Alitalia : senza un piano di crescita l'AD ipotizza l'abbandono di FCO


Tieni conto però che AZ porta passeggeri in transito altospendenti (molti viaggiano in J) che comprano in aeroporto e pagano le tasse a Roma, se cacci i voli AZ e li sostituisci con voli low cost viene meno tutto questo meccanismo. Il numero di passeggeri, nel suo complesso, potrebbe addirittura aumentare ma l'indotto ne risentirebbe non poco.

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Appunto, pagherebbero le tasse a Milano e non a Roma, comprerebbero nei negozi di Malpensa anziché in quelli di Fiumicino. Il danno per il sistema aeroportuale romano sarebbe ingente e sicuramente non sarà FR a ripianarlo, anzi.

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Il futuro (e presente) turistico dell'Italia passa per Milano. I turisti specie asiatici non sanno manco che esiste Roma. E AZ se ne sta rendedo conto, spero.

Gli eventi, poi, successi a fco negli ultimi due mesi sono inqualificabili e hanno leso in modo incalcolabile l'immagine di AZ.

E la particolare tempistica e dinamica, a pensare male ovviamente, bhe sembra tutto fuorché casuale.

Io, opinione del tutto personale che rappresemta me e basta, non volerò mai attraverso fco salvo che non sia l'unico itinerario disponibile, ho il terrore ormai.
Spero che tu stia scherzando..... :o
 
Palenzona (Adr): «Nessuno ci fermerà. Alitalia non lascerà Fiumicino»
[ 0 ] 31 luglio 2015 11:36

Non le manda certo a dire, il presidente di Adr, Fabrizio Palenzona. In un’intervista al messaggero, rintuzza gli attacchi di questi giorni e rilancia. «Se qualcuno pensa – avverte Palenzona – di metterci in difficoltà con le parole e le bugie, la mia risposta è una sola, non ci fermeranno. Abbiamo messo sul tavolo 11 miliardi di investimenti programmati». Sulla polemica con Alitalia, Palenzona afferma poi di «avere molto rispetto per le difficoltà» del vettore, aggiungendo di non credere che il vettore lasci l’aeroporto di Fiumicino, perché «sarebbe un danno anche per lei. Come ho già detto, capisco le loro difficoltà, ma non possono imputare a noi i problemi generati dalla loro storia, anche recente».

TQ
 
Palenzona, Adr:"Su Fiumicino attacchi gratuiti"

"Se qualcuno pensa di metterci in difficoltà con le parole e con le bugie, la mia risposta è una sola. Non ci fermeremo".


TRASPORTI 31/07/2015 11:33 Albonetti, Confesercenti: "Fiumicino pessima cartolina dell'Italia"

Fabrizio Palenzona, presidente di Adr, risponde così, dalle pagine del Messaggero, alle pesanti critiche mosse Alitalia allo scalo di Fiumicino e alle prime pagine di tutti i giornali, che raccontano dell'ultima giornata 'horribilis' passata ieri dallo scalo.

Le parole scagliate dalla ex compagnia di bandiera "non trovano riscontro nelle classifiche. Stavamo infatti scalando i vertici europei in termini di qualità di servizio al passeggero, portando Fiumicino a superare importanti hub concorrenti come Parigi, Madrid e Francoforte" sostiene Palenzona ricordando che "il prossimo anno inaugueremo un nuovo molo capace di accogliere 7 milioni di passeggeri".

Per il presidente di Adr, il ritardo è di tutti gli aeroporti italiani ed è "dovuto proprio all'ex vettore di bandiera in quanto ha ritenuto che attraverso una legge si potessero risolvere i suoi problemi. Penso - aggiunge - alla famigerata legge sui requisiti di sistema che provocato la paralisi degli investimenti aeroportuali in Italia a partire dal 2004".

Una paralisi degli investimenti che comunque, secondo Palenzona, non riguarda più il Leonardo da Vinci che, dopo un "limbo causato dall'assenza del contratto di programma", con tariffe "nettamente inferiori alla media europea" ha ormai avviato un "piano di investimenti rispetto al quale stiamo procedendo alla massima velocità".

