Formigoni. Che, orologio alla mano, dà i tempi di un futuro volo Malpensa-New York: «Undici ore contro le sette di oggi. Chiaro il costo per le imprese, per chi viaggia nel mondo per lavoro. La mia, la nostra battaglia non è una difesa del campanile ma dell’intero sistema produttivo italiano».
Ma questo il piano l'ha letto o no?
Sono o non sono quelli i collegamenti? Si
Dov'è l'errore? Te l'hai letto?
A già posso passare da fco o ams
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Citazione:Messaggio inserito da mf6745
Hai capito bene!!! Malpensa non c'è piuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!
Malpensa c' è, non è che sparisce perché sparisce Alitalia....

Hmmm la regolamentazione su Linate la decidono da Roma, ci vuole poco a farla sparire e tornare al '98...
Si dovrà vedere quali azioni metteranno in campo le istituzioni locali a supporto. Se si parlerà solo di ammortizzatori locali allo si siamo alla chiusura totole...però ci sarebbero altre iniziative migliori che si potrebbero intraprendere...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Citazione:Messaggio inserito da mf6745
Hai capito bene!!! Malpensa non c'è piuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!
Malpensa c' è, non è che sparisce perché sparisce Alitalia....

Hmmm la regolamentazione su Linate la decidono da Roma, ci vuole poco a farla sparire e tornare al '98...
Si dovrà vedere quali azioni metteranno in campo le istituzioni locali a supporto. Se si parlerà solo di ammortizzatori locali allo si siamo alla chiusura totole...però ci sarebbero altre iniziative migliori che si potrebbero intraprendere...

Sea, volendo, gli strumenti li ha. Linate è ampliamente "fuori norma". Andrebbe interrato il Forlanini, ad esempio. Basterebbe una chiusura "temporanea" di un paio d'anni (che poi magicamente si allungheranno...) per lavori, spostando tutto su MXP. Oppure potrebbe giocare sui costi, alzando enormemente LIN (offrendo servizi "TOP") e abbassando MXP, facendo giustamente pagare il privilegio di atterrare a 7 km dalla madonnina.

E' la volontà politica che mi preoccupa. Formigoni and co. fanno tanto i cani che abbaiano. Ma come dice il detto popolare: can che abbaia non morde....
 
Limitare Linate sarebbe facile. Lo dedichi semplicemente a ORY, LCY ed FCO, togliendoli la dogana e sei a posto. Solo che fa comodo sia per chi deve averlo comodo e per chi non ha mai mandato giù MXP e co.
 
Citazione:Messaggio inserito da Mattia
Sono o non sono quelli i collegamenti? Si
Dov'è l'errore? Te l'hai letto?
A già posso passare da fco o ams
- i collegamenti non sono quelli perché JFK resta, è DEL a partire;
- l'errore è dire che per andare a NY si passerà per forza da qualche altra parte, quando invece resterà il diretto daily targato AZ;
 
Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan
- l'errore è dire che per andare a NY si passerà per forza da qualche altra parte, quando invece resterà il diretto daily targato AZ;


l'errore è dire che per andare a NY si passerà per forza da qualche altra parte, quando invece resterà il diretto daily targato AA...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
[
Hmmm la regolamentazione su Linate la decidono da Roma, ci vuole poco a farla sparire e tornare al '98...
Si dovrà vedere quali azioni me...

sbagliato !
cioè sarebbe giusto ma in pratica non funziona così !
Le chiavi sul destino di Linate ce le hanno appese alla cintura da oramai 15 anni il sindaco di MI e il governatore della Lombardia .

Roma , intesa come istituzioni , per far qualcosa avrebbe veramente bisogno dei carriarmati , e non mi sembra il caso .

Linate e ciò che ne consegue è una creatura per ora tutta Lombarda .
Se vogliono cambiare facciano un cenno .
Dipende da loro .
 
