Alitalia ed Etihad : la firma


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Ma non avrebbe più senso se questi collegamenti fossero operati direttamente da Etihad con velivoli propri? I suoi A320 hanno un'ottima configurazione per il medio raggio, buon pitch in Y, un IFE all'altezza e tutto il resto.

Alitalia ha 320 in esubero e se opera voli con metallo proprio fa lavorare un po' di equipaggi che diversamente sarebbero ulteriori esuberi.

Sarà il caso di fare le cose per bene e mettere in Business delle poltrone adeguate, come le lie-flat di Qatar.
 
Ma non avrebbe più senso se questi collegamenti fossero operati direttamente da Etihad con velivoli propri? I suoi A320 hanno un'ottima configurazione per il medio raggio, buon pitch in Y, un IFE all'altezza e tutto il resto.

credo sia questione di bilaterali prima di tutto, EY sta operando al max per quello che attualmente le è concesso in Italia (14 frequenze)
Ulteriori voli andrebbero autorizzati.

Un pò come succede in Germania, Austria......molti voli vengono operati dalle partner locali anche per questo motivo.
 
credo sia questione di bilaterali prima di tutto, EY sta operando al max per quello che attualmente le è concesso in Italia (14 frequenze)
Ulteriori voli andrebbero autorizzati.

Un pò come succede in Germania, Austria......molti voli vengono operati dalle partner locali anche per questo motivo.

Da chi vengono concessi i bilaterali?
 
I bilaterali sono "accordi" fra due Stati, quindi non vengono "concessi", ma stipulati.

In questo caso ci sono due complicazioni: la prima è che la UE detta sempre più legge e sui nuovi accordi pretende che si concedano diritti per volare dall'Italia non a vettori italiani, ma a vettori UE, la seconda è che dall'altro lato non c'è Abu Dhabi, ma l'Unione degli Emirati Arabi, in cui Dubai ha interessi opposti.
 
Fa un pò riflettere che ancora ci si rammarichi delle scelte della compagnia in merito agli esuberi.

Una riflessione: ma vi pare che potendo avrebbero messo fuori i più giovani e meno costosi? Non è una questione di azienda più o meno meritocratica, bensì di leggi dello Stato, che piacciano o no ma così sono.

Fermo restando, che come si è detto altre volte, la cultura della meritocrazia pura non pare essere molto diffusa in questo Paese. E visto che il legislatore ha messo una ratio nella norma, in assenza di regole rischierebbe di trovarsi fuori chi magari è solo meno gradito.

Caro aa/vv, permettimi pure di eccepire che il tuo esibire i pochi giorni di malattia, col merito non c'entra nulla. A parte il fatto che anche per motivi statistici, non è affatto garanzia di prosecuzione del trend. E' sicuramente un demerito se uno viene beccato assente al domicilio in malattia.
Il merito è un'altra cosa e riguarda la qualità della prestazione.

Se fosse valido il tuo assioma, rifletti su quest'esempio: io e te abbiamo pari anzianità, io ho qualche elogio di passeggeri e valutazioni un pò più alte delle tue. Un bel giorno mi faccio molto male per una improvvisa turbolenza che mi costringe a 90 gg di malattia e per i due anni successivi devo svolgere altri controlli e terapie.

Visto che è successo in servizio, (ma il fatto non conta, perchè potrei pure essere tamponato mentre torno a casa), sarei meno meritevole di te?
Io infatti ho criticato un "sistema" che non tieme conto di tutti i parametri. Ed ho poi portato ad esempio la malattia (tu invece parli di infortunio sul lavoro). Sai bene quanto me come venga utilizzata spesso in modo improprio. Perché una persona (esistono) che dice "in sedici anni non ho mai finito un mese come mi era stato schedulato" o "il turno è una proposta" forse non è cagionevole di salute, ma di altro. E in questo caso non parlo del mio lavoro, ma di mia cugina che lavora in ospedale o mio zio impiegato comunale o la mia vicina di casa che smista scartoffie non so dove....
 
