Carpatair con Atr-72 per conto di Alitalia?


kenyaprince ha detto:
Provo senza demagogia a capire il perchè dell'operazione. Evidentemente le rotte di feederaggio nelle quali si intende usare gli ATR di Carpatair sono antieconomiche se operate da Alitalia vuoi per la tipologia di macchine sia in termini di costo del lavoro.

Fatta 100 l'attuale perdita di Alitalia su tali rotte cosa cambierebbe nel farle operare da personale in CIGS? Sempre 100 perderebbe.
Se si è scelto invece di farla operare da Carpatair probabilmente si presume che questo 100 di perdita si riduca notevolmente.
Inoltre questo consente di "liberare" macchine che possono a quel punto essere utilizzate per l'espansione e l'utilizzo di un numero maggiore di equipaggi rispetto a quello attuale.
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ho due dubbi:
1)tu parli di macchine anti economiche. ok perfetto ma chi le ha scelte? la flotta regional l`ha scelta la dirigenza attuale non più di 3 anni fa! dopo 3 anni ci siamo resi conto che sono anti economiche? senza contare che le macchine per fare questo lavoro le avevano e le hanno date via!!!!è normale una cosa del genere?
2) non vedo come possano aumentare gli equipaggi se la macchine rimangono le stesse.
 
kenyaprince ha detto:
Provo senza demagogia a capire il perchè dell'operazione. Evidentemente le rotte di feederaggio nelle quali si intende usare gli ATR di Carpatair sono antieconomiche se operate da Alitalia vuoi per la tipologia di macchine sia in termini di costo del lavoro.

Fatta 100 l'attuale perdita di Alitalia su tali rotte cosa cambierebbe nel farle operare da personale in CIGS? Sempre 100 perderebbe.
Se si è scelto invece di farla operare da Carpatair probabilmente si presume che questo 100 di perdita si riduca notevolmente.
Inoltre questo consente di "liberare" macchine che possono a quel punto essere utilizzate per l'espansione e l'utilizzo di un numero maggiore di equipaggi rispetto a quello attuale.
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Tutto giusto ma la questione non è questa IMHO.

AZ-CAI è nata accollando alla comunità miliardi e miliardi di €€€€ di passività, tra cui parecchio personale navigante ATR immagino a tutt'oggi in cassa integrazione pagata da tutti noi.
Certo, formalmente è una società totalmente privata che opera nel libero mercato e prende le decisioni che ritiene più opportune.

Ma non dimentichiamo mai che ciò è possibile perchè a monte è stata fatta un'operazione che ci è costata una quantità immane di denaro quando poche settimane prima un'altra compagnia si era detta disponibile ad accollarsi tutti questi costi.
E senza quella operazione dubito che AZ-CAI oggi esisterebbe e quindi difficilmente staremmo qua a parlare di wet lease da parte di Carpatair.
 
md80 ha detto:
ho due dubbi:
1)tu parli di macchine anti economiche. ok perfetto ma chi le ha scelte? la flotta regional l`ha scelta la dirigenza attuale non più di 3 anni fa! dopo 3 anni ci siamo resi conto che sono anti economiche? senza contare che le macchine per fare questo lavoro le avevano e le hanno date via!!!!è normale una cosa del genere?
2) non vedo come possano aumentare gli equipaggi se la macchine rimangono le stesse.
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1) evidentemente l'embraer va bene , ma per alcune rotte su AOI, PEG etc.. hanno sovracapacità rispetto alle necessità.
2) Non conosco esattamente le rotazioni equipaggi e quindi qui chiedo a chi ne sa più di me. Mi viene da pensare che per fare rotazioni sul nazionale invece che a Ekaterimburg il numero di equipaggi che serve sia diverso (vuoi per riposi etc..)
 
