[TR] VCE-CTA-VCE + aeroporto di COMISO (CIY)
- Autore Discussione bluewaves
- Data d'inizio
Io sono tra quelli che si porta via le sfogliatelle!
@ Bluewaves Ottima anteprima, grazie.
Ho idee differenti da quelle che tu hai espresso su Comiso, ma l'aeroporto c'è e speriamo anche il lavoro per un po' di siciliani.
Uso il mio primo post per farti i complimenti per il TR! Grazie mille e aspettiamo volotea!!
benvenuto!
Fantastico! Aspettiamo anche Volotea...
Grazie!
Purtroppo anch'io sono rimasto un po' perplesso...Concordo con le potenzialità; sui collegamenti c'è molto da lavorare, oltre che per le strade, per i trasporti pubblici (ad oggi praticamente inesistenti).
O forse a Comiso? E' preoccupato che se l'aeroporto si sviluppa troppo, gli aprono un ristorante dentro e i clienti non escono piu' nel parcheggio...
Bel TR, anche utile a discutere un tema interessante. Mi associo ai complimenti.
By the way, dispiace vedere una struttura appena inaugurata e forse gia' sottodimensionata. Forse gli stessi progettisti non pensavano che davvero un giorno avrebbero dovuto imbarcare degli aerei da quei gate?
come mai quelle colonne nere ogni tre metri? peccato perche stonano un pochino!
tr strano e interessante! la chicca dei cannoli è da 10 e lode! non sto scherzando, in aeroporto succede di tutto, capiscoahahah
complimenti
Grazie a tutti voi! Sì, è davvero uno scempio anche perché l'aerostazione è molto bella, ben rifinita, con materiali ricercati; è un gioiellino, ma temo (e lo dico con molto dispiacere) che possano avere qualche problema nell'operatività di tutti i giorni.
quale onore!
gran lavoro Mattia!!
Dal punto di vista tecnico...uno dei migliori TR.Si vede che in aeroporto ci vivi
Non preoccuparti di rispondere ai poveri che criticano il TR...sappiamo quanta fatica costi buttarne giù uno quindi doppio apprezzamento per questo tuo lavoro!!
Pero è una bella cattedrale, lo ammetto!
Grazie blu per la condivisione, molto interessante e assolutamente non sterile, per buona pace di chi afferma il contrario
Uso il mio primo post per farti i complimenti per il TR! Grazie mille e aspettiamo volotea!!
Grazie a tutti, ragazzi!!
Grazie a te, e un grosso in bocca al lupo!
Sono io a ringraziarti, era una premessa doverosa.
Ma certo, sicuramente non è una cosa eccezionale, è stato bello perché eravamo tutti un po' tesi per l'imbarco con un sistema nuovo, e a quel punto tutti i passeggeri erano appena andati e quello si presenta così... Era inaspettato, e per questo siamo scoppiati in una risata liberatoria
A tutti è anche dispiaciuto mandarlo via a bocca asciutta!... proverò a concludere fra stasera e domani! Stay tuned!
Prima di concludere questo TR, vorrei proporvi un breve OT sulla cittadina di Comiso e sulla costa meridionale della Sicilia, distante pochi chilometri. Metto subito le mani avanti dicendo che non ho avuto tempo di vedere molto (la giornata lavorativa tipo è stata 8-20, 8-22 venerdì), ma quel che ho visto mi è piaciuto molto. Spero con tutto il cuore che l’aeroporto possa contribuire a portare turisti desiderosi di scoprire questo angolo di Sicilia: io personalmente mi sono ripromesso di tornarci con più calma. L’intera costa da Scoglitti a Pozzallo, passando per Marina di Ragusa, è mozzafiato, e Comiso, Modica, Scicli, la stessa Ragusa, meritano una visita.
La mia visita alla città di Comiso è durata lo spazio di una sera, durante la quale ho riscoperto il piacere di vagare a caso per una città per me completamente nuova. Senza poter usare cartine e con il cellulare scarico, ho abbandonato la macchina e ho cercato di orientarmi per raggiungere il centro, seguendo la direzione per la quale i palazzi e le strade sembravano più curate.
