Non capisco il motivo della faccina nel titolo del post ! Per una volta da qualche anno a questa parte che a MXP mettono un intercontinentale passeggeri e nuovo !
Ma svejate, fijo mio!
Non capisco il motivo della faccina nel titolo del post ! Per una volta da qualche anno a questa parte che a MXP mettono un intercontinentale passeggeri e nuovo !
Mi pare che sia la nuova linea di pensiero di Bonomi da qualche settimana a questa parte.Altra perla di Bonomi, che ha detto, davanti alla Birlenbach (se non ricordo male LH ne ha almeno due o tre), che l' era degli hub è finita, il futuro è low cost, che tutti i vettori dovranno adeguarsi, che il nuovo modello è il self hubbing, senza naturalmente spiegare di che cosa si tratti.
Non c' è feed a Malpensa? E chissenefrega! E' roba vecchia.
Quindi solo belle statuine si richiedevano come 'pubblico'.Nessuna possibilità di contraddittorio
Un pomeriggio kafkiano, con tutti impegnati a raccontarsi frottole (affinché vengano riportate pedissequamente dai giornali). Nessuna possibilità di contraddittorio, nessuno spazio per la verità e nemmeno per qualcuno che dica "Il re è nudo".
Davvero una parodia dei congressi del Partito Comunista di Cuba.
Tra l' altro tutti continuavano a parlare di bisogno/desiderio di riavere un hub, come se eventuali nuovi voli intercontinentali fatti da un vettore cinese o americano facessero schifo. Parlando di hub e basta si scarica la "colpa" su Alitalia, senza mai chiedersi se per caso Alitalia avesse magari qualche ragione nel tornare all' "hub naturale".
A proposito di "naturale" segnalo la m' inkiata del giorno di Callegari Alitalia, che ha definito Linate "city airport naturale".
Come malpensante sono allora contro natura?
“Oggi non parliamo più del de hubbing di Alitalia. Parliamo delle strategie, che sono composte da due fasi – ha spiegato Bonomi . Primo: contenere le perdite. Secondo, abbiamo lavorato e lavoriamo sulle 'opzioni di sviluppo'. La principale era ed è il ritorno di Malpensa al ruolo di aeroporto hub. Nel 2009, nel comparto del trasporto aereo abbiamo subìto l'impatto devastante della crisi economica generale, non solo la vicenda di Alitalia. Nel 2009 si è verificato un calo del traffico passeggeri e una relativa contrazione di mercato dell'8%, e del 20 nel settore cargo. In un contesto così difficile, abbiamo avuto risultati in controtendenza: non ci siamo limitati ad un approccio commerciale differente rispetto al passato (11 nuove destinazioni servite, nuovi vettori sul traffico passeggeri e 10 nuovi vettori cargo). Siamo arrivati ad una riduzione del costo del lavoro del 15 per cento, sono stati ridotti gli straordinari del 57 per cento e ridotto l'assenteismo per malattia del 10 per cento”.
Tra le novità introdotte per migliorare i servizi Bonomi ha ricordato l'Rfid sui bagagli nel T2 di Malpensa.
“Il Piano per infrastrutture sulla Sea è di 1,5 miliardi di euro – ha continuato Bonomi -. Oggi abbiamo un modello di business più equilibrato rispetto al passato. Su Linate vi è una presenza ancora dominante di Alitalia, sul T2 di Malpensa, invece, abbiamo una radicale trasformazione del terminal, vale a dire un low-cost terminal, se sul T1 incominciato un percorso che nelle nostre intenzioni è destinato a portare a Malpensa al ruolo hub”.
