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Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Bilancio bisettimanale del Fellini. Aumentano i voli ma calano i passeggeriIl curatore fallimentare di Aeradria Renato Santini, come da prassi bisettimanale, comunica che dal 24 gennaio al 6 febbraio l’Aeroporto Fellini in esercizio provvisorio ha registrato 82 voli in atterraggio e in partenza, 8.556 passeggeri in transito e 8.163 Kg di merce.rimini*|Rispetto all'ultimo aggiornamento, dati in calo per quanto riguarda i passeggeri (dal 10 al 23 gennaio erano stati 9.269). In aumento invece per quanto riguarda il numero di voli (erano 52) e quantità di merce (6.043 kg). I voli di linea la prossima settimana saranno 13 rispetto agli 11 di questa settimana.*
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

le aziende del gros rimini nelle more del bando e nella previsione di un prolungamento dell'esercizio provvisorio successivo a quanto previsto (oltre giugno fino a settembre) diventeranno sponsor dell'aeroporto stanziando 500.000 euro (250.000 iniziali).

san marino è uscita dalla black list oggi
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Colletta per salvare i voli
Dopo il fallimento di Aeradria, l'aeroporto rischia il default prima dell'estate. E il 28 è attesa la sentenza d'appello
Rimini Definirla una corsa contro il tempo è un eufemismo. E, come se non bastasse, il tutto è reso ancor più complicato dalla situazione di incertezza seguita alla sentenza di fallimento emessa dal Tribunale di Rimini lo scorso 26 novembre, sentenza contro la quale Aeradria e creditori (con in testa Banca Carim, che vanta un credito di circa 9 milioni di euro) hanno presentato ricorso. Il pronunciamento della Corte di Appello di Bologna è atteso il prossimo 28 febbraio e nei giorni successivi dovrebbe anche essere emesso il bando per trovare un nuovo gestore per lo scalo riminese.
Fatto sta che la situazione economica dell'aeroporto Fellini per l'esercizio provvisorio è delicatissima e, per evitare il default, occorre un'iniezione di liquidità pari a circa 1,5 milioni di euro.Una somma necessaria a consentirne la sopravvivenza fino all'estate, fino a quando cioè, finito il letargo dei mesi invernali, il traffico di voli e passeggeri, dunque di incassi, aumenterà in maniera considerevole.*
Oggi il Prefetto di Rimini Claudio Palomba dovrebbe incontrare il mondo economico riminese, banche e associazioni di categoria, per cercare di trovare insieme una soluzione e denaro fresco. Parte di questo, alcune centinaia di migliaia di euro, dovrebbero arrivare dagli imprenditori del Gros.*
Ma la parte più consistente? Posto che tutto il mondo imprenditoriale riminese ha da sempre affermato che salvare il Fellini sia condizione imprescindibile, la sfida è di quelle titaniche. "Come noto ci troviamo in una situazione in itinere, dunque il quadro è decisamente complesso – ricorda il direttore provinciale di Cna Salvatore Bugli -. Siamo perfettamente consci del fatto che un eventuale ulteriore peggioramento delle cose avrebbe ripercussioni drammatiche sull'economia del nostro territorio, ma allo stato attuale occorre prima di tutto capire le modalità e gli strumenti concreti attraverso i quali sia possibile sostenere in questa fase l'attività dell'aeroporto. I tempi sono stretti ma è prima necessario avere certezze su come si può intervenire e quali effetti genererà tale sforzo". Cauta anche la posizione del segretario provinciale di Confesercenti Mirco Pari."La situazione è molto complicata e dico subito che se si tratta di un impegno diretto dell'associazione non se ne parla, per il semplice fatto che mancano i soldi – sottolinea Pari -. Se invece saremo chiamati a fare da collettore, ricercando soggetti in grado di incidere in maniera significativa, non ci sottrarremo. Considerate le risorse necessarie occorre, infatti, trovare imprenditori di alto livello".*
Mauro Gardenghi, segretario provinciale di Confartigianato, chiede chiarezza. "L'intenzione del Prefetto è lodevole, ma le modalità sono tutte da definire – dichiara Gardenghi -. Ammesso servano, a che titolo verrebbero elargite queste risorse? A titolo di sponsorizzazione? Potrebbero essere fatturabili e deducibili? Se a fondo perduto sarebbe una strada assolutamente non percorribile. Del resto come potrei andare da un mio associato, che già fatica a pagare i dipendenti a fine mese, e chiedergli di mettere mano al portafoglio? Spero l'aeroporto si salvi, non fosse stato dichiarato il fallimento potremmo già contare su oltre diversi milioni di liquidità. Mi auguro la Corte di Appello di Bologna accolga il ricorso e si possa riaprire la partita del concordato".
Uno spiraglio, circa la possibilità di recuperare risorse importanti, arriva da Confcommercio. "Durante i recenti incontri avuti in aeroporto, è emersa la possibilità di avere a disposizione un'intera area dello stesso ove fare pubblicità dietro il versamento di denaro a titolo di sponsorizzazione – spiega il presidente provinciale Gianni Indino -. Non si tratta di prezzi di mercato, sono più alti, ma chi acquista tali spazi lo fa appositamente per sostenere il Fellini non con un contributo a fondo perduto ma con la possibilità di averne un ritorno per la propria attività. Stiamo studiando la soluzione e ho già avuto un riscontro positivo da parte di alcuni associati. L'obiettivo è trovarne una quindicina, tra coloro che sono più direttamente coinvolti dall'attività dell'aeroporto, in particolare tra coloro che lavorano con i turisti russi, in modo da recuperare e mettere a disposizione una somma importante".
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Oggi il Prefetto di Rimini Claudio Palomba dovrebbe incontrare il mondo economico riminese, banche e associazioni di categoria, per cercare di trovare insieme una soluzione e denaro fresco. Parte di questo, alcune centinaia di migliaia di euro, dovrebbero arrivare dagli imprenditori del Gros.*
Dopo Crotone anche a Rimini e' competenza del Prefetto organizzare ste riunioni per salvare il salvabile? A che titolo mi domando.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Dopo Crotone anche a Rimini e' competenza del Prefetto organizzare ste riunioni per salvare il salvabile? A che titolo mi domando.
Sinceramente mi facevo la stessa domanda...
Ho letto che alcune aziende hanno scritto al prefetto perchè si facesse "coordinatore" della cosa perchè fosse più. "pulita" possibile ma non credo rientri nelle sue funzioni.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Aeroporto di Rimini, nuova ipotesi di corruzione nella vicenda Aeradria