Dopo un po’ di girovagare, incontro la chiesa di San Biagio:
E da lì, nella direzione opposta a quella che mi aspettavo, seguendo un gruppo di ragazzi che sembravano sapere il fatto loro, sono arrivato a Piazza Fonte Diana, la piazza principale di Comiso:
Piazza delle Erbe, con il Duomo di Comiso:
Basilica di Maria Santissima Annunziata:
Infine concludo il mio giro tornando in Piazza:
È sicuramente una cittadina semplice, ma il clima mite e il fatto che ci fossero tantissime persone in giro ha reso la serata davvero piacevole. A quell’ora, in giro per il centro di Mestre c’è il deserto...
Passiamo ora sulla costa; come vi ho accennato all’inizio, per il ritorno ho scelto il volo di Volotea alle 13.15 da CTA – questo mi ha consentito di avere una mattinata tutta per me per esplorare un po’ la zona. Mi sono quindi alzato di buon ora, in tempo per veder atterrare sopra la mia testa il 737-800 Ryanair delle ore 8.00 proveniente da Ciampino; avrei potuto fare la foto più bella di tutto il TR, perché il sentiero di discesa è veramente a ridosso dell’hotel in cui ero alloggiato – a una distanza che, in confronto, gli abitanti di Quinto di Treviso gli aerei li vedono col binocolo. Purtroppo non ho avuto la prontezza di riflessi di immortalarlo – erano pur sempre le 8 di mattina! – e così sono salito in macchina e mi sono diretto verso Scoglitti – scelta perché mi sembrava la spiaggia più vicina.
Dopo circa 30 minuti di guida (potevano essere anche meno se una deviazione a Vittoria non avesse fatto in modo che mi perdessi disperatamente), eccomi qui:
Lascio la macchina e mi incammino sulla spiaggia… è meraviglioso, la sabbia è morbida e tiepida sotto i piedi nudi; condivido tutta la spiaggia con solo due turisti francesi, in là con gli anni, che giocavano a racchettoni, e con un solitario pescatore di spigole.
Cari amici, lo so che è solamente una spiaggia; ma in quel momento mi sentivo l’uomo più felice del mondo.
Questo era un fiumiciattolo che sfociava proprio in quel punto:
Torno verso la macchina e non resisto alla tentazione di entrare in acqua per l’ultimo bagno dell’Estate 2013. L’acqua era inaspettatamente tiepida e, anche se il mare era un po’ mosso, si stava davvero bene. Lo so che magari per qualcuno di voi è normale, ma per un “polentone” non è mica cosa da tutti i giorni, fare il bagno a metà settembre! Mentre ero in acqua, pensavo alla trasferta ormai conclusa con successo, alle persone che avevo incontrato e, nel mio piccolo, aiutato, ai miei cari che avrei rivisto di lì a poco a Venezia, al posto da favola in cui mi trovavo grazie ad un lavoro che mi piace; e tutti questi pensieri si accavallavano nella mia mente e ho avuto un intensissimo momento di estasi in cui mi sono sentito, veramente, un privilegiato. Sono sempre più convinto che il mondo è di chi riesce ad essere felice delle piccole cose, come un bagno al mare a Settembre.
Ma ora basta con l’OT… E’ tempo di tornare verso la macchina.. E dirigersi verso CTA!
La mia visita alla città di Comiso è durata lo spazio di una sera, durante la quale ho riscoperto il piacere di vagare a caso per una città per me completamente nuova. Senza poter usare cartine e con il cellulare scarico, ho abbandonato la macchina e ho cercato di orientarmi per raggiungere il centro, seguendo la direzione per la quale i palazzi e le strade sembravano più curate.