“Poi Lufthansa Italia – ha detto il numero uno di Sea - che ha raggiunto ottimi risultati e in cantiere un piano di investimenti prudenti, in un momento di contrazione del mercato europeo. L'impatto della crisi c'è stata dal punto di vista non solo quantitativo ma soprattutto dal punto di vista qulitativo: i vettori low cost sono un fenomeno inarrestabile, 31 % in italia, in Germania al 40% del mercato”.Gli obiettivi a breve? “Virtual hub – conclude Bonomi nel suo intervento - vale a dire integrazione di vettori con modelli diversi. Secondo - citato nel piano industriale 2008 - dar vita ad un vero e proprio sistema aeroportuale, basato quindi sulla specificità dei diversi aeroporti, con l'adozione di una piattaforma industriale unica, guardiamo per esempio a lungo termine cosa accadrà sull'asse Brescia-Verona”
http://www3.varesenews.it/lombardia/articolo.php?id=163778
Confermo. Grandi chiacchiere sul sistema di aeroporti che va da Malpensa a Verona, cioè i giochetti politici al riguardo. Cattaneo ha pure parlato di espansione di Montichiari...Ho trovato questo su Varesenews. Non so se corrisponda a quanto affermato realmente da Bonomi oggi.
Non capisco il motivo della faccina nel titolo del post ! Per una volta da qualche anno a questa parte che a MXP mettono un intercontinentale passeggeri e nuovo !
Io ti consiglio sempre di LEGGERE cosa viene scritto nei thread che commenti. Sai, a volte può essere utile. Se hai bisogno di aiuto puoi sempre chiedere a chi ti sta intorno.Non capisco il motivo della faccina nel titolo del post ! Per una volta da qualche anno a questa parte che a MXP mettono un intercontinentale passeggeri e nuovo !
San Francisco è frutto del sacco di Cattaneo o dei suoi "informatori".
Gli ho fatto notare in separata sede che gli avevano raccontato una bufala, mi ha risposto con molta supponenza...
Magnifico Alessio Quaranta, novello Direttore Generale ENAC.
Prima che prendesse la parola mi sono messo in seconda fila e, forzando la siituazione, perché non erano previsti interventi del pubblico, ho detto che in ore e ore nessuno, parlando dei problemi di Malpensa, aveva fatto il nome di Linate, del cui scempio regolamentare lo ritenevo responsabile.
Dapprima ha detto che non si sarebbe sottratto alla questione, ma alla fine ha semplicemente detto che "Non c' è nessun problema a Linate."
Gli ho allora ricordato che, ad esempio, la normativa vigente prevede un massimo di due voli quotidiani per vettore verso Napoli e che Alitalia ne fa undici, due a nome Alitalia, due a nome AirOne, due a nome Alitalia Express, due a nome Cityliner e uno a nome di non so chi (ho dimenticato i due di Volare). Gli ho chiesto se gli stava bene.
Risposta? Nessuna risposta. Occhi a terra, fino a quando il Presidente Senn ha detto che il mio intervento non era ammissibile e ha aggiunto come battuta, tratta da qualche film americano, che "I giudici non devono tener conto" di quello che avevo detto. Come no, mica vorrai che finisca sui giornali...
A meno di cinque metri c' erano Callegari di Alitalia, che guardava il soffitto, De Metrio di SEA, Bonomi eccetera eccetera, nessuno ha osato rispondermi, per evidente mancanza di argomenti. Solo un silenzio imbarazzato e direi imbarazzante.
In pratica si sono riuniti per celebrare quanto va bene il de-hub, il prof. Zucchetti è stato cazziato per aver scritto un rapporto non sufficientemente ottimista e aver osato dire bestemmie come "Ci vuole un treno ogni 15 minuti da Milano Centrale".
Altra perla di Bonomi, che ha detto, davanti alla Birlenbach (se non ricordo male LH ne ha almeno due o tre), che l' era degli hub è finita, il futuro è low cost, che tutti i vettori dovranno adeguarsi, che il nuovo modello è il self hubbing, senza naturalmente spiegare di che cosa si tratti.
Non c' è feed a Malpensa? E chissenefrega! E' roba vecchia.
