*** Alitalia/Report aggiornamento lettera pubblicata da AC ***


Le interviste registrate si possono tagliare, e poi lo giustifichi con ragioni di tempo. In diretta invece non puoi tagliare nulla. Sfiducia nei confronti della Gabanelli? Certamente sì. Paura della redazione che escano cose incontrollabili con conseguente figura di palta? A te la risposta.
 
Re: Alitalia al centro di un'inchiesta di Report in onda il 2 dicembre

Parto da questo punto, perchè è un'accusa bella e buona, e pure abbastanza infamante. Permettimi di dirtelo, non nel tuo stile.
Credo non sia difficile difendere chi ha parlato della questione qui sul forum, soprattutto perchè nessuno dei due principali animatori della discussione è dipendente AZ. E ne ha quindi parlato in termini generali, da un punto di vista tecnico. Probabilmente nemmeno sono a conoscenza della questione dei premi


Tutto questo ce lo dice un uomo incappucciato. Che, per quanto ne so io, potrebbe essere anche charly in un momento di pausa dell'assalto alla prefettura di Livorno.
Ma che razza di indagine giornalistica è?

Sul primo punto, Nicola, mi spiace che tu abbia visto ciò che non v'era; nessuna accusa, non so dove lavorino i professionisti che ci hanno informato qui sul forum, ho solo rilevato che in 9 pagine ante trasmissione nessuno aveva "potuto" comunicarci che in AZ chi meno spreca più guadagna. Ripeto questione che ha un bel peso.

Sul secondo, mi sembra una polemica sterile: è vero che AZ ha chiesto di caricare meno, è vero che "indaga" su chi ha comsumato di più. E' quindi inutile accusare gli incappucciati perchè hanno solo detto la verita, proteggendo le proprie identità (vigliacchi? furbi? padri di famiglia? boh!)
 
Alitalia al centro di un'inchiesta di Report in onda il 2 dicembre

Tipico stile del giornalismo da avanspettacolo .. In cui questi signori sono ancora convinti di essere i portatori sani della democrazia e della verità... E dobbiamo pure pagare il canone ... scusate..
 
Re: Alitalia al centro di un'inchiesta di Report in onda il 2 dicembre

Premesso che non so cosa sia successo l'11/11 :D, premesso che Alitalia non è più la compagnia di bandiera, premesso che alcuni aerei l'11/9 si trovarono in emergenza carburante ... tutto ciò premesso ... la trasmissione della Gabanelli di sera, secondo me, è stata una mezza porcheria. Non entro del merito delle altre puntate di report (anche se alcune sono state a mio avviso molto scadenti), ma quella di ieri è stata costruita sul nulla. Per quanto mi riguarda ho imparato molto di più nello scambio tra professionisti qui sul forum, che non in tutta la puntata. No comment sul modo in cui fanno inchiesta, ma spero che non ti capiti mai di essere tirato in mezzo in qualche scandalo da uno incappucciato che non sai chi sia e da quale pulpito parli. Questa è roba che fa gioire gli ideologizzati, sempre alla ricerca di un colpevole terzo (loro rappresentano il benchmark dell'onesta e della giustizia) ma che dovrebbe far scandalizzare la gente normale e intelligente. Quello che trovo disgustoso poi, è la perenne mancanza di contraddittorio. Elemento che distingue il giornalismo d'inchiesta italiano da quello di matrice anglosassone.


sorry non hai inteso che il reportage su AZ non credo fosse per fare una analisi tecnica sulla sicurezza del volo
E' stata una fotografia con vari aspetti dello stato attuale di AZ , compagnia che fatica trovare un equilibrio finanziario
sicurezza e conti in ordine sono cose che devono coesistere .Per quanto riguarda la sicurezza hanno affrontato l'argomento con i mezzi che avevano e se hai visto la puntata niente di eclatante anzi , però finisce li .Meglio dare una voce in più che una in meno , basta non dire falsità e diffamare nessuno .

quindi il tuo pistolotto su incappucciati e ideologizzati potevi anche risparmiarcelo , poi se lo vuoi fare, fallo pure , capiremo che ce lo avevi sulla punta delle dita
concordo che la discussione tecnica fatta qua sul forum è stato di spessore , ma è una cosa diversa da report non le puoi paragonare ,ne in bene ne in male

della puntata è sicuramente stata più divertente la parte che riguardava gli investimenti di A2A in Montenegro con l'allibito e attempato revisore di A2A che scuoteva la testa (come dire ma chi ce lo ha fatto fare)
Interessante anche la parte dove grazie a un fantomatico accordo tra stati riusciremo a pagare l'energia elettrica per 15 anni a 3 volte il valore di mercato
 
Paolo_61

Le interviste registrate si possono tagliare, e poi lo giustifichi con ragioni di tempo. In diretta invece non puoi tagliare nulla. Sfiducia nei confronti della Gabanelli? Certamente sì. Paura della redazione che escano cose incontrollabili con conseguente figura di palta? A te la risposta.

nicolap

i contraddittori si fanno (dovrebbero fare) almeno con le parti una davanti all'altra.

aless


Per evitare, come succede o può succedere, che di un intervento venga presa a piacimento solo una parte.

