Dal 13 maggio prossimo Alitalia proporrà tariffe lowcost


c'è una confusione....
tariffe assurde
punti millemiglia non accreditati
benefici non riconosciuti.
passeggeri lasciati a terra senza motivo.

Ho una miriade di punti millemiglia che a volte sfruttavo con voli omaggio.
Molti voli per me interessanti ora sono operati da AP (stessa azienda....o no?) ma non mi è possibile sfruttare i punti MM.
 
...

Bisogna stare attenti al branding ed al posizionamento peró, c'é il rischio di fare una gran confusione.

Esatto! E a livello strategico considero AZ una di quelle compagnie "stuck in middle", ovvero per parlare da cristiani "ne carne ne pesce". Alitalia dovrebbe infatti cercare di individuare un suo posizionamento sul mercato e poi agire di conseguenza. Per il momento questi tentativi di aperture incrociate come dici tu creano confusione...

Se dovessi dare un'alternativa seguirei ancora il modello Iberia, in pratica:

1) servizio basico sul corto raggio (es. catering a pagamento) a prezzi competitivi;

2) Business corto raggio ben curata ma accessibile;

3) Brand lowcost parallelo con feeder (vedi VY);

4) P2P regional da scali secondari o mini hub (VCE come BIO o BCN);

5) Focus geografico dove diventare il leader di mercato: Mediterraneo come Sud America;

Dunque il rafforzamento di VCE sarebbe perfettamente compatibile con questo tipo di approccio.
 
I prezzi di 99 euro ar sono allettanti ma se poi gli aerei subiscono cambi di operativo non preannunciati ai pax, cancellazioni, accorpamenti di voli e ritardi non so se ne vale la pena..

Questo avviene anche per i voli a duecento euro, non dipende dal prezzo.

Ciao
Massimo
 
Resto dell'idea che ci siano veramente troppe compagnie in Italia. Va bene la concorrenza, va bene la fusione AZ-AP che ha tolto i primi due operatori da questa lotta, ma at the end of the day le piccole dimensioni delle altre non riescono ad offrire un livello accettabile di offerta...

Oltre al numero bisogna inoltre guardare la qualità. E su quella....:D

Ciao
Massimo
 
Esatto! E a livello strategico considero AZ una di quelle compagnie "stuck in middle", ovvero per parlare da cristiani "ne carne ne pesce". Alitalia dovrebbe infatti cercare di individuare un suo posizionamento sul mercato e poi agire di conseguenza. Per il momento questi tentativi di aperture incrociate come dici tu creano confusione...

Se dovessi dare un'alternativa seguirei ancora il modello Iberia, in pratica:

1) servizio basico sul corto raggio (es. catering a pagamento) a prezzi competitivi;

2) Business corto raggio ben curata ma accessibile;

3) Brand lowcost parallelo con feeder (vedi VY);

4) P2P regional da scali secondari o mini hub (VCE come BIO o BCN);

5) Focus geografico dove diventare il leader di mercato: Mediterraneo come Sud America;

Dunque il rafforzamento di VCE sarebbe perfettamente compatibile con questo tipo di approccio.

Condivido quasi tutto - io peró punterei a somigliare piú a TAP che non a Iberia. Con tutto il rispetto, IB mi sembra un po'"out of their league" come dicono oltreoceano.
TAP ha construito una solida base sul mercato nazionale (molto limitato a dire il vero), un discreto network europeo, un buon hub a LIS, in un aeroporto peraltro con limiti strutturali ed in procinto di essere sostituito, una posizione di leadership in un mercato di nicchia (i voli per il Brasile) ma relativamente redditizio, tutte cose che AZ potrebbe tranquillamente replilcare, contando tra l'altro su una migliore posizione geografica del proprio hub ed un mercato domestico molto piú fiorente.
Prima della crisi TAP era consistentemente in attivo.
 
Condivido quasi tutto - io peró punterei a somigliare piú a TAP che non a Iberia. Con tutto il rispetto, IB mi sembra un po'"out of their league" come dicono oltreoceano.
TAP ha construito una solida base sul mercato nazionale (molto limitato a dire il vero), un discreto network europeo, un buon hub a LIS, in un aeroporto peraltro con limiti strutturali ed in procinto di essere sostituito, una posizione di leadership in un mercato di nicchia (i voli per il Brasile) ma relativamente redditizio, tutte cose che AZ potrebbe tranquillamente replilcare, contando tra l'altro su una migliore posizione geografica del proprio hub ed un mercato domestico molto piú fiorente.
Prima della crisi TAP era consistentemente in attivo.

Colpito in pieno. Anche io stimo molto il modello TAP e direi che e' un ottimo esempio da seguire. Da IB prenderei cio' che TAP non ha, cioe' in pratica la LCC parallela (il servizio a bordo si paga su TP?).

Vediamo se Rocco sa essere il Fernando Pinto (- ndr brasiliano, CEO di TAP che ha risanato l'azienda -) italiano.
 
Colpito in pieno. Anche io stimo molto il modello TAP e direi che e' un ottimo esempio da seguire. Da IB prenderei cio' che TAP non ha, cioe' in pratica la LCC parallela (il servizio a bordo si paga su TP?).

Vediamo se Rocco sa essere il Fernando Pinto (- ndr brasiliano, CEO di TAP che ha risanato l'azienda -) italiano.