Si aggiunge una nuova ipotesi di reato all’inchiesta del Nucleo tributario della Guardia di finanza sulla società che ha gestito fino al fallimento, dichiarato lo scorso 26 novembre, l’aeroporto "Federico Fellini" di Miramare

Corruzione e firme false. Mentre si avvicina l’udienza (28 febbraio) alla Corte di appello di Bologna sui ricorsi contro il fallimento da 50 milioni di euro, si aggrava l’impianto accusatorio attorno a Aeradria. La vicenda della società che- fino al crac dichiarato dal tribunale di Rimini lo scorso 26 novembre- ha gestito l’aeroporto “Federico Fellini” a suon di sovvenzioni pubblichecontinua a gettare nuove ombre su un sistema di soldi, e di potere, che ha dilagato negli ultimi anni anche in Riviera. In particolare, la procura della Repubblica ha acceso i fari su una relazione scritta per la spa di Miramare (quando già navigava in brutte acque) da un consulente di Enac, l’ente nazionale dell’aviazione civile responsabile di certificazioni e vigilanza, che allo stesso tempo faceva parte del collegio sindacale di Aeradria: un controllore-controllato, in buona sostanza.

Il diretto interessato, il 53enne romano Roberto Serrentino, commercialista e docente universitario, nonostante il suo ruolo nell’autorità di controllo secondo l’accusa firmò un paio di consulenze pro Aeradria a quanto pare a peso d’oro: in tutto 70 mila euro, pagati dagli allora presidente e vicepresidente della spa riminese Massimo Masini e Massimo Vannucci. Secondo il sostituto procuratore Gemma Gualdi e la Guardia di finanza, le relazioni in questione in realtà erano più che altro frutto di un buon lavoro di copia-incolla e i 70 mila euro una tangente bella e buona. Così, nei giorni scorsi il gip Fiorella Casadei ha firmato su richiesta della procura un sequestro preventivo equivalente, eseguito dalle fiamme gialle che hanno congelato i conti corrente del professionista (su quest’ultimo fronte, fra l’altro, l’ufficio del procuratore capo Paolo Giovagnoli potrebbe aprire un’indagine interna dopo la fuga di notizie che ha portato un giornale locale a ricevere in una lettera anonima il provvedimento di sequestro prima ancora che fosse notificato ai diretti interessati). A Serrentino, membro del collegio sindacale di Miramare fino al 28 febbraio 2013 alla pari dei vecchi colleghi, si era rivolta Aeradria per la certificazione del discusso marchio promozionale “Riminigo” (un portale di prenotazione di voli) e per altro ancora. Ma c’è di più. Oltre alla presunta corruzione nell’inchiesta spuntano anche diverse firme false, a quanto trapela tre o quattro (è in corso una perizia calligrafica della procura).