Del Torchio lascerà Alitalia, Cassano favorito per successione
Quasi scontato l'approdo di Montezemolo alla presidenza


Finora, le indiscrezioni di stampa hanno indicato quale favorito per il ruolo, praticamente senza antagonisti, Silvano Cassano. Il manager - già Ad di Benetton e quindi vicino alla famiglia di Ponzano veneto azionista di Alitalia nonchè proprietaria di AdR, la società di gestione degli scali romani di Fiumicino e Ciampino - vanterebbe stretti rapporti con Hogan, risalenti a quando entrambi erano in Hertz. Con poca forza, è circolato anche il nome di Giuseppe Giordo, amministratore delegato di Alenia Aermacchi. Ma, ora che l'accordo è fatto, nelle prossime settimane altre candidature potrebbero affacciarsi.
 
Per VOI che vi salvate. Io e gli altri 2000 e rotti siamo un po' meno esultanti. Tra l'altro pure a noi hanno tagliato lo stipendio. Do un contributo di solidarietà, volo da dieci anni con un totale di 9 (NOVE) giorni di malattia, e zero permessi di varia natura.... e ricevo in cambio una lettera di congedo. Permettimi che non credo più ad un sistema che mi ha preso a bastonate fino all'ultimo. Ma fino all'ultimo io sarò lì. A dispensare sorrisi e salatini. Auguri a voi....

Mi dispiace sinceramente per te. So cosa vuol dire perdere un lavoro che fai con tutto te stesso. Spero che tu trova presto un'altro lavoro.
 
Ti spiego le mie "astrazioni mentali":

Etihad ha ordinato un numero altissimo di aerei, è un vettore in grandissima crescita ed è abbastanza ovvio che, prima o poi, vorrà aumentare i propri voli per Heathrow. Se e quando vedrà conveniente usare in proprio quegli slot, sfratterà Alitalia, che già adesso ha come aeroporto di riferimento London City.

Vorrei risponderti da Londinese...

Perche' AZ vola a Londra? LHR oramai e' diventato un aeroporto per coincidenze a lungo raggio. Londra ha altri aeroporti facilmente raggiungibili, con costi minori.
Se AZ vola a Londra per andare a Londra, allora LCY e LGW sono ugualmente collegati con il centro citta'. Da LGW non c'e' solo il Gatwick Express che ti porta a London Victoria, ci sono treni per London Blackfriars, Farringdon, Kings' Cross, Kentish Town, West Hampstead, e alltre stazioni nel Nord-Ovest di Londra; ci sono treni per East Croydon, Clapham Junction, West Kensignton, Willesden Green e ho citato stazioni che hanno anche la stazione della metropolitana.
LCY ha DLR che ti porta nella City e/o ti collega con la rete della metropolitana in due punti.

Se AZ vola a Londra per raccogliere passeggeri per il lungo raggio non gli serve Heathrow ma altri aeroporti.

Io ho sempre preso il volo di una certa linea aerea, al piu' scelgo l'aereo. L'aeroporto e' una questione di secondo piano (con qualche eccezzione tra cui FCO, STN e pochi altri)

EDIT

Se parli di linee aeree con partecipazione azionaria EY che usano LHR c'e' anche Aer Lingus. Ma EI, guarda caso, quando a scelto una base per fare voli da Londra al resto d'Europa non ha scelto LHR, ma LGW.
 
Del Torchio lascerà Alitalia, Cassano favorito per successione
Quasi scontato l'approdo di Montezemolo alla presidenza


Finora, le indiscrezioni di stampa hanno indicato quale favorito per il ruolo, praticamente senza antagonisti, Silvano Cassano. Il manager - già Ad di Benetton e quindi vicino alla famiglia di Ponzano veneto azionista di Alitalia nonchè proprietaria di AdR, la società di gestione degli scali romani di Fiumicino e Ciampino - vanterebbe stretti rapporti con Hogan, risalenti a quando entrambi erano in Hertz. Con poca forza, è circolato anche il nome di Giuseppe Giordo, amministratore delegato di Alenia Aermacchi. Ma, ora che l'accordo è fatto, nelle prossime settimane altre candidature potrebbero affacciarsi.

Uno straniero di "peso" proprio no??!! Forse è vero che per trattare con gli italiani(politici sindacati ecc ecc) ci vogliono solo italiani....Altrimenti si fa la stessa fine dei tedeschi d'italia :) :) ?
 
Per quanto riguarda AirOne? si conosce la data della fine dei voli ? ci sara' la prossima winter o no?