Dopo un po’ di girovagare, incontro la chiesa di San Biagio:
E da lì, nella direzione opposta a quella che mi aspettavo, seguendo un gruppo di ragazzi che sembravano sapere il fatto loro, sono arrivato a Piazza Fonte Diana, la piazza principale di Comiso:
Piazza delle Erbe, con il Duomo di Comiso:
Basilica di Maria Santissima Annunziata:
Infine concludo il mio giro tornando in Piazza:
È sicuramente una cittadina semplice, ma il clima mite e il fatto che ci fossero tantissime persone in giro ha reso la serata davvero piacevole. A quell’ora, in giro per il centro di Mestre c’è il deserto...
Passiamo ora sulla costa; come vi ho accennato all’inizio, per il ritorno ho scelto il volo di Volotea alle 13.15 da CTA – questo mi ha consentito di avere una mattinata tutta per me per esplorare un po’ la zona. Mi sono quindi alzato di buon ora, in tempo per veder atterrare sopra la mia testa il 737-800 Ryanair delle ore 8.00 proveniente da Ciampino; avrei potuto fare la foto più bella di tutto il TR, perché il sentiero di discesa è veramente a ridosso dell’hotel in cui ero alloggiato – a una distanza che, in confronto, gli abitanti di Quinto di Treviso gli aerei li vedono col binocolo. Purtroppo non ho avuto la prontezza di riflessi di immortalarlo – erano pur sempre le 8 di mattina! – e così sono salito in macchina e mi sono diretto verso Scoglitti – scelta perché mi sembrava la spiaggia più vicina.
Dopo circa 30 minuti di guida (potevano essere anche meno se una deviazione a Vittoria non avesse fatto in modo che mi perdessi disperatamente), eccomi qui:
Lascio la macchina e mi incammino sulla spiaggia… è meraviglioso, la sabbia è morbida e tiepida sotto i piedi nudi; condivido tutta la spiaggia con solo due turisti francesi, in là con gli anni, che giocavano a racchettoni, e con un solitario pescatore di spigole.
Cari amici, lo so che è solamente una spiaggia; ma in quel momento mi sentivo l’uomo più felice del mondo.
Questo era un fiumiciattolo che sfociava proprio in quel punto:
Torno verso la macchina e non resisto alla tentazione di entrare in acqua per l’ultimo bagno dell’Estate 2013. L’acqua era inaspettatamente tiepida e, anche se il mare era un po’ mosso, si stava davvero bene. Lo so che magari per qualcuno di voi è normale, ma per un “polentone” non è mica cosa da tutti i giorni, fare il bagno a metà settembre!
Mentre ero in acqua, pensavo alla trasferta ormai conclusa con successo, alle persone che avevo incontrato e, nel mio piccolo, aiutato, ai miei cari che avrei rivisto di lì a poco a Venezia, al posto da favola in cui mi trovavo grazie ad un lavoro che mi piace; e tutti questi pensieri si accavallavano nella mia mente e ho avuto un intensissimo momento di estasi in cui mi sono sentito, veramente, un privilegiato. Sono sempre più convinto che il mondo è di chi riesce ad essere felice delle piccole cose, come un bagno al mare a Settembre.
Ma ora basta con l’OT… E’ tempo di tornare verso la macchina.. E dirigersi verso CTA!
Belle foto, mi hai quasi messo malinconia. A Londra sono gia' cominciate le giornate grigie, piovose e fredde (questa mattina 10 C, pero' se eri esposto al vento ti sembravano 6). Invidio il bagno a Settembre.
Belle foto e piacevolissimo racconto ... rilassante.
Per noi del nord-est ammetto sia inusuale poter fare un bel bagno tiepido a settembre inoltrato. Ma posso dirti che, essendo sceso in Puglia da un anno e mezzo abbondante ormai, l'anno scorso ho provato a farlo ad ottobre inoltrato. Giornata splendida, scenario Polignano a Mare. Mare increspato, spumoso e tiepido, temperatura più che gradevole, leggera brezza. Una meraviglia. Conto di riprovarci anche questo anno. Ad ottobre dalle nostre parti, se ti butti in acqua senza muta garantito che ti si rattrappisce .... non dico cosa.
Aspettiamo il resto del tuo racconto.