Citazione:La vittoria del mercato

Certi articoli mi fanno scendere il latte alle ginocchia.
A parte la lunghezza con contenuti anacronistici (un buon ermetismo esprime di più), non riflette in niente il senso del titolo.

Ha vinto il mercato, com'era logico e giusto. Il consiglio d'amministrazione, chiamato a decidere tra l'offerta francese e quella di Air One, ha scelto la migliore. E l'ha fatto secondo gli unici criteri che dovrebbero sempre guidare le strategie di un'azienda: redditività, efficienza, qualità, concorrenza. Su ciascuno di questi punti (e non solo sul prezzo, 35 centesimi per azione contro 1, che pure conta qualcosa) la proposta francese è più conveniente di quella italiana...........

........E non basta l'ombrello generosamente aperto da Intesa-San Paolo, il nostro più grande colosso bancario, a coprire le troppe lacune della sua offerta.


Thats it !?

Mi aspetterei, invece di tanto bla bla populistico, dei comparativi concreti a sostegno degli statements, su quale principio si è fondata l'opinione sulla vittoria del mercato.

Sarò cecato, ma questi elementi essenziali per dare un filo logico all'articolo non riesco nemmeno ad intravederli. Dal mio canto è un articolo di poco conto, tutto fumo.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:La vittoria del mercato

Certi articoli mi fanno scendere il latte alle ginocchia.
A parte la lunghezza con contenuti anacronistici (un buon ermetismo esprime di più), non riflette in niente il senso del titolo.

Ha vinto il mercato, com'era logico e giusto. Il consiglio d'amministrazione, chiamato a decidere tra l'offerta francese e quella di Air One, ha scelto la migliore. E l'ha fatto secondo gli unici criteri che dovrebbero sempre guidare le strategie di un'azienda: redditività, efficienza, qualità, concorrenza. Su ciascuno di questi punti (e non solo sul prezzo, 35 centesimi per azione contro 1, che pure conta qualcosa) la proposta francese è più conveniente di quella italiana...........

........E non basta l'ombrello generosamente aperto da Intesa-San Paolo, il nostro più grande colosso bancario, a coprire le troppe lacune della sua offerta.


Thats it !?

Mi aspetterei, invece di tanto bla bla populistico, dei comparativi concreti a sostegno degli statements, su quale principio si è fondata l'opinione sulla vittoria del mercato.

Sarò cecato, ma questi elementi essenziali per dare un filo logico all'articolo non riesco nemmeno ad intravederli. Dal mio canto è un articolo di poco conto, tutto fumo.

Ribadisco: Giannini sta all'economia come Stalin sta alla democrazia...
 
Post da 3D aperto da airblue (e chiuso da admin)
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Sono di coccio, ma voglio capire....su che basi il CDA di AZ ha ritenuto la proposta di AF-KL così vantaggiosa da farsela propria fin da subito (leggi razionalizzazione network MXP e hub FCO)....

....nessuno mi toglierà dalla testa che gli interessi personali di qualcuno stanno prevalendo sul futuro della società....
Riprendo il post in quanto credo che in molti si pongono lo stesso quesito.

Se poi si pensa che è un CDA "messo lì" e pilotato da un paio di mesi....le domande da porsi sono tante.
 
Citazione:Messaggio inserito da billie-joe

Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan
- l'errore è dire che per andare a NY si passerà per forza da qualche altra parte, quando invece resterà il diretto daily targato AZ;


l'errore è dire che per andare a NY si passerà per forza da qualche altra parte, quando invece resterà il diretto daily targato AA...
Ma ny è l'ultimo dei problemi...certo che se tramite star si riuscisse ad ampliare un pò l'intercontinentale az quei 3 voli è meglio che li porti a roma pure quelli
 
Molti dei forum e di questo compreso hanno tifato AP nn perchè folgorati da Cupido ma solo perchè fin dalle primi rumors si sarebbe capito che la REALTA' vera e nn quella manifesta a è parole fatte cadere dopo pressioni...è che AZ sarà un'aziendina .(punto) e ne perderennop tutti ...quindi visti i presupposti di AP e da chi aveva vicino (sn quelli che gli EURI li hanno...forse se ne siamo dimenticati...o no???) ci fosse la possibilità di avere una comagnia nazionale....

