Air Italy non demorde su Linate
- Autore Discussione francesco1974
- Data d'inizio
Non è illogico.
Alitalia a Milano gode dell' ingiusto frutto di un ingiusto monopolio, che si tiene in tasca o sperpera altrove. Non esiste in nessun posto al mondo una cosa del genere, equivale ad uno sfruttamento coloniale e ora le colonie non esistono più.
L' altroieri AZ hafinalmente detto che Malpensa non le interessa. Non può essere l' unica a mangiare il filetto e non fare nulla di positivo per Milano, non può pretendere di continuare ad abusare di Linate, deve lasciare spazio a chi a Milano può e vuole dare qualcosa di utile, a veder svuotare la pentola d' oro da chi abita altrove.
Tutti i voli di Alitalia a Mlano sono inutili, perché se li lasciasse verrebbe immediatamente rimpiazzata. Il mercato aereo non è un mercato da libro di testo di economia, è pieno di furberie e privilegi, di accordi e do ut des. La Lombardia non può essere costretta a privilegiare interessi che vanno contro a i suoi.
Come diceva zia Margareth: "I want my money back."
Sono d'accordo che il monopolio di AZ è ingiusto.
C'è però da far capire a lor signori che per far cadere il monopolio di AZ su LIN, non esiste altra soluzione che di cancellare il Bersani.
Cancellando il Bersani si da la mazzata finale a Malpensa.
E a Lufthansa.
Anche perché, visto lo schieramento all-partisan prolinate, nessuno avrà mai il coraggio di riscrivere un Bersani ter.
No, i canadesi appena hanno capito il personaggio lo vogliono rinviare subito in Italia con biglietto di sola andata...
Appunto. Tenetevelo voi...
Questo lo dici tu ...
LIN sta "sgonfiando" già ora, non sarà difficile mettergli un tappo sopra per non farlo risalire.
Non sono d'accordo. Il monopolio di AZ su LIN é basato da un decreto che blocca l'anti-trust e sulla possibiltá di mantenere slot inutilizzati.
In nessun altro paese al mondo sarebbe stata permessa la fusione di due linee aeree che erano le sole ad operare su una rotta dell'importanza della LIN-FCO senza garantire la possibilitá a possibili competitors (e c'é la fila fuori dalla porta) di entrare.
Lasciamo il Bersani com'é, togliamo il "ciarpame senza pudore" dei code-share (tanto per usare un'espressione in voga) e lasciamo l'anti-trust a fare il suo lavoro (magari quello europeo, che é meno influenzabile).
Secondo me potrebbe bastare.
E' soprattutto basato sul sistematico aggiramento del Decreto Bersani bis, con il complice beneplacito di ENAC.
Se Alitalia potesse volare da Linate a Napoli solo entro le regole, cioè 2 volte al giorno anziché 12, sarebbe la prima a chiedere il ridimensionamento di Linate.
Gli slot su Linate, come in tutto il resto del mondo, non sono vincolati a una rotta. Un domani che LH prendesse degli slot su Linate nulla le vieta di mettere quei voli su Francoforte.
AZ non fa nulla di positivo per Milano tanto quanto nessuna delle altre compagnie lo fa. Ognuna, LH compresa, porta i passeggeri nei suoi hub. Vituperare le compagnie perchè fanno i loro interessi mi sembra illogico.
Milano deve, se vuole una crescita, proporre un sistema aeroportuale che funzioni altrimenti che si attacchi ai suddetti. Ripeto LH se fosse nella posizione di AZ si comporterebbe nello stesso identico modo perchè nel momento in cui fai i soldi sotto la madonnina non è che li vai a perdere nella brughiera.
Pensiamoci... l'altro ieri AZ era santa e LH che tentava di atterrare a Linate una colonialista. Per anni LH si è riempita gli aerei e portato in germania i pax migliori. Oggi che AZ è additata come il male...
Qui mi pare che si voglia scegliere se stare sotto gli spagnoli o gli austroungarici ma alla fine il succo non cambia...
AZ ha ottenuto la creazione di una situazione anticompetitiva da cui trae beneficio, situazione che viene mantenuta artificialmente da leggi ad-hoc o dall'aggiramento di leggi esistenti sotto gli occhi compiaciuti di chi dovrebbe farle rispettare.
Questo é ció che le si contesta: non quello di fare i suoi interessi.
Cancellando il decreto Bersani-bis, ma mantenendo gli attuali limiti di 18 movimenti orari, si darebbe un ulteriore aiuto ad AZ, che potrebbe portare a LIN tutto ciò che ha a MXP (tranne i WB) utilizzando gli slot che adesso sono in stand-by in quanto non utilizzabili per le destinazioni non previste dal Bersani-bis. Ovviamente non ci sarebbe spazio per altri competitors.
Una qualsiasi legge che andasse a limitare Linate sarebbe bocciata sia dai parlamentari del centro-sud italia che trovano molto comodo volare a LIN sia da quelli del nord italia dove ognuno pensa al proprio aeroportino sotto casa.
Il Decreto Bersani è un Decreto, non una Legge, non ha alcun bisogno di approvazione parlamentare.
Un decreto decade dopo 60 giorni se non è convertito in legge dal Parlamento