Thread Linate & Malpensa dal 28 Ottobre


Lo posto qui visto che si parla anche e forse soprattutto di Linate

Traffico aereo: nel 2015 in Italia saranno movimentati 160 mln di pax
A dirlo le previsioni di One Works, Nomisma e Kpmg

Nel 2015 il traffico aereo in Italia movimenterà 160 mln di pax rispetto ai 132 del 2009, nel 2020 si arriverà a 197 mln e nel 2030 a 265: andranno dunque potenziati gli aeroporti e dovrà essere posta attenzione ai collegamenti ferroviari e intermodali. Sono le previsioni sullo sviluppo futuro della rete aeroportuale nazionale di One Works, Nomisma e Kpmg, presentate ieri in un incontro a porte chiuse al ministero delle Infrastrutture. Uno dei nodi resta l'eventuale chiusra di alcuni scali. E se il ministro Matteoli pare pensare che in Italia gli aeroporti siano troppi, di diverso avviso è Riggio di Enac. Il boom di traffico, commenta Il Sole 24 Ore di stamane, rende cruciale il ruolo di Linate: difficile pensare alla sua chiusura o al suo ridimensionamento.

GV


Ma Riggio non era quello a favore della chiusura/ridimensionamento degli scali cittadini? Ha cambiato opinione?
 
Mi hanno insegnato alle scuole medie che nessuno straniero farà mai una guerra in tuo nome. Se la fa, è in nome dei propri interessi e/o del proprio paese.
Ho sperato che LHI fosse l' eccezione, ma i fatti confermano che, ad oggi, siamo perfettamente nella regola.
Ed anche per AF nei confronti di AZ, vale lo stesso discorso.
C' è un obiettivo prioritario che accomuna AF e LH: continuare a controllare gran parte del mercato italiano esattamente come stanno facendo oggi.
Sia chiaro: non penso a incontri "carbonari" tra i vertici delle 2 major, semplicemente dopo la partenza lanciata verso la conquista dello stivale (AF acquisendo il 25% di AZ, e LH iniziando a colonizzare MXP), le 2 major hanno capito, che forse non valeva la pena scannarsi per avere una fettina un po' più grande di un mercato in larga parte già nelle loro mani. La crisi e i governi/sindacati dei rispettivi paesi hanno fatto si che delocalizzare fuori casa i LR fosse tabù e l' invasione si è arenata.
Non credo che fosse calcolato (o forse si?), tuttavia AF e LH hanno congiuntamente raggiunto una serie di obiettivi:
-AF aiuta AZ a sopravvivere fornendo quel tanto di ossigeno necessario a sopravvivere ma condannandola a non crescere, vedi i CS numerosissimi.
-LH, presidiando MXP, scongiura il fatto che qualche compagnia, che avesse chiaro che 30M di persone con buon reddito potrebbero generare buoni affari, possa pensare di sbarcare in forze nel varesotto.
In pratica il sistema Italia è blindato, nessun competitor europeo ha le spalle abbastanza larghe per dichiarare guerra apertamente a AF/AZ a FCO o a LH a MXP, che a quel punto si vedrebbe costretta a rompere gli indugi e partire con i LR dalla Brughiera. Anche se mi sembra un' ipotesi veramente remota.
Siamo una colonia e come tale siamo presidiati. I conquistatori continueranno a drenare pax e soldi sui loro hub e noi non potremo fare nulla.
E smetterei di pensare a frotte di LR che sbarcano da oltralpe, si chiamino AF o LH è indifferente.
I WB rimarranno ad attenderci con gioia dove sono ora: FRA,CDG,MUC e AMS.
Quindi alla fine confermi la mia valutazione, il problema è andarlo a spiegare a chi vedeva LH come messia salvatore...

L'unico modo per dare uno sprone al mercato LR italiano è risolvere la questione LIN rompendo lo status quo.
 
Linate non verrà mai chiuso. Il problema è capire se e come è possibile far crescere Malpensa considerando la presenza di Linate.
 
Quindi alla fine confermi la mia valutazione, il problema è andarlo a spiegare a chi vedeva LH come messia salvatore...

L'unico modo per dare uno sprone al mercato LR italiano è risolvere la questione LIN rompendo lo status quo.