P.S.: è anche vero, però, come hai scritto tu che dopo un bel temporale e con l'atmosfera bella limpida i colori della laguna (che sia quella veneta o quella friulana) sono davvero meravigliosi ... ancor di più al tramonto settembrino. Mi manca il "mio" nord-est!
Ciao
Per noi del nord-est ammetto sia inusuale poter fare un bel bagno tiepido a settembre inoltrato. Ma posso dirti che, essendo sceso in Puglia da un anno e mezzo abbondante ormai, l'anno scorso ho provato a farlo ad ottobre inoltrato. Giornata splendida, scenario Polignano a Mare. Mare increspato, spumoso e tiepido, temperatura più che gradevole, leggera brezza. Una meraviglia. Conto di riprovarci anche questo anno. Ad ottobre dalle nostre parti, se ti butti in acqua senza muta garantito che ti si rattrappisce .... non dico cosa
.Aspettiamo il resto del tuo racconto.
P.S.: è anche vero, però, come hai scritto tu che dopo un bel temporale e con l'atmosfera bella limpida i colori della laguna (che sia quella veneta o quella friulana) sono davvero meravigliosi ... ancor di più al tramonto settembrino. Mi manca il "mio" nord-est!
Ciao
Questo era un fiumiciattolo che sfociava proprio in quel punto:
il fiumiciattolo si chiama Ippari ed esattamente nel punto in cui ti trovavi tu nel 600 circa A.C. è stata fondata la città di Camarina alleata di Siracusa che aveva uno dei porti più importanti della Sicilia e del Mediterraneo (nell'entroterra se scavi anche pochi centimetri puoi trovare frammenti di reperti archeologici di ogni tipo): quella stradina in salita che vedi sullo sfondo porta all'Antiquarium di Camarina un posto incantevole con una vista mozzafiato che al tramonto diventa da paura! Tornando ad oggi ed alle cose più futili, tutta la costa da Scoglitti a Marina di Ragusa (in particolare Punta Secca) e Ragusa Ibla che è meravigliosa, da vedere assolutamente, sono i set dove viene girata la serie TV Commissario Montalbano.
P.S.
sono anch'io un polentone, milanese però, che adora quei posti tant'è che ci sono tornato anche quest'estate e dalla spiaggia di Camarina si vedevano benissimo gli aerei in atterraggio a Comiso che seguendo la STAR di avvicinamento compiono una virata sul mare praticamente di 180° provenendo da Nord e si allineano sul sentiero di discesa. E per completezza di informazione, dietro quella collina ci sono il ClubMed (Transavia...) ed il villaggio Kamarina dove sono stato io
si ma è riferito solo al tratto sottostante di costa che da li proseguendo in direzione opposta a ciò che guardi (spiaggia comunale con bagno consentito che ora vedi deserta ma che in agosto è attrezzata con stabilimenti balneari, campi da beach volley ecc,) termina con l'imboccatura del porticciolo, inoltre è un tratto di costa soggetto a forti correnti con rocce a strapiombo sul mare, non proprio l'ideale per farsi un bagno
Re: [TR] VCE-CTA-VCE + aeroporto di COMISO (CIY) FINITO!
Sono stato prudente nel calcolo dei tempi, e in circa 2 ore (da Scoglitti) ero a Fontanarossa, in largo anticipo rispetto all’orario di chiusura del check-in. Piccole peripezie attorno all’aeroporto (sì, sono incorreggibile e sono riuscito a sbagliare anche stavolta.. ma anche qui cartelli non ne ho visti), piccole discussioni alla Hertz (volevano farmi pagare il pieno con il serbatoio a 7/8), ma infine eccomi all’interno di CTA.
La mia ultima volta qui risale al 2004 e, sinceramente, non mi ricordo proprio nulla.
Check-in (dove farò solo il drop-off, avevo già la carta d’imbarco stampata via Web):
Sbrigati in fretta il deposito bagagli e i controlli sicurezza, eccomi airside:
Pranzo con i cannoli di Nonna Vincenza, che non conoscevo ma sembra essere un’istituzione qui a CTA: giuro che almeno 1/3 dei passeggeri del mio volo (me compreso, erano così buoni che volevo portarne qualcuno a casa) sono saliti a bordo con il sacchetto azzurro del negozio (con buona pace di Dedalo!).