Tiz
 
credo sia questione di bilaterali prima di tutto, EY sta operando al max per quello che attualmente le è concesso in Italia (14 frequenze)
Ulteriori voli andrebbero autorizzati.

Un pò come succede in Germania, Austria......molti voli vengono operati dalle partner locali anche per questo motivo.

D'accordo, però credo che neanche AZ sia autorizzata ad operare voli giornalieri verso gli Emirati da 5 città italiane, quindi penso che i bilaterali debbano essere rinegoziati in ogni caso, o sbaglio? Quante frequenze può operare AZ verso gli UAE?

I bilaterali sono "accordi" fra due Stati, quindi non vengono "concessi", ma stipulati.

In questo caso ci sono due complicazioni: la prima è che la UE detta sempre più legge e sui nuovi accordi pretende che si concedano diritti per volare dall'Italia non a vettori italiani, ma a vettori UE, la seconda è che dall'altro lato non c'è Abu Dhabi, ma l'Unione degli Emirati Arabi, in cui Dubai ha interessi opposti.

E' una questione alla quale ho pensato anch'io. Con la negoziazione dei bilaterali, infatti, si stabilisce quante frequenze possono essere operate tra due Stati, in questo caso Italia e Emirati Arabi, e fra i vettori emiratini c'è anche EK, che non credo possa essere esclusa dall'assegnazione di una certa quota di questi diritti di traffico; quindi se i bilaterali venissero rinegoziati con ogni probabilità si verrebbero a creare nuovi spazi anche per EK. Come faranno allora?
 
Ultima modifica:
D'accordo, però credo che neanche AZ sia autorizzata ad operare voli giornalieri verso gli Emirati da 5 città italiane, quindi penso che i bilaterali debbano essere rinegoziati in ogni caso, o sbaglio? Quante frequenze può operare AZ verso gli UAE?



E' una questione alla quale ho pensato anch'io. Con la negoziazione dei bilaterali, infatti, si stabilisce quante frequenze possono essere operate tra due Stati, in questo caso Italia e Emirati Arabi, e fra i vettori emiratini c'è anche EK, che non credo possa essere esclusa dall'assegnazione di una certa quota di questi diritti di traffico; quindi se i bilaterali venissero rinegoziati con ogni probabilità si verrebbero a creare nuovi spazi anche per EK. Come faranno allora?

A me sembra di ricordare che i bilaterali siano organizzati dalla UE, vale a dire esiste la possibilita' che non ci siano solo nuovi spazi per EK ma anche che compagnie aeree europee abbiano nuovi spazi.
 
I 320 di AZ non sono certo configurati per una buona business di medio raggio. Pero' avrebbe senso riconfigurarli anche perche' con i 320 da Roma si puo' arrivare in molti aeroporti nell'ambito del Medio Raggio. Aeroporti che presenterebbero interessanti possibilita' di aspirare traffico (o aeroporti da cui AZ aspira gia' traffico tipo TLV).

Io ho sempre pensato che una configurazione degli a/m con sedili simili alla PE intercontinentale o addirittura alla Business abbia la potenzialità di diventare un vero e proprio toccasana per il network domestico di AZ, così come avviene in America dove la First è disponibile anche sui voli di appena 30 minuti.

Se i prezzi non sono esagerati si attira in massa la clientela facoltosa e si chiarisce una volta per tutte che l'offerta business di qualità in Italia è una ed è quella di AZ. Un modo diretto e deciso per zittire la concorrenza low cost che vorrebbe conquistare una fetta di mercato storicamente fedele ad AZ.

Inoltre, con gli a/m riconfigurati la Ottima Business meriterebbe davvero questo nome e potrebbe attirare altri clienti in ottica IC: per esempio, un pax JFK-FCO-TLV in Business potrebbe godere in tutte le fasi dei suoi voli di un posto comodo e di un trattamento particolare. Ora come ora, chi arriva da un intercontinentale in Magnifica e procede verso uno scalo periferico italiano, escludendo l'imbarco prioritario di fatto non ha nulla.

Il tutto si può fare sacrificando pochi posti a bordo e ho come l'impressione che EY ci abbia già fatto un pensierino...

GT-I9300 - Tapatalk
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.