Sarebbero state poste in calce ad alcuni contratti che Riviera di Rimini Promotions, la società collegata ad Aeradria e fallita il 18 novembre con un ‘rosso’ di 7,5 milioni di euro, aveva sottoscritto con la ‘casa madre’ a copertura di alcuni debiti. Il tutto all’insaputa del presidente di Rdr Eliana Baldelli, che si è difesa inoltrando esposti ai pm quando si è accorta, dice, delle firme non sue. Per il fallimento di Rdr sono indagati Baldelli, Vannucci e l’intero vecchio Cda con l’ipotesi di bancarotta fraudolenta in concorso; per il fallimento da 8 milioni dell’altra società collegata Air, controllata da Aeradria al 51%, sono indagati l’ex presidente Alessandro Giorgetti e lo stesso Vannucci. In ballo c’è la vendita (fittizia) di “Riminigo” da Rdr a Air con l’obiettivo di cancellare il debito da 1,9 milioni della prima con banche e fornitori. Intanto, in vista dell’udienza d’appello del 28 febbraio il vecchio Cda di Aeradria e il suo principale ‘benefattore’, Banca Carim, non dormono sonni tranquilli.L’attuale curatore fallimentare di Aeradria, il commercialista bolognese Renato Santini, sta preparando insieme coi suoi legali una memoria ben dettagliata e alcune diffide con tanto di richiesta di rimborso danni. Santini chiede ai vecchi amministratori presieduti da Masini e ai revisori dei conti una ventina di milioni di euro come risarcimento dei creditori e accusa Carim di aver erogato soldi a pioggia, per l’allora piano di concordato-salvezza, ad una Aeradria da tempo priva di meriti e garanzie.

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...-di-corruzione-nella-vicenda-aeradria/888707/
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

A prescindere dalle considerazioni legate strettamente allo scalo, resto stupito nel vedere quanta gente sembra si sia rovinata la vita compiendo reati vari, solo per non chiudere un aeroporto.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Aeroporto. Richiesta danni a Carim. Bonfatti: merito avventato e temerarioDopo le pesanti dichiarazioni del curatore fallimentare di Aeradria Renato Santini secondo cui Carim, erogando finanziamenti, avrebbe aggravato ulteriormente il dissesto economico di Aeradria abbiamo interpellato il presidente di Carim Sido Bonfatti che rigetta le accuse nei confronti dell'istituto di credito.rimini*|*
*Presidente Bonfatti una delle questioni emerse in questi ultimi giorni è quella del comitato dei creditori, costituito, come vuole la legge fallimentare, per valutare l'operato della curatela. Sono fuori quasi tutti i soggetti che vantano più credito. Cosa ne pensa?*

"Sul comitato dei creditori va fatta una precisazione importante: Noi riteniamo di contestare nel merito l'operato della curatela ma non riteniamo di contestare con queste modalità l'operato dei giudici. Il comitato è designato dal giudice delegato e noi contesteremo i provvedimenti dei giudici, eventualmente, solo nell'ambito del sistema giudiziario, con l'impugnazione. E' vero, però, che esprimiamo valutazione difforme da quelle del giudice, perché normalmente in un comitato di creditori sono rappresentati coloro che per importanza possono farsi rappresentanti delle categorie. Non pensiamo che i nominati possano essere rappresentativi. Facciamo riferimento alle banche, perchè siamo una banca, ma anche agli imprenditori perché non vediamo nel comitato i maggiormente rappresentativi.

*Il curatore Santini, tramite l'avocato Galletti, ha rilasciato al Resto del Carlino nie giorni scorsi dichiarazioni molto forti nei confronti di Carim, chiedendo un risarcimento perché l'istituto sarebbe responsabile “di aver gravemente pregiudicato il patrimonio di Aeradria. Cosa risponde?*

