Aereo atterra senza carrello, chiuso apt di FLR


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Quirino, ti dico una cosa.
Avevo iniziato a rispondere in maniera seria al tuo post, ma quando sono arrivato qui:
Citazione:
Nel secondo caso l'errore è un errore commesso non nello svolgimento di un servizio ma per attività riconducibili al piacere personale di volare.
Nel commettere purtroppo questo errore ha penalizzato la gestione di un aeroporto per un tempo "x".
Posso ipotizzare che le attività commerciali in essere in aeroporto siano prevalentemente "prepagate", per cui in caso di individuazione di una colpa per un ritardo o una cancellazione, credo che si possa ricadere che a lui.
Domanda: esistono polizze tipo RCA sull'AG? e su danni indiretti come questi?

Ho deciso di cancellare tutto e di lasciare perdere.
Se esiste ancora qualcuno che giudica perchè uno vola per piacere o per lavoro, quindi (deduco) che deve avere un servizio differente, lasciamo stare! Seriamente.
Io non ho mai detto che il cta avrebbe dovuto controllare il carrello, non credo gli spetti...

Da qui si vede la mentalità punitiva nei confronti dell'AG da parte di molti operatori.....
 
decuci male.

Il fatto che ci sia differenza tra chi vola per piacere o per lavoro è un fatto, con la effe maiuscola.

Che tu debba pensare che per questo motivo ti sia fornito un servizio differente è una tua deduzione sbagliata, un tuo problema che secondo me scaturisce dal fatto che hai una visione eccessivamente antagonista del rapporto pilota/controllore.

Non ho detto che sei stato tu a dire che il CTA doveva controllare il carrello ma è stato detto da altri nel 3ad (dicimao che si può parlare di controllo indiretto): in questo senso un'ulteriore mia specifica poteva essere fatta ma non ho detto espressamente che sei stato tu a dirlo.

Io volevo fare un ragionamento più ampio: se un pilota sbaglia per fattori esterni ( es vento, pista bagnata...) è una cosa, se sbaglia perchè non mette fuori il carrello è un'altra...

tutto qua.

Se vuoi rispondere o meno è un altro tuo problema, non certo mio.
 
ciao, intanto vorrei precisare che per il codice della navigazione NON ESISTE differenza tra un velivo AG e uno di linea ed è giusto che sia così. Chi vola per diletto lo fa per passione/sport il pax del volo di linea al 75% usa quel volo per andare in un posto dove divertirsi e quindi non vedo nemmeno la differenza. E' come se in autostrada si facesse una corsia preferenziale per camion e autobus perchè loro "lavorano".

Tutti possono sbagliare, negli aerei di linea si usano due piloti, appunto perchè uno può sbagliare. -chissà perchè esistono corsi apposta di MCC (Multicrew Coordination) dove ti insegnano a gestire il volo in equipaggio plurimo. Può darsi che il pilota non abbia eseguito la check list perchè in corto finale aveva da tenere l'aereo e non poteva leggere la check list. In avvicinamento a circa 75 nodi non hai molto tempo per leggere la check, fare tutti i controlli preatterraggio, guardare dove vai, fare le comunicazioni radio etc etc. Percui può essere che il pilota si sia "dimenticato" del carrello. Prima dell'introduzione del MCC è successo più volte anche ai liner (un DC8 alitalia atterrò a Ciampino con il carrello chiuso per dimenticanza). Se esegui un avvicinemento corretto e atterri senza carrello non succede niente, tranne una sgrattata alla pancia dell'aereo...

e poi il detto che qualcuno ha già menzionato è vero: "ci sono due tipi di piloti, quelli che hanno atterrato senza carrello e quelli che attereranno senza carrello".

per rispondere a qualcun altro, tutti gli aerei di AG devono avere, per certificazione, un segnalatore acustico, che sotto alcune velocità e con il throttle in Idle con la leva del carrello su UP emetta un suono molto acuto e ripetitivo. Può anche darsi che sul Tb20 fosse rotto!

cio sky3boy
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

decuci male.