Tutti noi conosciamo AP i suoi limiti i suoi difetti ...ma forse in questo periodo i detrattori si sn dimenticati i pregi sanno tanti saranno pochi ma qualcuno c'è e lo sappiamo tutti se adesso vi chiedete quali???significa che allora dice le cose così x emozione o partito preso senza conoscere....sorry..

Premesso che se acquisco un'azienda ho l'interesse di prenderne il brand,clienti,know how,risorse valide e nn per beneficienza o amicizia...giusto!!!!
Dunque AZ ha un grande (milioni di pax) e questo potenziale è limitato perche' AZ è limitata...che transita per MXP.....ED IO cosa faccio in primis tronco il legame taglio il flusso...lascio che milioni di pax vadano per conto loro ...IRRIDO il mercato del NORD lasciando 13 voli SETTIMANALI x destianzioni sempre full....ILLUDO il mercato del CENTRO SUD poichè da analisi fatte e fatti dimostari ( sn sitto gli occhi di tutti) nn è in grado per i volumi spostati di getto e cn un suo trend di crescita normale ,di garantire un servizio che sia degno di questo nome,...CONFERMERO' che sarà neccessario dirorttare i pax sugli hub del gruppo già collaudati e pronti per il business dell'aviotrasporti...

Ecco queste sn le cose che un AD nn dovrebbe fare
Cosa fare :
Prendere il mercato dove c'è,migliorarlo,esigere dgi enti locali governo regioni,migliorie,infrastrutture,pochi elementi ma decisivi.
NN esiste lotta tra gli hub,in un mercato che sta crescendo e creacerà in modo vertiginoso è impensabile che diventitno megalopoli,bisogna delocalizare.
Con AZ si ha la possibiltà di avere due risorse straordinari ROMA dove da tutto il mondo arrivano per ammirare l'arte la storia italiana DA TUTTO IL MONDO.
MILANO centro della moda del business ...
NN sn tante le parole che gliinteressati avrebbero dovuto dire ..fare se alla base vi fosse stato lo scopo di fare cio0 che sopra ho descritto ....allora vuol dire che ....
 
Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF
E c'è un'opportunità per gli italiani, che potranno contare su un miglioramento dell'offerta, grazie all'innesto del vettore italiano nel network planetario franco-olandese. Dunque più rotte, servizi migliori, maggiore concorrenza sulle tratte nazionali, migliore collegamento sulle tratte internazionali.

Trascendendo dal fatto che Repubblica è un giornale filo-governativo (e, si badi bene, non sto dando giudizi di merito sul fatto che lo sia -che è lecito- o sulla bontà o meno dell'attuale esecutivo) e che quindi sia di parte nell'analizzare la vicenda, deformandola dal punto di vista, appunto, politico; trascendendo dal fatto che fino al punto qui quotato, era sostanzialmente d'accordo con quanto scritto; mi chiedo: come è sostenibile un'affermazione del genere? Il miglioramento dell'offerta non ci sarà, poiché gli accordi di c/s in essere e l'appartenenza alla stessa alleanza già oggi garantiscono, di fatto, l'accesso dei FF Alitalia (e non degli italiani, ai quali questo non frega una beata mazza) all'intero network AF-KLM. Se è per mero dato statistico dire che il gruppo Alitalia-AF-KLM ha ora x% in più destinazioni e x% in più ASK, tante grazie, ma non interessa. O meglio, conta per AZ-AF-KLM, ma non per i "consumatori" diretti. La cosa interessante per il momento è solo l'accessibilità dei singoli aeroporti/città, e il piano AF-KLM mortificano alcuni, migliorano altri, ma il saldo è sostanzialmente negativo per il semplice fatto che il numero di aeromobili in flotta è destinato a diminuire, anche al netto dei doppioni MXP-LIN, che sono briciole.