"Abbiamo ricevuto una diffida e l'abbiamo vista immediatamente pubblicata sui giornali per un danno che la curatela lamenta nel progressivo deterioramento della situazione patrimoniale dell'aeroporto. Il metodo non è in nessun modo condivisibile, il merito è avventato e temerario, perché l'operato della banca, tutti sanno, è stato quello di aver anticipato ad Aeradria le somme che sarebbero dovute venire dai soci pubblici. Se la banca ha commesso un errore è stato quello di fare affidamento sugli impegni assunti dagli enti pubblici, errore che le sta constando gravi perdite economiche. E' totalmente irrealistico che questo la possa rendere responsabile. Da un punto di vista economico-patrimoniale il danno non è stato provocato o aumentato dall'avere anticipato i fondi che avrebbero dovuti essere stati versati dagli enti pubblici, ma dal fatto che questi fondi non sono stati versati. E' questo che ha compromesso l'equilibrio economico finanziario di Aeradria. Sulle eventuali responsabilità: devo ricordare che la nuova gestione della banca non ha concesso nessun finanziamento ad Aeradria perché quando la nuova gestione si è insediata era già in corso di presentazione la prima richiesta di concordato. Inoltre nei due anni precedenti a questa domanda la gestione di Carim era affidata ai commissari straordinari di Banca d'Italia ed escludo che abbiano tollerato elargizioni facili o clientelari. Siccome escludo questo devo anche escludere ci siano stati elargizioni di tale tipo come sostiene il curatore fallimentare."


*Il 28 ci sarà l'udienza sul ricorso fatto da vecchi amministratori e creditori. Come la vede?*

"Personalmente ritengo che le ragioni giuridiche che sono state fatte valere dalla società e dai creditori per contrastare la dichiarazione di fallimento siano fondate. Ma questa è una valutazione giuridica che è opinabile. Vi sono tante sentenze che vengono riformate e questo significa che le opinioni alla base delle sentenza iniziale non sono state condivise dal giudice di appello.*
Nel caso specifico qui c'è una situazione che non si è mai verificata prima, cioè che la maggioranza dei creditori impugna la sentenza di fallimento. Ciò vuol dire che questi creditori approvano il concordato. Siamo, quindi, in una situazione in cui virtualmente il concordato è già votato perché la maggior parte di coloro che devono esprimersi sul concordato ha impugnato la sentenza che l'ha negato. Questo non è un motivo giuridico, perché il tribunale potrebbe comunque disconoscere che sussistano i fondamenti legali, ma è un elemento che va ricordato per evitare una personalizzazione che consideriamo strumentale, per cui il contraddittore del curatore fallimentare sia solo banca Carim. Non è vero, sono la maggior parte dei creditori, anzi direi tutta l'economia locale. Perché non ho visto nessun imprenditore che si sia dichiarato soddisfatto della dichiarazione di fallimento".

*Caso unico che porta anche a valutazioni più generale sulla gestione pubblica delle infrastrutture?*
"L'esempio di Aeradria è sintomatico di un fenomeno generale, la crisi delle società pubbliche alle quali sono state affidate funzione di interesse generale. Il sistema, che vedeva gli enti pubblici perseguire queste finalità attraverso società private i cui bilanci però andavano ripianati periodicamente, è andato in crisi. Riguarda le società aeroportuali, le società di gestione degli enti fieristici, quelle di erogazione di energia elettrica e gas, per le quali le strette della finanza pubblica impediscono di portare avanti un modello in cui l'ente pubblico si faceve promotore di questi obiettivi. Questa è una crisi di sistema, a cui poi si possono aggiungere singoli episodi dove si accompagnano irregolarità ed inefficienze di vario titolo".*
"Quando si contesta a banca Carim di aver appoggiato il concordato si dimentica che ha bocciato il primo concordato, se lo avesse voluto appoggiare a qualsiasi costo avrebbe appoggiato il primo. Il concordato che la banca ha approvato andava verso la privatizzazione dell'aeroporto con investimenti di privati. Poi si possono avere valutazioni difformi sull'opportunità o meno di sostenere una infrastruttura. Noi pensiamo che una banca locale abbia il compito di essere attenta a queste esigenze. Il nostro sostegno era comunque fuori dalla logica perdente delle società pubbliche."

*Cosa spera, a questo punto*
"Io spero tanto che da un punto di vista giuridico la corte d'Appello di Bologna verifichi che le condizioni sulla base delle quali era stato presentato un piano di risanamento sono giuridicamente fondate. Dopo il grosso problema sarà recuperare questo periodo che devo constatare è stato deleterio per la gestione. Perché mentre si è dichiarato, con la sentenza di fallimento, l'esercizio provvisorio quindi sul presupposto che la gestione potesse reggere, oggi vedo che la gestione non regge. Quindi quel piano dovrà essere potenziato anche pensando a quello che è capitato in questo periodo."""""""""
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

A prescindere dalle considerazioni legate strettamente allo scalo, resto stupito nel vedere quanta gente sembra si sia rovinata la vita compiendo reati vari, solo per non chiudere un aeroporto.