Il fatto che ci sia differenza tra chi vola per piacere o per lavoro è un fatto, con la effe maiuscola.
Continuo a non capire la differenza nel rispetto delle regole di sicurezza se uno vola per piacere o per lavoro.
Non capisco poi se tu, per lavoro intendi esclusivamente il pilota professionista o se lo è pure un istruttore.
Vorrei capire poi come tu classifichi uno che con il proprio aereo si muove per appuntamenti di lavoro anche se fa l'avvocato; il volo da solista scuola come lo classifichi?

In ogni caso: a cosa serve tale classificazione?

Citazione:
Che tu debba pensare che per questo motivo ti sia fornito un servizio differente è una tua deduzione sbagliata, un tuo problema che secondo me scaturisce dal fatto che hai una visione eccessivamente antagonista del rapporto pilota/controllore.
Io non ho alcuna visione antagonista, il controllore è pagato per svolgere un lavoro per me utile; lui è al mio servizio non viceversa.
Sei tu che hai tirato in ballo il discorso dei danni da risarcire perchè il pilota ha causato l'incidente, non capisco cosa c'entrino i controllori in tutto questo.

Citazione:
Io volevo fare un ragionamento più ampio: se un pilota sbaglia per fattori esterni ( es vento, pista bagnata...) è una cosa, se sbaglia perchè non mette fuori il carrello è un'altra...
Ok proseguiamo il tuo ragionamento: il pilota ha sbagliato, lo abbiamo detto fin dall'inizio, quindi?
 
Citazione:Messaggio inserito da sky3boy
[br.....
per rispondere a qualcun altro, tutti gli aerei di AG devono avere, per certificazione, un segnalatore acustico, che sotto alcune velocità e con il throttle in Idle con la leva del carrello su UP emetta un suono molto acuto e ripetitivo. Può anche darsi che sul Tb20 fosse rotto!

cio sky3boy
No, ha funzionato. Ma il pilota lo ha ignorato. La sua dichiarazione è stata che è colpa sua, perchè era "immerso in altri pensieri".
Quindi in fase di atterraggio, a parte le comunicazioni con la torre regolarmente avvenute, aveva la testa "altrove": non ha fatto la check di atterraggio, non ha abbassato il carrello, non ha "ascoltato" l'avvisatore acustico.

Se n'è accorto quanto ha toccato con la pancia...

Saluti, Dino
 
Citazione:Messaggio inserito da Dino_G

Citazione:Messaggio inserito da sky3boy
[br.....
per rispondere a qualcun altro, tutti gli aerei di AG devono avere, per certificazione, un segnalatore acustico, che sotto alcune velocità e con il throttle in Idle con la leva del carrello su UP emetta un suono molto acuto e ripetitivo. Può anche darsi che sul Tb20 fosse rotto!

cio sky3boy
No, ha funzionato. Ma il pilota lo ha ignorato. La sua dichiarazione è stata che è colpa sua, perchè era "immerso in altri pensieri".
Quindi in fase di atterraggio, a parte le comunicazioni con la torre regolarmente avvenute, aveva la testa "altrove": non ha fatto la check di atterraggio, non ha abbassato il carrello, non ha "ascoltato" l'avvisatore acustico.

Se n'è accorto quanto ha toccato con la pancia...

Saluti, Dino

azz.... complimenti... "immerso in altri pensieri ..." cosa c'è di più importante quando uno è in volo che pensare al far di tutto per non morire !!!! mah !!!!

A casa mia si chiama superficialità.... o sbaglio ?!?!
[:306][:306]

Michele
 
Citazione:Messaggio inserito da I-MIKE
azz.... complimenti... "immerso in altri pensieri ..." cosa c'è di più importante quando uno è in volo che pensare al far di tutto per non morire !!!! mah !!!!

A casa mia si chiama superficialità.... o sbaglio ?!?!
[:306][:306]

Michele

No hai ragione è stato superficiale; cmq può capitare a tutti come dimostra che sia successo 2 settimane fa a Palermo.
 
Regà non esageriamo. Ha sbagliato, non deve capitare, ma capita. Senza fare tutti sti discorsi sull' addetsramento, ecc, ed i soliti italiani moralizzatori di tutto e tutti, vediamo la cosa com'è andata: ha sbagliato.

Magari il pilota era pure iper-addestrato, ma lo human factor insegna che l' uomo non è una macchina, ha moti dell' anima e sentimenti che a volte ne compromettono l' efficenza. Si può, ad esempio, guardare (anche bene) senza vedere.

