La parte su Lamezia ti è venuta male, sia perchè non sembra ma SUF non è propriamente uno scalo inutile, e sia perchè dagli esempi traspariva uno humor non all'altezza del tuo stile.
Riformulo e preciso: se mi trovi dove ho scritto che SUF è uno scalo "inutile" pago una cena a tutti.
Detto questo, mi spiego meglio: una major dovrebbe fare il lavoro di una major, ossia andare a caccia di passeggeri a yield se non alto almeno non risicato. Ossia, gente che vola in nota spese, gente che chiede la fattura, il consulente che poi sbolognerà al cliente tutto quello che ha speso, dal caffé al taxi. Insomma, gente che vola per affari. Non dico che Alitalia debba prendere solo passeggeri in grisaglia e 'fanculo a quelli in infradito o con le Hogan, ma una major ha spese più grosse per ASK di, diciamo, Easyjet e quindi è giusto che vada a prendere chi può spendere di più.
Prendiamo ad esempio due rotte da TRN. SUF e NAP. Una delle due ha, almeno ad occhio, una consistente componente business. Avio a Pomigliano, Fiat sempre a Pomigliano, non contiamo l'indotto, i consulenti e tutto il resto. Gente a cui frega quasi niente di pagare 400 carte sottodata per due biscotti o tre salatini e l'aranciata. Generalizzo ed estremizzo, ma è per spiegare il punto. Lamezia Terme, con tutta la buona volontà verso Lamezia e la Calabria, ha lo stesso tipo di clientela? Non credo, anzi penso si tratti per lo più di flussi turistici, Rocco e famiglia dalla Falchera per esemplificare.
Siccome già mi sento le proteste,
non sto dicendo che Rocco e famiglia non abbiano diritto a volare, assolutamente. Mi domando, invece, se abbia senso per Alitalia andare a servire questi segmenti di mercato. Così facendo si distraggono mezzi e risorse da uno scopo probabilmente più redditizio, cioè sviluppare l'hub di Fiumicino e ritagliarsi una posizione di preminenza verso il Vicino Oriente.
Tut qui.