Si perchè è il bando (2006/C 150/07) che obbliga a determinate frequenze in detetminati orari con determinate macchine
2.1 In termini di numero di frequenze minime:
a. Tra Trapani — Roma e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 2 voli giornalieri in andata e 2 voli giornalieri in ritorno per
tutto l'anno;
b. Tra Trapani — Cagliari e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 1 volo giornaliero in andata e 1 volo giornaliero in ritorno
per tutto l'anno;
c. Tra Trapani — Bari e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 5 voli settimanali in andata e 5 voli settimanali in ritorno
per tutto l'anno;
d. Tra Trapani — Milano e v.v.
Le frequenze sono le seguenti: almeno 1 volo giornaliero in andata e 1 volo giornaliero in ritorno
per tutto l'anno;
L'intera capacità di ciascun aeromobile dovrà essere messa in vendita secondo il regime degli oneri.
2.2. In termini di orari:
Per la rotta Trapani-Roma gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
Per le rotte Trapani-Milano e Trapani-Cagliari gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
Per la rottaTrapani-Bari, nei 5 giorni della settimana in cui deve essere operata, gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
Per la rotta Roma-Trapani e gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 06.00 — 09.00
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
Per le rotte Milano-Trapani e Cagliari-Trapani gli orari devono prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
Per la rotta Bari-Trapani, nei 5 giorni della settimana in cui deve essere operata, gli orari devono
prevedere:
— 1 volo con partenza nella fascia 18.00 — 21.00
2.3. In termini di aeromobili utilizzabili o di capacità offerta:
I servizi Trapani-Roma e v.v., Trapani-Bari e v.v. e Trapani-Milano e v.v. dovranno essere effettuati
con aeromobili aventi una capacità minima di 120 posti a volo.
I servizi Trapani-Cagliari e v.v. dovranno essere effettuati con aeromobili biturboelica o bireattori pressurizzati
aventi una capacità minima di 44 posti a volo.
Nel caso in cui il mercato lo richieda, dovrà essere offerta maggiore capacità tramite l'istituzione di
voli supplementari i quali non daranno luogo a compensazioni aggiuntive né all'applicazione di tariffe
diverse da quelle di cui al successivo punto 2.4.
Il vettore che accetta gli oneri, fatte salve le motivazioni di sicurezza che potranno determinare il
rifiuto dell'imbarco, si adopererà, con ogni consentito sforzo, al fine di agevolare, sugli aeromobili
utilizzati, il trasporto di passeggeri diversamente abili ed a ridotta mobilità.
grazie aggiano per esserti preso la briga di ripescare queste infromazioni
leggendo ... la prima domanda, da utente, e´
ma se il bando non avesse avuto queste limitazioni AP era in grado di ottimizzare l´utilizzo degli aerei?
poi ancora non capisco... certe regole del bando AP le osservava pedissequamente (vedi la rigidita´ nell´utilizzo dei 737) e poi di altre se ne catafotteva alla grande...vedi il Trapani Cagliari, peraltro a suo tempo messo in vendita a Maggio 2006 o 2007 per l´orario invernale ... e poi spariti quasi sul modello ClubAir
?!?
io continuo a non vedere la presenza di una logica in tutto questo.