Personale opinione.
Per forza non volevano chiudere:
Il curatore dice che con quello che fattura d'estate il fellini può vivere anche nei mesi bui invernali;
Per fare i lavori e sovvenzionare le compagnie lcc al massimo servivano una ventina di milioni;
Perchèchiudere o dare a competenti un pozzo da cui attingere liberamente milioni?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Personale opinione.
Per forza non volevano chiudere:
Il curatore dice che con quello che fattura d'estate il fellini può vivere anche nei mesi bui invernali;
Per fare i lavori e sovvenzionare le compagnie lcc al massimo servivano una ventina di milioni;
Perchèchiudere o dare a competenti un pozzo da cui attingere liberamente milioni?
Pozzo cui attingere milioni?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Pozzo cui attingere milioni?
certo! Chiedevono prestiti alle banche, le banche versavano i milioni... E poi? Dove sono finiti?
Personalmente penso in tasca a qualcuno di preciso perche se no iscrivere nel registro degli indagati solo una decina di persone?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Aeroporto. Dal Gros 300mila €. Proroga al 31ottobre per esercizio provvisorioOggi pomeriggio, nella Sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura si sono incontrate le istituzioni locali e tutte le categorie economiche. C'è stata una risposta di 'grande collaborazione' per salvaguardare la continuità dell’attività dell’Aeroporto Fellini. Semprini, amministratore del Centro Gros ha attestato l’apporto di 300 mila euro.rimini*|**La nota della Prefettura:*

C'è stata una risposta di 'grande collaborazione per salvaguardare la continuità dell’attività dell’Aeroporto Fellini. Semprini, amministratore del Centro Gros ha attestato l’apporto di 300 mila euro, particolarmente significativo rispetto all’operazione complessiva. Impegni questi, che**consentiranno al curatore fallimentare, Renato Santini, di chiedere in tempi rapidi al Tribunale la proroga al 31 ottobre 2014 (in luogo dell’attuale data del 30 giugno) della scadenza dei termini per l’esercizio provvisorio della società di gestione aeroportuale*.
Differimento che consentirebbe al Fellini di soddisfare le esigenze turistiche della stagione estiva e di tenere attivo lo scalo, in attesa degli esiti – a quel punto presumibilmente definitivi tanto del procedimento pendente davanti alla Corte d’Appello che del bando dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile per l’affidamento della nuova gestione.
Bando che, i vertici Enac hanno riferito che sarà emesso in tempi brevi, confermando che la società subentrante nella gestione del “Fellini” dovrà onorare i contratti in corso.*
Gli impegni assunti, saranno il presupposto dell’attività attuativa di uno specifico gruppo di lavoro costituito dai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e delle categorie che predisporrà,**entro la prossima settimana**un disciplinare tecnico concernente le modalità di attuazione degli interventi finanziari . Nella settimana successiva verrà nuovamente convocata la Conferenza Permanente per l’approvazione del documento e la definizione di questa prima fase di intervento.
Il Prefetto ha sottolineato come il territorio sappia far coesistere in maniera propositiva forme di partecipazione pubblico/privato in grado di rispondere anche a gravi e forti sollecitazioni, come quella dell’operatività dell’Aeroporto Fellini.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

certo! Chiedevono prestiti alle banche, le banche versavano i milioni... E poi? Dove sono finiti?
Personalmente penso in tasca a qualcuno di preciso perche se no iscrivere nel registro degli indagati solo una decina di persone?
Ok. Avevo inteso che era l'aeroporto che produceva i milioni e non mi tornava. Sono d'accordo, RMI è un giocattolo con il quale si sono divertiti in molti...
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

E già... Di milioni al territorio ne porta come aeroporto turistico e questo è innegabile. Secondo me con una buona gestione può portare un buon aflusso di turisti d'estate, qualcosina d'inverno per il congressuale senza andaare in perdita.

Intanto però si continua a calare:

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COMUNICATO STAMPA AERADRIA – IL CURATORE*- 21.02.2014 H. 10.30
Il curatore fallimentare comunica che dal 7 febbraio 2014 al 20 febbraio 2014, l’Aeroporto F. Fellini in Esercizio Provvisorio ha registrato n.99 voli in atterraggio e in partenza, n.7.516 passeggeri in transito e 8.235 Kg di merce.
Ogni due settimane la curatela renderà pubblici i dati relativi al traffico commerciale di periodo.
 
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