Inizia una nuova giornata a Rapa Nui, e qualcuno prende il sole (anime sensibili, chiudete gli occhi)
Girare per l’Isola è palloso e bello al tempo stesso: per quanto quello che c’è da vedere lo si vede tutto (o quasi) in una giornata, c’è la possibilità di noleggiarsi una bicicletta e fare lavorare le gambe sui saliscendi delle strade e delle piste secondarie, oppure farsi delle belle scarpinate di trekking.
I paesaggi dicono che ricordino molto la Scozia o l’Irlanda. Non sono mai stato nell’una e nell’altra, quindi non saprei dirvi. Dubito però che vi sia Sokol sempre in mezzo ai cabassisi quando cerchi di fare le foto
Sulla strada verso i 15 apostoli, troviamo loro, che vegliano non si capisce bene cosa
Ed eccolo il posto più famoso. Le foto migliori le ha fatte Falkux, chiedetele a lui, io mi limito a mettervene un paio, le meno peggio
Tra le varie attività, una che personalmente non attira nemmeno lontanamente il mio interesse è quella della vita da spiaggia. Sarà che appena sto dieci minuti sotto il sole divento di un colore simile a quello di una passata di pomodoro, che detesto creme ed unguenti, che mi scasso la m’inkia, insomma, sarà che non mi piace ma è così. Però a Rapa Nui la spiaggia c’è, quella di Anakena, e l’ebrezza di fare il bagno nelle fredde (immagino) acque oceaniche a qualcuno prende.
Sembra una via di mezzo tra una spiaggia caraibica ed un’oasi nel deserto
Anche qua, qualcuno veglia
Pausa ristoratrice presso uno dei chiringuiti presenti. Per quanto sull’isola vi siano mucche, cavalli e maiali, è più salubre mangiare il pesce.
Dopo una sana mangiata ed un paio di birre a testa, però, qualcosa scappa
Una sana sistemata
E l’esultanza per essersi liberati di un peso...
Sulla strada verso Ahu a Kiwi
Facciamo un passo indietro. Della casa di Falkux vi ho già parlato, ma non vi ho detto dove si trovi... tra mezzogiorno e le 13, c’è un appuntamento da rispettare, perché è l’ora del suo arrivo
La nostra succursale di SXM!
L’ultimo tramonto, l’indomani già si parte
La sveglia l’ultimo giorno non è poi antelucana: tutto sommato, raggiungere l’aeroporto è un attimo, dobbiamo andare a restituire la macchina, fare un giro nel minuscolo centro, attendere che arrivi l’aereo e poi andare. Là fuori, qualcuno naviga, e qualcun altro fa surf
In paese, le bancarelle sono già attrezzate e... pittoresche
Ci sono le birre da finire, in attesa di scoprire chi ci tocca per il ritorno
Toccherà ad un 788 questa volta. E, per non farci mancare nulla, abbiamo la fortuna di decollare per pista 28 anziché per pista 10 (cosa alquanto rara, ci dicono)
Bye bye Rapa Nui. Si va in montagna...