@Kenyaprince
Il tuo discorso non fa una grinza sul piano economico, ma se iniziamo a smantellare in questo modo ciò che resta del valore strategico, nazionale e sociale di AZ cosa ci resta?
Usando la sola logica del profitto, AZ potrebbe "appaltare" tutte le attività che ha in paesi a più basso costo (purchè UE), ma avrebbe ancora senso parlare di compagnia di bandiera e affiancarvi le Frecce Tricolori nelle occasioni speciali?
Sia chiaro che non voglio fare sindacalismo all'ingrosso, ma a CAI sono stati concessi enormi benefici di ogni tipo calpestando il diritto in tutti i modi possibili. A partire dalla supposta discontinuità, che tale è stata per i debiti ma non per gli slot e diritti nei bilaterali come sarebbe stato logico per qualsiasi compagnia privata "nuova". Per non parlare dell'esenzione antitrust sulla LIN-FCO, situazione che non ha uguali in nessun angolo del mondo.
Ora delle due una: possiamo trattare AZ come una compagnia privata, togliere tutti i vari privilegi e a queste condizioni, lasciarla muovere come meglio crede.
Oppure possiamo chiamare le cose con il loro nome, dicendo che in realtà AZ è a tutt'oggi una compagnia con fortissime implicazioni pubbliche e politiche, necessita di un trattamento speciale in quanto ritenuta un asset strategico per il Paese, ma a quel punto AZ si deve comportare come tale.
Anche perchè tutti quei passeggeri che hanno sempre volato AZ perchè è un prodotto italiano (che non significa migliore di altri, ma che ha la sede, il personale, e l'anima in Italia), beh credo che al primo incontro con gli ATR e il personale rumeni, rimarrebbero piuttosto male. Soprattutto se a conoscenza dei piloti in CIG.
Nel commercio è difficile creare la fiducia del cliente, ma a perderla basta un attimo.
AZ by CAI ha fatto tante belle cose negli anni scorsi, sarebbe triste vedere la compagnia di bandiera additata come traditrice della patria.
Ammettiamo pure che un paio di ATR Carpatair siano tollerabili, ma l'idea di usarne 15 secondo me sarebbe socialmente (e forse anche economicamente) un autogol.
 
EI-MAW ha detto:
Poco e nulla. A CT passeranno le AMS da FLR con un ventilato raddoppio stile quanto successo a TRN.
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Quindi se passa la FLR-AMS a CT.......anche la FLR-CTA che è fatta attualmente con la stessa macchina, no?

Sarà interessante capire se con E75 o E90.
 
belumosi ha detto:
@Kenyaprince
Il tuo discorso non fa una grinza sul piano economico, ma se iniziamo a smantellare in questo modo ciò che resta del valore strategico, nazionale e sociale di AZ cosa ci resta?
Usando la sola logica del profitto, AZ potrebbe "appaltare" tutte le attività che ha in paesi a più basso costo (purchè UE), ma avrebbe ancora senso parlare di compagnia di bandiera e affiancarvi le Frecce Tricolori nelle occasioni speciali?
Sia chiaro che non voglio fare sindacalismo all'ingrosso, ma a CAI sono stati concessi enormi benefici di ogni tipo calpestando il diritto in tutti i modi possibili. A partire dalla supposta discontinuità, che tale è stata per i debiti ma non per gli slot e diritti nei bilaterali come sarebbe stato logico per qualsiasi compagnia privata "nuova". Per non parlare dell'esenzione antitrust sulla LIN-FCO, situazione che non ha uguali in nessun angolo del mondo.
Ora delle due una: possiamo trattare AZ come una compagnia privata, togliere tutti i vari privilegi e a queste condizioni, lasciarla muovere come meglio crede.
Oppure possiamo chiamare le cose con il loro nome, dicendo che in realtà AZ è a tutt'oggi una compagnia con fortissime implicazioni pubbliche e politiche, necessita di un trattamento speciale in quanto ritenuta un asset strategico per il Paese, ma a quel punto AZ si deve comportare come tale.
Anche perchè tutti quei passeggeri che hanno sempre volato AZ perchè è un prodotto italiano (che non significa migliore di altri, ma che ha la sede, il personale, e l'anima in Italia), beh credo che al primo incontro con gli ATR e il personale rumeni, rimarrebbero piuttosto male. Soprattutto se a conoscenza dei piloti in CIG.
Nel commercio è difficile creare la fiducia del cliente, ma a perderla basta un attimo.
AZ by CAI ha fatto tante belle cose negli anni scorsi, sarebbe triste vedere la compagnia di bandiera additata come traditrice della patria.
Ammettiamo pure che un paio di ATR Carpatair siano tollerabili, ma l'idea di usarne 15 secondo me sarebbe socialmente (e forse anche economicamente) un autogol.
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Quoto.
CAI stà facendo un grande autogol.
 