Imbarchiamo in orario, via bus:
Salito a bordo, la capo cabina mi aiuta cercando il mio posto nella lista passeggeri, dopo che avevo perso la carta d’imbarco per via di un pasticcio al gate fra me e l’agente che imbarcava. Mi dirigo verso il fondo dell’aeromobile e l’assistente di volo, gentilissima, mi chiede quale posto avessi e mi ci accompagna. Credo che siano piccoli gesti che, però, fanno la differenza.
Safety:
Dopo qualche secondo ho un flashback di quando, qualche giorno prima, avevo fatto il check-in online in ufficio. Scherzando con un collega, dopo la delusione dei vani tentativi con il biglietto Air One, assieme abbiamo provato a fare quello per il volo V7. Aveva funzionato al primo tentativo, ma con Volotea non è possibile scegliere il posto, che viene pre-assegnato in maniera “casuale” (a meno di sborsare altri soldi): 22A, praticamente in fondo all’aeromobile, lato finestrino; in pratica, significa avere un Rolls-Royce BR715 a mezzo metro dall’orecchio sinistro. Vedendo la seat map sul sito, il posto a fianco risulta occupato e io, scherzando, indicando il posto col dito dico al mio collega “Non importa, tanto sicuramente qui a fianco si siederà una f**a da paura!”, evidentemente sarcastico, sapendo che queste parole mi avrebbero destinato inesorabilmente ad avere come compagno di viaggio a) un child maleducato e iperattivo, o b) qualcuno evidentemente in sovrappeso che molto evidentemente amava i panini alla cipolla e ancora più evidentemente aveva corso molto per prendere l’aereo. E invece… dopo qualche secondo che sono lì al mio posto…. beh, si vede che quello era proprio il mio giorno fortunato Infatti non ci sono molte foto di qui in avanti!
A fianco a noi:
Il mio vicino di posto sul lato sinistro:
La mia vicina sul lato destro:
Anche stavolta, come all’andata, sblocchiamo in leggero ritardo; decolliamo da CTA sotto un bel sole, ma appena più a nord, l’Etna è completamente avvolta dalle nuvole: veramente una scena spettacolare, a cui la foto rende giustizia solo in parte.
Dopo qualche minuto dal decollo, il comandante prende la parola per darci il benvenuto e alcune informazioni sul volo (quota di crociera, velocità, e città che sorvoleremo). Era evidentemente spagnolo e si sforzava molto per parlare in italiano, l’ho molto apprezzato.
Taormina:
Lipari:
Il volo procede tranquillo, a parte qualche zona di lieve turbolenza, e arriviamo a VCE con 10 minuti di anticipo, anche stavolta puntualizzati dall’AV durante il messaggio di benvenuto.
Ed eccomi tornato a “casa”:
Ed eccoci alla fine di questo TR! Spero di non avervi annoiato, come ho detto all’inizio sono due semplici voli nazionali, ma la testimonianza da Comiso era d’obbligo... Come ha detto qualcuno, ne abbiamo tanto parlato ma nessuno finora aveva visto com’era
Infine alcune considerazioni su Volotea vs Airone: nella valutazione concorrono alcuni aspetti oggettivi, altri soggettivi, altri piuttosto “randomici”:
SOGGETTIVI: aeromobile. Non lo avevo mai provato prima, ma il B717 mi è piaciuto un sacco. In decollo sale con un rateo pazzesco, fa un bel rumore, insomma a mio avviso una gran bella macchina. Mi dispiace per il 320, ma non c’è storia… Però questo è il giudizio di un appassionato, probabilmente per il pax medio il 320 è più silenzioso e “standard”. Inoltre a me piace moltissimo il “colour scheme” di V7, la livrea, i poggiatesta dei sedili.. Anche le loro divise secondo me hanno una certa personalità, mi piacciono.
