La naftalina in cui la continuità e IG hanno messo l'aviazione sarda è spaventosa, nel frattempo il mondo dell'aviazione è cambiato radicalmente: non serve più mezzo stipendio di un operaio per volare in regime di libero mercato, e almeno da Milano e da Roma ci sarebbero tranquillamente collegamenti annuali sui tre scali sardi.
Svegliatevi, la continuità (il monopolio forzato su mercati che reggerebbero tranquillamente la libera concorrenza) e IG (il vettore più obsoleto dell'Europa occidentale) non sono affatto condizioni necessarie per collegarvi decentemente al continente! Sono anzi le prime cause del ritardo aeronautico in cui versate, fatte le debite proporzioni l'esperienza siciliana lo mostra senza dubbi.
Che noi dobbiamo svegliarci è un fatto certo, ma mi piacerebbe che da Varese, Milano, Torino, foste trasferiti in Sardegna (terra meravigliosa e stupenda, vivibile, etc etc etc etc) per lavorare qua (non da giugno ad agosto). Vi accorgereste quali sono le difficoltà a cui dobbiamo far fronte!
Roma e Milano, lo sappiamo molto bene che reggono bene il mercato, ma solo ed esclusivamente da Cagliari. Mi interesserebbe sapere chi viene qua, ipotizzando senza continuità, per operare l'Alghero - Roma da novembre a febbraio con 3/4 collegamenti giornalieri. Se poi ci vogliamo raccontare le favole, io sono pronto!