Una velocità evidentemente non sufficiente, visto che i mancati interventi hanno probabilmente portato ai disagi dell'ultimo mese, che stanno andando a minare l'immagine dello scalo e, di conseguenza, di tutto il Paese. Intanto, dopo gli ultimi eventi, l’Enac ha convocato per il 6 agosto gli accountable manager di Aeroporti di Roma e di Alitalia, al fine di "verificare la rispondenza delle azioni poste in essere a quanto previsto dalla normativa vigente e di ribadire obblighi e competenze a carico delle due figure".

TTG
 
Maroni: Alitalia lasci Fiumicino e ritorni a Malpensa
Scalo romano è scandaloso, immagine di un'Italia allo sfascio


Milano, 31 lug. (askanews) - "Alitalia dovrebbe ripensarci e ritornare a Malpensa visto quello che sta succedendo a Fiumicino". A dirlo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'International Sparkling Awards Milan.

"Quanto accade a Fiumicino è uno scandalo: è una vergogna che accadano certe cose, il governo dovrebbe intervenire ma non lo fa - ha proseguito Maroni - Stiamo dando con Roma l'immagine di un'Italia allo sfascio e stiamo dando con Milano e l'Expo l'immagine di un'Italia dell'eccellenza. Queste sono le immagini di due diverse Italie e purtroppo il danno di vicende come quella di Fiumicino poi arriva anche a noi".
 
Ho visto alcuni TG e in tutti vengono intervistati pax Vueling che si lamentano dei voli cancellati, dei maxi ritardi e della zero assistenza ricevuta dalla compagnia. Una cosa è certa Vueling in questi giorni si sta facendo una mega pubblicità negativa, con notevoli danni di immagine che molto probabilmente avranno effetti sulle prossime prenotazioni.
 
Maroni: Alitalia lasci Fiumicino e ritorni a Malpensa
Scalo romano è scandaloso, immagine di un'Italia allo sfascio


Milano, 31 lug. (askanews) - "Alitalia dovrebbe ripensarci e ritornare a Malpensa visto quello che sta succedendo a Fiumicino". A dirlo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'International Sparkling Awards Milan.

"Quanto accade a Fiumicino è uno scandalo: è una vergogna che accadano certe cose, il governo dovrebbe intervenire ma non lo fa - ha proseguito Maroni - Stiamo dando con Roma l'immagine di un'Italia allo sfascio e stiamo dando con Milano e l'Expo l'immagine di un'Italia dell'eccellenza. Queste sono le immagini di due diverse Italie e purtroppo il danno di vicende come quella di Fiumicino poi arriva anche a noi".

La coerenza:
http://www.corriere.it/politica/08_...ne_b0e06d32-009a-11dd-aec1-00144f486ba6.shtml
 
Ho visto alcuni TG e in tutti vengono intervistati pax Vueling che si lamentano dei voli cancellati, dei maxi ritardi e della zero assistenza ricevuta dalla compagnia. Una cosa è certa Vueling in questi giorni si sta facendo una mega pubblicità negativa, con notevoli danni di immagine che molto probabilmente avranno effetti sulle prossime prenotazioni.

Non credo. Siamo il paese con la memoria più corta al mondo. Tra una settimana nessuno se lo ricorderà. Se due giorni di pubblicità negativa avessero strascichi sulle prenotazioni sai quante compagnie avrebbero già chiuso?
 
Palenzona, Adr:"Su Fiumicino attacchi gratuiti"

"Se qualcuno pensa di metterci in difficoltà con le parole e con le bugie, la mia risposta è una sola. Non ci fermeremo".


TRASPORTI 31/07/2015 11:33 Albonetti, Confesercenti: "Fiumicino pessima cartolina dell'Italia"

Fabrizio Palenzona, presidente di Adr, risponde così, dalle pagine del Messaggero, alle pesanti critiche mosse Alitalia allo scalo di Fiumicino e alle prime pagine di tutti i giornali, che raccontano dell'ultima giornata 'horribilis' passata ieri dallo scalo.

