Viene riconfermato l'impegno degli azionisti circa il piano di investimenti su flotta (270 mln/Euro), servizi
(avvio customer excellence training, miglioramento complessivo servizi erogati)
pubblicità e strumenti commerciali di vendita (introduzione sistema Sabre, offerta di oltre un milione di posti a prezzi particolarmente interessanti per oltre 90
destinazioni) e ristrutturazione degli ambienti di lavoro (imminente avvio costruzione palazzina “gemella” ad NHQ).
I primi segnali concreti del piano di investimenti sono rappresentati dalla riconfigurazione degli interni
degli aeromobili di Lungo Raggio (sostituzione completa degli “interiors” dei 777 – poltrone e schermi - con l’istallazione
della tipologia di IFE (Panasonic) di nuova generazione già in uso sugli A 330, cablatura WI FI e sostituzione di tende o moquettes secondo i dettami del nuovo “branding” in
via di definizione) e dall’ apertura di nuove direttrici.
Il piano Alitalia va letto anche in una cornice di “equity partnership” nel quale Africa del Sud, Far East e
Australia verranno collegati via AUH, mente vi è un potenziamento degli storici mercati del
Giappone e delle Americhe ed un introduzione/rafforzamento delle connessioni Roma/Milano/Venezia con Abu Dhabi.
A seguire un dettaglio generico delle nuove aperture:
Malpensa-Shanghai da Maggio 2015 (rotta attivata stagionalmente per l’EXPO 2015),
Fiumicino-Seul da Giugno 2015,
Fiumicino-Pechino da Ottobre 2015,
Mexico City e Santiago del Cile dal 2016 e San Francisco dal 2017.
Rimane la possibilità, qualora i dati di traffico diano ritorno positivo, di spostare in continuità la
Malpensa-Shanghai su Roma a partire dal prossimo novembre, generando un anticipo in termini di necessità di nuovi
AA/MM.
E’ in corso di valutazione la situazione economico/politica della direttrice Caracas e della sua eventuale sostituzione con
Bogotà in caso non si giunga a positiva definizione della problematica legata al blocco finanziario.
Per quanto concerne il Medio Raggio, l'Azienda ha confermato la riduzione di operativo determinata dal
taglio delle destinazioni in perdita ed ha comunicato l'individuazione di nuove direttrici destinate a valorizzare
Fiumicino e Linate e ad aggredire il mercato europeo cercando di implementare, anche con il
supporto di AirBerlin, il traffico fra Italia e Germania (considerati cruciali): sono di recente introduzione i collegamenti
fra Berlino e Düsseldorf con Roma/Milano/Venezia.
Il piano, secondo quando espresso dal Menagement, è di “riferimento”: il possesso di opzioni di acquisto di
aeromobili pressoché illimitate (240 ordini ca.) da parte di EY
permette di “sopportare” anche eventuali
accelerazioni per intercettare crescite di domanda.
Il piano prevede l’incremento di 7 AA/MM di Lungo Raggio.
Per supportare la riconfigurazione totale della flotta di Lungo Raggio e per far fronte alla necessità di
attendere la definizione del “branding” (livree, style, tipologia interni), Alitalia ha dichiarato di avere necessità di
inserire in flotta due AA/MM 330 in “lease” per circa un anno: gli aeromobili provengono da EY, che li
concede ad Alitalia ad un leasing particolarmente vantaggioso.
Nel dettaglio fornito, una macchina va tamponare l’attesa del primo aeromobile in incremento che sarà
configurato “new style”, la seconda opererà in luogo delle macchine che si fermeranno per essere riconfigurate.