I Tedeschi hanno perso la pazienza, la Birlenbach ha chiesto la fine dei monopoli, nonché slot a Linate per volare verso Fiumicino "and other important airports".
Cattaneo invece ha detto che "Speravamo che venisse un cavaliere bianco al posto di Alitalia, ma non è arrivato". Chissà com' era contenta la Birlenbach.
Per (s)fortuna non c' è traccia dell' Alta Velocità da Brescia a Padova.Se continuate così voi Milanesi tra qualche anno verrete a prendere i LR a VCE![]()
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San Francisco è frutto del sacco di Cattaneo o dei suoi "informatori".
Gli ho fatto notare in separata sede che gli avevano raccontato una bufala, mi ha risposto con molta supponenza...
Magnifico Alessio Quaranta, novello Direttore Generale ENAC.
Prima che prendesse la parola mi sono messo in seconda fila e, forzando la siituazione, perché non erano previsti interventi del pubblico, ho detto che in ore e ore nessuno, parlando dei problemi di Malpensa, aveva fatto il nome di Linate, del cui scempio regolamentare lo ritenevo responsabile.
Dapprima ha detto che non si sarebbe sottratto alla questione, ma alla fine ha semplicemente detto che "Non c' è nessun problema a Linate."
Gli ho allora ricordato che, ad esempio, la normativa vigente prevede un massimo di due voli quotidiani per vettore verso Napoli e che Alitalia ne fa undici, due a nome Alitalia, due a nome AirOne, due a nome Alitalia Express, due a nome Cityliner e uno a nome di non so chi (ho dimenticato i due di Volare). Gli ho chiesto se gli stava bene.
Risposta? Nessuna risposta. Occhi a terra, fino a quando il Presidente Senn ha detto che il mio intervento non era ammissibile e ha aggiunto come battuta, tratta da qualche film americano, che "I giudici non devono tener conto" di quello che avevo detto. Come no, mica vorrai che finisca sui giornali...
Un pomeriggio kafkiano, con tutti impegnati a raccontarsi frottole (affinché vengano riportate pedissequamente dai giornali). Nessuna possibilità di contraddittorio, nessuno spazio per la verità e nemmeno per qualcuno che dica "Il re è nudo".
Davvero una parodia dei congressi del Partito Comunista di Cuba.
In pratica si sono riuniti per celebrare quanto va bene il de-hub
il prof. Zucchetti è stato cazziato per aver scritto un rapporto non sufficientemente ottimista e aver osato dire bestemmie come "Ci vuole un treno ogni 15 minuti da Milano Centrale".
Altra perla di Bonomi, che ha detto, davanti alla Birlenbach (se non ricordo male LH ne ha almeno due o tre), che l' era degli hub è finita, il futuro è low cost, che tutti i vettori dovranno adeguarsi, che il nuovo modello è il self hubbing, senza naturalmente spiegare di che cosa si tratti.
Non c' è feed a Malpensa? E chissenefrega! E' roba vecchia.
I Tedeschi hanno perso la pazienza, la Birlenbach ha chiesto la fine dei monopoli, nonché slot a Linate per volare verso Fiumicino "and other important airports".
Cattaneo invece ha detto che "Speravamo che venisse un cavaliere bianco al posto di Alitalia, ma non è arrivato". Chissà com' era contenta la Birlenbach.
Tra l' altro tutti continuavano a parlare di bisogno/desiderio di riavere un hub, come se eventuali nuovi voli intercontinentali fatti da un vettore cinese o americano facessero schifo. Parlando di hub e basta si scarica la "colpa" su Alitalia, senza mai chiedersi se per caso Alitalia avesse magari qualche ragione nel tornare all' "hub naturale".
Sarebbe interessante capire questo nuovo self hubbing, come funziona.
Quella di Montichiari è la migliore...
Se continuate così voi Milanesi tra qualche anno verrete a prendere i LR a VCE![]()
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Per (s)fortuna non c' è traccia dell' Alta Velocità da Brescia a Padova.