Tutti noi, in un modo o nell' altro abbiamo delle speranze. Chi scrive in un forum di aviazione, generalmente è qualcuno che vede negli aerei e nel mondo che li circonda, qualcosa di più che un semplice mezzo di trasporto. C'è anche una componente, diciamo così, sentimentale, che si combina, non di rado, con un po' di tifo da campanile. Ed è giusto così, altrimenti il forum, non credo potrebbe sopravvivere.
Nel nostro piccolo, credo che noi forumisti, presi nell' insieme, rappresentiamo un discreto campione degli italiani, con tutte le loro contraddizioni. E in fisica, le forze uguali e opposte si annullano, senza contare l' inerzia... Quindi in Italia non si muove nulla.
Per quanto riguarda LIN, condivido il fatto che sia un problema per MXP, non trovo però corretto rifugiarsi sempre dietro al "city airport" per giustificare i problemi di MXP.
Se LH, o qualsiasi altra compagnia, mettesse una ventina di LR ben federati da
EN o qualcosa di simile da GOA, BLQ, FLR, PSA, VRN, VCE, TRS, credo che avremmo il tanto agognato hub di successo.
Persino con LIN allo stato attuale, cosa che pure comporterebbe un danno.
Il problema principe di MXP a mio avviso, è la totale mancanza di collegamenti AEREI con tutto ciò che è a nord di Roma e quindi con il grosso del suo bacino di mercato naturale. E ad oggi è condannato a vivere solo con i pax di mezza Lombardia, mezzo Piemonte e qualcosa dalla Liguria.
In pratica LHI dovrebbe trasferire in toto i LR che ha a MUC e tutti i relativi feed. Fantascienza.
 
Lufthansa, Mayrhuber contro l'aumento delle tasse aeroportuali
30.10.2009

A margine della cerimonia di ingresso di Continental Airlines in Star Alliance a New York, il presidente e ceo di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, ha criticato l'intenzione di alcuni governi tra cui l'Italia di aumentare le tasse aeroportuali per far fronte al calo del traffico passeggeri: «Gli aeroporti producono utili grazie al nostro lavoro: aumentare le tasse come vuole fare anche l'Italia, scaricando sulle compagnie aeree i costi di questa crisi, mi sembra scorretto. Se applicassimo lo stesso ragionamento dovremmo aumentare i costi dei biglietti - arrivati a livelli ridicolmente bassi - scaricando tutto sui passeggeri, ma in questa fase di mercato è impossibile, i clienti non capirebbero».


Lufthansa, Mayrhuber non prevede espansioni in Italia
30.10.2009

Lufthansa Italia è stata finora un successo, ma non sono previste ulteriori espansioni: lo ha dichiarato a New York il ceo e presidente di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, rispondendo alle domande dei giornalisti italiani dopo la cerimonia di ingresso di Continental Airlines in Star Alliance. «Siamo entrati sul mercato italiano otto mesi fa, in una delle fasi peggiori dell'economia mondiale. La risposta del mercato è stata molto positiva, ma per il momento non abbiamo intenzione di investire ulteriormente».

travelquotidiano
 
Lufthansa, Mayrhuber contro l'aumento delle tasse aeroportuali
30.10.2009

A margine della cerimonia di ingresso di Continental Airlines in Star Alliance a New York, il presidente e ceo di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, ha criticato l'intenzione di alcuni governi tra cui l'Italia di aumentare le tasse aeroportuali per far fronte al calo del traffico passeggeri: «Gli aeroporti producono utili grazie al nostro lavoro: aumentare le tasse come vuole fare anche l'Italia, scaricando sulle compagnie aeree i costi di questa crisi, mi sembra scorretto. Se applicassimo lo stesso ragionamento dovremmo aumentare i costi dei biglietti - arrivati a livelli ridicolmente bassi - scaricando tutto sui passeggeri, ma in questa fase di mercato è impossibile, i clienti non capirebbero».


Lufthansa, Mayrhuber non prevede espansioni in Italia
30.10.2009

Lufthansa Italia è stata finora un successo, ma non sono previste ulteriori espansioni: lo ha dichiarato a New York il ceo e presidente di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, rispondendo alle domande dei giornalisti italiani dopo la cerimonia di ingresso di Continental Airlines in Star Alliance. «Siamo entrati sul mercato italiano otto mesi fa, in una delle fasi peggiori dell'economia mondiale. La risposta del mercato è stata molto positiva, ma per il momento non abbiamo intenzione di investire ulteriormente».

travelquotidiano

Mi chiedo perchè l'opposizione non sbandieri una notizia del genere come fallimento della destra. E' relegata a una notizia di seconda lega.
 