OGGETTIVI: stato dell’aeromobile. I B717 di Volotea hanno in media il doppio dell’età rispetto agli A320 di Air One ma, complice la recente riconfigurazione, sembrano nuovi. Sarà che gli aerei non sono mai troppo pieni (questo faceva eccezione, era pienotto), ma tutto è ancora in perfetto stato, e piuttosto pulito. Fra gli aspetti oggettivi, dall’altro lato, va però ricordato che Air One ti permette di accumulare miglia.
RANDOMICI: quanto scriverò di seguito non può dare un metro di paragone fra i due Vettori, poiché può capitare di trovare un equipaggio “sfortunato” o con la giornata storta, ma lo inserisco come testimonianza. Mi piange davvero il cuore a dare un dispiacere agli AV AZ che ci leggono e che, su queste pagine, dimostrano ogni giorno l’attaccamento e la passione che ci mettono nel loro lavoro. Purtroppo, devo segnalare per l’ennesima volta (su questo forum, la prima per me) un servizio approssimativo, freddo e distaccato dell’equipaggio di cabina. Una sorta di disinteresse generale verso i passeggeri, quasi che questi ultimi fossero capitati per caso all’interno di quel tubo di metallo. La safety demo l’ha fatta un solo AV all’inizio della cabina, per quelli in fondo come me sarebbe stato impossibile vedere alcunché. Servizio bar fatto passando velocemente lungo il corridoio, parlando ad alta voce fra di loro; discussione poi continuata nel galley posteriore per il resto del volo. Comandante non pervenuto (certo, i suoi compiti sono altri, ma a me sinceramente fa piacere quando arriva qualche messaggio dal cockpit). In confronto l’equipaggio V7 mi ha fatto davvero sentire accolto e “coccolato”, e credo che questa sia una dimostrazione lampante di come gli aspetti motivazionali e di gestione del team possano ribaltare completamente l’efficienza dei dipendenti e la loro attitudine verso i clienti, il tutto indipendentemente dallo stipendio (gli AV V7 sono notoriamente i meno pagati della categoria).
Vorrei concludere questo TR facendo davvero i miei migliori auguri a CIY e alle persone che ci lavorano. Come ha già detto qualcuno, ormai l’aeroporto c’è, e spero che possa venire utilizzato con intelligenza per portare turisti, lavoro e ricchezza nella zona. Per quanto io sia – e rimanga – contrario a certe pratiche (vedi i finanziamenti a FR), rimanendo lì qualche giorno ho visto con i miei occhi quante speranze riponga la gente del posto in questa novità. Durante le mie giornate lì, ho lavorato landside per la maggior parte del tempo, e ho visto con i miei occhi il flusso ininterrotto di persone che telefonavano oppure venivano direttamente lì a chiedere informazioni o a curiosare. Non ho mai visto nulla del genere a Treviso, ad esempio. Io credo che le potenzialità della zona siano eccezionali, e chiaramente non è sufficiente l’aeroporto per sfruttarle, può essere un primo passo ma bisogna andare avanti (rete di trasporti, strutture alberghiere, iniziative). Sul lato aeronautico, gestendo la situazione con buonsenso, SAC e SOACO potrebbero costruire un polo CTA-CIY sul modello di VCE-TSF, e a quel punto non sarebbe più necessario pagare FR per atterrare a Comiso, poiché è chiaramente nel loro interesse avere un appoggio nella Sicilia orientale.
Grazie a tutti per l’attenzione e per i vostri commenti! Ciao!
Sono stato prudente nel calcolo dei tempi, e in circa 2 ore (da Scoglitti) ero a Fontanarossa, in largo anticipo rispetto all’orario di chiusura del check-in. Piccole peripezie attorno all’aeroporto (sì, sono incorreggibile e sono riuscito a sbagliare anche stavolta.. ma anche qui cartelli non ne ho visti), piccole discussioni alla Hertz (volevano farmi pagare il pieno con il serbatoio a 7/8), ma infine eccomi all’interno di CTA.
La mia ultima volta qui risale al 2004 e, sinceramente, non mi ricordo proprio nulla.