Andrea
 
Citazione:Messaggio inserito da Mr.Mistral

Regà non esageriamo. Ha sbagliato, non deve capitare, ma capita. Senza fare tutti sti discorsi sull' addetsramento, ecc, ed i soliti italiani moralizzatori di tutto e tutti, vediamo la cosa com'è andata: ha sbagliato.

Magari il pilota era pure iper-addestrato, ma lo human factor insegna che l' uomo non è una macchina, ha moti dell' anima e sentimenti che a volte ne compromettono l' efficenza. Si può, ad esempio, guardare (anche bene) senza vedere.

Andrea
Sto cercando di dirlo da 2 giorni senza effetto....;)
 
Mi è presa la curiosità di vedere dove sono le famose 3 lucine, visto che sul TB9 per evidenti motivi non ci sono. Eccole, difficile non vedere il verde anche per un distratto immerso in altri pensieri.


tb217vx.jpg


ciao
 
Ciao,

ripeto, lo human factor insegna che si può guardare senza vedere e sopratutto si possono vedere cose che non ci sono. Questo accade a tutte le persone in qualsiasi campo. E' per questo che l' aeronautica ( e non solo ) ha una ridondanza elevatissima. Non è così difficile non vedere quelle lucette, anche se sei un pilota bravo, coscente, ed addestrato. A volte l' imponderabile vulnerabilità del sistema uomo si infila in questioni banalissime, trasformandole in grossi problemi. Probabilmente il pilota avrà avuto qualche carenza, ma ciò non è automaticamente collegato a quanto accaduto. O meglio, non accade solo ed esclusivamente per motivi dovuti a leggerezza od impreparazione. Gli aerei non sono macchine di perfezione assoluta, i piloti non sono esseri perfetti. Il sistema nel complesso raggiunge un elevatissimo livello di affidabilità, ma non è invulnerabile.

Ha sbagliato, punto. Spero solo che impari la lezione e si adoperi per continuare a volare con la massima sicurezza. E che in futuro decida con più obbiettività se andare in volo o meno in un dato giorno.

Andrea
 
Citazione:Messaggio inserito da I-MSAB

Mi è presa la curiosità di vedere dove sono le famose 3 lucine, visto che sul TB9 per evidenti motivi non ci sono. Eccole, difficile non vedere il verde anche per un distratto immerso in altri pensieri.


tb217vx.jpg


ciao
...ma tu hai la minima idea di quante volte, al rientro da una mix che mi ha spremuto le meningi, ho ripetuto a quello dietro la frasetta:"base gear down and locked,THREE GREENS,good hydraulics"...e le three greens erano invece THREE REDS(e sul tipo di velivolo di cui sto parlando sono dei fanali,non delle lucine del ca@@o)!!aò ragà ma ci stiamo prendendo per i fondelli o quà sono tutti pilotò da shuttle??!Mi sa che qua si vola troppo con il flight sim e molto poco con la maturità che tempo fa mi avvicinò a questo sito.
1-RIPETO:non importa che uno sia su un p92,un tobago o un AMX...ha sempre le chiappe per aria, quindi è un umano che è soggetto a stress e che potrebbe aver bisogno d'assistenza;
2-RIPETO:il controllore ha le chiappe ben ancorate alla poltroncina, e il suo compito è quello di CONTROLLARE. Cavolo di controllare tutto!!!perchè sennò non lo inventavano il CTA!!
3-vorrei sapere in quale corso di CTA insegnano a fare differenze tra piloti di AG, piloti commerciali e piloti di forza armata (spero di non trovare mai controllori così in frequenza!!)
4-non sto assolutamente giustificando il povero pilota a cui è capitata questa stupidissima quanto ricorrente/pericolosa situazione, ma sto cercando di far capire ai pilotò/gran controllò di cui sopra, che dagli errori altrui s'impara senza giudicare,perchè murphy è lì,dietro l'angolo...e osserva.grazie e scusate se vi ho tediato.[:301]
 
