Alitalia LIN-LHR: da quando servono solo salatini o biscotti?
- Autore Discussione lo spaziale
- Data d'inizio
come non quotarti...
ho recentemente viaggiato LH MXP/FRA/MXP in giornata e se non avessi mangiato qualcosa a bordo, a terra manco un tramezzino avrei fatto a tempo ad addentare.
E sul volo di rientro pure una bella bottiglia di birra, perfino a noi derelitti della Y.
A me il militare m'ha insegnato a fare il cubo, lavare i piatti per tremila persone e apprezzare le cose buone quando ce l'hai. e a maledire quando non cell'hai, proprio come da militare...
Concordo. Sempre di corsa, a pranzo un panino... e adesso? Non ci vedo più dalla fame. Per questo esiste la Fiesta. Una Fiesta in aereo ci starebbe benissimo.
Ho volato per la prima volta AZ, nel 2009, su internazionale (BRU-LIN) un paio di settimane fa. Sono rimasto sorpreso proprio dal servizio di bordo. Al posto del tramezzino ai carciofi sott'olio (comunque penoso) che serviva la vecchia AZ, mi sono ritovato a rispondere alla fatidica domanda: biscotti o salatini?
Da notare che ho pagato il biglietto il 30% in piu' rispetto allo scorso anno.
Due giorni fa ho volato da BDS a BRU con biglietto economy AZ ma con volo internazionale (FCO-BRU) servido in code share da SN. Con SN non ti toccano manco i salatini e il bicchiere d'acqua. Prezzo del volo AZ sempre il 30% in piu' rispetto allo scorso anno.
Da notare che ho pagato il biglietto il 30% in piu' rispetto allo scorso anno.
Due giorni fa ho volato da BDS a BRU con biglietto economy AZ ma con volo internazionale (FCO-BRU) servido in code share da SN. Con SN non ti toccano manco i salatini e il bicchiere d'acqua. Prezzo del volo AZ sempre il 30% in piu' rispetto allo scorso anno.
Per eliminare il servizio a bordo perché non mettiamo dei distributori automatici...
chiamiamo O' Leary per suggerirglielo?
anche a me, tra cubi brande e piatti alla scuola militare alpina di Aosta ci hanno fatto morire
Tanto per fare un sondaggio, qual'è la percentuale dei tuoi voli RYR sul totale dei voli? MOL ti ha istruito bene
PS non sono solo gli italiani a lamentarsi della mancanza di pasti a bordo degli aerei, tranquillo!
Troppo tardi. Il concorso per vincere €1000 è già finito.
Già..un vero peccato!
che carina questa discussione.....
....io cheiderei che le compagnie indicassero nel dettaglio se e cosa ti danno da mangiare/bere così uno può scegliere se a parità di spesa vuol volare con Gino Airways piuttosto che con Pino Airiline solo perchè Gino mi da il panino mentre Pino solo il salatino o il biscottino....
....io cheiderei che le compagnie indicassero nel dettaglio se e cosa ti danno da mangiare/bere così uno può scegliere se a parità di spesa vuol volare con Gino Airways piuttosto che con Pino Airiline solo perchè Gino mi da il panino mentre Pino solo il salatino o il biscottino....
Voi scherzate ma la realtà in passato ha superato la fantasia...
C'è stato un periodo di tempo relativamente breve in cui gli assistenti di volo AirOne fecero lo sciopero del servizio.
In teoria per le aziende,oltre un danno di immagine,è un vero affare perchè hanno la possibilità di risparmiare sul catering.
Ma la cosa buffa è stata questa.Per contrastare i dipendenti nella riuscita di questo sciopero(oltre ai metodi illegali di prendere i nomi di chi aderiva allo sciopero con la supervisione dei comandanti affinchè tutto si svolgesse normalmente-servi! non tutti però),la compagnia ha pensato bene di fornire al passeggero un kit di sopravvivenza.Kit che gli veniva consegnato al gate durante l'imbarco.Veniva fatto un annuncio che avvisava i passeggeri della "pericolosissima"insurrezione in atto.