Check-in (dove farò solo il drop-off, avevo già la carta d’imbarco stampata via Web):
Sbrigati in fretta il deposito bagagli e i controlli sicurezza, eccomi airside:
Pranzo con i cannoli di Nonna Vincenza, che non conoscevo ma sembra essere un’istituzione qui a CTA: giuro che almeno 1/3 dei passeggeri del mio volo (me compreso, erano così buoni che volevo portarne qualcuno a casa) sono saliti a bordo con il sacchetto azzurro del negozio (con buona pace di Dedalo!
).
Imbarchiamo in orario, via bus:
Salito a bordo, la capo cabina mi aiuta cercando il mio posto nella lista passeggeri, dopo che avevo perso la carta d’imbarco per via di un pasticcio al gate fra me e l’agente che imbarcava. Mi dirigo verso il fondo dell’aeromobile e l’assistente di volo, gentilissima, mi chiede quale posto avessi e mi ci accompagna. Credo che siano piccoli gesti che, però, fanno la differenza.
Safety:
Dopo qualche secondo ho un flashback di quando, qualche giorno prima, avevo fatto il check-in online in ufficio. Scherzando con un collega, dopo la delusione dei vani tentativi con il biglietto Air One, assieme abbiamo provato a fare quello per il volo V7. Aveva funzionato al primo tentativo, ma con Volotea non è possibile scegliere il posto, che viene pre-assegnato in maniera “casuale” (a meno di sborsare altri soldi): 22A, praticamente in fondo all’aeromobile, lato finestrino; in pratica, significa avere un Rolls-Royce BR715 a mezzo metro dall’orecchio sinistro
. Vedendo la seat map sul sito, il posto a fianco risulta occupato e io, scherzando, indicando il posto col dito dico al mio collega “Non importa, tanto sicuramente qui a fianco si siederà una f**a da paura!”, evidentemente sarcastico, sapendo che queste parole mi avrebbero destinato inesorabilmente ad avere come compagno di viaggio a) un child maleducato e iperattivo, o b) qualcuno evidentemente in sovrappeso che molto evidentemente amava i panini alla cipolla e ancora più evidentemente aveva corso molto per prendere l’aereo. E invece… dopo qualche secondo che sono lì al mio posto…. beh, si vede che quello era proprio il mio giorno fortunato Infatti non ci sono molte foto di qui in avanti!A fianco a noi:
Il mio vicino di posto sul lato sinistro:
La mia vicina sul lato destro:
Anche stavolta, come all’andata, sblocchiamo in leggero ritardo; decolliamo da CTA sotto un bel sole, ma appena più a nord, l’Etna è completamente avvolta dalle nuvole: veramente una scena spettacolare, a cui la foto rende giustizia solo in parte.
Dopo qualche minuto dal decollo, il comandante prende la parola per darci il benvenuto e alcune informazioni sul volo (quota di crociera, velocità, e città che sorvoleremo). Era evidentemente spagnolo e si sforzava molto per parlare in italiano, l’ho molto apprezzato.
Taormina:
Lipari:
Il volo procede tranquillo, a parte qualche zona di lieve turbolenza, e arriviamo a VCE con 10 minuti di anticipo, anche stavolta puntualizzati dall’AV durante il messaggio di benvenuto.
Ed eccomi tornato a “casa”:
Ed eccoci alla fine di questo TR! Spero di non avervi annoiato, come ho detto all’inizio sono due semplici voli nazionali, ma la testimonianza da Comiso era d’obbligo... Come ha detto qualcuno, ne abbiamo tanto parlato ma nessuno finora aveva visto com’era
Infine alcune considerazioni su Volotea vs Airone: nella valutazione concorrono alcuni aspetti oggettivi, altri soggettivi, altri piuttosto “randomici”:
SOGGETTIVI: aeromobile. Non lo avevo mai provato prima, ma il B717 mi è piaciuto un sacco. In decollo sale con un rateo pazzesco, fa un bel rumore, insomma a mio avviso una gran bella macchina. Mi dispiace per il 320, ma non c’è storia… Però questo è il giudizio di un appassionato, probabilmente per il pax medio il 320 è più silenzioso e “standard”. Inoltre a me piace moltissimo il “colour scheme” di V7, la livrea, i poggiatesta dei sedili.. Anche le loro divise secondo me hanno una certa personalità, mi piacciono.
