La mia paura e che succeda come a bologna...ma a differenza di forlì e delle altre basi italiane tps nn ha altre compagnie aeree low cost!quindi tps dovrebbe puntAre molto sul traffico che difficilmente scende in periodi difficli come quello dei pendolari e su rotte nazionali!!!secondo me sarebbe meglio vedere l'aumento sul naz.ke sul internazionale...!bisognerebbe migliorare le infrastrutture!!Ma la cosa più importante nn deve dipendere da una sola compagnia......!!!!!se ryanair che quest'anno cercherà di chiudere in pareggio vista la crisi(che cmq tocca molte compagnie)decidesse di togliere i voli da tps?e se la gesap che a quanto pare(finalmente)stia per trovare imprenditori ed azionisti e si incomincia a privatizzare!sarebbe ancor più conveniente per ryanair fare un altra base a palermo con cadute disastrose su tps!!!!allora penso che la soluzione sia la cooperazione!che deve passare dalla privatizzazione degli scali(quando ci sono privati se nn hanno ricavi difficilmente sperperano soldi o aiuti publici!)per quanto rigaurda i turisti ci sono da pmo molti voli stagionali e charter(sas,air mediterraneè,air post,xl airways,ecc ecc...)che si appogiano con tour operator che in estate portano i turisti poi nelle zone di cefalù e taormina(a volte ripartono da cta),valle dei templi....questi progetti vedeno spesso la collaborazione dell'assesorato al turismo ed hanno costi accesibili!con ryanair una famiglia di 4-5 persone che deve stare almeno 1 settimana spende una marea di soldi soltanto per i bagagli di certo nn vengono con 1 zainetto!a meno che nn fanno turismo mordi e fuggi.....!allora ci vorebbe davvero una sinergia tra le varie provincie a favore del turismo...nn si investe come ha fatto airgest favorendo solo una compagnia...(LA GESAP NN HA FATTO MEGLIO!)
lasciamo stare quello che ci vorrebbe in liena teorica e che alla luce di quello che NON e´mai stato negli ultimi 40 anni, difficilmente si potra´realizzare in tempi brevi.
l´aspetto principale che tu metti in evidenza e´:
la dipendenza di TPS da FR.
verissimo.ma TPS e´stato un aeroporto dipendente da un singolo vettore dalla sua nascita.
e´stato dipendente delle lunatiche decisione di AP ,
e al momento e´ uno scalo monovettore. come ce ne sono altri nel panorama europeo.
se FR va via... benissimo. TPS tornera´a non avere nulla com´era fino a 4 anni fa. cé´molto da discutere su questo? non credo.
il modello di business di FR e´abbastanza particolare e non e´semplicisticamente spiegabile dagli sbrigativi giudizi con i quali viene liquidato (spesso senza essere manco lontanamente analizzato come dovrebbe) dai tifosi degli aeroporti (categoria di utenza che esiste solo in Italia: che non per nulla e´un paese sottosviluppato dal punto di vista dell´aviotrasporto)
Detto questo, di fornte ad un evento che per TPS e´di dimensioni notevoli, piuttossto che mettere nella pentola delle discussioni ogni genere di verdura per vedere quale andra´a male prima ...
che ne dite se invece proviamo a fare il punto della situazione su quello che sara´ il breve-medio periodo, provando a separare la discussione tra nazionale e internazionale per le ormai chiare specificita´cha a TPS i due mercati hanno.
per dare un po´ d´ordine cominciamo a analizzare
-rotte nazionali
-rotte internazionali
tenendo presente la vicinanza di PMO, la situazione dei collegamenti tra gli scali e le area geografiche di riferimento, la situazione attuale (crisi di AZ AP etc.) ed altri fattori che a me possono sfuggire