Sacchetto in carta riciclata degno di film fantozziano contenente:
-succo arancia o pera o pesca in tetrapack con cannuccetta incorporata di quelle appuntite che si piegano quando cerchi di penetrare il buco ricoperto da uno strato di alluminio simil titanio;
-tramezzino prosciutto cotto-formaggio secco e macerato che per riprenderti hai bisogno di almeno un litro d'acqua;
Risultato:i poveracci salivano a bordo col sacchettino e le prime volte pensavi"saranno previdenti,ma strano non c'è nemmeno turbolenza oggi.Saranno stati male sul cobus."Dopo il decollo,come fosse un riflesso da cane di pavlov,a cinture staccate iniziavano l'auto-servizio.Aprivano il sacchettino qualcuno bestemmiava,qualcuno tentava la sorte,altri tentavano il suicidio pensando a ciò che avevano pagato.
Coloro i quali,coraggiosi,mangiavano,per tutto il volo ti guardavano ansimanti come avessero fatto la traversata del sahara a piedi con mezzo litro d'acqua e ti facevano pure pena perchè nei loro occhi vedevi il rispetto pr la forma alternativa di sciopero ma allo stesso tempo sapevano che ai loro occhi tu on eri umano bensì una bevanda che camminava per la cabina.
Dopo un pò cessò pure l'annuncio che li informava dello sciopero.
Per non infierire.
C'è stato un periodo di tempo relativamente breve in cui gli assistenti di volo AirOne fecero lo sciopero del servizio.
In teoria per le aziende,oltre un danno di immagine,è un vero affare perchè hanno la possibilità di risparmiare sul catering.
Ma la cosa buffa è stata questa.Per contrastare i dipendenti nella riuscita di questo sciopero(oltre ai metodi illegali di prendere i nomi di chi aderiva allo sciopero con la supervisione dei comandanti affinchè tutto si svolgesse normalmente-servi! non tutti però),la compagnia ha pensato bene di fornire al passeggero un kit di sopravvivenza.Kit che gli veniva consegnato al gate durante l'imbarco.Veniva fatto un annuncio che avvisava i passeggeri della "pericolosissima"insurrezione in atto.
Sacchetto in carta riciclata degno di film fantozziano contenente:
-succo arancia o pera o pesca in tetrapack con cannuccetta incorporata di quelle appuntite che si piegano quando cerchi di penetrare il buco ricoperto da uno strato di alluminio simil titanio;
-tramezzino prosciutto cotto-formaggio secco e macerato che per riprenderti hai bisogno di almeno un litro d'acqua;
Risultato:i poveracci salivano a bordo col sacchettino e le prime volte pensavi"saranno previdenti,ma strano non c'è nemmeno turbolenza oggi.Saranno stati male sul cobus."Dopo il decollo,come fosse un riflesso da cane di pavlov,a cinture staccate iniziavano l'auto-servizio.Aprivano il sacchettino qualcuno bestemmiava,qualcuno tentava la sorte,altri tentavano il suicidio pensando a ciò che avevano pagato.
Coloro i quali,coraggiosi,mangiavano,per tutto il volo ti guardavano ansimanti come avessero fatto la traversata del sahara a piedi con mezzo litro d'acqua e ti facevano pure pena perchè nei loro occhi vedevi il rispetto pr la forma alternativa di sciopero ma allo stesso tempo sapevano che ai loro occhi tu on eri umano bensì una bevanda che camminava per la cabina.
Dopo un pò cessò pure l'annuncio che li informava dello sciopero.
Per non infierire.
Sui GDS è generalmente indicato si può travare scritto:che carina questa discussione.....
....io cheiderei che le compagnie indicassero nel dettaglio se e cosa ti danno da mangiare/bere così uno può scegliere se a parità di spesa vuol volare con Gino Airways piuttosto che con Pino Airiline solo perchè Gino mi da il panino mentre Pino solo il salatino o il biscottino....
- Meal
- Snack
- Food for puchase
Generalmente è un'info trasparente all'utente (e ci mancherebbe che non lo fosse).