OGGETTIVI: stato dell’aeromobile. I B717 di Volotea hanno in media il doppio dell’età rispetto agli A320 di Air One ma, complice la recente riconfigurazione, sembrano nuovi. Sarà che gli aerei non sono mai troppo pieni (questo faceva eccezione, era pienotto), ma tutto è ancora in perfetto stato, e piuttosto pulito. Fra gli aspetti oggettivi, dall’altro lato, va però ricordato che Air One ti permette di accumulare miglia.
RANDOMICI: quanto scriverò di seguito non può dare un metro di paragone fra i due Vettori, poiché può capitare di trovare un equipaggio “sfortunato” o con la giornata storta, ma lo inserisco come testimonianza. Mi piange davvero il cuore a dare un dispiacere agli AV AZ che ci leggono e che, su queste pagine, dimostrano ogni giorno l’attaccamento e la passione che ci mettono nel loro lavoro. Purtroppo, devo segnalare per l’ennesima volta (su questo forum, la prima per me) un servizio approssimativo, freddo e distaccato dell’equipaggio di cabina. Una sorta di disinteresse generale verso i passeggeri, quasi che questi ultimi fossero capitati per caso all’interno di quel tubo di metallo. La safety demo l’ha fatta un solo AV all’inizio della cabina, per quelli in fondo come me sarebbe stato impossibile vedere alcunché. Servizio bar fatto passando velocemente lungo il corridoio, parlando ad alta voce fra di loro; discussione poi continuata nel galley posteriore per il resto del volo. Comandante non pervenuto (certo, i suoi compiti sono altri, ma a me sinceramente fa piacere quando arriva qualche messaggio dal cockpit). In confronto l’equipaggio V7 mi ha fatto davvero sentire accolto e “coccolato”, e credo che questa sia una dimostrazione lampante di come gli aspetti motivazionali e di gestione del team possano ribaltare completamente l’efficienza dei dipendenti e la loro attitudine verso i clienti, il tutto indipendentemente dallo stipendio (gli AV V7 sono notoriamente i meno pagati della categoria).
Vorrei concludere questo TR facendo davvero i miei migliori auguri a CIY e alle persone che ci lavorano. Come ha già detto qualcuno, ormai l’aeroporto c’è, e spero che possa venire utilizzato con intelligenza per portare turisti, lavoro e ricchezza nella zona. Per quanto io sia – e rimanga – contrario a certe pratiche (vedi i finanziamenti a FR), rimanendo lì qualche giorno ho visto con i miei occhi quante speranze riponga la gente del posto in questa novità. Durante le mie giornate lì, ho lavorato landside per la maggior parte del tempo, e ho visto con i miei occhi il flusso ininterrotto di persone che telefonavano oppure venivano direttamente lì a chiedere informazioni o a curiosare. Non ho mai visto nulla del genere a Treviso, ad esempio. Io credo che le potenzialità della zona siano eccezionali, e chiaramente non è sufficiente l’aeroporto per sfruttarle, può essere un primo passo ma bisogna andare avanti (rete di trasporti, strutture alberghiere, iniziative). Sul lato aeronautico, gestendo la situazione con buonsenso, SAC e SOACO potrebbero costruire un polo CTA-CIY sul modello di VCE-TSF, e a quel punto non sarebbe più necessario pagare FR per atterrare a Comiso, poiché è chiaramente nel loro interesse avere un appoggio nella Sicilia orientale.
Grazie a tutti per l’attenzione e per i vostri commenti! Ciao!
Ultima modifica:
ciao bluewaves è stato bello averti qui su AC.Sicuramente verrai bannato quindi ci tengo a salutarti!!!
Scherzi a parte...ottimo TR!!!!!
Scherzi a parte...ottimo TR!!!!!