Migliori servizi. Ne dubito. Ne trarranno vantaggio i soci MM, finché, logicamente, il programma non verrà inglobato in Flying Blue e di questi si adotteranno le regole. Lo standard di servizio rimarrà presumibilmente lo stesso, le merci si sostituiscono, i fornitori pure, ma se le persone rimangono le stesse ci saranno ancora equipaggi ottimi e equipaggi assolutamente mediocri: la risultanza non si discosterà particolarmente da com'è già oggi. Forse migliorerà il catering (nel senso che si avranno le bottigliette d'acqua per tutti e non mezzo carico), i servizi aeroportuali rimarranno costanti, vedremo cosa succederà con i servizi di back-office vista il presunto smantellamento della Service. Magari non occorrerà imparare il francese...

Maggiore concorrenza sulle tratte nazionali. Ancora, ne dubito. In Italia il sistema delle rotte interne è già piuttosto competitivo, non ai livelli inglese ma on-par con quello spagnolo, meglio di quello tedesco e infinitamente superiore a quello francese. Alitalia non ha al momento le macchine adatte per una estesa rete domestica, nel senso che se anche ritardassero il ritiro degli 80 e li spostassero da MXP a VCE, CTA e NAP, non avrebbero una macchina adeguata. Andrebbero in concorrenza con competitors con costi operativi inferiori, una struttura tariffaria più snella, alcuni già ben radicati nel territorio, e la costruenda rete A/V. I vantaggi competitivi di AZ-AF-KLM quali sarebbero? Il servizio FF?

Migliori collegamenti sulle tratte internazionali. Ne va della buona fede dell'articolista scrivere un'affermazione del genere. Il miglioramento dei collegamenti internazionali si verifica quando si aggiungono destinazioni, non se ne tolgono. Per il sistema-Italia, l'ipotesi AZ-AF-KLM è un peggioramento rispetto all'attuale. Escono PVG, DEL, BOM, entra LAX: il saldo è negativo, di un bottino in generale già magro. Il saldo per FCO è chiaramente positivo, ma di poco: la maggior parte delle rotte AZ di ritorno è già coperto; aumenta solo la capacità e la possibilità di mangiare il pachino a bordo. Il saldo per Milano è ampiamente negativo.
Se l'articolista, invece, si riferisse al fatto che alla pagina "network" dell'Ulisse ci saranno tanti puntini sparsi per il globo, beh, complimenti: che gloria vedere il tricolore a Paris, e da lì, dopo un bonjour e un mercì, arrivare in giro per il mondo. Peccato che la cosa accada già quotidianamente: da questo punto di vista, quindi, la rete internazionale italiana non può migliorare, ma rimane costante nel tempo, visto che varia solo al variare dell'offerta negli altri hub europei. Se all'articolista hanno detto che ci saranno tanti bei voli intercontinentali operati da Air France nei buchi lasciati da AZ-AF-KL, complimenti, ancora: complimenti per essere così boccalone. Non mi spiego, altrimenti, come abbia potuto scrivere "miglioramente dell'offerta internazionale".

Citazione:Dopo la decisione "tecnica" del cda della compagnia, la palla passa alla politica. Ora ci sono due cose che non devono accadere. La prima riguarda il centrodestra. Si può capire che, nella ex Cdl, vi sia qualche preoccupazione legata al destino di Malpensa, non più "secondo hub" nazionale secondo i piani di Air France-Klm. Ma quello che non si può accettare è che da Berlusconi in giù, passando per Bossi, Formigoni e la Moratti, l'opposizione rifiuti le scelte e le leggi del libero mercato.

Ottimo, fin qui assolutamente ineccepibile. Lo svolgimento successivo poteva essere "si noti, inoltre, che la Casa delle Libertà ha avuto cinque anni limpidi di Governo, con una maggioranza solida alla Camera e al Senato, per analizzare, affrontare e risolvere la crisi di Alitalia e del sistema di trasporto aereo del nostro Paese". Tuttavia, l'articolista ha scelto un'altra strada, pisciando parzialmente fuori dal vaso e perdendo un'occasione per utilizzare l'arma della Storia contro la politica (avversaria) presente. Infatti...