Ma almeno Iberia da' la possibilita' di comprare panini/snacks...
Se Alitalia non vuole servire cibo, magari dovrebbe pensare di cominciare a vendere qualcosa ai passeggeri affamati...
Qualcuno di AF avrà letto il forum visto che stamane sul primo MAN-CDG hanno offerto una scelta tra muffin, croissant al cioccolato e croissant alla marmellata oltre alle solite bevande e caffè/tè E poco prima della discesa sù CDG hanno addirittura fatto il bis!
E poco prima della discesa sù CDG hanno addirittura fatto il bis!Ormai sempre più compagnie riducono all'osso il servizio di bordo per i voli di medio-corti.
AZ purtroppo si sta uniformando in questo, evidentemente ai passeggeri va bene così.
AZ purtroppo si sta uniformando in questo, evidentemente ai passeggeri va bene così.
nell'ultimo anno ho viaggiato su voli internazionali europei con
U2 e FR: niente
IG: solo acqua
LH (inferiore a LH italia) e LX: un panino e bevanda a scelta
EN: una volta il box e l'altra salatini e bevanda
baboo: antipastino, panino e dolce
OA: servizio alla vacchia maniera...vassoietto con pasto, panino, dolce e bevande
...bene...il servizio migliore è stato, eccettuato baboo, quello su OA...
comunque sia il servizio di bordo fa parte del plus che fa scegliere una compagnia pittosto che un'altra....
sicuramente...prossima volta non ci sarà differenza tra scegliere IB, AZ, U2 e FR...la selezione la farà salamente il prezzo...
A.
U2 e FR: niente
IG: solo acqua
LH (inferiore a LH italia) e LX: un panino e bevanda a scelta
EN: una volta il box e l'altra salatini e bevanda
baboo: antipastino, panino e dolce
OA: servizio alla vacchia maniera...vassoietto con pasto, panino, dolce e bevande
...bene...il servizio migliore è stato, eccettuato baboo, quello su OA...
comunque sia il servizio di bordo fa parte del plus che fa scegliere una compagnia pittosto che un'altra....
sicuramente...prossima volta non ci sarà differenza tra scegliere IB, AZ, U2 e FR...la selezione la farà salamente il prezzo...
A.
Ma almeno Iberia da' la possibilita' di comprare panini/snacks...
Se Alitalia non vuole servire cibo, magari dovrebbe pensare di cominciare a vendere qualcosa ai passeggeri affamati...
Se una linea aerea non vuol dare il cibo gratis, é una sua scelta. Capisco il punto di vista di chi ha pagato €700/800 per un biglietto e non gli danno nemmeno da mangiare, ma permetto di ricordare che il cliente ha comprato un biglietto per essere trasportato in aereo, funzione che puó essere svolta indipendentemente dal servire cibo: chi compra un biglietto in economy e paga la cifra richiesta (qualunque essa sia), se viene messo al corrente che il servizio di economy non include cibo e bevande, non vedo perché debba lamentarsi.
Il punto focale per me é un altro: credo sia stupido da parte dei vettori non vendere cibo allorquando si decida di non fornirlo gratuitamente. Stupido, e poco orientato al customer service.
La cosa é ormai piú che evidente negli USA, dove il servizio a bordo (ormai quasi ovunque a pagamento) si limita a biscottini e patatine: su voli di quasi 6 ore non é possibile comprare nulla di decente, ove per decente intento un sandwich. Il menu di Ryanair, a confronto, sembra chez Maxime!
In compenso c'é un'amplissima scelta di bevande alcooliche e cocktail, che a stomaco vuoto e per di piú in altura... lasciamo perdere, poi si lamentano dei passeggeri troppo allegri! Senza contare che avrebbero vita facilissima, perché i prezzi del cibo negli aeroporti sono assolutamente fuori controllo ($9.95 + tasse per un'insalata!).
In conclusione, la vendita del cibo a bordo, oltre ad una fonte non indifferente di revenue, costituisce anche un servizio per il cliente "prigioniero" di un tubo pressurizzato di metallo sospeso a 30000 piedi per diverse ore.