Mi chiedo perchè l'opposizione non sbandieri una notizia del genere come fallimento della destra. E' relegata a una notizia di seconda lega.

Putroppo della avizione civile pare non interssare nulla a nessuno ne governo ne opposizione, probabilmente è un argomento che appassiona poco e non sposta voti.
 
Lufthansa, Mayrhuber non prevede espansioni in Italia
30.10.2009

Lufthansa Italia è stata finora un successo, ma non sono previste ulteriori espansioni: lo ha dichiarato a New York il ceo e presidente di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber, rispondendo alle domande dei giornalisti italiani dopo la cerimonia di ingresso di Continental Airlines in Star Alliance. «Siamo entrati sul mercato italiano otto mesi fa, in una delle fasi peggiori dell'economia mondiale. La risposta del mercato è stata molto positiva, ma per il momento non abbiamo intenzione di investire ulteriormente».

travelquotidiano

Questa notizia, depurata dei toni tra l'altro stranamente nemmeno troppo ambigui, significa una cosa sola: la pietra tombale definitiva su ogni possibilità per MXP di tornare hub. Con LHI potremo andare a LIS e OTP, per tutto il resto c'è FRA e MUC.
una prece.
 
Mi chiedo perchè l'opposizione non sbandieri una notizia del genere come fallimento della destra. E' relegata a una notizia di seconda lega.

Che c'entra la destra con LHI ora?
l'opposizione semmai dovrebbe sbandierare il fatto che AZ se ne è comunque andata da MXP come fallimento della destra.
 
Comunque sposo l'idea della tacita spartizione del mercato milanese tra AF e LH.

A bocce ferme, alla prima sta bene che la seconda si faccia male contro U2, i rimasugli di AZ e Linate; alla seconda sta altrettanto bene che la prima lasci i (pochi) long range a FCO e non vada a fare concorrenza a ZRH e MUC direttamente da MXP, con brand AZ, AP o whatelse.

DaV
 
Scusate ma che se ne sono accorti adesso che il mercato italiano se lo dividevano loro due? Questa storia a me sembra un alibi (uno dei tanti che ormai sentiamo). LH ha provato ad investire sull'Italia, indiscutibilmente in chiave hub, per provare a catturare nelle SUE mani il mercato italiano, e non ha trovato il riscontro (di mercato, politico etc.) che si aspettava. Quasi certamente ha abbandonato il tentativo.
Adesso la mano sta ad AF: loro hanno interesse a sviluppare il mercato italiano non perché si tratterebbe comunque di una crescita, ma anche perché così se lo assicurerebbero saldamente nelle loro mani, sottraendolo in modo definitivo alla concorrenza. Il loro braccio armato ormai è AZ, vedremo come andranno le cose.

Dite quello che volete, ma una situazione come quella attuale, molto fluida, di concorrenza spietata e che chiunque può peraltro sovvertire in qualunque momento non mi sembra ideale per nessuno. Inoltre se si vedono gli intercontinentali originanti dall'Italia, questi sono interamente in mano AZ (AF), altro che spartizione.
 
Scusate ma che se ne sono accorti adesso che il mercato italiano se lo dividevano loro due? Questa storia a me sembra un alibi (uno dei tanti che ormai sentiamo). LH ha provato ad investire sull'Italia, indiscutibilmente in chiave hub, per provare a catturare nelle SUE mani il mercato italiano, e non ha trovato il riscontro (di mercato, politico etc.) che si aspettava. Quasi certamente ha abbandonato il tentativo.
Adesso la mano sta ad AF: loro hanno interesse a sviluppare il mercato italiano non perché si tratterebbe comunque di una crescita, ma anche perché così se lo assicurerebbero saldamente nelle loro mani, sottraendolo in modo definitivo alla concorrenza. Il loro braccio armato ormai è AZ, vedremo come andranno le cose.

Dite quello che volete, ma una situazione come quella attuale, molto fluida, di concorrenza spietata e che chiunque può peraltro sovvertire in qualunque momento non mi sembra ideale per nessuno. Inoltre se si vedono gli intercontinentali originanti dall'Italia, questi sono interamente in mano AZ (AF), altro che spartizione.

Milano è un mercato troppo grande, in termini puramente numerici, e infrastrutturalmente frammentato, perché uno dei due vettori riesca a tenerlo in mano da solo senza mettervi un hub.