Le parole scagliate dalla ex compagnia di bandiera "non trovano riscontro nelle classifiche. Stavamo infatti scalando i vertici europei in termini di qualità di servizio al passeggero, portando Fiumicino a superare importanti hub concorrenti come Parigi, Madrid e Francoforte" sostiene Palenzona ricordando che "il prossimo anno inaugueremo un nuovo molo capace di accogliere 7 milioni di passeggeri".

Per il presidente di Adr, il ritardo è di tutti gli aeroporti italiani ed è "dovuto proprio all'ex vettore di bandiera in quanto ha ritenuto che attraverso una legge si potessero risolvere i suoi problemi. Penso - aggiunge - alla famigerata legge sui requisiti di sistema che provocato la paralisi degli investimenti aeroportuali in Italia a partire dal 2004".

Una paralisi degli investimenti che comunque, secondo Palenzona, non riguarda più il Leonardo da Vinci che, dopo un "limbo causato dall'assenza del contratto di programma", con tariffe "nettamente inferiori alla media europea" ha ormai avviato un "piano di investimenti rispetto al quale stiamo procedendo alla massima velocità".

Una velocità evidentemente non sufficiente, visto che i mancati interventi hanno probabilmente portato ai disagi dell'ultimo mese, che stanno andando a minare l'immagine dello scalo e, di conseguenza, di tutto il Paese. Intanto, dopo gli ultimi eventi, l’Enac ha convocato per il 6 agosto gli accountable manager di Aeroporti di Roma e di Alitalia, al fine di "verificare la rispondenza delle azioni poste in essere a quanto previsto dalla normativa vigente e di ribadire obblighi e competenze a carico delle due figure".

TTG

Ma questo è mai stato a Fiumicino in vita sua?
 
Appunto, pagherebbero le tasse a Milano e non a Roma, comprerebbero nei negozi di Malpensa anziché in quelli di Fiumicino. Il danno per il sistema aeroportuale romano sarebbe ingente e sicuramente non sarà FR a ripianarlo, anzi.

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Mah
 
Ma questo è mai stato a Fiumicino in vita sua?
ma finiamola con questa campagna norditalica, finitela con i luoghi comuni che sapete benissimo essere tali al netto della pseduocultura settentrionale che confonde l'orgoglio identitario con l'arroganza e la leadership con la presunzione provinciale, la vera vergogna è che, in sovrapposizione con le campagne di stampa su Roma dettate dall'evidente finalità di far cadere o commissariare Marino (tutto secondo i piani), è stata fatta un'indegna campagna contro FCO che c'entra poco e niente con l'incendio di mercoledì, avvenuto nella pineta del Comune, con il Viminale che per la spending review ha tolto vigilanza di polizia e vigili del fuoco (motivo per cui Renzi chiamma Alfano ma allora deve mettere soldi): l'ENAC ha bloccato i decolli per 3 ore, cosa c'entra FCO? il black out di 20 minuti non ha aggravato nulla se nn 2 persone 2 chiuse per 5 minuti in ascensore e 20 minuti 20 ai checkin e nastri, e le compagnie standard hanno ripreso tutto quasi tutto in serata e tutto entro le 36h, mentre le low cost con 1 giorno di più che massimo diverranno 2, alcuni hanno perso parte delle vacanze ma cosa c'entra FCO ? sarebbe accaduto in tutti gli apt del mondo, cosa c'entra se tu hai acquistato una low cost che non ha voli su cui riproteggerti e quindi se vuoi partire subito devi anticipare tu i soldi con altre compagnie ? cosa c'entra FCO se le compagnie non forniscono indicazioni sulla riprotezione e l'ENAC sulla ripresa dei decolli ? poteva esserci più assistenza ma le scenate isteriche alimentate dalla stampa soprattutto nordica sono dovute solo al fatto che la compagnia non poteva farti ripartire subito e questo, lo capisco, fa sbroccare, il resto è il solito fumo doloso (ogni volta che c'è un cambio in AZ succedono cose strane come il caos bagagli allo spostamento dell'hub), voglio vedere se AZ torna nell'inferno mangiasoldi della più grande marchetta politica del dopoguerra e cioè MXP, con Linate e il pullulare di low cost a devastarla e farla nuovamente fallire, Cassano doveva solo giustificare se stesso davanti alla prossima trimestrale negativa e dovuta al fatto che devono puntare tutto sugli intercontinentali ma devono ancora arrivare i mezzi necessari, i danni del 7 maggio sono assicurati da Generali e secondo le stime obiettive che stanno già facendo, prima dell'accertamento delle responsabilità, per AZ nella misura massima arriveranno a 20 milioni come vedrete, fatta questa sparata vedremo dalla prossima winter se cambia qualcosa. Certo, AZ non vorrebbe che U2 - maltrattata e sostanzialmente cacciata da FCO proprio per far favori ad AZ - fosse rimpiazzata da FR (che ovviamente aggredisce) e teme che il nuovo molo 2016 aumenterà l'offerta low cost, ma deve capire che il tempo dei protettorati è finito dovunque in UE (certo non negli Emirati... altro che MXP), e anche se deve avere più qualità nei servizi dell'apt, tanto quanto i suoi, la domanda tanto quanto l'appetibilità è data dalle rotte e, quindi, o assicura un numero di rotte sufficientemente redditizie o non potrà ottenere in nessun apt che buttino fuori le low cost primarie
 