Non sono convintissimo della pratica della LCC parallela - credo sia un'operazione un po' troppo ambiziosa e costosa per AZ nella situazione attuale.

E poi tu vorresti un "brand lowcost parallelo con feeder": per me mettere lowcost e feeder nella stessa frase é un ossimoro.
 
Non sono convintissimo della pratica della LCC parallela - credo sia un'operazione un po' troppo ambiziosa e costosa per AZ nella situazione attuale.

E poi tu vorresti un "brand lowcost parallelo con feeder": per me mettere lowcost e feeder nella stessa frase é un ossimoro.

Anche qui sono d'accordo con te. Difatti le mie premesse erano due, forse non ben spiegate:

Primo, AZ nella situazione attuale non ha le risorse sufficienti per creare un nuovo brand o per far resuscitare ciò che era Volareweb. Altro e' se l'avessero mantenuta fin dall'inizio. La struttura c'era, il personale e la flotta pure. Ma non sono nessuno per poter dire che sia stata una mossa errata, spero abbiano avuto le loro ragioni.

Secondo, anche per me feeder e LCC sono un ossimoro. Difatti, e mi pare di averlo postato qui qualche tempo fa, se dovessi trovare una caratteristica differenziante univoca per i modelli "low-cost" e "non low-cost", direi che e' proprio quella di offrire voli in connessione. Ma vorrei capire se quest'ibrido prodotto da Iberia qual'era Clickair ora Vueling funziona o no. Viziato da mille "se" e "ma", prima della fusione pareva sulla buona strada, tant'è vero che aveva raccolto i pax ex-Iberia che continuavano a beneficiare anche dell'accumulo miglia e di qualche servizio in più rispetto ad altre lcc, aveva aumentato il traffico grazie alle tariffe da Low-cost per i piu price-sensible e aveva, di fatto, tagliato le gambe proprio a VY. Poi si sono uccise tra di loro e da li' e' nata l'idea della fusione.

Staremo a vedere cosa ne sarà in futuro ma attingere qualche idea da loro non mi sembra sbagliato.
 
Il servizio TAP in economy class è incluso nel prezzo e comprende snack box con panino caldo, dolce, macedonia. Poi bevanda fredda, bevanda calda ed eventuali refill.

Mmm... interessante... segno che e' un costo che hanno saputo sostenere bene visto che erano in attivo fino a poco tempo fa!
 
OOOOO o o oO! finalmente si sono svegliati. E' inutile volare mezzi vuoti senza sondare se il mercato può rispondere positivamente all' introduzione di tariffe in linea con quelle delle lowcost. Sono convinto che questa sarà la svolta per la CAI.
 
OOOOO o o oO! finalmente si sono svegliati. E' inutile volare mezzi vuoti senza sondare se il mercato può rispondere positivamente all' introduzione di tariffe in linea con quelle delle lowcost. Sono convinto che questa sarà la svolta per la CAI.

E' una normale offerta promozionale, nessuna svolta low cost.
 
Perchè scusa??? Rendere tariffe competitive in oari che i riempimenti sono bassi vuol dire essere alla frutta???

Secondo me è sempre la solita balla di dare adosso ad AZ a tutti i costi!!!

quoto!!!! nn vedo perche nn potrebbero vendere i voli che hanno lf bassini con tariffe Low cost... sicuramente troverebbero un buon consenso... !! un 76 euro a/r sul nazionale nn sarebbe malaccio!!! io tra una "intruppata" stile easyjet senza posto assegnato e con spazi interni risicatissimi preferirei viaggiare con AZ !!! magari mantengono anche il bagaglio free!! secondo me sarebbe una buon mix tra il low cost estremo e unico di Ryan e il servizio da major!! stiamo a vedere cosa si inventeranno....
 
Io penso che i 99 € a/r sul nazionale diretto (come l'altra volta), siano già molto convenienti... Sono 49,50 € a tratta...
Considerato che Napoli-Roma in Eurostar AV costa 39 euro in 2^ classe... Che dire se posso arrivare a Milano con 50 euro e mi mangio pure i 2 biscottini col bicchiere di succo di frutta...
Penso che sia assolutamente competitivo.
E personalmente ritengo che dire ancora "sono alla frutta" sia proprio ridicolo...
Sono politiche commerciali, aggressive, e giuste per una compagnia in queste condizioni e in un periodo di crisi come questo.
Servirà ad avvicinare le persone alla nuova Alitalia, anche se penso che la migliore pubblicità sia il feedback degli utenti... Magari limitando molto i disservizi assurdi dell'ultimo periodo...
 
Mmm... interessante... segno che e' un costo che hanno saputo sostenere bene visto che erano in attivo fino a poco tempo fa!

Hanno diminuito le quantita' pero'!:(
In attivo perche' volavano sempre pienotti e tariffe medio basse
 
Secondo me se vogliono avere un prodotto low cost farebbero bene a creare un brand separato un po' come ha fatto LH con Germanwings o forse, se funziona, come il modello Clickair-Vueling che fa anche da feeder per Iberia. O forse e' un po' troppo complicato da organizzare e gestire in un momento come questo per AZ.

Lascia perdere.....c'è già un casino immane fra Airone e alitalia se ci metti un altro marchio DI mezzo siamo fritti
PS Guarda i ritardi di oggi su Caselle....non moltissimi, ma SIGNIFICATIVI!!!!
Inoltre l'unico volo da Bari: CANCELLATO!!!!!!!!!