Guarda a quello che è successo: Alitalia lascia Milano; vuoto di potere. Lufthansa cerca di occupare il vuoto, l'idea è buona, ma la politica latita e AF rilancia occupando militarmente LIN (tramite AZ). Il risultato? LH si accontenta di far vedere che c'è, ma senza la normalizzazione del casino che è LIN, l'esperimento per ora è fermo; AF/AZ però ha perso buona parte della clientela del milanese e soprattutto ha di fatto abbandonato l'unico aeroporto milanese che ha margini di crescita.

Al momento la situazione è tremendamente stabile, non fluida: LH ha detto ufficialmente che per ora più degli otto 319 non ci sarà; AZ/AF non hanno mezzo widebody da piazzare in brughiera né credo vogliano farlo; la cosa va bene ad entrambi, FRA e CDG sono sempre lì ad aspettare i pax italiani in transito!

Le variabili che possono fluidificare la situazione sono

  • uscita definitiva dalla crisi economica e ripresa consistente dei passaggi in J e F
  • la chiusura di LIN oppure
  • la liberalizzazione di LIN oppure
  • la modifica del Bersani bis
  • lo smantellamento di LHI
  • il ritiro di AF dal capitale AZ
  • l'ingresso di U2 sull'intercontinentale
stante che le ultime tre mi paiono abbastanza remote (anche LHI può rimanere una comoda testa di ponte per il prossimo futuro), così come la seconda e la terza, occorrerà aspettare ancora 8/12 mesi o più per vedere come la prima influenzerà sia LHI che AF.

DaV
 
Ora la più probabile pare essere proprio la liberalizzazione di Linate. Punto su cui spingono regione, comune ,sea e, a quando pare, anche ENAC adesso pare essere daccordo.
Con un Linate senza freni LH avrebbe mano libera sullo scalo cittadino e gli amministratori di condominio potrebbero dire di aver salvato Linate. Perchè quello che veramente li preoccupa è il -7% a Linate.
Il punto fondamentale è poter dire di aver salvato MXP e LIN e se LHI si dice insoddisfatta o fa fagotto allora potrebbe essere una brutta figura per Moratti, Formigoni e Co.
 
Ora la più probabile pare essere proprio la liberalizzazione di Linate. Punto su cui spingono regione, comune ,sea e, a quando pare, anche ENAC adesso pare essere daccordo.

Cosa si intende per liberalizzazione di LIN? Abolizione del bersani bis con scelta libera di destinazioni e frequenze operate sempre con NB o aumento dei movimenti orari con creazione di nuovi slot? La prima ipotesi sarebbe un grande regalo ad AZ che avendo l'80% degli slot e scelta libera di rotte e frequenze potrebbe fare quello che vuole ancora piu' di quanto stia già facendo oggi.

In ogni caso entrambe le ipotesi sono deleterie per MXP.
 
Ora la più probabile pare essere proprio la liberalizzazione di Linate. Punto su cui spingono regione, comune ,sea e, a quando pare, anche ENAC adesso pare essere daccordo.
Con un Linate senza freni LH avrebbe mano libera sullo scalo cittadino e gli amministratori di condominio potrebbero dire di aver salvato Linate. Perchè quello che veramente li preoccupa è il -7% a Linate.
Il punto fondamentale è poter dire di aver salvato MXP e LIN e se LHI si dice insoddisfatta o fa fagotto allora potrebbe essere una brutta figura per Moratti, Formigoni e Co.
Ti garantisco che non è mai arrivata voce di qualcuno che in Lombardia è preoccupato del calo di Linate, nè tantomeno ci sono pubbliche dichiarazioni al proposito.
Anzi, visto che a LIN è AZ a farla da padrona, molti se la ridono: dopo 2 anni il de-hub non è stato ancora dimenticato nè perdonato.
 
Ti garantisco che non è mai arrivata voce di qualcuno che in Lombardia è preoccupato del calo di Linate, nè tantomeno ci sono pubbliche dichiarazioni al proposito.
Anzi, visto che a LIN è AZ a farla da padrona, molti se la ridono: dopo 2 anni il de-hub non è stato ancora dimenticato nè perdonato.

Sono molto confortato allora di essermi sbagliato e lo sarò ancora di più se Linate non verrà potenziato.
 
Linate non verrà mai chiuso. Il problema è capire se e come è possibile far crescere Malpensa considerando la presenza di Linate.
Se LIN non verrà chiuso o fortemente limitato direi che un hub a MXP con conseguenti consistenti voli LR ce lo si può scordare in quanto nessuno ha interesse a promuoverlo.