Cioè mi volete far credere che AZ non è riuscita a far cambiare completamente il format di Report che non ha mai avuto ospiti in diretta????? Ma incredibile! ;)
 
Re: Alitalia al centro di un'inchiesta di Report in onda il 2 dicembre

Sul primo punto, Nicola, mi spiace che tu abbia visto ciò che non v'era; nessuna accusa, non so dove lavorino i professionisti che ci hanno informato qui sul forum, ho solo rilevato che in 9 pagine ante trasmissione nessuno aveva "potuto" comunicarci che in AZ chi meno spreca più guadagna. Ripeto questione che ha un bel peso.

Sul secondo, mi sembra una polemica sterile: è vero che AZ ha chiesto di caricare meno, è vero che "indaga" su chi ha comsumato di più. E' quindi inutile accusare gli incappucciati perchè hanno solo detto la verita, proteggendo le proprie identità (vigliacchi? furbi? padri di famiglia? boh!)

sul primo punto, avrò capito male. se così fosse chiedo scusa, ma il tono continua a lasciarmi perplesso.

sul secondo punto, credo che anche il lessico debba essere misurato. ciò che tu chiami "indagare", credo che per la compagnia sia inteso come "comprendere", che ha un significato ben diverso. e anche in questo caso, mi sembra di vedere un fare accusatorio nel tuo modo di esporre i fatti. come ben sai, a seconda dei vocaboli che usi, cambia radicalmente il senso della frase.

ultimo, ma non per ultimo, a me spettatore, vedere uno con nome e cognome (e faccia), e uno col cappuccio, dovrebbe fare la differenza nella percezione della credibilità del testimone. diciamo che ho la fortuna di vivere e lavorare in un mondo dove se uno così mi formula un'accusa, nessuno grazie a Dio la prenderebbe mai in considerazione. e spero questo valga anche per il tuo ambito professionale.
 
Re: Alitalia al centro di un'inchiesta di Report in onda il 2 dicembre

ma veramente mi sembra esattamente il contario...sei tu che ancora prima di aver visto il servizio parlavi di pura aria fritta disquisendo su quanto guadagnasse la gabanelli o farfallina che iniziava a dire : eh ma sai report non è più serio come una volta.. ripeto senza neanche aver visto di cosa parlava il servizio!!! e guai a dire aspetta almeno di vedere di cosa si parla!non sei male come rigiratore di frittate..ti consiglio di fare il cuoco.. o il politico!

dDecisamente il politico..perchè co le frittate non va...Le rigira ma gli si spaccano..
 
A differenze di quanto credevo, il servizio di report non era incentrato solo sul fuel management, ma anche sull’indebitamento e sui commissariamenti.

L’impressione personale, del tutto opinabile, che ho avuto è che la mancanza di contradditorio e la non lettura della lettera, quindi la mancanza di dibattito, abbiano avuto lo scopo secondario di voler far apparire la politica di fuel management come una politica atta a risparmiare a causa dei gravosi debiti esistenti.
 
Non ho visto la puntata, sto seguendo il thread che è molto interessante, e mi limito ad un paio di piccolissime considerazioni.
Da quanto si legge nel comunicato AZ, l'incentivo viene erogato a tutti i soggetti coinvolti (di volo e di terra) al raggiungimento di determinati obiettivi, e costituisce una forma di condivisione dei risparmi ottenuti. Immagino (ma è una mia supposizione) che il risparmio ottenuto venga distribuito in termini percentuali tra le diverse categorie. Non mi è parso di vedere la metodologia di suddivisione del premio produzione (perchè di questo, alla fine, si tratta), e quindi personalmente non me la sentirei di sostenete tout court che "chi meno consuma più guadagna". Potrebbe essere così (e non ci vedrei nulla di male), ma potrebbe anche non esserlo.
Un secondo appunto: sono un estimatore di Report, pur non guardando più da tempo la trasmissione. Mi ha sempre data l'impressione di una trasmissione molto curata e di un giornalismo di inchiesta difficile da trovare altrove. Non mi infastidisce particolarmente l'aspetto dell'"uomo incappucciato", dando per scontato che la redazione ed il giornalista ne conoscano faccia e ruolo all'interno dell'azienda, ed abbiano eseguito le necessarie verifiche. Da spettatore, mi interessa più sentire cosa racconta e farmi un'idea se il racconto stia in piedi o meno, invece che sapere se ha i baffi o è calvo.
Il mio approccio a questo tipo di giornalismo, che apprezzo molto ma che non ritengo per questo esente da pecche, è sempre rivolto ai contenuti, elaborati poi dalla mia testa, con tutti i limiti che questa ha (e che sono certamente tanti), ma diciamo che cerco di non farmi influenzare dall'orientamento, vero o falso che sia, della trasmissione e del giornalista. Sarebbe bello continuare, nella discussione, a parlare dei primi, tralasciando i secondi.
Ed anche per oggi, abbiamo speso i due centesimi di rito.
 