Citazione:Proprio la Lombardia, il cuore del Nord che produce ricchezza e conduce la battaglia vincente del Made in Italy nel mondo, oggi viene "usata" per esigenze di piccola bottega.

Repubblica ha sede a Roma ma ha una consistente fetta di lettori anche a Milano, soprattutto perché l'editoria quotidiana milanese è appannaggio del centro destra (Il Giornale, il Foglio, il Giorno che è tipo Studio Aperto) e della moderazione in generale (il Corriere, se proprio lo si vuole considerare di centro-sinistra, è più moderato e politically-correct che Repubblica; il Sole24Ore non conta poiché risponde agli interessi di Confindustria che sbandiera come una banderuola in base alle necessità, da sempre). Per cui non si capisce se la sviolinata sia per consolidare l'elettorato di sx, che a Milano dal dopo-tangentopoli proprio non ne azzecca una, o per mortificare chi è milanese. Ad ogni modo, scrivere queste tre righe ha un effetto valanga micidiale: se si è coscienti del fatto che Milano e Lombardia producono tanto per il paese e sono il motore del Made in Italy, come si può considerare un piano che mortifica la mobilità della regione una cosa positiva? Come mai l'analisi prescinde dalle ricadute economiche e sociali dell'abbandono di Malpensa? I paper accademici sono, nel 90% dei casi, pistolotti noiosissimi, ma hanno il pregio di essere esaustivi anche quando sono di parte. Gli articoli di giornale, invece (esclusi pochi e illuminati casi), sono buoni solo per il target a cui si rivolgono. In pratica, per pulirsi il culo dopo la defecazione... Per quello che li evito [:142]
Quelle che vengono definite "esigenze di piccola bottega" sono, se l'articolista parla di globalizzazione, delle necessità imprenscindibili! La mobilità non è più solo un accessorio, ma un valore tout court della globalizzazione stessa. Togliere mobilità (e, come ho detto, il piano AZ-AF-KLM lo fa a livello nazionale e in particolare lombardo) vuol dire limitare questo paese già di per sé frustrato e tarpato. Accettare un piano che limiti questo valore vuol dire accettare un peggioramento della condizione generale del paese, indipendentemente che l'hub (?) sia basato a Milano o a Roma. Aggiungere nero su bianco che Milano sia il motore di questo Made in Italy e accettare un piano che mortifica Milano mi pare un deciso controsenso, una boutade intellettuale, una cosa che vada al di là del campanilismo (alla rovescia) che ci viene propinato. E lo stesso vale quando fellow forumers citano l'inutilità di Roma come promotrice dello stesso Made in Italy solo perché meta turistica, si badi bene.

Citazione:
La seconda riguarda il centrosinistra. L'ultima parola sull'operazione Air France-Alitalia toccherà al governo, che dovrà deliberare entro la prima metà di gennaio. Si può capire che vi sia qualche rammarico, e anche qualche remora, nel vendere la compagnia di bandiera ad un colosso straniero. Ma quello che non si può accettare, da Prodi in giù, passando per Rutelli, D'Alema e Bianchi, è che la maggioranza sconfessi il cda, e decida secondo altre logiche, a questo punto superate dal mercato.

Quoto. Ma, tecnicamente, il fatto che il Governo sia tramite il Tesoro il controllore di maggioranza di Alitalia, permette che la politica interferisca all'interno delle sue decisioni. Questo è un punto imprescindibile: ogni decisione sul futuro di Alitalia è una decisione politica e non di mercato, e proprio per definizione, non perché la scelta sia sbagliata. Cosa volete che ne sappia Prodi o Veltroni di cosa sia meglio per AZ! L'importante è che al parlamentare rimanga la possibilità di spostarsi convenientemente (aggratise) da casa al lavoro, magari utilizzando qualche gentile omaggio in forma di biglietti per un Natale a New York, Pasqua tra le piramidi e luglio in Salento (od Olbia).