ma finiamola con questa campagna norditalica, finitela con i luoghi comuni che sapete benissimo essere tali al netto della pseduocultura settentrionale che confonde l'orgoglio identitario con l'arroganza e la leadership con la presunzione provinciale, la vera vergogna è che, in sovrapposizione con le campagne di stampa su Roma dettate dall'evidente finalità di far cadere o commissariare Marino (tutto secondo i piani), è stata fatta un'indegna campagna contro FCO che c'entra poco e niente con l'incendio di mercoledì, avvenuto nella pineta del Comune, con il Viminale che per la spending review ha tolto vigilanza di polizia e vigili del fuoco (motivo per cui Renzi chiamma Alfano ma allora deve mettere soldi): l'ENAC ha bloccato i decolli per 3 ore, cosa c'entra FCO? il black out di 20 minuti non ha aggravato nulla se nn 2 persone 2 chiuse per 5 minuti in ascensore e 20 minuti 20 ai checkin e nastri, e le compagnie standard hanno ripreso tutto quasi tutto in serata e tutto entro le 36h, mentre le low cost con 1 giorno di più che massimo diverranno 2, alcuni hanno perso parte delle vacanze ma cosa c'entra FCO ? sarebbe accaduto in tutti gli apt del mondo, cosa c'entra se tu hai acquistato una low cost che non ha voli su cui riproteggerti e quindi se vuoi partire subito devi anticipare tu i soldi con altre compagnie ? cosa c'entra FCO se le compagnie non forniscono indicazioni sulla riprotezione e l'ENAC sulla ripresa dei decolli ? poteva esserci più assistenza ma le scenate isteriche alimentate dalla stampa soprattutto nordica sono dovute solo al fatto che la compagnia non poteva farti ripartire subito e questo, lo capisco, fa sbroccare, il resto è il solito fumo doloso (ogni volta che c'è un cambio in AZ succedono cose strane come il caos bagagli allo spostamento dell'hub), voglio vedere se AZ torna nell'inferno mangiasoldi della più grande marchetta politica del dopoguerra e cioè MXP, con Linate e il pullulare di low cost a devastarla e farla nuovamente fallire, Cassano doveva solo giustificare se stesso davanti alla prossima trimestrale negativa e dovuta al fatto che devono puntare tutto sugli intercontinentali ma devono ancora arrivare i mezzi necessari, i danni del 7 maggio sono assicurati da Generali e secondo le stime obiettive che stanno già facendo, prima dell'accertamento delle responsabilità, per AZ nella misura massima arriveranno a 20 milioni come vedrete, fatta questa sparata vedremo dalla prossima winter se cambia qualcosa. Certo, AZ non vorrebbe che U2 - maltrattata e sostanzialmente cacciata da FCO proprio per far favori ad AZ - fosse rimpiazzata da FR (che ovviamente aggredisce) e teme che il nuovo molo 2016 aumenterà l'offerta low cost, ma deve capire che il tempo dei protettorati è finito dovunque in UE (certo non negli Emirati... altro che MXP), e anche se deve avere più qualità nei servizi dell'apt, tanto quanto i suoi, la domanda tanto quanto l'appetibilità è data dalle rotte e, quindi, o assicura un numero di rotte sufficientemente redditizie o non potrà ottenere in nessun apt che buttino fuori le low cost primarie