Citazione:Messaggio inserito da Cirrus
...ma tu hai la minima idea di quante volte, al rientro da una mix che mi ha spremuto le meningi, ho ripetuto a quello dietro la frasetta:"base gear down and locked,THREE GREENS,good hydraulics"...e le three greens erano invece THREE REDS(e sul tipo di velivolo di cui sto parlando sono dei fanali,non delle lucine del ca@@o)!!aò ragà ma ci stiamo prendendo per i fondelli o quà sono tutti pilotò da shuttle??!Mi sa che qua si vola troppo con il flight sim e molto poco con la maturità che tempo fa mi avvicinò a questo sito.
1-RIPETO:non importa che uno sia su un p92,un tobago o un AMX...ha sempre le chiappe per aria, quindi è un umano che è soggetto a stress e che potrebbe aver bisogno d'assistenza;
2-RIPETO:il controllore ha le chiappe ben ancorate alla poltroncina, e il suo compito è quello di CONTROLLARE. Cavolo di controllare tutto!!!perchè sennò non lo inventavano il CTA!!
3-vorrei sapere in quale corso di CTA insegnano a fare differenze tra piloti di AG, piloti commerciali e piloti di forza armata (spero di non trovare mai controllori così in frequenza!!)
4-non sto assolutamente giustificando il povero pilota a cui è capitata questa stupidissima quanto ricorrente/pericolosa situazione, ma sto cercando di far capire ai pilotò/gran controllò di cui sopra, che dagli errori altrui s'impara senza giudicare,perchè murphy è lì,dietro l'angolo...e osserva.grazie e scusate se vi ho tediato.[:301]

[:304][:304][:304]
Concordo al 100%!

A me è capitato che durante l'addestramento sul 260 a furia di fare touch go non sentissi più il cicalino tanta era l'abitudine, ad un certo punto verso il 4 giro ho detto all'istruttore: ma cosa è sto dannato fischio che sento in base?[:301]

Può capitare di tutto....
 
quindi...è pregevole il thread che s'interroga sull'accaduto, ma l'importante, secodno il mio modesto parere sarebbe di porsi domande su come evitare tali eventi...non su che tipo di gogna dovranno morire il pilota che ha rischiato la pellaccia e/o il controllore che non si è assicurato di controllare che non accadesse il botto...:)
 
Dai l'unica proposta, immediata e semplice sia quella dell'obbligatorietà della check list cartacea su tutti i velivoli. Non risolverà il problema al 100%, ma almeno li ridurrà di moltissimo. Sbaglio?
 
Citazione:Messaggio inserito da Mr.Mistral

E soprattutto spero che non smetta di volare ! Sarebbe l' errore più grosso.



Andrea

Quoto, di sicuro il carrello non lo alza nemmeno per non rischiare...
 
Citazione:Messaggio inserito da A319FLR

Dai l'unica proposta, immediata e semplice sia quella dell'obbligatorietà della check list cartacea su tutti i velivoli. Non risolverà il problema al 100%, ma almeno li ridurrà di moltissimo. Sbaglio?
Sempre secondo il mio modesto parere, no, non sbagli affatto. Naturalmente andrebbero inserite altre chicche per aumentare lo skill di situational awareness, come per esempio: MCC (meglio in due che soli, e se soli meglio se con un sistema, leggi velivolo, che ti riesca anche a fare da "2pilota"), items mnemonici, addestramento, supervisione positiva dagli enti atc (i nostri angeli custodi...visto che non ce l'ho con la categoria?!:D), il definire il termine del volo nel momento in cui ho finito di scrivere il libretto (non il momento in cui sto lasciando il FAF per l'atterraggio...)...altro?
 
Citazione:Messaggio inserito da A319FLR

Dai l'unica proposta, immediata e semplice sia quella dell'obbligatorietà della check list cartacea su tutti i velivoli. Non risolverà il problema al 100%, ma almeno li ridurrà di moltissimo. Sbaglio?
Solitamente sta a bordo di ogni velivolo, ciò non vuol dire che venga usata sempre, io il primo!
 
Il pilota di quell'aereo non mi sembra ne' uno sprovveduto ne' un'incapace , e' grave quanto successo ma capita a tutti ...ci sono stati molti casi anche nel settore militare non e' il caso di farne un dramma , anche con gli spilloni, in ogni caso quel velivolo ha un sistema acustico di avviso molto potente sarebbe il caso di capire COME con un segnalatore del genere uno non abbia SENTITO nulla....o si e rotto l'impianto complice non aver usato bene la check list o il panico ha fatto la sua...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.