Citazione: L'esecutivo ha già fatto troppi danni, in queste lunghe settimane di colpevole incertezza, che hanno contribuito a svilire ulteriormente il titolo Alitalia in Borsa. Ogni ulteriore ripensamento, ogni ulteriore indecisione, stavolta sarebbero esiziali. Toccherà al premier dirimere gli ultimi dissidi in consiglio dei ministri, se necessario a costo di qualche forzatura.

Retorico, inutile. Il finale alla "o lei, o morte", un po' papocchione (e dichiaramente filo-prodiano: non sapevo che recentemente Repubblica avesse un quid anti-Veltroni), un po' nazionalista, non mi frega: è ovvio che l'esecutivo abbia fatto danni, è altrettanto ovvio che i danni sono anche le dichiarazioni da mentecatti che Veltroni prima e D'Alema poi hanno rilasciato sui desiderata personali, aumentando la confusione dell'agone politico-economico-mediatico sul titolo AZ. Peraltro ci hanno mostrato il livello tecnico della politica sulla questione, coadiuvati in ciò dalle sparate dei colleghi nordisti e destristi, tali Formigoni e Moratti.
Rimane il fatto che, rinvio o no, il termine esiziale potrebbe essere necessario in ogni caso.

DaV
 
uno schiaffo al nord?? la politica (roma) ? ..... chiariamo si chiede l'intervento di formigoni e moratti (politica) mentre la grande economia del nord ... dov'e'??? ..gli imprenditori sono bravi solo a drenare appalti pubblici con le loro l'hobby politiche ... in 20 anni che chiedono seccessione ed autonomia non hanno creato un solo esempio di efficiente alternativa al servizio pubblico ... non c'e' stata la capacita' di gestire malpensa dall'economia lombarda nel senso di far nascere un vettore locale ma si e' pensato di farlo fare a spese dello stato ... ed adesso che il trasporto aereo va in mano ai privati ci si rende conto che da 15 anni solo un imprenditore abruzzese si e' strutturato per cio' e si e' potuto presentare all' appuntamento.
 
Citazione:Messaggio inserito da lima1

uno schiaffo al nord?? la politica (roma) ? ..... chiariamo si chiede l'intervento di formigoni e moratti (politica) mentre la grande economia del nord ... dov'e'???

Se la prima banca milanese ed italiana non la ritieni abbastanza "del nord" non so che dire...
 
hanno fatto il loro lavoro..sbagliando ad aver avuto fiducia in AZ.
Molti imprenditori del NORD si sn preoccupati di stare sul mercato ceh negli ultimi 10 anni è cambiato in um modo indescrivibile,e queste persone si sn preoccupatedi tenere vive e sane le loro aziende in giro x il mondo eccocosa hanno fatto.

Forse chi nn ha fatto la sua è la politic dalle ALPI al MEDITERRANEO...AZ è la vittima del SUO azionista ..
 
Senza sapere nè leggere e nè scrivere pongo una domanda al forum.

Ma siamo sicuri che il Governo sceglierà AF? E se "contro" il CdA AZ e "per venire incontro alla necessità di salvaguardare l'italianità e l'aeroporto di MXP" alla fine non sceglieranno AP?
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde


... il minsitero del tesoro della repubblica italiana sentito il parere del cda alitalia, del cosiglio dei ministri, dell'anapc e di schisano autorizza il presidente prato coadiuvato dal presidente protempore dell'anpac e dal direttore operativo ing shisano a vendere al miglior prezzo realizzabile al vettore air france

sai certo come no adesso prodi chiede all'anpac[:308][:308][:308]
ma che è non ti ci portano più a fare i giretti sul simulatore quelli dell'anpac,che ormai li tiri fuori ovunque e comunque pure se dovessi parlare del teorema di pitagora?