E' arrivato er fijo de Palenzona...
 
ma finiamola con questa campagna norditalica, finitela con i luoghi comuni che sapete benissimo essere tali al netto della pseduocultura settentrionale che confonde l'orgoglio identitario con l'arroganza e la leadership con la presunzione provinciale, la vera vergogna è che, in sovrapposizione con le campagne di stampa su Roma dettate dall'evidente finalità di far cadere o commissariare Marino (tutto secondo i piani), è stata fatta un'indegna campagna contro FCO che c'entra poco e niente con l'incendio di mercoledì, avvenuto nella pineta del Comune, con il Viminale che per la spending review ha tolto vigilanza di polizia e vigili del fuoco (motivo per cui Renzi chiamma Alfano ma allora deve mettere soldi): l'ENAC ha bloccato i decolli per 3 ore, cosa c'entra FCO? il black out di 20 minuti non ha aggravato nulla se nn 2 persone 2 chiuse per 5 minuti in ascensore e 20 minuti 20 ai checkin e nastri, e le compagnie standard hanno ripreso tutto quasi tutto in serata e tutto entro le 36h, mentre le low cost con 1 giorno di più che massimo diverranno 2, alcuni hanno perso parte delle vacanze ma cosa c'entra FCO ? sarebbe accaduto in tutti gli apt del mondo, cosa c'entra se tu hai acquistato una low cost che non ha voli su cui riproteggerti e quindi se vuoi partire subito devi anticipare tu i soldi con altre compagnie ? cosa c'entra FCO se le compagnie non forniscono indicazioni sulla riprotezione e l'ENAC sulla ripresa dei decolli ? poteva esserci più assistenza ma le scenate isteriche alimentate dalla stampa soprattutto nordica sono dovute solo al fatto che la compagnia non poteva farti ripartire subito e questo, lo capisco, fa sbroccare, il resto è il solito fumo doloso (ogni volta che c'è un cambio in AZ succedono cose strane come il caos bagagli allo spostamento dell'hub), voglio vedere se AZ torna nell'inferno mangiasoldi della più grande marchetta politica del dopoguerra e cioè MXP, con Linate e il pullulare di low cost a devastarla e farla nuovamente fallire, Cassano doveva solo giustificare se stesso davanti alla prossima trimestrale negativa e dovuta al fatto che devono puntare tutto sugli intercontinentali ma devono ancora arrivare i mezzi necessari, i danni del 7 maggio sono assicurati da Generali e secondo le stime obiettive che stanno già facendo, prima dell'accertamento delle responsabilità, per AZ nella misura massima arriveranno a 20 milioni come vedrete, fatta questa sparata vedremo dalla prossima winter se cambia qualcosa. Certo, AZ non vorrebbe che U2 - maltrattata e sostanzialmente cacciata da FCO proprio per far favori ad AZ - fosse rimpiazzata da FR (che ovviamente aggredisce) e teme che il nuovo molo 2016 aumenterà l'offerta low cost, ma deve capire che il tempo dei protettorati è finito dovunque in UE (certo non negli Emirati... altro che MXP), e anche se deve avere più qualità nei servizi dell'apt, tanto quanto i suoi, la domanda tanto quanto l'appetibilità è data dalle rotte e, quindi, o assicura un numero di rotte sufficientemente redditizie o non potrà ottenere in nessun apt che buttino fuori le low cost primarie


Potresti per favore argomentare le tue tesi (con fatti, numeri, riferimenti specifici) invece che spararne una più grossa dell'altra come se non ci fosse un domani? Grazie