ma non hai detto tu che è stato reintegrato? cosa deve temere quindi chi parla?
Certo, però dovresti sapere che non è una cosa immediata... Devi avere i soldi per un'avvocato (oppure rivolgerti a quei sindacati che tanto disprezzi), attendere mesi/anni senza percepire uno stipendio (certo puoi cercare altro nell'attesa, ma anche questo richiede tempo e non è che ci sia la fila di aziende che assumono. Quindi il fatto che sia stato reintegrato è relativo, dietro c'è un licenziamento motivato da critiche espresse tramite email private. Quindi come si può pensare che un dipendente si esponga davanti una telecamera senza temere ritorsioni. Ovviamente c'è da considerare la nuova legge della Fornero.sui licenziamenti che ha reso meno scontato il reintegro.
 
Certo, però dovresti sapere che non è una cosa immediata... Devi avere i soldi per un'avvocato (oppure rivolgerti a quei sindacati che tanto disprezzi), attendere mesi/anni senza percepire uno stipendio (certo puoi cercare altro nell'attesa, ma anche questo richiede tempo e non è che ci sia la fila di aziende che assumono. Quindi il fatto che sia stato reintegrato è relativo, dietro c'è un licenziamento motivato da critiche espresse tramite email private. Quindi come si può pensare che un dipendente si esponga davanti una telecamera senza temere ritorsioni. Ovviamente c'è da considerare la nuova legge della Fornero.sui licenziamenti che ha reso meno scontato il reintegro.

L'alternativa alla mancanza di denari del pilota per affrontare una causa è quella di fare un esposto alla Procura della Repubblica.
 
Sarebbe bello continuare, nella discussione, a parlare dei primi, tralasciando i secondi.
Ed anche per oggi, abbiamo speso i due centesimi di rito.

E sono fra i due cent che valgono di più in tutto il thread.
Non a caso, non mi sono mai fatto problemi a guardare i programmi condotti dal leghista Paragone, qualora giudicassi l'argomento interessante, e fossi sicuro che non ci fosse malafede.
Non spariamo a bruciapelo su quei pochi (forse l'unico) programmi d'inchiesta italiani, caricandoli sempre di ideologie politiche... il giornalismo d'inchiesta non è un settore in cui ci sia molta scelta, a queste latitudini. L'importante è avere una "testa pensante", ed ascoltare con spirito critico i servizi (perfino la BBC prende grosse cantonate, occorre ricordarlo), evitando di abboccare a "Di Pietro ha 900 case ed una roulotte" o facili allarmismi su questa o quella compagnia aerea.
 
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Non spariamo a bruciapelo su quei pochi (forse l'unico) programmi d'inchiesta italiani, caricandoli sempre di ideologie politiche... il giornalismo d'inchiesta non è un settore in cui ci sia molta scelta, a queste latitudini. L'importante è avere una "testa pensante", ed ascoltare con spirito critico i servizi (perfino la BBC prende grosse cantonate, occorre ricordarlo), evitando di abboccare a "Di Pietro ha 900 case ed una roulotte" o facili allarmismi su questa o quella compagnia aerea.
Scusa, ma io spettatore che strumenti ho per sapere che non è vero che Di Pietro ha 900 case? Se fai un'inchiesta devi essere corretto (o informato) e non fornire notizie false o fuorvianti.
 
Scusa, ma io spettatore che strumenti ho per sapere che non è vero che Di Pietro ha 900 case? Se fai un'inchiesta devi essere corretto (o informato) e non fornire notizie false o fuorvianti.

Hai ragione, ma almeno abbiamo saputo che Don Di Pietro ha 45 particelle tra garage, cantine, terreni ed abitazioni (6 case), che ha gestito i soldi dell'IDV con la moglie fino al 2007 (?), che la Borlotti gli ha donato 900 mln e che lui manco sapeva che erano 900 (!), e che Prodi li ha versati al partito e Tonino se li è tenuti.
A me questa chiarezza da compressore non dispiace così tanto.