Ma al di là della nazionalità......c'è da dire che è dalla notte dei tempi che volano aeromobili regional per conto di AZ, e spesso non parlo di semplice codeshare ma voli in tutto e per tutto gestiti da AZ nella commercializzazione.

328 Minerva Air
BAe Azzurra Air
328 Air Alps
Avro CityJet
Saab 2000 Darwin


Anzi almeno gli ATR Carpatair hanno livrea Alitalia come non sempre è successo nei casi di cui sopra.

Immagina anche un passeggero anonimo che volava su un CR9 AirOne che aveva acquistato Alitalia, sono sicuro che nella maggior parte dei casi sarebbe rimasto stranito.
 
Si....ma il problema di fondo è che erano altri tempi.
Anni fà non c'erano cosi tanti piloti ( e pure assistenti di voli) in cassa integrazione.
In questo periodo di crisi economica, vedere volare ATR con livrea AZ pilotati da equipaggi stranieri, con tutti gli equipaggi che abbiamo in CIGS, non è bello.....
Se questa "operazione" viene portata a conoscenza dell'opinione pubblica, CAI si sputt...na tutto il lavoro fatto di positivo ( circa l'immagine) fatto negli ultimi anni
 
falco108 ha detto:
Si....ma il problema di fondo è che erano altri tempi.
Anni fà non c'erano cosi tanti piloti ( e pure assistenti di voli) in cassa integrazione.
In questo periodo di crisi economica, vedere volare ATR con livrea AZ pilotati da equipaggi stranieri, con tutti gli equipaggi che abbiamo in CIGS, non è bello.....
Se questa "operazione" viene portata a conoscenza dell'opinione pubblica, CAI si sputt...na tutto il lavoro fatto di positivo ( circa l'immagine) fatto negli ultimi anni
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Ma domanda : se la rotta è economicamente sostenibile solo in questo modo per le sue peculiarità farla fare a personale in CIGS cosa cambierebbe? Sempre in perdita sarebbe. Domando
 
E' indispensabile come non mai difendere e promuovere i posti di lavoro a casa nostra, non portare aziende con personale straniero in Italia. Voglio provocare; serve una regional? Allora date i voli a Skybridge - Air vallee e i posti di lavoro rimangono in Italia.
 
falco108 ha detto:
Si....ma il problema di fondo è che erano altri tempi.
Anni fà non c'erano cosi tanti piloti ( e pure assistenti di voli) in cassa integrazione.
In questo periodo di crisi economica, vedere volare ATR con livrea AZ pilotati da equipaggi stranieri, con tutti gli equipaggi che abbiamo in CIGS, non è bello.....
Se questa "operazione" viene portata a conoscenza dell'opinione pubblica, CAI si sputt...na tutto il lavoro fatto di positivo ( circa l'immagine) fatto negli ultimi anni
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Se mi fai un dicorso etico-sentimentale posso anche essere d'accordo.
Ma per me volare su un ATR in livrea AZ op by Carpatair.......o su un 328 Air Alps che volava per conto di AZ non mi fa differenza.
 
kenyaprince ha detto:
Se si è scelto invece di farla operare da Carpatair probabilmente si presume che questo 100 di perdita si riduca notevolmente.
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E' senza ombra di dubbio come dici Kenya, e questa riduzione ha un costo per la collettività, me e te compresi che paghiamo con le nostre tasse la CIGS di personale che avrebbe potuto essere riassorbito.
 
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